Stella esce per andare al mercato e scopre una (s)piacevole sorpresa, proprio per mano di William Price, l'arrivo di un'ospite inattesa, una virgolina perfetta, a detta di Stella. Eh la gelosia, che sentimento ambiguo, ti porta a compiere tante avventatezze, a dire e fare cose che non avresti mai potuto immaginare, talvolta che vanno contro la tua stessa natura. Stella sta scoprendo adesso questo sentimento, a cui non riesce ancora a dare un nome. Non sa perchè si comporta in questo modo capriccioso e instabile, sa soltanto che non riesce a controllarsi, nonostante si renda conto dell'insensatezza di quello che fa. I suoi capricci la portano a essere scontrosa con tutti, sia con il povero Bob, che con Philip, che ha solo la grande abilità di saper girare il coltello nella piaga.
La nuova ragazza, Samy, non può non apparire perfetta agli occhi di Stella, grazie al suo aspetto fisico e alla sua grande intelligenza... la sua incapacità di comprendere l'ironia la rende più umana e noiosa, ma ciò non toglie che ha un grande alleato dalla sua parte, William Price, che ogni volta sembra stia emergendo il suo lato migiore, torna a fare lo stronzo. In questo capitolo, a parte il consiglio sul portamento, nuovamente si intromette nella nostra OTP, prima cercando di far capire a Stella, in maniera neanche troppo poco velata, che é Samy la donna che vuole al fianco del suo figlio prediletto, poi comincia la crociata dell'elogio a Samy, sfiorando i limiti della maleducazione... per fortuna c'è Eloise che lo rimprovera per aver escluso tutti gli altri dalla conversazione e aver posto un termine allo sfoggio delle abilità della prescelta. Peccato che oltre alla mancanza di ironia, agli occhi di Benji ha un altro grande "difetto": non è Stella. Il nostro portierone in questo capitolo ci si mette proprio di impegno e prima riesce a far sbollire in un attimo la vampata di gelosia che ha colto Stella, mostrandosi super tenero e bisognoso di attenzioni: le mostra il suo bisogno di averla accanto nonostante lei lo abbia praticamente ignorato e sia stata non scontrosa, di più, lo ha praticamente ucciso e fatto a fettine.
Sospiro rumorosamente “Benjamin Price il mondo non gira intorno a te…”
“Esatto, è il mio a girare intorno a te… Sei come il sole per me, se ti oscuri cade tutto nel silenzio e nelle tenebre!”
Mi volto a guardarlo lentamente, mi tremano le gambe nonostante sia sdraiata, nessun sorrisetto sornione, nessuna presa in giro, i suoi occhi si specchiano nei miei e la sua voce è intrisa di sincerità.
Automaticamente la mia mano sinistra gli accarezza i capelli e scende lenta al viso mentre le mie labbra si posano sulla sua fronte, di riflesso mi bacia il palmo della mano che lo sta sfiorando e con un tono rassicurante “Posso fare qualcosa per te? Per farti sentire meglio?”
Peccato però che Stella sia una capatost esagerata, che non riesce a cogliere neanche la più bella dichiarazione che Benji le ha fatto fino ad ora. Purtroppo pare che su una cosa anche la sorella Virginia e le altre ragazze si siano sbagliate: anche quando Benji apre il proprio cuore e parla con sincerità, la testardagine e l'insicurezza di Stella costituiscono un muro troppo alto per poter essere superato e troppo resistente per poter essere abbattuto così. C'è bisogno di tempo, di molto più tempo, e di iniziare con pazienza a distruggere quella corazza che Stella ha costruito nel corso degli anni. Quella corazza che la porta a pensare di non poter essere abbastanza per Benji neanche quando lui le dice esplicitamente che non vuole una donna perfetta al suo fianco, ma una donna che lo ami e che lo renda libero di essere se stesso.
“Non mi interessa la perfezione, io voglio quell’amore immenso e speciale che tanto vai sbandierando con Sebastian. Quel tipo di amore che è una connessione planetaria cosmica, che si riconosce con un solo sguardo, quel tipo di amore fragile e forte, in cui le parti sono entercambiabili. Voglio volare insieme a qualcuno che non ha pretese, che sia presenza costante e che mi ami sopra ogni cosa, che possa essere imperfetto, irragionevole e folle ma immensamente vero!” ... “Stella non voglio solo un amante, voglio una complice, una compagna, una sorella e un’amica. Voglio qualcuno che mi faccia perdere le staffe, ma che sappia segnare il golden gol, voglio qualcuno che mi faccia ridere di cuore, che mi faccia sentire libero di essere me stesso senza nessuna corazza. Stella...”
...ma in questo capitolo abbiamo tanti personaggi che brillano e mi sembra proprio il caso di dedicare un po' di spazio anche a loro.
William Price resta sempre incommentabile, ogni volta che sembra tornare sui binari, alla fine deraglia. voto 3.
Bob è il bodyguard spaventoso con cui vorremmo prendere te e biscottini il pomeriggio. é tenero e gentile, a dispetto dell'aspetto che incute timore. Il nomignolo Bon Bon sembra essere proprio adatto a lui. Così, dopo aver ascoltato per anni le lagne di Benji, si propone di ascoltare anche le paranoie di Stella... ma lei rifiuta così decide di reggerle il gioco non svelando il suo rientro a Villa Price... lo avrà fatto per lei o per i biscottini al burro?
Philip, l'uomo testosteronico, lo vediamo sempre parlre poco, sarà parte del suo fascino? Però quelle poche volte che si espone, va a segno e colpisce in pieno il bersaglio. Poche parole e scopre in pieno il malumore di Stella, indentificandone la causa. Quando parla non si risparmia nulla, così la piccola Samy sarà un genio, ma quando fai una battuta non ci arriva; Mark è innamorato di Benji e Stella lo lusinga troppo non salutandolo. Insomma, un tiratore scelto di frecciatine. CI PIACE!
Samy è la dolce sorellina di Tom e come tutte le sorelle ha una sbandata per quel gran figo di Benji (a parte che la mia OTP è Benji x Tom, ma questa è un'altra storia). A differenza delle altre insalate di Benji, è molto intelligente, studia alla Sorbona, parla cinque lingue ed è bellissima... la sua pecca è la mancanza di umorismo e già qusto ci fa capire che non potrebbe mai andare bene per Benji, perennemente sarcastico. William ha un debole per lei, che la elegge donna perfetta per su figlio. Lei però resta modesta e riconosce i grandi sforzi che quell'angelo del fratello ha fatto per permetterle di studiare. Ci piace perchè è dolce e raffinata.
Ma il superbullo di questo capitolo è sicuramente Holly. Inaspettatamente fa emergere il suo caratterino frizzante, si intromette e lascia il segno. Il nostro capitano è un uomo che quando tira va a segno. Così prima svela a tutti che Samy non è l'unica persona con delle qualità (dettaglio che a William sfugge), ma anche la nostra Stellina studia all'università e parla altrettante lingue, anzi, una extra se consideriamo il chicchinese! Stella è una futura critica d'arte (lo avevamo già capito dalle sue descrizioni comunque eh!), con una laurea alle spalle, che si mantiene da sola lavorando e trova anche il tempo di fare da balia a Benji. Tutte cose che la ragazza si è ben guardata dallo sbandierare ai quattro venti, infatti, anche se il primo a essere colpito dalla notizia è William, che vede crollare la sua Ode a Samy, anche Benji ne resta colpito. Il nostro SGGK, per qualche motivo non si è minimamente posto la questione e Stella dall'altro lato non vi ha minimamente accennato.
Holly fa una bella doppietta con il discorsetto finale. Benji ha appena fatto un buco nell'acqua, rendendosi conto che con Stella proprio non c'è verso, così Holly comincia a raccontarle di lui e Patty, una coppia destinata fin dal primo incontro. Sono proprio le sue parole che cominciano a instillare il dubbio in Stella, che comincia a credere che quella dichiarazione sull'amore che vorrebbe si riferiscono proprio a lei.
Ci chiediamo quali superpoteri abbia sviluppato il nostro capitano: si rivolge a Stella in SPAGNOLO e ci prende, le chiede QUALE università frequenta (e non "se" la frequenta), entra in scena dopo che Benji ha fallito e ci prende... Ma come fa a non sbagliare un colpo??
Epic Win
Dopo che ho tessuto l'ode del capitano, non potevo non assegnargli anche l'Epic Win della puntata, che riceve grazie alla sua marachella.
Mi limoto ad annuire imbarazzata, poi sorride in quel modo che oscura persino il sole “Qué estudias en la universidad?”(Cosa studi all’università?) se ne esce a bruciapelo.
Resto impietrica, nessuno lo sa.
Eloise rimprovera anche lui costringendolo a scusarsi “Mi spiace, ogni tanto sbaglio lingua, mi confondo persino fra Portoghese e Spagnolo!” e sorride come chi ha fatto volutamente una marachella. (Recensione modificata il 14/06/2020 - 02:37 pm) |