Capitolo triste. Le nostre tre ragazze si trovano ad affrontare le loro paure, le loro insicurezze, devono farci i conti e non è per niente facile.
Yukari teme per la salute del padre, è tesa e ora più che mai avrebbe bisogno di Genzo, di averlo vicino o di sentire almeno delle parole affettuose da parte sua che, in un momento così difficile, le sarebbero di gran conforto.
Sanae non ce la fa, sente che il suo mondo le sta franando addosso poco per volta, ha bisogno di sfogarsi, di buttare fuori tutto ciò che sta covando dentro, ma continua a violentarsi negandoselo...la sua è una situazione estremamente borderline...
Kumiko vuole cancellare ciò che è accaduto la notte scorsa: non vuole illudersi, fantasticare e sognare su qualcosa che non può (o non vuole) avere.
Il suo principe azzurro è sgattaiolato via di soppiatto (probabilmente temeva che il giorno avrebbe potuto rovinare la magia della notte...), ma ha lasciato il dolcissimo "segno" del suo passaggio e lei ne è rimasta affascinata, ma non appena se ne rende conto, cerca di essere fredda e implacabile.
Che cosa nasconde questa ragazza? Cosa si cela dietro il suo disagio? Non può essere solo per la frenetica ed impegnativa vita che conduce, che non vuole innamorarsi, che non vuole esporsi...
E in ultimo, cosa significa il disegno di Taro?
Lo scopriremo solo leggendo...

A presto
(Recensione modificata il 13/05/2017 - 12:00 am)

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Ciao :)
complimenti per questo capitolo, alla fine sei riuscita a dire moltissimo pur non facendo parlare le nostre tre donne. Ti confesso che, visto il titolo, mi ero immaginata tutt'altro come capitolo e sei riuscita a stupirmi piacevolmente :D mi piace vedere queste tre donne in situazioni diverse eppure a tratti sono così simili tra loro da lasciare il lettore senza parole (almeno per me). Intenso ogni singolo episodio di vita più o meno quotidiana eppure non per questo meno vera. Ancora complimenti: ci voleva un capitolo senza dialoghi e pieno di emozioni/stati d'animo. Al prossimo capitolo ;)

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Tre donne,tre amiche che,in questo momento,si trovano in tre Paesi diversi:Kumiko a Parigi;Sanae a Barcellona;Yukari in Giappone;e che stanno vivendo situazioni diverse:Kumiko è super impegnata nel lavoro;Sanae è disperata per la sua sterilità,mentre Yukari,è in ansia per suo padre.Una sola cosa le accomuna,sono tristi e sole.Molto sole.

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Ed eccomi qua con la centesima recensione, per dirti che la notte sa essere splendida quando e se dà preludio ad uno splendido giorno.
Taro e Kumiko si lasciano andare all'istinto e questo può andare bene, benissimo. L'importante però è che non si tratti di un fuoco di paglia, che lascerebbe solo tristezza e disincanto.
Stiamo a vedere.
Di certo non tutti gli amori sono problematici, deo gratias, e si spera che almeno Kumi e Taro sapranno essere più sereni nel rapporto di coppia... perché abbiamo una coppia, giusto ^_^ ?
Baci,
Lou

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E così è andato da Kumiko che,dopo l'iniziale rifiuto,s'è lasciata andare,concedendosi a Taro.Io spero che,nonostante i loro impegni,possano davvero intraprendere una relazione.Non sarà facile certo,entrambi hanno dei lavori super impegnativi,ma penso che valga la pena tentare.

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Eccoci alla "resa dei conti" tra Taro e Kumiko.
Dunque l' apparente distacco di lei, quella sorta di scarso interessamento ad un qualsiasi coinvolgimento emotivo nei suoi confronti, era solo finzione! E brava la nostra Kumi (o Kiku), che ha saputo fingere con Taro ed anche con noi, lasciandoci credere ben altro...
Invece la sua era solo autodifesa, temeva un coinvolgimento che avrebbe avuto scarse possibilità di sopravvivenza. Ma chissà, in fondo, chi non risica non rosica!
Lo sa bene Taro che, memore delle parole di Genzo, prende coraggio e si lascia guidare dall' istinto. Certo, gli ci è voluta una buona dose di alcol per andare fino in fondo, ma ce l' ha fatta e quello che è accaduto dopo, beh, sono state solo magnifiche sensazioni e pensieri divergenti, ma che hanno ballato una sola musica...
Decisamente una splendida notte per entrambi.
Speriamo solo che il mattino non lasci l' amaro in bocca...
Brava!

P.S: questo capitolo mi ha ispirato un sottofondo musicale, la splendida "You do something to me" di Paul Weller. Lo trovo molto appropriato...
(Recensione modificata il 09/05/2017 - 07:50 pm)

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Ciao :)
un capitolo dolce e delicato come lo sono i due protagonisti. Mi è piaciuto il colpo di testa di Taro e soprattutto quando Kumiko lo porta in camera. Sei riuscita a descrivere un Taro emozionante ed al contempo dolce e deciso insieme, forse è merito anche delle due vodka che ha bevuto. Un rapporto molto strano il loro ma non vedo perchè non debba avere successo (ti confesso che lo spero proprio). Ancora complimenti per il capitolo ed a presto ;)

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Come sempre Taro è un pg positivo, pacato e moolto dolce, lo adoro. è il classico amico con cui puoi parlare e rilassarti. Credo che in questo caso Genzo gli abbia dato una spintarella per decidere se sentire o rivedere Kumiko, chissà se nascerà un nuovo amore.
Non è facile trovarsi da soli dopo che hai iniziato a convivere, insomma creii nuovi ritmi e nuove abitudini che quando la persona manca ti senti sranito, quasi un pesce fuor d'acqua. Credo che Genzo vorrebbe prendere il primo aereo e andare da Yukari

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Molto bello questo dialogo tra i due amici.Una conversazione a 360. della loro vita calcistica,e di quella privata,e in quest'ultimo caso,è venuto a galla il loro momentaneo periodo di solitudine:a Genzo manca tantissimo Yukari(e spero che li serva da lezione,che capisca una buona volta che deve aprirsi di più con lei);Taro invece,sente che deve provarci con Kumiko.E adesso,spero stia andando da lei per dirglielo.

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“E invece… Nella vita occorre prendersi dei rischi.”
“Anche nel bel mezzo della stagione?”
“Anche nel bel mezzo della stagione”, sentenzia il portiere; poi riattacca, senza aggiungere altro.
Taro accelera un po’; si passa una mano sulla bocca, poi digita alcune indicazioni sulla tastiera del suo navigatore.
Prende coraggio. Corre veloce.
Mi ha ricordato il film "Veloce come il vento".
Brava, il capitolo mi è piaciuto veramente tanto.

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Eh sì, spesso una buona chiacchierata con un amico ti aiuta/aiuta a chiarire molte cose rimaste inespresse nell'animo.
Molto bello e sciolto questo dialogo tra Genzo e Taro: credo che i due ragazzi siano molto compatibili tra loro per una solida amicizia, perché sono ambedue molto seri e riservati.
Adesso sanno che importanza dare alle ragazze della loro vita, Yukari e Kumiko: due ragazze diverse tra loro, ma trasparenti e sincere, appassionate.
Ci voleva un capitolo più morbido e sereno: abbiamo bisogno di riprendere fiato dalle emozioni, cara Autrice!
Brava e baci
Lou

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Sai che mi è piaciuto davvero tanto questo capitolo!
Questi due ragazzi introversi, l' uno ombroso, taciturno, chiuso, l' altro timido, riservato, hanno trovato una sorta di via di comunicazione e si sono aperti.
Sono partiti in sordina, toccando i soliti temi del mondo che li riguarda, per poi spostarsi su terreni più personali. Ed ecco che entrambi si rendono conto che l' amore, il sentimento che si prova verso un' altra persona, ci fanno sentire completi e che è solo dopo, che si avverte la solitudine, quel senso di vuoto, di qualcosa che manca.
Lo stesso vale per i figli: quando non ce li hai non è che stai male, che non sei ugualmente felice, ma è solo dopo, quando ci sono, che ti rendi conto che la tua esistenza senza, non sarebbe concepibile. Credo che tu capisca perfettamente cosa intendo...

E adesso Taro dove va?...

Al prossimo capitolo

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Ciao :)
un'altra perla di capitolo, scusa se mi ripeto ma non posso proprio evitarlo: adoro come scrivi. Mi piace un sacco come fai interagire i personaggi tra loro e come li riesci a delineare per il meglio. Genzo si sbottona ma senza esagerare ed ho trovato più che azzeccata la frase "Finiamo sempre per parlare di me. Raccontami qualcosa." anche perchè riflettendoci è proprio vero. Yukari riesce a tirar fuori Genzo e lui nemmeno se ne accorge. Mi è piaciuto anche come Taro ha descritto a Genzo come ha "conosciuto" Kumiko, non mi stupisce che Genzo quasi non si ricordi di lei mentre Taro mi fa ben sperare e tengo fin da ora le dita incrociate. Ancora complimenti ed al prossimo capitolo. A presto ;)

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Hai ragione, il confronto tra Yukari e suo padre era necessario, però spero che rimanendo in Giappone la ragazza non resti intrappolata allontanandosi da Genzo...

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"Da dove vuoi che cominci?".
"Da te".
"Il mio bene siete voi.Se voi state bene,io sto bene.Ma se voi state male,sto male anch'io.E na scondendo la verità,non si protegge nessuno.In Inghilterra ci tornerò quando avrò capito bene cosa ti sta accadendo.Cosa sta succedendo al tuo cuore".
"In fondo in fondo,sono felice che tu sia qui a casa.Porti sempre molta energia".
Dopo quello con la madre nel capitolo precedente,un altro bel dialogo in casa Nishimoto,stavolta con suo padre.E sono contenta della frase finale,segno che l'atmosfera si è un po'distesa.

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