Una ff su Ron e Hermione romantica e simpatica.
E' arrivata seconda al contest Zodiac Word Contest di Kalie_Yume88.
Ha vinto anche il premio "occhi a cuoricino".
Storia in prima persona.
Buona lettura *w*

Remus, il Sole, una carezza.
La felicità è un unico istante, raramente perdona.
Dedicata a V. Perché è la mia carezza.
E a George Black. Perché lei sa perché.

Qualche mese dopo la morte di Lily, Petunia scrive una lettera destinata alla sua defunta sorella.
Una lettera che non venne mai spedita.
*Scritta secondo ciò che secondo me Petunia ha sempre pensato, in cuor suo.

Malfoy, nonostante la mascella dolorante dopo i colpi ricevuti da Geroge, ghignò un’ultima volta prima di voltarsi e uscire dal campo canticchiando ancora “Weasley è il nostro re”, senza preoccuparsi di farsi sentire dai professori radunatisi sul luogo del misfatto.[...]
Storia classificatasi quinta al contest In memoria di Fred indetto da Violet Acquarius sul forum di EFP.

Fan fiction partecipante al contest "P.S I love U" di HPTheBest sul forum di efp e al "Contest sulla Old Generation" di The Mirror Of Midnigh
La neve scendeva candida per le vie di Hogsmeade. Due ragazzi passeggiavano mano nella mano felici di essere lì quel giorno....
Ecco arrivati all'insegnacon su scritto a caratteri colorati...

tu due cuori non li ha e a me non basta la metà se tu scegliere non sai scelgo io che male fa? Dopo la fine della II guerra magica finalmente i nostri eroi sono liberi di amarsi soprattutto Ron e Hermione.
Un segreto che Harry e Hermione portano nel cuore, ma che alla fine viene alla luce, Ron non sarà molto contento di scoprire cosa è successo durante la sua assenza nella tenda... una fanfiction a colpi di canzone una per ogni personaggio...

Dedicata a MaryWeasley, che mi ha spinto a pubblicarla.
"Perdere un orecchio, un braccio, una gamba non era niente in confronto a quello. Niente.
Avevo sempre l’altro orecchio per sentire, avevo sempre l’altro braccio o l’altra gamba per muovermi, avevo l’altro occhio per vedere; ma non avevo un altro gemello identico a me, che architettasse con me qualche scherzo, con cui potessi litigare. No, non l’avrei più avuto."

Cinque rapidi sguardi di cinquanta parole ciascuno ai pensieri e ai sentimenti di cinque personaggi diversi, tutti appartenenti alla Casa di Tassorosso.

-Cosa succede Scorpius?-chiede Lily con gli occhi lucidi
-Non posso!-dice piano.
Lily chiude con forza gli occhi pregando di aver capito male.
-Cosa?-sussurra lei, con paura di sentire la sua risposta
-Non voglio fuggire con te, il mio posto è qui con la mia futura moglie!-
Lily rimane sorpresa di tanta calma, come può essere cosi calmo quando tutto dentro di lei sta  vendendo spazzato via da un uragano, tutte le sue certezze i suoi piani, assolutamente tutto è stato distrutto da poche parole.
(Per endy_lily94)

Questa One-Shot partecipa al contest "L'inizio dalla fine - Malandrini contest", indetto da HPthebest
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Ennesima One-Shot nata da una curiosità di quelle che rimangono in testa una volta chiusi i libri della Rowling: come cavolo hanno fatto i Malandrini a perdersi la Mappa? Quello che avete letto è un tentativo di risposta che ho cercato di dare, spero sia risultato realistico e plausibile.

Salve a tutti epfiani!!!
Dopo la flashfic Sposami (che non è indispensabile per leggere questa storia ma di cui comunque consiglio la lettura dato che è stata riveduta e corretta ) ho deciso di tentare di fare una long ambientata qualche anno dopo e raccontare la preparazione del matrimonio dell’anno e per meglio dire del secolo: quello di Lily e Scorpius.

Quando era molto piccola, a Mary non era mai stato concesso quell’attimo di pura libertà infantile.
Doveva essere rigida, ligia alle regole.
Amava i silenzi.
Erano il vuoto.

Avevi undici anni e paura di deludere. Deludere te, i tuoi genitori. Il mondo intero. Tutto era troppo grande, o forse tu eri troppo piccolo.
Storia classificatasi prima a parimerito al "Drabble che Mania! Sesta edizione" di Saramichy. *.*

Mi svegliai stordita nei sotterranei, era notte fonda. Mi girava la testa in una maniera incredibile. Mi alzai velocemente. Non dovevo farmi prendere dal panico. Presi la bacchetta e dissi sottovoce la formula "Lumos". Mi guardai in torno ma non c'era nessuno. Sentii un leggero bruciore sul braccio destro e sulla gamba sinistra. Avevo due enormi tagli, ma non sembravano profondi. All'improvviso sentii lievi passi venire verso di me e udii una voce familiare.
-Chi c'è? Tanto ti troverò, chi sei?!
Rimasi un po sbalordita: che ci faceva Draco Malfoy nei sotterranei in piena notte?
-Malfoy che ci fai qui?
-Mezzosangue, potrei farti la stessa domanda! Ora sei diventata una fuorilegge che sgattaiola via senza badare alle regole?
-Io, io non so nemmeno che ci faccio qui. Mi sono appena svegliata, qualcuno deve aver usato l'Incanto Imperio su di me o, non lo so. Ma tu che ci fai qui?
-Si da il caso che io sia prefetto e che Piton mi abbia dato l'incarico di sorvegliare i sotterranei stanotte.
Parlava sempre con quel suo tono arrogante, sempre il solito Malfoy. Per la barba di Merlino, ma quel ragazzo non cambierà mai!

Harry Potter non mi piaceva quando ero piccola. Ho visto il primo film solo un mese fa e me ne sono... innamorata? Mi sono saltati subito all'occhio la McGranitt e Silente e in effetti sono rimasta stupita quando ho letto che la Rowling comunicava l'omosessualità di Silente. Ovviamente questa FF non tiene conto di questo particolare. Non ho trovato nessuna FF che avesse una trama lunga più di cinque capitoli, incentrata su Silente e la McGranitt, così ho deciso di scriverla io. Spero che vi piaccia. Buona lettura
"Quella notte in cui aveva sperato, quella notte in cui aveva sognato, quella notte in cui aveva amato. " (dal capitolo 4)
LadySaphira