Recensioni per
The Paper Boy
di Holly Rosebane

Questa storia ha ottenuto 303 recensioni.
Positive : 301
Neutre o critiche: 2 (guarda)


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Recensore Master
22/12/12, ore 20:46

Al mio "Ragazzo di Carta", anche se, ovviamente, non lo saprà mai.
Perché, gira e rigira... sarà sempre grazie a lui che continuerò a scrivere.





abbiamo una cosa in comune....e così tante diverse; anche a me piace scrivere, lo adoro, lo amo...ma sono"inesperta", è la prima volta che scrivo una FF ed è un modo completamente parallelo al mio, diverso, speciale, stupendo, unico.
tu sei bravvissima e mi piace tutto di questa storia. IL TITOLO e la frase che ti ho riportato qui sopra. Sono le cose che(secondo me) hanno incuriosito me e tutte le altre ragazze che hanno letto questa storia e che la leggono :) il tou modo di scrivere, di raccontare e di...."specificare" gli eventii, le persone, tutto, è bellissimo :) Ciao
Xx

Nuovo recensore
21/12/12, ore 15:39
Cap. 5:

Ho letto tutti i capitoli in una volta e...wow. Sul serio, l'idea è stupenda e tu scrivi benissimo. Spero che continui presto, un bacio xx

Recensore Junior
21/12/12, ore 10:29

questo capitolo mi è piciuto ancora più del primo! :) si sta entrando nel vivo della storia e devo dire che intriga parecchio...mi piace l'atteggiamento di yasmine, è molto risoluta e un po' testarda, a modo suo diciamo...dovrebbero esserci più fanfic come la tua! :) complimenti :*

Recensore Junior
21/12/12, ore 10:20

ciao! :) normalmente non leggo fiction sugli one direction ma devo dire che la tua mi ha incuriosito un sacco!! :D scrivi veramente bene, hai uno stile scorrevole e dettagliato e sono sicra che migliorerai sempre di più con il tempo! la storia è intrigante, in effetti mi sono sempre chiesta che cosa succederebbe se personaggi di fantasia entrassero ne mondo reale...un bel casino suppongo, giusto? :) adesso vado a leggere i prossimi capitoli....bacio :*

Recensore Master
20/12/12, ore 16:59
Cap. 5:

Sei mooolto brava :)Mi hai colpita dall'inizio "ragazzo di carta"
te la ricordi? Ovvio...la prima frase....è una cosa molto bella. Per me una storia deve avere un bel incipit, è a questa di certo non manca:) Continua presto :)
Xx

Arrivammo ad Hyde Park, e fortunatamente il tempo non era minaccioso come la notte scorsa. Risplendeva un pallido sole d’ottobre, l’aria fresca scuoteva leggermente le chiome degli alberi, arrossando le guance dei passanti. Quel posto pulsava di vita, ed era un po’ il mio “pensatoio” personale. Quando avevo bisogno di riflettere su un passaggio particolare per una storia, andavo lì. Trovavo una panchina libera, aprivo il blocco appunti e mordicchiavo il cappuccio della penna, lasciando che le idee m’investissero la mente. Non sapevo come potesse accadere, ma ogni volta era come una sorta di magia, le parole uscivano in maniera autonoma dalle mie mani, imprimendosi velocemente sulla carta, riempiendo pagine e pagine senza che io stessa me ne rendessi conto.
Peccato che fossero ormai ben tre mesi che la magia non avveniva più. Mi sentivo persa e tappata. Come se la mia mente non potesse più ospitare altre idee, altri avvenimenti. Non riuscivo più nemmeno a formulare dei banalissimi dialoghi, i miei punti forti. Diedi un calcio ad un sassolino, spedendolo nel verde dei prati circostanti.
«Senti niente? Nessun colpo di genio?» Chiese Harry, speranzoso. Scoppiai a ridere. Trattava la mia ispirazione come fosse una sorta di malattia o scienza infusa. Come se fosse possibile narrare a comando.
«Te l’ho detto, è andata per sempre. Ormai non riesco più a scrivere» risposi, con voce piatta. Lo sentii sospirare.
«Sai cosa, Yasmin? Questo mondo mi piace» esordì, cambiando radicalmente discorso. Alzai lo sguardo verso di lui, osservando il suo profilo. I riccioli gli nascondevano metà del volto, lasciando scoperti solo il naso e le labbra, piegate in un sorrisetto. Camminava con le mani sprofondate nelle tasche del giubbotto di mio fratello, apparentemente spensierato. Lo invidiai. Magari anche io avessi saputo prendere tutto così alla leggera.
«In che senso?» Chiesi, tornando a guardare davanti a me. Gli alberi filtravano l’esile luce solare, creando una sorta di galleria di rami, proprio sopra di noi. Altre persone passeggiavano in tranquillità, chiacchierando fra loro.
«Nel senso che qui è tutto vero, reale» disse. «Se addento una mela, sa di mela. Se immergo un dito nell’acqua fredda, sento l’acqua fredda. Capisci che intendo?»
«Onestamente mi sembra tutto più che ovvio, Harry…» commentai, alzando un sopracciglio e trattenendo un sorriso. Sbuffò, dandomi una spallata amichevole.
«Piantala, secchiona!» Mi prese in giro. «Il punto è che tu scrivi, ma non descrivi. Ecco cosa». Lo guardai, lievemente confusa.
«Che vuoi dire?»
«Ti limiti a riferire le azioni dei personaggi, senza approfondire mai troppo. Come se avessi paura di entrare a fondo nelle loro menti, Yasmin» spiegò. Arrossii lievemente. Non era propriamente vero…
«Quando scrivi “Harry mangiò una mela”, non aggiungi mai nient’altro» commentò, continuando a camminare. E cosa avrei dovuto dire, ancora? Non bastava solo quello?
«Mi fai sempre mangiare mele che sanno di carta» aggiunse, arricciando il naso in una smorfia disgustata. Scoppiai a ridere, mio malgrado.
«Scusami, non volevo!» Lo presi in giro, continuando a ridere. Ridacchiò anche lui, scompigliandosi i riccioli con la mano.
«Prova a descrivere una mela. Bene, però» m’intimò, fermandosi. Mi bloccai a pochi centimetri da lui, e gli lanciai un’occhiata eloquente.
«Stai scherzando…?» Azzardai, sperando di sì. Scosse la testa, sorridendo.
«Avanti, scrittrice. Partorisci una mela che sappia di frutta» disse, con convinzione. Feci un verso sarcastico e chiusi gli occhi. Visualizzai il frutto rosso e lucido e provai ad elencare tutte le cose che notavo via via.
«Piccola, rossa, lucida e profumata».
«Mmm, puoi fare di meglio» commentò Harry. Sospirai, cercando di approfondire la mia analisi. Andiamo, non poteva essere così difficile…
«Dolce e croccante, di un bel rosso scarlatto e dal profumo invitante. Piccola come una mano stretta a pugno. Lucida e liscia al tatto».
«Finalmente, ce l’abbiamo fatta!» Esclamò. Aprii gli occhi, guardandolo in volto. Sorrideva, mettendo in mostra le adorabili fossette, entusiasta. Ridacchiai.
«E adesso che hai la tua mela, cosa abbiamo risolto?» Chiesi, sistemandomi una ciocca di capelli dietro l’orecchio, con noncuranza. Mi lanciò un’occhiata trionfante, dall’alto del suo metro e ottanta.
«Che hai appena formulato una descrizione dettagliata, Yasmin» pronunciò, soddisfatto. «Come vedi, sei ancora capace di scrivere».
Aprii la bocca per rispondere, ma mi bloccai. Aveva… ragione. Quella semplice mela aveva rimesso in moto il mio “istinto da scrittrice”. Le parole per descriverla erano uscite da sole, senza che avessi avuto troppo bisogno di pensarci. Ero… ero davvero capace di scrivere ancora, dunque? Era solo un fattore mentale a creare il mio blocco…? Harry schioccò due dita davanti al mio volto, facendomi riatterrare sul pianeta Vita Reale.
«Non posso crederci, Ragazzo di Carta. Mi hai appena fatto fare una descrizione a malapena decente» constatai, guardandolo negli occhi. Ridacchiò, scompigliandosi i riccioli.
«Visto? Sono magico» rispose, sfiorandomi la punta del naso con un dito. Scossi la testa e lo spinsi leggermente, riprendendo a camminare.
«Ma questo non vuol dire che adesso potrò scrivere di nuovo…» ribadii, iniziando però ad avvertire l’ombra di un’idea farsi strada nella mia mente.
«Io non ne sarei tanto sicuro… e poi, devo ricordarti che ho la data di scadenza stampata dietro la nuca?» Mi ricordò, ironizzando. Sospirai.
«Davvero, Yasmin... impegnati. So che puoi farcela».
Iniziai a protestare, ma la mia attenzione venne catturata da un giovane ragazzo che correva nel senso opposto al nostro. Era come se fosse di fretta, come… se scappasse da qualcosa. E somigliava vagamente ad Harry, avevano gli stessi capelli indisciplinati. Ci superò senza degnarci di un minimo di attenzione, lasciando un fresco spostamento d’aria al suo passaggio.
Mi voltai, seguendo la sua corsa come estasiata. Improvvisamente, il giovane andò a sbattere contro una ragazza, facendo perdere l’equilibrio ad entrambi. Caddero a terra con un tonfo sordo. Lei era bionda, carina e minuta. Occhi da cerbiatta, fisico da copertina di magazines patinati, aria un po’ persa fra le nuvole. Il ragazzo si passò una mano fra i capelli, scusandosi. L’aiutò a rialzarsi, tendendole la mano. E poi accadde. Rividi tutta la scena nella mia mente, ma i loro volti erano capovolti.
Lui era Harry e lei… Allison. Guardai Styles, trasalendo. Lui alzò un sopracciglio e fece per chiedermi se stessi bene, ma io stavo già correndo verso la panchina libera poco distante da noi. Vi crollai sopra, tirando fuori dalla mia enorme borsa il quaderno per gli appunti e la penna. Mordicchiai il cappuccio della Biro per qualche istante, e poi cominciai a scrivere di getto.
Mi sentii immensamente bene, libera, sollevata. La mia mano andava da sola, materializzando i pensieri della mente, registrando scene di un film privato che volevo condividere col mondo intero. Stavo scrivendo di nuovo, come non facevo più da tre lunghi mesi. Mi isolai dal resto del mondo, ebbi solo la percezione del corpo di Harry che si sedeva accanto a me, sporgendo con cautela la testa oltre la mia spalla, per vedere cosa stessi buttando giù.
Passò del tempo, ma non me ne accorsi veramente. Dopo aver riempito la quinta pagina di scritte, posai la penna. Tirai un gran sospiro. Ci ero veramente riuscita di nuovo. Avevo superato quel maledetto “quando”, concludendo finalmente il capitolo e uscendo dall’empasse. Mi sentivo soddisfatta di me stessa. Non di quanto avessi scritto, perché avrei dovuto riprendere la mano con il mio vecchio stile, ma con il fatto di essere riuscita a sbloccarmi sul serio.
«Non credevo che quando scrivessi diventassi… una posseduta» scherzò Harry, occhieggiando me e il blocco degli appunti. Gli feci una smorfia.
«La scrittura è una maledizione, riccio. Non te liberi finché campi».
«Ma se fino a un’ora fa piagnucolavi dicendo che non ci saresti più riuscita?!» Ribatté, prendendomi in giro. Lo fulminai con un’occhiataccia.
«Parlavo della mia ispirazione» dissi, lapidaria. Scoppiò a ridere.
«E adesso ti è tornata, vero?»
«Così pare» concessi. «Per ora», aggiunsi. Mi guardò, malizioso.
«Direi che merito un premio…»
«Un “grazie, Harry” non ti basta?» ironizzai, alzando un sopracciglio. Sbuffò.
«Avrei preferito un bacio» rispose, fingendo di mettere il broncio. Arrossii, ma cercai di dissimulare.
«Da quand’è che senti emozioni fisiche, Harry? Stamattina, in cucina, mi avevi detto di non provarne alcuna…»
«Quelle sì… ma il desiderio posso avvertirlo comunque» disse, alzandosi. Lo guardai, incapace di rispondere.
Si scompigliò i riccioli con la mano, lasciando correre lo sguardo sul verde di Hyde Park, pensando a chissà cosa.
Desiderio di baciare… me? Poteva provare sentimenti veri? E che c’entravo io, quando mi aveva detto di volersi mettere con Allison?
Mi tese la mano, sorridendo furbescamente.
«Direi che potremmo anche tornare a casa… ho una certa fame». Lasciai che mi sollevasse, poi gli lanciai un’occhiata eloquente. Si strinse nelle spalle, alzando le mani in segno di resa.
«Ok, ok, non ho realmente fame… però voglio assaggiare altri cibi umani» si difese. «La carta stanca, dopo un po’».
Scoppiai a ridere, scompigliandogli i riccioli. Morbidi, soffici. Non avevano niente di inumano. Ma dovetti tenere a mente che dentro lui era diverso. E che non era destinato a restare sulla Terra per molto.

Nuovo recensore
19/12/12, ore 23:10
Cap. 5:

Ho letto solo ora la tua storia ed è così fjshahxjx che non ci sono aggettivi per dedcriverla. È originale e non la solita e banale storiella, i personaggi sono fantastici (per quanto non sia ben delineata adoro Yasmin) e poi ragazza, scrivi da Dio. I tuoi capitoli sono divertenti, scorrevoli e assolutamente perfetti. La storia va tra le seguite ;)

Nuovo recensore
18/12/12, ore 20:27
Cap. 5:

Ok, ma quanto possono essere belle le tue ff?! *risponde "tanto" senza pensarci come se la domanda non fosse retorica*
Credimi non dico per dire, adoro il tuo modo di scrivere, le punte di soprannaturale che circondano questa storia la rendono ancora più bella. Ho letto 24 hours e quella rimane la prima in assoluto tra tutte le ff che ho letto ma anche questa è sempre più bella! Non vedo l'ora di sapere come continua e complimenti ancora<3!
#loveforoned

Nuovo recensore
17/12/12, ore 22:00
Cap. 5:

È stupenda lo sai?? :))) scrivi davvero bene!! Aspetto il prossimo capitolo c:
-Liz

Nuovo recensore
15/12/12, ore 22:10
Cap. 5:

questa è in assoluto la mia storia preferita giuro!! :D hai una fantasia pazzesca e poi scrivi benissimo!! la parte dove harry vuole un bacio da yasmin è bellissima!!! " il cibo che sa di carta" nn so da dove ti vengono delle idee cosi straordinrie davvero mi hai stupita!!! pero cerca di aggiornare velocemente ti prego nn sto piu nella pelle di sapere come andrai avanti!!!! P.S: ripeto la tua storia è favolosa *.* ahahahahah lo so sn ripetitiva :P un bacio ciauuu!!! ^.^

Nuovo recensore
11/12/12, ore 18:41
Cap. 5:

Ok, confermo un'altra volta quello che ho scritto nelle scorse recensioni: questa storia e bellissima e tu scrivi davvero benissimo! Complimenti, davvero. I capitoli di questa storia sono uno più bello dell'altro! Finalmente Yasmin ha ritrovato la sua ispirazione :( Tutto merito di Harry e del Hyde Park!

A presto :)

Nuovo recensore
11/12/12, ore 17:30

Complimenti ancora, perchè mi hai stupita anche questa volta. Ma quanto può essere bella questa fan fiction? Ripeto quello che ho detto: non ho mai letto una fan fiction così bella. Scrivi davvero benissimo! E scusa se sono un pò monotona perchè nelle recensioni scrivo sempre le stesse cose, ma è quello che penso!

Complimenti, davvero :)
(Recensione modificata il 11/12/2012 - 05:31 pm)

Nuovo recensore
11/12/12, ore 16:55

Complimenti, anche questo capitolo è meravigliosamente meraviglioso. Ti ho già detto che scrivi benissimo? Perchè non so più che scriverti! Credimi, non ho mai letto fan fiction così belle come questa (a parte due o tre). Chissà se alla fine Harry tornerà nel suo mondo! Da come hai parlato di Allison sembra sia la classica ragazza ochetta tutta bellezza e niente cervello!

Complimenti ancora, vado a leggere gli altri capitoli!

Nuovo recensore
11/12/12, ore 16:32

Complimenti, bellissimo anche questo capitolo! Sono sicura che Yasmin troverà la sua ispirazione prima o poi. Tenero Harry quando dice di volerla aiutarla! Ma davvero se Yasmin non finisce di scrivere la storia lui morirà? Sono sicura che lo leggerò più avanti.

Continuo a leggere i prossimi capitoli, e complimenti ancora!

Nuovo recensore
11/12/12, ore 15:37

Sai, girovagavo nella sezione delle storie scelte, quando mi sono imbattuta nella tua fan fiction e ho incominciato a leggerne la trama, Così, incuriosendomi, ho incominciato a leggere il primo capitolo!
Complimenti, la storia è bellissima e tu scrivi davvero benissimo. L'inizio di questa storia è davvero molto bello perchè mi sono rispecchiata molto nella protagonista: anche io sono una scrittrice e il blocco dello scrittore mi viene molto spesso.

Vado a leggere gli altri capitoli, complimenti ancora!

Recensore Master
02/12/12, ore 20:39
Cap. 5:

Davvero bella! Poi tu scrivi davvero benissimo e la lettura è molto scorrevole.
Io voglio che quei due si mettano insieme! Non posso pensare che il suo tempo sulla terra sia determinato :-(
Sono contenta che abbia ritrovato l'ispirazione!
Continua presto xx
Sara<3