Ciao, carissima^^
Ho letto il capitolo l'altro giorno, ma non sono riuscita a sistemare gli appunti per scriverti la recensione. ♡
È un capitolo bellissimo, è profondamente intriso di introspezione. C'è davvero una svolta importante nei rapporti che Yozora intrattiene all'interno del palazzo reale, il suo modo di essere porta una ventata di novità. L'insegnamento che i khai rivolgono a Yozora, le prove a cui la sottopongono, non sono mai a senso unico, lei inconsciamente sta trasmettendo pensieri inediti a questo popolo.
Mi è piaciuto molto l'incipit con cui è iniziato il capitolo, è intriso di un'atmosfera dolce e amara. Emerge la giovane che è in lei, la figlia che è stata, la nostalgia di casa si fa preponderante. Yozora però si è sempre dimostrata più forte della nostalgia e per combatterla trova riparo in una nuova consuetudine che ha scoperto nella dimora in cui è stata ospitata, in sostanza ha trovato qualcosa di bello che le possa rendere più dolce la nostalgia delle sue terre natie.
Il contorno le è d'aiuto, trova comprensione e talvolta accondiscendenza, ciò si accosta bene al suo animo sensibile e la incentiva a non cedere, a portare avanti i suoi obiettivi per il bene stesso della sua famiglia.
Naiše in primis, pur mantenendo rispetto verso la sua persona, rende onore alle sue origini, mostrando atteggiamenti materni nei confronti di Yozora. Non c'è altro di più confortevole per la ragazza che ha perduto di recente la madre. Esattamente come una madre che empatizza e cerca di alleviare un dolore, tenta di mostrare a Yozora il lato positivo di tutto che le riserverà il futuro.
In questo capitolo a più riprese Yozora mostra insofferenza verso la sofferenza di chi non ha potere di denunciare la propria condizione disagiata, perciò spera di poter diventare lei una voce di rivalsa per loro, spera di avere più possibilità di essere ascoltata in veste di governante. Su questo fronte i ribelli hanno avuto una buona intuizione.
La sensibilità di Yozora dimostra di essere una dote spendibile anche per penetrare un animo imperscrutabile come quello di Rhenn, non a caso percepisce vivi i suoi tormenti. Gli incontri tra Rhenn e Yozora assumono significato per entrambi, rendono più leggera la permanenza di Yozora e lei nota un certo sollievo anche negli occhi di Rhenn.
Sottolinei attraverso la prospettiva di Yozora la differenza tra i due principi: per quanto trovi sollievo accanto a Rhenn, lei non può fare altro che notare quanto il rapporto con l'erede al trono sia complesso per colpa della sua aggressività verbale; dall'altra parte Yozora si rende conto di dover insistere per portare in superficie tutto ciò che in profondità la affascina di Mahati. Un esempio è l'interesse di Yozora verso il passato di Mahati, anche se molte conseguenze la frenano: ciò la porrebbe in una cattiva posizione davanti agli occhi di Mahati, inoltre ciò prevederebbe ricordare la morte della propria madre. Anche in questa occasione si legge una nota altruistica da parte di Yozora, non vuole che Mahati conosca la causa della morte della regina salki, hai accennato alla guerra e penso che la ragazza non desideri che lui si senta responsabile.
Mirai assomiglia molto ad un'amica per Yozora. Rassicura la principessa sul trionfo della relazione con Mahati cogliendo le sue insicurezze, benché non le siano così familiari in quanto khai, ad esempio la sua riservatezza. Mirai sa essere davvero convincente, tocca le corde giuste, sa offrire speranze su un futuro rapporto che possa corrispondere ai canoni che Yozora conosce.
È interessante poi che Yozora abbia la possibilità di confrontarsi con una donna khai che le consenta di capire meglio come funzionano le relazioni in quel popolo, come si considerano le parti, come si mostra interesse all'altro. Come dicevo, anche Mirai non può che cedere davanti ai gesti di affetto di Yozora, gesti per lei insoliti che accetta di buon grado e non penso solo perché si tratta della principessa.
La forza che Yozora ha accumulato per affrontare Mahati si manifesta nel loro incontro. La ragazza ha sempre avuto la dote di resistere e ribattere al disappunto del principe, grazie all'incentivo di Mirai osa senza timore alcuno; osa a tal punto da pungerlo nel profondo e irritarlo provocandolo sulla questione degli schiavi. La fiducia nel loro rapporto si rinvigorisce per Yozora notando che raggiunge gli obiettivi sperati.
La sincerità di Yozora non scalfisce la durezza di Mahati, ma convince il principe a compiere "un passo avanti".
Per quanto riguarda il rapporto tra Eskandar e Mahati, ciò che mi piace di più è l'alto grado di confidenza e fiducia. Il comandante non è sangue del suo sangue, eppure il principe gli confida ogni cosa; anzi fa di più, gli affida la più delicata delle missioni contro il fratello.
Scusami, è ricominciato il lavoro, spero di riuscire a tornare presto in pari. ♡
A presto!
Un abbraccio grande grande
-Vale (sempre tua affezionata lettrice) |