DAL CAPITOLO 1.
"-Ah si? Parli per invidia. I tuoi capelli non sono belli, morbidi, ben curati e..- Zayn stava ancora parlando dei suoi capelli quando arrivarono al palco e si affacciarono per vedere le fans che si scatenavano sapendo che a breve sarebbero usciti.
-.. e un giorno li perderai. Dovrai indossare un parrucchino e dirai ‘Non è figo il mio parrucchino?’ facendo cadere a terra le ragazze, per la tua bruttezza da pelato!- Disse Harry buttandosi il ciuffo indietro. Zayn lo guardò male. Stava per replicare, sicuramente.. ma fu interrotto da uno dello staff che gli montava i microfoni."
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La mia prima FanFiction. *Terrorizzata*

«Papà» mi accolse con un sorriso radioso «ti ho aspettato, spiegami» il sorriso si spense.
«Siediti» mi disse, e io feci come detto «sai la storia dell’Olimpo, giusto?» annuii «bene, sicuramente saprai anche che molto spesso gli dei si innamorano di alcuni mortali e spesso da questo amore nascono dei bambini» sospirò «vedi Iris, la tua impulsività, il fatto che dove ci sei te succedono sempre cose strane che poi sfociano in caos..non sono coincidenze, e non lo è neanche il fatto che tu sia riuscita a sconfiggere il leone Nemeo» annuii, non sapendo cosa dire «vedi tu sei..sei una semidea, figlia mia e figlia di una dea, una bellissima dea aggiungerei» sorrise ed io ero sempre più scioccata «Zeus, e sicuramente saprai chi è, decise che gli dei non potessero avere rapporti con i mortali per cui nemmeno con i loro figli e quindi tua madre dovette andarsene, ma se fosse stato per lei non sarebbe mai andata via» disse.
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Questa storia si ispira alla saga con protagonista 'Percy Jackson' soltanto con personaggi diversi, ovvero i one direction che appariranno dal secondo capitolo in poi.
Buona lettura!
Ps. potreste lasciare una piccola recensione? Grazie mille :)

..“Farsi mettere i piedi in testa da Parker, è un po’ da sfigati.” –senti ridacchiare un ragazzo dai capelli ricci alle mie spalle.
“E tu saresti?” –mi girai e lo guardai da testa a piedi con aria interrogativa.
“Un ragazzo che fa parte del gruppo dei babbei.” –Il ragazzo mi sorrise mettendosi le mani in tasca.
..

Dopo la morte di Greg e sua moglie, la custodia della loro unica figlia viene affidata -come da testamento- allo zio Niall e al suo compagno, Zayn. Alternando alti e bassi i due decideranno insieme di accettare la grande responsabilità, ma l’impegno e l’amore non sempre bastano. Soprattutto quando ci sono ancora troppi fantasmi da sconfiggere e paure antiche da affrontare.
«Quando ti dico che ti amo mi credi?» chiese adagio, guardandolo attraverso le ciglia lunghe e scure.
Niall trattenne un sorriso compiaciuto. Alzò il mento e lo poggiò sulla sua testa, posata contro il suo torace. L’orecchio di Zayn contro il suo cuore in subbuglio, a contarne i battiti scoordinati. «Dovrei?» rispose, spingendo verso il basso le iridi blu.

"Tra queste quattro mura, siamo semplicemente io e te."
Inevitabilmente Larry.

Perchè per la gente è così importante il mio orientamente sessuale? Cambia qualcosa se mi piacciono gli uomini o le donne?
La mia voce cambia?
Il mio carattere cambia?
Ho così tante domande caro diario. Tante domande e nessuna risposta, bella merda.

Lei: ragazza timida.
Lui: ragazzo estroverso.
Lei: mai avuto un ragazzo.
Lui: donnaiolo.
Lei: brava ragazza.
Lui: bad boy.
In questa storia gli opposti si attraggono.

Tratto dal testo
" non dovremmo " dissi mentre Louis premeva la sua fonte contro la mia
" é troppo tardi per i rimorsi " sussurrò puntando i suoi occhi azzurri nei miei, il respiro venne meno quando vidi una luce diversa nei suoi occhi che mi fece battere il cuore più forte.
La mia Primissima One Shot diventata fan fiction spero vi piaccia

Due ragazzi, due anime, due cuori innamorati.. e se fossero stati costretti a lasciarsi?
* Capitoli*
'Prometti solo di ricordare che noi avevamo tutto'
Aveva detto il riccio davanti alla ragazza completamente in lacrime.

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io:papà smettila, mi fai male, papà..
io:smettila, fai il tuo dovere puttana.
una calcio al ventre un pugno e poi, il buio..
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Quel ragazzo di cui Nora era innamorata le faceva battere il cuore, più di chiunque altro.
Il suo, però, era un amore non corrisposto, un amore che portava avanti da ormai troppo tempo.
Mi piaceva osservarlo, ma quella sera qualcosa si era incrinato, più del dovuto.
«Sei esattamente della stessa pasta dei tuoi amici. Pensavo che tu potessi essere diverso, ma mi sono solo illusa. Sei uno stronzo, esattamente come loro».
AVVISO: temporaneamente interrotta.

[Attenzione --> Larry]
Raccolta di drabble ispirate agli ultimi tweet di Harry.

[…] quando arrivai sulla soglia del portone di casa,ancora scossa da quello che era successo e con le lacrime agli occhi,sentii Greg e mia mamma che stavano discutendo.
In verità non volevo origliare,non ne avevo le forze!
Volevo solo andare in camera e continuare a piangere silenziosamente sul letto, bestemmiando mentalmente tutto il mondo e quello stronzo!
Non l’avrei mai fatto se non avessi sentito il mio nome essere pronunciato con tale disprezzo da mia madre.Arrivai accanto alla porta della cucina,senza farmi vedere;non capivo questa loro discussione
“Quando hai intenzione di dirglielo Greg? Ha 16 anni!” urlò mia madre,ma io non capii.
“Non voglio farla soffrire. È così’ felice,perché dovrei negargli il sorriso?” disse mio fratello maggiore.
Cosa dovevano dirmi di così importante? Cazzo,cosa potrebbe succedere ancora? Ho già sofferto abbastanza,il sorriso l’ho perso già da tempo!
“Devi dirgli che sei suo padre,o lo farò io. Non puoi continuare con questa messa in scena! Devi parlarle di Jane!'' urlò mia 'madre'
Cosa? Quindi tutta la mia vita era una bugia? Niall non è mio fratello? La mia famiglia se posso chiamarla così mi ha nascosto tutto da 16 anni?

Charlie, una ragazza maldestra, svogliata, con la voglia di andare a scuola pari a zero.
Con la sua simpatia riuscirà a conquistare delle amicizie nella nuova scuola, trovando anche se con difficoltà il suo primo amore. Ma tutto ha degli alti e bassi, ma Charlie nonostante tutto è anche una ragazza determinata e riuscirà a risolvere i problemi.

-Voglio andare a casa tua e stare con te-
Louis guardò Harry con gli occhi lucidi. –Sei sicuro? Lì la vita non è semplice come qui. Certo è molto più comoda, poi certa gente non ci accetterebbe.. Sei proprio sicuro? –
Harry annuì.
–E poi non si può andare in giro nudi lì- Ridacchiò Louis .
–Beh mi comprerò dei vestiti, prima o poi lo dovevo fare –
- Sei sicuro Harry? Non hai paura?-
- No,Harry non ha paura con te Louis –
Larry.