Dopo tante immagini luminose, piene di amore e speranza e il futuro, anche se non prive di ombre, questa virata dolorosa è stata un po' una sorpresa. D'altronde tutti dobbiamo fare i conti con il passato prima o poi, e Mamoru lo sa bene. Sta per diventare a sua volta un marito e, più avanti, un padre, e per andare incontro a tutto questo è necessario affrontare i propri fantasmi. Cosa certamente non facile: tanto più che i Chiba non erano come, tanto per fare un paragone più prossimo, gli Yamato. Se le circostanze fossero state diverse, se non ci fosse stato quel "ma", Mamoru avrebbe certamente avuto una famiglia felice, serena. Dei genitori che probabilmente sarebbero vivi ancora nel presente o che, nella peggiore delle ipotesi, sarebbero morti unicamente per colpa di una tragica fatalità. Ma se fosse stato così, lui non sarebbe Endymion/Tuxedo Kamen, ma soltanto un Mamoru Chiba qualunque, e questo lo ha ben presente. Ha bisogno di perdonarli, ma ci vorrà tempo, perchè lui stesso deve ancora evolvere e acccettare pienamente Endymion. Questo capitolo, vissuto sul filo del ricordo, è molto bello anche perchè ci fa provare quello che sente Mamoru. Per fortuna, Usagi è sempre accanto a lui. Ancora complimenti, e a presto!

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Ooooooooh! È così intenso e così giusto questo passaggio...alla fine vorrei piangere, Mamoru ne è uscito distrutto. Per un attimo ho sperato che la sua vecchia casa non fosse mai stata venduta..e invece no!
Hai impiegato un po' a riprendere in mano questa storia ma questo nuovo capitolo è fantastico e perfetto, Mamoru aveva bisogno di affrontare il passato in maniera diretta!
Spero di leggere presto nuovi aggiornamenti...buone feste e grazie

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Come sempre scrivi in modo impeccabile da far provare le sensazioni e le emozioni dei personaggi! Per mamoru deve essere stato veramente duro da affrontare, però la vicinanza di usagi è come un anestetico al suo dolore, tanto da non accorgersi quasi della curva maledetta! Sono troppo nelle le tue storie in tutte le l'iro caratterizzazioni, non smettere mai di scrivere perché hai un bellissimo dono!

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Bellissimo e profondo....brava come sempre elle!
Che dire...una lacrima è scesa anche a me...
Ti scrivo su FB....nel gruppo Mi sembra di avere un contatto più diretto!

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WOW il settimo capitolo di Plenilunio!!!!! non me lo aspettavo così presto *___* stavo per andare a dormire...però non ho resistito *__*
AHAHHAHA Santo Mamo ahahah deve sentire il resoconto dell'atelier :D quanta pazienza :D e ci credo!! che non vuole sacrificare la sua macchina.......ah!questi uomini :D questa volta mi immedesimo con Usagi.... :D :D
Ooooh...vanno nella vecchia abitazione di Mamoru <3 sarà difficile per lui ritornare in quei luoghi :((( per fortuna che ha con sè la sua dolce metà <3 Usagi gli da sempre una grande forza d'animo :)
Perfetto possono girare in tranquillità *_* nessuno risponde al campanello *_* e i ricordi riaffiorano :( poverino...mi fa tanta tenerezza <3 ti faccio i miei complimenti Elle è difficile descrivere queste situazioni....ma tu ti superi sempre ;)
E' stato un capitolo breve ma molto intenso...come hai scritto ci voleva un capitolo dedicato al passato di Mamoru :)
Un bacione grande Giorgia :*

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Plenilunio 7

Ho ancora un magone non indifferente... Poche righe ma molto intense, di ricordi belli, malinconici, dolorosi, alcuni imperdonabili.. ma indelebili per Mamoru.. Una full immersion in una parte di lui che sembrava sommersa da un alone di lontananza che rendeva tutto così distaccato, come se non fosse la propria vita, ma un racconto, come un film in TV..
Il tornare nei luoghi della propria infanzia e rivederli con i gli stessi occhi, allora da bambino, ora da adulto, ha dissolto quel alone rendendo tutto molto più Vero, molto più Suo... Una vecchia ferita, ormai cicatrice, che torna debolmente a sanguinare, pur restando ancora cicatrice.. Un tassello che manca e continuerà a mancare nella sua esistenza.. Lo stesso tassello che non ha mai, fino ad ora, neanche saputo di voler avere, pur avendo la consapevolezza del vuoto lasciato dalla sua assenza.. effettivamente non puoi sentire la mancanza di un qualcosa che non hai mai avuto.. Ma i ricordi affiorati portano su con loro anche il bisogno di una famiglia che non ci sarà più..
La cicatrice rimarrà lì per sempre, ma quella che sarà la sua famiglia, quella che si costruirà con Usagi, con Chibiusa quando nascerà, farà riassorbire un pó quella vecchia cicatrice, che tornerà un giorno ad essere solo un ricordo.. Quel giorno è più vicino di quanto lui creda..

Grazie Elle, veramente stupendo come capitolo <3

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È bello poter immaginare cosa sarebbe accaduto dopo la5 serie! I tuoi racconti permettono di farlo in tutto e per tutto!

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Wow che capitolo fantastico ricco di colpi di scena mi è piaciuto questo momento di sole ragazze e ho esultato quando alla fine a vinto Michiru, facevo il tifo per lei, ma che dolci e belle che sono state lei e Haruka e anche le altre, mi è piaciuto rivedere anche i boys ammetto che mi mancavano; molto dolce anche la parte con Hotaru, mi dispiace solo per luna e artemis specialmente per quest'ultimo, avrei voluto entrare nella storia per abbracciarlo; non so perché ma avvolte mi immagino che quando erano nel regno della luna potessero assumere anche l'aspetto da umani.
Davvero complimenti non smetti mai di stupirmi.
Marika297
(Recensione modificata il 23/08/2015 - 09:42 pm)

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Come sempre capitolo fantastico e ricco di emozioni immaginavo che sarebbe stata questa la reazione dei genitori, infondo non poteva andare diversamente devono ancora capire che Usagi non è più una bambina; mi è piaciuto molto il finale con Shingo che si congratula con Usagi.
Marika

Finalmente ho letto questo primo capitolo di Plenilunio, come sempre non ti smentisce riesci a fare interagire e muovere i personaggi in una maniera fantastica tanto che avolte ti senti parte della storia, Mamoru e Usagi dopo gli avvenimenti della settimana precedente cercano di tornare ad una vita normale e tranquilla, capiscono di non riuscire a stare senza l'altro è insieme si avviano verso il percorso che li porteranno al matrimonio, ikuko da brava madre mette in guardia sui pregi e difetti del vivere insieme delle responsabilità a cui dovranno andare incontro, Mamoru e Usagi dovranno dimostrare di essere entrambi maturi e che ciò che li lega non è solo la voglia di vivere insieme, certo i primi giorni non sarà facile abituarsi alla novità, ma come hanno superato le vecchie difficoltà supereranno anche queste.
Marika297

Pizzi,merletti,stoffe pregiate. Mi parte l'orticaria.
Tranne la parte della descrizione dei vestiti che ho fatto fatica a leggere(problema mio) ho adorato la parte "emotiva" del racconto. La parte di Makoto mi ha commosso. Mi ha ricordato tanto la storia della mia mamma. Per le persone che perdono la loro famiglia penso che un momento come questo sia allo stesso tempo molto emozionante quanto triste. L'altea parte che mi é piaciuta é stata quella di Mina. Quanto la capisco. Sei circondata da persone a cui vuoi bene,ma che hanno quello che a te manca. Le altre non riescono a rendere conto di quanto una cosa del genere possa rendere una persona malinconia. Tutto quello che puoi fare e far buon viso a cattivo gioco (e poi uscire molto velocemente e andare a fare qualcosa che ti rilassi...mangiare un gelato!). Ma Mina é una forza della natura, ha abbastanza forza per passarci sopra con grazia ed eleganza.
​Aspetterò con trepidazione i nuovi capitoli.
​p.s. Ma qualcuno avrà l'accortezza di controllare cosa indosserà Mamoru il giorno del matrimonio? Il ragazzo non lo vedo molto ferrato in materia.

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Ciaooo Elle! Alla fine c'è l'ho fatta finire di leggere il capitolo dopo mille pause....capitolo stupendo mille emozioni ho provato tanta tristezza per Luna e Artemis lo stupore di scoprire che l'abito da sposa di Usagi sarà un modello fatto su misura per lei però una curiosità c'è il prezzo ma soprattutto ci staranno nei tempi???!! Ma la cosa più bella è che leggendo si ha la sensazione di vivere la scena come se fossi con loro! Grazie grazie ciaoooo ps spero di riuscire ha leggere il resto delle storie il più presto possibile ciaoooo

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Appena letto, bellissimo come sempre.
C'era tanta carne al fuoco tra quantitativi di prove-abito e personaggi, ma hai saputo dosarli senza trascurare nessuno o essere ripetitiva. Devo confessare che mi sono commossa nella prova abito di Michiru, inaspettatamente dolce..l'intesa tra lei ed Haruka era palpabile e molto intesa.
La scelta di Usagi mi ha sorpresa! mi ero ormai convinta che avrebbe scelto quello col giacchino in pizzo, tanto acclamato da tutte nell'album. Ma sono davvero contenta sia un abito firmato Zuhair Murad!! non ci sono dubbi che lo stilista abbia un tocco unico, regale e romantico insieme con un po' di sensualità velata (modificata ad hoc per l'occasione). Alla fine ognuna se lo potrà immaginare nella propria testa.
ps: povero Artemis, ma onestamente ha tutte le ragioni.
ps2: dovresti invertire la posizione di questo nuovo capitolo, con quello lemon della mattina di compleanno, che cronologicamente avviene dopo. O è voluto perchè preferisci mantenere i capitoli nell'ordine in cui li hai pubblicati?

Mamma mia, quanti abiti, e quante descrizioni!
E' stata una vera impresa questo capitolo, non solo nella narrazione in sé (i dialoghi sono stati fantastici), ma anche e soprattutto nelle descrizioni degli abiti da sposa. Sei riuscita a rendere tutto fantastico.
Man mano che procedeva la storia dentro di me dicevo "dai, è questo quello giusto, è questo!", ma poi interveniva l'incertezza di Usagi a spiazzarmi. Confesso apertamente che speravo vincesse Rei, ma, visto come sono andate le cose, direi che un bel 1-1 palla al centro ci può stare benissimo.
Gli abiti delle ragazze mi hanno emozionata tantissimo, soprattutto perché sei stata capace di riflettere in ognuna il suo carattere e le sue peculiarità, cosa assolutamente non facile.
Più la storia va avanti più non vedo l'ora di leggerla.
Complimentissimi,
Chiara

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C’è una buona e una cattiva notizia: quella buona è che da ora in avanti potrai dar fuoco ai cataloghi che hai consultato per scrivere il capitolo e offrirli al Tempio Hikawa per ravvivare il sacro fuoco, quella cattiva è per i neuroni delle commesse che purgheranno alla grande la lauta ricompensa del loro lavoro con il divino fiato sul collo della Dea (spenderanno i soldi in cliniche di riabilitazione contro lo stress… Sartoria!!! Ritmo di battaglia! Giuro, non guarderò più Ben Hur 3:) )
Prima di inchinarmi e di dedicarmi alla Padrona dello stile – oltre che di Haruka – passo a commentare il resto (ché sennò poi rischio di annegare nel fashion e di perdermi ulteriori particolari :P ).
Cavoliere Chiba, bentornato! Un insetto?! Ci vuole solo la tua arte per scambiarlo con un bacio! “Assalito durante il sonno”: guarda Chiba che ti ha dato un bacetto, mica ha ammiccato con un suadente “O famo strano?!” (credo di avergliela già fatta in Verso l’alba sta battutaccia, ma repetita iuvant, il fanciullo scherza troppo sul fare il delicato :D ). Caro, se la mamma ti vuole a pranzo e papino ha semplicemente annuito davanti il fatto che la figlia dorme – la notte – a casa tua, ti conviene varcare quella porta travestito da pianta da appartamento per camuffarti all’occorrenza perché le prendi e all’altare ci arriva la tua ombra!
Scusa, Mako-chan, quali dubbi hai? È chiaro che dove va la sua padrona, va il gatto, miao! (please, non fatemi rileggere quel ‘Mi hai dato da mangiare’ ché muoio 3:) ). Qui abbiamo un micio e un cane da slitta, ovvero Yu (sguardo canonico *_* ) che aiuta pure a portare i cataloghi.
Tesoro di sacerdotessa, nessuno sottovaluta la tua forza di volontà, anzi la Dea te ne renderà merito… immagino la punta di tenerezza di Sua Grazia al pensiero di te che giochi con le foto delle spose… tsk! Queste bimbe! Si divertono con poco a giocare a travestirsi da donnine! Aspetta darlin ché magari Michi ti presta pure un paio di décolleté, una collanina di perle e un rossetto così puoi giocare a imitarla :P
Per capire l’abisso di differenza tra noi comuni mortali e Ella, sovrana dello stile, basta un semplice paragone: il 97,5% delle donne (popolane, OVVIO!) fa un po’ come Hotaru-chan (legatemi a un palo, rischio di soffocare quella ragazzina di abbracci <3), cioè si prepara normalmente, un’occhiata allo specchio (io, poi, al pari di Tomoe considero ancora trucco il burro di cacao, ma lasciamo perdere :D) e via. Ella NO! Regola numero uno: che nessuno le metta fretta, mai interrompere la sacralità della scelta del vestito! E poi le scarpe, il trucco e… Anatema!!! L’orrore nell’errore! Un’ombra sul suo preziosissimo vestito! (modello unico nel suo genere, chi mai ha dubitato!?). Da domani alla proprietaria della lavanderia resteranno giusto i soldi per affittare un furgoncino scassato e andare in giro gridando “Donne, è arrivato l’arrotino!”. Fine di un’attività con un rimborso stellare del genere (genuflessione inclusa!)
Dopo Rei e la sua pseudo preparazione all’evento, voilà il secondo sguardo di tenerezza della Dea: la colletta per la sposa! Ché, messe insieme, con le risorse economiche delle ragazze, per gli standard fashion di Michiru, potrebbe giusto venir fuori l’acquisto dei guanti (e solo grazie al cachet di Minako!).
“È un evento mondano!”: un sottile, quanto perentorio ordine a vestire come minimo Armani! Tutti! Senza se e senza ma! Che si defenestrino gli orrori popolani!
Ma veniamo all’altro ingenuotto latente della situazione: il cavoliere Chiba! Restiamo noi stessi, Usako, scegli quello che piace a te??? Ho riso come una matta davanti a cotanto fanciullesco candore! Chiba, chi diavolo ti ha mai autorizzato a supporre che resterai incolume dal maremoto Michi?! Ahhahahahahah (risata diabolica!)
Elle, questo capitolo mi devasta di risate proprio nelle sue sfumature! La Dea è grandiosa!
Capo autorevole della Ditta Autonoma (comanda lei, punto! :D), arriva, fashion, lucidata ad arte e squadra tutto e tutti da cima a fondo! Cioè, manco ti dice ciao che fissa con sguardo severo l’atelier e parte all’attacco! Sempre fedele al motto “Voglio il meglio, perché IO sono il meglio!”, parte con il solito cipiglio da outers: il binomio superiorità e distacco con galateo vince sempre :D Solo atelier newyorkesi per la Dea, ça va sans dire! Poi, sia mai, Usagi, preferisca altre maison si provvederà (domanda: Usagi, popolana doc, lo sa cos’è, sta maison, o bisognerà specificare che non è qualcosa che si mangia? :D)
“L'elenco rapido degli stilisti migliori la rassicurò.”: il fashion è salvo, in questa bottega di sarti di periferia sanno cos’è la moda :D
Mi meraviglio assai di vedere la Dea dello stile in un momento di defaillance: e mica può temere davvero il confronto con Rei, avrà sfogliato il catalogo giusto per svolgere il compitino a casa!
Un plauso ad Haruka: “ho voglia di prugna” non necessita commenti!!!
Michiru, serpentina nell’osservare le mosse del nemico e far cadere la ghigliottina sulla malcapitata popolana al momento giusto, si può riassumere in fasi distinte, ma precise: 1) Qualità 2) Fammi finire di parlare e non osare contraddirmi, proletaria! 3) Con il mio compare, Dio Denaro, mi compro pure la commessa, oltre che l’atelier 4) Signoriiinaaa!!!!
Meno male, elle, che hai inserito momenti romantici e non, perché rischiavo di avere sempre Ben Hur in testa e manco la scrivevo, sta recensione!
Mi è tanto piaciuta la scena delle ragazze intorno ad Hotaru, ognuna a raccontarle l’amore, Ami e l’album delle foto… e le due mamme e la loro piccola: come non sciogliersi in tenerezza quando Michiru e Haruka sono con Hotaru- chan (in questo capitolo Tomoe- chan è un tesoro!). E sono certa che dedicherai tempo a Ami e ai suoi pensieri… oh, Minako e la sua storia, non vedo l’ora! (problematiche a parte, Minako è stata fantastica a prendere la prova vestito come un gioco, le altre erano spontaneamente ed emotivamente coinvolte :P).
La Dea con carta e matita fa miracoli! Eheh, ha tirato fuori l’asso vincente! Vedi, o sovrana, cosa succede a essere clementi con il popolo? Ti becchi pure la stilettata dietro le spalle! Una altezzosa lo è, perché mica le aveva lanciato il guanto di sfida (a prescindere, per la Dea non c’era competizione, Rei è stata una minuscola particella che si è intromessa nel suo lavoro di planner), ma l’altra ha tirato direttamente la pistola e ha sparato! :D Fantastica Michiru che sorride serafica… in attesa di inghiottirla negli abissi :P
E comunque, bando alle diatribe da atelier, lei e Haruka che si guardano vestite da sposa sono da strapazzare (lo faranno loro da sole una volta a casa! Haruka, vedi che perdere la gara è valso a qualcosa?).
Personalmente, e questo esula dal contesto che è divertente, non capisco e mai capirò la smania di volersi suicidare nel marketing da matrimonio (lo capisci, vero, elle il perché sono stata trascinata in fiere varie solo per esorcizzare quegli abomini folli che sono i wedding planner :D): capisco l’evento in sé, ma qualsiasi sposa, emozionata di andare incontro alla persona che ama, circondata dai propri affetti, è bellissima sempre :) Ed è quello che mi resta di questo capitolo: la gioia di condividere un momento, uno sguardo a un futuro d’amore :) (felicissime poi le commesse, alle prese con questa banda di donne casinare :D Quando sono uscite dal negozio, ci fu un ululato di felicità!).
Ma concludiamo la recensione con l’ultima annotazione su Michiru! “Sei… sei così generosa!”: questo sì che è un modo per rivolgersi, grati, a una Dea Regina :D Umili, prostrati e consci della propria inferiorità :D
Denaro su cui si accumula denaro: Michi in versione Naomo, il personaggio di Panariello! A lei, il denaro, esce pure dalle orecchie! Spiccioli da destinare in azioni benefiche :D
E io accumulo risate :D Che perla, sto capitolo! Però, Luna e Artemis in crisi no, eh! (amo quel micio con la sua Minako <3 )
Grazie del regalo, elle <3 Di Divina, come autrice, ci sei solo tu ;)
PS: “Bisogna guardare tutti i modelli con calma. Una donna deve immaginarsi mentre si muove durante l'evento per cui si sta preparando. Deve figurarsi nella sua testa il modo in cui il vestito le calzerà nel frangente che ritiene più importante”: questa me la segno! Dalla Dea si apprende e basta :D

Una piccola modifica per una grossa risata: le altre a parlare su eventuali ripercussioni politiche future... e lei, la Dea, con un solo e unico pensiero: "L'hotel no! E' troppo poco scenografico!" Ahahahahhah!!!
(Recensione modificata il 07/04/2015 - 07:44 pm)