Ciao, carissima^^
Finalmente eccomi tra le righe di questo intrigante terzo capitolo ♡
Il primo approccio di Yozora verso la nuova terra in cui soggiornerà, benché sia ancora in viaggio, è tutt'altro che piacevole, l'assenza di vegetazione e quindi di vita non è mai un buon segno. Il cambio repentino di temperatura non sembra aiutarla. Ho trovato il clima un contrasto molto significativo tra i due mondi: quello natale della ragazza e quello che diventerà, volente o nolente (volente solo se pensiamo a quanto abbia desiderato prendere il posto dell'amata sorella per salvarla), la sua nuova casa.
In poche battute sei riuscita ad umanizzare un popolo spietato come quello di questi demoni. Hai saputo come far provare compassione al lettore verso gente guerrafondaia e sanguinaria che non si è accontentata di annientare buona parte di un altro popolo di tutt'altra natura diplomatica, ha dovuto sottrarre la figlia del sovrano come bottino di guerra e sfregio massimo. Yozora ha ragione, sfruttano la loro propensione alla guerra per la sopravvivenza, ma ha altrettanto ragione quando asserisce che la diplomazia sarebbe potuta essere una condizione migliore senza inutili spargimenti di sangue, ciò però avrebbe annientato l'orgoglio dei demoni.
È comprensibile che per Yozora sia stato un duro colpo dover mettere in dubbio le buone intenzioni delle persone che lei ama più di ogni altra cosa al mondo e in particolare l'innocenza di suo padre, con il quale presumo abbia instaurato un legame molto stretto in assenza di una figura femminile nella vita delle due ragazze.
In questo capitolo introduci un nuovo personaggio, il suo ruolo è stato inaspettato ma anche molto interessante per la trama che ci prospetti, questa donna funge da preludio per la rivelazione successiva. Dunque Rhenn ha già una moglie, Rasalaje, che si appresta a diventare regina e ad affiancare l'erede al trono. Fin da subito dimostra di essere una donna innamorata del proprio compagno e misurata nella dimostrazione dei propri sentimenti (ciò mi fa pensare che probabilmente Rhenn non sia altrettanto coinvolto emotivamente, non a caso finora non hai mancato di sottolineare che il ruolo/dovere del primogenito sia quello di donare un nuovo erede ed è esattamente quello che sta cercando di fare accanto ad una donna). È il perfetto incarnato della moglie devota e sottomessa, ma che non fa alcun sacrificio a mostrarsi tale proprio in virtù del legame affettivo che la unisce all'uomo che ha al suo fianco.
Rasalaje rimane delusa dal trattamento inedito che Rhenn riserva alla prigioniera e la sua profonda incredulità la spinge a ricercare mille motivazioni pur di non pensare che lei possa essere in qualche modo speciale per lui, addirittura più di lei stessa che è sua moglie.
L'introduzione di questo personaggio ci aiuta anche a scoprire che il destino di Rhenn potrebbe realizzarsi: sembra che Rasalaje sia incinta e c'è la possibilità che porti in grembo il tanto sperato erede dei khai. Il destino di Rhenn sembra tutt'altro che roseo, vive il compito di dare una discendenza alla sua famiglia come un'imposizione, per questa ragione credo che Rasalaje sia solo un mezzo per raggiungere il suo scopo e non la donna che ama e con la quale divide con desiderio la propria vita.
Tornando a Yozora, lo stesso Rhenn ammette quanto la ragazza si distingua e abbia attirato la sua attenzione per le caratteristiche che la contraddistinguono, in particolare il coraggio e l'intelligenza, la bellezza rimane un corollario di secondaria importanza benché ne resti lui per primo ammaliato ammirandola avvolta negli abiti tipici di quelle terre; non a caso l'erede al trono ammette il carattere particolarmente difficile della giovane e teme che lei possa giungere persino a domare lui e non il contrario.
Lo shock non è solo di Yozora ma anche mio quando si scopre che il promesso non è Rhenn ma il fratello minore; avevi fatto intuire qualcosa quando hai presentato sua moglie, ma ad essere onesta anche io come Yozora avevo ipotizzato la poligamia. Rhenn si indigna quasi per l'ipotesi di Yozora dimostrando che anche i Khai sono un popolo di uomini leali e tutto ciò che trasgredisce la lealtà verso un'unica donna è contro la loro integrità morale.
Sono intense e a tratti commoventi le emozioni di questa giovane sposa che sta per convolare a nozze lontana dalla propria famiglia, circondata da sconosciuti e con un uomo che non ama; dulcis in fundo dovrà legare la sua vita al fratello più spietato dei due, è comprensibile che davanti a simili condizioni il coraggio con cui l'abbiamo conosciuta vacilli di qualche grado. Yozora sperava senza dubbio che la vita accanto a Rhenn potesse essere più semplice, dal momento che al suo fianco prova un inaspettato senso di protezione.
La descrizione che ci hai offerto di Mahati è molto suggestiva, credo includa molto bene ogni sfaccettatura dell'anima nel corso di questo primo incontro, sicuramente quelle che dipingono un uomo attraente, esigente e incline all'azione, tutto tranne propenso all'amore.
Ciò che suscita la presenza del secondogenito viene espresso molto bene dall'ansia di Yozora al suo cospetto; la ragazza inoltre è ancora molto impacciata e ha pochissima esperienza in questo nuovo ambiente, credo non vivrà momenti piacevoli tra le mura di questo palazzo accanto a Mahati.
Scusami per il ritardo, è sempre un piacere per me immergermi nei tuoi originali e incantevoli racconti ♡
A presto!
Un abbraccio grande grande
-Vale (sempre tua affezionata lettrice)
Ps grazie di cuore per la bellissima recensione, ti rispondo prestissimo ♡ |