Flash partecipante all’iniziativa AU!Ziall Fest del gruppo Facebook Wanki!Fic
Niall, senza rifletterci un minuto, si volta e si inginocchia davanti al suo letto.
«Zay?» chiama, a voce bassa per non disturbare gli altri.

Non è una storia è semplicemente quello che provo per quei 5 coglioni.

Sono cinque minuti che Lou è davanti la pista, la palla sorretta da entrambe le mani e quando si gira e – Zayy… - dice voltandosi verso di me, avrei voglia di corrergli addosso, buttarlo a terra e riempirlo di baci perché una tale dolcezza non è ammissibile. Il ragazzo incrocia le gambe e a stento mantiene l’equilibrio, spalanca gli occhioni azzurri e – Ho bisogno di un aiuto!!!!-
Zayn/Louis ZOUIS!!!

Ciao!
Il mio nome è Niall, tu come ti chiami? (...) Io ho sei anni e mezzo, a settembre ne compio sette! Tu quanti anni hai?
Kids!AU, Penfriends!AU.

Una fantastica Ginnasta di Londra affronterà tante avventure tristi ma anche pieni di gioia insieme ai 5 ragazzi più famosi di tutto il mondo... e insieme alle sue amiche che staranno sempre al suo fianco a sostenerla..
Spero di averti incuriosito... *^*

E' una Os ambientata nell'antica Grecia. La Os contiene una sola scena in cui viene descritto un assassinio. Si svolge interamente in un tempio. La protagonista è Iris, femminista convinta ma vergine sacrificale perchè...
*** Dal testo ***
Non avrei mai pensato che in punto di morte, potessi davvero comprendere cos'era la vita. Eppure quando avevo incrociato i suoi occhi, ogni dubbio scomparve. Quando quel giorno Zayn comparve nella mia vita, il pezzo che sentivo mancare in me, completò il puzzle. Sapevo che ora tutto era al posto giusto. E non c'era nulla di sbagliato in tutto ciò. Per la prima volta in vita mia, sentii che tutto era dove doveva stare . Lui mi aveva riportato l'ordine nella mia vita disordinata o forse troppo ordinata, dipende dai punti di vista, e non gli sarei mai stata abbastanza grata per ciò che era riuscito a darmi. Era riuscito a riportare alla vita, un cuore morto da tempo. Il mio.
*** Fine ***
Buona lettura !

da uno dei capitoli :
“Io la amo.”
Mi voltai, afferrando con le dita l'angolo di mattoni per sbirciare. Un respiro pesante lasciò il mio corpo quando gli occhi di Harry si spostarono immediatamente su di me. Sembrava ferito, insicuro sul cosa fare.
Ma non potevo andarmene, non così. Harry aveva passato troppo tempo alla ricerca di qualcosa che nessuno aveva mai avuto il coraggio di dargli. L'amore. Le mie dita scivolarono via quando Tom disse il mio nome, confuso.
Ignorai quel suono, camminando esitante verso l'alta figura lasciata nell'oscurità. Il cappuccio era stato rialzato, nascondendo i riccioli in cui volevo disperatamente infilare le dita. Occhi luminosi osservavano attentamente i miei movimenti.La mia mano si poggiò sulla parte di dietro del collo di Harry. Mi scappò un sospiro, le mie labbra premettero un bacio delicato sulla sua guancia accaldata.
Tornai da Tom che mi aspettava. Lui mi sorrideva tendendomi una mano, che velocemente afferrai mentre ci incamminavamo verso la strada. Questo però non prima che la mia testa si girò per vedere l'imponente figura maschile emergere dall'ombra.
“Ti amo.” Mimai con la bocca.
La curva inconfondibile delle sue labbra piene riscaldò il mio cuore

"Credimi Zayn, ho visto così tanti occhi mentire. Ma i tuoi..
No, quello è un altro discorso. I tuoi sono di un caramello fuso con l'oro. Che no! Non mi hanno mai mentita."

Loro due non si sono mai sopportarti ma alla fine sono innamorati l'uno dell'altro
Capitolo 3
Io: “Ecco io…insomma..ma perché mi fai queste domande”
Louis: “Ma dimmi la verità sei stata con Liam, si o no, voglio la verità”
Io: “Ti ho già detto la verità”
Capitolo 6
Io: “Non ti ho mentito io con te sono sincera”, lui mi prese e mi abbracciò a se, lui dopo mi alzo il mento e mi baciò, scattò la foto, ma poi posò la macchinetta sulla scrivania e continuo a baciarmi, ma poi ci staccammo entrambi.
Io guardai in basso lui mi prese con le mani il mio viso e mi disse “Che ti succede?” io cercavo di evitare il suo sguardo “No niente e che comparare questo bacio all’altro”,

-"Alice sveglia!"Sentii la voce di mia madre che urlava dalla cucina.
-"Mamma è sabato lasciamo dormire..."
-"Non dimenticarti che domani traslocheremo,comincia a preparare le valigie."
Io sono Alice,Alice Brown.Ho 18 e abito a Wolverhampton.Devo traslocare e andare a vivere a Doncaster,perchè la città in cui sono nata mi riporta alla mente brutti ricordi.Quel bastardo di mio padre che ha tradito mia madre per una puttana di merda;e il mio migliore amico Carl,o meglio ex migliore amico.

Un amore,un sogno, paure e ansie.
Una ragazza ed un ragazzo conosciuti per caso in una discoteca di Londra.
Alcool, tanta musica e un po' di divertimento.
Sophie: occhi celesti con i contorni neri ed una piccola cicatrice nel labbro inferiore.
Un viso dolce...
Un sorriso semplice e timido.
Capelli castani tendenti al biondo con dei ricci che cadono dietro le spalle
Abbastanza alta quanto basta.
Lui: occhi verdi, un viso attraente, un sorriso perfetto e un fisico scolpito nei minimi dettagli.
Un carattere dolce e perfetto ma allo stesso tempo arrogante e prepottente.
Si conosceranno,si frequenteranno e si innamoreranno.
Questa è ''remember me''.
Resta a voi scoprire il resto.

SE siete incuriositi leggete !!!!!

–Lascia stare, non voglio giocare ad Halo- disse ignorando sia la domanda che Harry gli aveva posto, sia quella che lui gli aveva rivolto poco prima. Harry assunse un’espressione sgomentata e lasciando cadere brutalmente il cavo che reggeva si alzò sbuffando rumorosamente –Potevi dirmelo prima di farmi montare questo aggeggio-. Si limitò ad alzare le spalle in segno di noncuranza, flettendo impercettibilmente la testa di lato verso la spalla destra –Mi piaceva guardarti il culo- gli rispose sfacciato; Harry alzò gli occhi al cielo e si incamminò verso la cucina, mentre borbottava un –grazie- abbastanza ironico.
[ATTENZIONE: Louis/Harry esplicito]

«Perché non voglio perderti ora 

Sto proprio cercando l’altra parte di me.
Il più grande spettacolo è messo in scena nel mio cuore.
C’è uno spazio, ma ora tu sei a casa 

Mostrami come combattere per adesso 

E ti dirò, tesoro, che è stato facile 

Tornando in te una volta realizzato che 

Sei sempre stato qui 

E’ come se fossi il mio specchio 

Il mio specchio che mi fissa 

Non riuscivo a diventare più grande
 con un altro uomo accanto a me.
E ora tutto è chiaro come questa promessa 
che stiamo facendo?
Due riflessioni in una 

Perché è come se fossi il mio specchio 

Il mio specchio che mi fissa, che mi fissa.»