"Come vuoi,se tu che mi hai chiesto.E se chiedi,lo sai,io rispondo.Non sono capace di dirti bugie.Non lo farei neanche se fossi sul punto di perderti.Non mi so vendere".
"Si,figurati,il Lowry te lo bevi,Nishimoto.Non importa come ti vesti,Yukari,è matematicamente impossibile che tu mi faccia fare figuracce.Sei troppo intelligente.Appena apri la bocca,non ce n'è per nessuno".
"Mi sopravvaluti".
"No.Dico solo la verità".
"Beh......vorrei essere anche carina.Sai com'è,questo è un mondo che prima di ascoltarti,ti guarda".
"Sei anche quello,e questo è un problema".
Mi è piaciuto molto il dialogo tra Genzo e Yukari,sono proprio una bella coppia.C'è una differenza abissale tra loro,e la coppia Sanae&Tsubasa.Temo però che,i loro due"segreti":l'infarto del padre di lei per Genzo,e la malttia di Sanae per Yukari,creeranno non pochi problemi in futuro.Staremo a vedere.

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wow capitolo molto intenso, soprattutto nella parte finale,Genzo che prende l'iniziativa e Yukari che nonostante ormai conviva con lui a tratti si mostra ancora timida nei suoi confronti mi sono piaciuti proprio tanto... non vedo l'ora di scoprire la storia come si evolverà, speriamo solo che i genitori di Genzo non siano troppo duri...

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Mi piace molto questa coppia e l' empatia che c' è tra loro.
Yukari è il "grillo parlante" di Genzo, colei che dà voce alla coscienza di lui, quella che non mente mai. E lui ne ha bisogno. Sa che non parla mai a sproposito, anzi, ha una grande stima nei suoi confronti, basta la frase "Sei troppo intelligente. Appena apri la bocca non ce n' è per nessuno" a rendere l' idea. Senza contare l' apprezzamento anche per l' aspetto esteriore! Lui è sempre lì a rassicurarla ogni volta che si sminuisce con le proprie insicurezze.
Chi non vorrebbe un uomo così al proprio fianco? Genzo è innamorato perso e anche lei...
Eh, hai proprio ragione Kiku, questo pg ha una carica erotica notevole...
Temo solo che rimandi troppo di informarla su suo padre...
(Recensione modificata il 31/03/2017 - 07:44 pm)

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Sono un po' perplessa.
Su Genzo, intendo.
Intravvedo molte zone d'ombra nel suo animo e mi ricorda un gigante fatto di creta, dalle sicurezze facilmente sgretolabili, anche se cerca, inutilmente, di scaricarle su Yukari. Quest'ultima denota una maturità d'animo assai rara in una ragazza così giovane: sa mantenere la calma nonostante la risposta piccata del fidanzato ("“Ecco, quando fai così, mi sembri la classica studentessa che vuole farsi notare, che vuole ostentare una sicurezza che non ha.”: questa frase non mi è piaciuta per niente, per questo ammiro l'aplomb di Yukari, non è da tutti saper mantenere il controllo e questo lo ha saputo fare benissimo pure con Sanae, nonostante l'acidità di quest'ultima) e sa dare risposte ponderate e molto razionali. Il fatto che si perda in piccole crisi di insicurezza in ordine ai vestiti o al suo aspetto fisico non rileva più di tanto: Yukari ha la virtù rara di saper replicare in modo molto saggio, cosa che non sanno fare molte persone "adulte".
Benissimo il sesso: occhio però che non è la soluzione a tutti gli scontri, a lungo andare (riflessione mia su questo rapporto d'amore, dato che situazioni sentimentali di questo tipo esistono).

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Ciao :)
un modo piacevolissimo per terminare la settimana :) che dirti se non che rendi i personaggi della storia vivi e reali anche nella loro quotidianità? Mi piace lo scambio di battute mattutino tra i nostri protagonisti e soprattutto l'intuito di Yukari nell'analizzare i dettagli e leggere tra le righe di Genzo. Ti confesso che l'unica cosa che mi fa in parte paura è la frase di Yukari "Non sono capace di dirti bugie. Non lo farei neanche se fossi sul punto di perderti" unita al fatto che ancora non sa di suo padre. Il finale di capitolo è stato fantastico e ti confesso che ho invidiato Yukari ^_^' a presto ed ancora complimenti ;)

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"Ti senti meglio,adesso che gliel'hai detto?".
"Che vuoi dire?".
"Lo sai benissimo,dirlo a qualcuno,non serve a niente".
"Non servirà a te,Tsubasa".Sono d'accordo con Sanae.Se lei sente il desiderio di parlare di quello che le è successo con una persona di fiducia,che sia Yukari o un familiare è lo stesso,ha tutto il diritto di farlo.

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Due capitoli davvero intensi. Immaginavo che a Sabae fosse successo qualcosa di così grave per farla diventare così dispotica, certo non poter averfigli deve essere qualcosa di terribile per una donna, deve sentorsi a metà. Tsubasa sembra cercare di capirla, ma credo che anche lui si senta frustato, perchè non può rimediare a questa situazione, non c'è soluzione.
Credo cheper Yukari sarà difficile mantenere il segreto con Genzo, ormai si conoscono a memoria, uno percepisce le sensazioni dell'altro. Li ho trovati estremamente belli insieme.
Non vedo l'ora, come sempre, di leggere il prossimo capitolo

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Uhmmm... presagisco una frattura insanabile nella coppia Tsubasa-Sanae, se non vi si porrà rimedio in tempo.
Il problema della sterilità andrebbe vissuto ed eviscerato, non trattenuto nel silenzio, come se fosse un tabù. Non è una colpa, non è una macchia indelebile. E' una condizione: dolorosa, ma una condizione. Invece vedo molti "non detto", molte frasi non espresse...che rasentano quasi il colpevolizzarsi a vicenda.
Invece Genzo e Yukari, pur essendo riservati e chiusi tutti e due, si sforzano sempre di comunicare e di venirsi incontro: il loro è stato ed è ancora un percorso complesso, ma sanno interagire fra loro.

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Capitolo intenso. Nella prima parte la tensione è di natura erotica, si riesce ad avvertirla chiaramente...
Caspita Kiku, ho avuto voglia di far l' amore con Genzo pure io!!!
Come fai a descriverlo in maniera così sensuale con poche, ma precise parole, con semplici gesti, perfino con la postura con cui l' attende fuori dalla macchina??? È un Genzo estremamente maschio e Yukari non sa resistergli...come biasimarla???
Nella seconda parte, abbiamo invece una Sanae che cerca in tutti i modi di deviare le emozioni, come il titolo del capitolo, appunto. Ma non ci riesce, perché quel pensiero, quella consapevolezza è lì, in superficie, ed è impossibile aggirarla...
Che frase infelice ed insensibile quella di Tsubasa sul fatto che non serve a niente parlarne con altri!! Per lei è una valvola di sfogo, mentre lui, così facendo, sembra voglia spingerla a soffrire in solitudine, o comunque a relegare la cosa solo fra loro due...
Vedo tempi molto duri per questi ultimi due...

Alla prossima

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Ciao :)
un capitolo intenso e che mostra il rientro a casa di entrambe le ragazze con emozioni e stati d'animo totalmente differenti... per differenti ragioni. Come di consueto mi ripeto, ma trovo le descrizioni emotive dei tuoi personaggi fantastiche: il dolore di Sanae che l'accompagna fino dentro casa, la gioia e l'emozione di Yukari nel rivedere Genzo, li si avverte quasi sulla pelle. La tensione è palpabile in entrambe le coppie, anche se per quanto riguarda Yukari e Genzo è di natura sessuale, mentre per quanto riguarda Sanae e Tsubasa c'è molta rabbia e risentimento da parte di entrambi e spero che possano presto risolvere ed appianare tali divergenze. Al prossimo capitolo ed ancora complimenti. A presto ;)

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Brutta cosa quando ti crolla il castello di carte. Capisco perfettamente il dispiacere e la delusione di Sanae, soprattutto perché nella cultura giapponese una famiglia senza figli è qualcosa di difficilmente accettabile. Però. C'è un però. Le persone migliori non si fanno scudo delle loro delusioni personali per sfogare nervosismo e livore sul prossimo. Nè mi è piaciuto che avesse vuotato il sacco in un momento inopportuno, nonostante tutti i gentili approcci di Yukari, per ben due giorni, di farla parlare e confidare.
Mi dispiace ma una persona come Sanae continuo a non reggerla ed ammiro Yukari per la sua bontà e pazienza verso la ... "regina decaduta".
 

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Eh beh si, si spiegano molte cose adesso...
Si spiega il nervosismo di Sanae, l' insofferenza, il rendersi odiosa a tutti i costi...
L' impossibilità di avere figli ha destabilizzato la sua vita "perfetta", ha incrinato l' equilibrio di coppia e adesso sarà dura affrontare il futuro voltando pagina e cercando di passare oltre...realizzare una famiglia era importante per sé, si, ma soprattutto per Tsubasa e l' esserne consapevole la getta ancora di più nello sconforto.
Mi spiace davvero tanto...
Avrebbe dovuto e forse voluto parlarne prima, ma si è frenata, ha esitato e quando finalmente si è decisa ad aprirsi ormai era troppo tardi, non c' era più tempo. È stato un peccato e adesso è rimasto tutto buttato lì, all' ultimo minuto...
Attendo il prossimo capitolo
Un saluto

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Caspita,che brutto colpo!Ecco spiegato il motivo del comportamento,a volte odioso,di Sanae in questi capitoli.Io pensavo ad una momentanea crisi con Tsubasa o,addirittura,ad un divorzio in arrivo,invece........non potrà avere figli.Non me l'aspettavo proprio,e mi dispiace che deve affrontare tutto questo senza l'aiuto della sua famiglia,e di Yukari,a Barcellona è sola.C'è Tsubasa è vero,ma penso che la ragazza,avrebbe bisogno dell'appoggio e dell'aiuto di tutte le persone che le vogliono bene.Spero che,al più presto,trovi il coraggio di parlarne con la sua famiglia e con quella di Tsubasa.Loro non sono i Wakabayashi che devono salvare le apparenze,sono persone normali e vere e,sono sicura che l'aiuteranno a superare questo brutto momento.

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Ciao :)
finalmente la verità è venuta a galla, ti confesso che già mi ero fatta mille film su cosa Sanae nascondesse, tipo un amante spagno oppure un divorzio per chissà quali motivi. Ovviamente non è una cosa facile da accettare, specie se ci si ricollega al capitolo precedente (il n. 5), dove il padre di Genzo afferma la tradizionalità dei giapponesi. Come di consueto ti rinnovo i complimenti per il capitolo e per la tua capacità nel rendere delicate e pregne di emozioni vive nei personaggi che descrivi. Attendo il seguito e complimenti ancora per come sta proseguendo questa storia. Al prossimo capitolo ;)

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O che bello ce li vedo prorpio bene Taro e Kumiko, due cuori solitari che si rincontrano. Taro sotto sotto è un artista e si concentra più sulle figure che vede e non sulla star. Kumiko invece mi sembra sia la solita tosta, una che prende in mano la sua vita e che non si lamenta mai. Non vedo l'ora del prossimo capitolo

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