*Dal testo*
Erano tornati.. Erano tornati quei sogni che facevo quando ero triste, depressa, perché amavo quel ragazzo più di ogni altra cosa.. La sua voce mi entrava fino al cuore e mi riempiva di felicità e allo stesso tempo di tristezza.. Dopo che conobbi Carly e anche lei ci teneva molto a lui.. Ho pensato di iniziare a dimenticarmelo.. Dimenticare il ragazzo che aveva svegliato in me sentimenti mai provati per nessuno.. L'ho sognato tanto, sognavo di abbracciarlo e di dirgli tutto quello che provavo, ma erano solamente dei sogni, sogni che mi portavano alla tristezza, a guardarmi allo specchio e dire che non sarò mai abbastanza, che un ragazzo come lui mai e poi mai si sarebbe interessato a me.. Di odiare me stessa, per avere un cuore così e forse odiare anche lui di avermi rubato il cuore di quella maniera che mai nessuno ha fatto.

Mi chiamo Courtney, ho 17 anni e faccio un liceo linguistico. Vivo con le mie due migliori amiche: Megan e Jennifer e lavoro in un bar per guadagnarmi da vivere. Una vita che verrà scombussolata e rivoluzionata da lui... Lui che mi farà capire quella strana sensazione chiamata: Amore.
STORIA MOMENTANEAMENTE SOSPESA

'[...] non devi avere paura perchè in questa vita servono solo due cose: il coraggio e la libertà'
'Ma io non sono libero'
'Allora ribellati, perchè la libertà è il senso della vita e la ribellione l'urlo della liberà negata [..]

Tutto iniziò un bel giorno d'estate, avevo una vita normalissima, una bella famiglia, mia madre è sempre stata molto compresiva , è sempre stata molto presente,mio padre faceva l'impiegato o meglio fa ancora l'impiegato,tornava presto a casa e stava sempre con me e mio fratello. Però ero stanca, stanca dei soliti falsi amici, della noiosa normalità, volevo qualcosa di più, e volevo mostrare a tutti che valevo di più di quanto credevano. E ora sono qui, a Londra la città dei miei sogni, con una valigia e un cuore pieno di speranza. Sono una ragazza normale, non ho una bellezza mozzafiato, ho i capelli mossi di un castano molto chiaro, gli occhi verdi brillanti, le curve abbastanza accentuate, ma sono bassa ed è la cosa che odio più di me, sono 1,60, adoro i tacchi e i vestiti
Entrare e leggete sususu

Passai per la finestrina sedendomi nel retro del pickup con la schiena poggiata al bordo, chiusi gli occhi lasciando che il vento mi scombini i capelli raccolti.
Quando li riaprii mi si prospettò davanti la figura slanciata del ragazzo riccio di cui mi ero innamorata, un sorriso comparve sulle sue labbra lasciandomi esterrefatta mentre il mio sguardo stravolto era incapace di lasciare il suo viso. Quando ci stavamo avvicinando alla tangenziale che portava al centro della città mi alzai in piedi prendendo per mano Harry che si alzò a sua volta mettendo un braccio dietro la mia schiena mentre io alzavo le braccia. Ogni suono fu risucchiato dal vuoto tralasciando la canzone alla radio che mi fece lanciare un urlo di gioia.
Il centro della città, gli edifici illuminati…una panorama davanti al quale rimasi meravigliata cominciando a ridere.
« Ora noi siamo qui Harry…- dissi guardandolo. L’intensità dei suoi occhi mi tolse il respiro e l’inconfondibile curva sulle sua labbra carnose insieme alle deliziose fossette mi scaldarono il cuore. Le mie ciglia svolazzavano all’incontro con il vento. – E ti giuro che siamo infinito. »

La vita è una e va vissuta,tutti avevano da ridire su di noi,abbiamo iniziato a correre troppo presto,e quindi ci siamo subito stancati e inoltre correndo non abbiamo prestato la giusta attenzione a ciò che ci circondava,tipo l'amore quello vero,direte che a quattordici anni è impossibile amare,vi dirò che se a quattordici anni si può morire e terminare la propria vita,si può anche amare

« Hey aspetta! Aspetta, dove vai? » ma per quanto corresse non riuscì a raggiungerla e la perse di vista. Ma da quel giorno, per le strade di Londra, andava sempre cercando quell’angelo che gli aveva dato amore quando tutti gli altri gli stavano voltando le spalle...

"Se potessi essere il tuo superman non lascerai mai e poi mai che qualcuno ti faccia del male li sconfiggerei con i miei super poteri
Se potessi essere il tuo superman ti porterei tra le nuvole per farti vedere il mondo dall'alto
Se potessi essere il tuo superman ti amerei come ti amo ora"
"Questa è la frase più bella che mi abbiano mai detto,ti amo Superman"
Salve a tutti sono Alice e questa è la mia storia...

*Dal testo*
‘Smettila di farmi del male. Vattene. Tu non sei così. Io ti ho dato il mio cuore e tu ci hai giocato. Solo perché sono Harry Styles non hai il permesso di giocare con me. Ho dei sentimenti anche io.’
‘No. Io ti amo io non gioco con te.’
Diede un pugno al muro e urlò.
‘Smettila porca puttana! Vattene via da qui capito????’
***

"Ti amo Louis" disse affannosamente Harry.
"Ti amo, Styles."

Possono due persone innamorate abbattersi davanti al primo errore?
Possono dubitare di loro stessi e dei loro sentimenti?
***
"L'amore ci farà a pezzi"
[LARRY STYLINSON]

*DAL TESTO*
''Oggi è il 31 dicembre 1884. Domani c'è l'anno nuovo. Speriamo che non sia come il 1884, questo è stato un anno da incubo. Stamani ho visto Louis. Con il suo cappello di paglia, le braghe nere e gilet dello stesso colore. La sua solita pistola adagiata con cura nel suo porta armi. Era alla parte opposta del mio bar che guardava un punto indefinito. Era bellissimo....''
#larry

(Sospesa per plagio)
*dal testo*
Hide Park. Notte. Pace. Natura. Harry e Zoe erano tranquilli a guardare le stelle stesi sull’erba del più famoso parco Londinese, erano vivi perché si sentivano infinito.
‘ è da un po’ che ci penso, perché non mi guardi mai negli occhi?”
“ non voglio innamorarmi tutto qui…”
“ questa sai che è una cazzata anche tu!”
“ nient’affatto, Styles è difficile guardarti negli occhi e non innamorarsi..”
“ e allora fallo, chi ti dice che io non sarei quello giusto, quello del ‘per sempre’?”
“ no, non lo sei…”
“ come fai a saperlo?”
“ perché nessuno lo è, nessuno è quello giusto, nessuno è in grado di mantenere la promessa del per sempre…nessuno è riuscito a sconfiggere il destino e non capisco come potrei farlo io…tutti possono farti del male Harry, anche io stessa!”
“ vuoi dire che io sono come tutti, che ti posso far soffrire? Io sono innamorato di te lo vuoi capire?”
“ hai sbagliato a farlo, hai fatto l’errore più grande della tua vita che non ti perdonerai mai! Ora ti prego non chiedermi il perché, perché l’ho fatto anche io, anche io mi sono innamorata di te e anche io ho fatto l'errore più grande!"

Aprii gli occhi di scatto e spostai il cuscino, mettendoci un attimo a far riabituare i miei occhi assopiti alla forte luce che entrava dalla finestra vicina a me. Mi guardai intorno e sussultai: quella non era la camera di Molly, né tantomeno la mia.
Un altro movimento mi fece voltare di scatto alla mia sinistra, un ragazzo seminudo dormiva sereno nel mio stesso letto. Prima di rendermene veramente conto urlai, guardando poi il mio di corpo: indossavo solo la biancheria intima. Cominciai improvvisamente a sentire caldo, mi passai una mano tra i capelli in preda al panico e cercai di ricordare gli avvenimenti della serata precedente.
Ricordavo la festa, i diversi cocktail che Molly mi aveva portato, quelli che invece mi ero arrangiata io a prendere, la pista affollata, quasi soffocante, io che non trovavo più Molly e cercavo di uscire da quella trappola umana e... Due mani che mi cingevano i fianchi, poi il vuoto.

Non importa cosa esca dalle labbra di Harry, se un “sei bellissima” o un semplice “ciao”, con lui io mi sento una scolaretta alle prime armi, che non sa dove mettere le mani quando ci si bacia, che ha paura di fare male le cose, di deludere le persone.
Missing Moment di Right side, wrong bed