Eh sì.
Sono passato a recensire – finalmente – anche questa tua ff su KH.
E l’ho fatto con una neutra.
Mettiti comodo (si fa per dire), perché sarà una cosa abbastanza lunga.
Partiamo dalle cose positive: la trama, innanzitutto.
Nonostante questa ff abbia un inizio banalissimo e strausato – l’OC di turno Custode del Keyblade, iperpotente rispetto a Sora e compagnia, e blablabla (non è una critica, anche io l’ho usato) – hai saputo dare alla tua storia un tocco originale, dosando comicità e drammaticità in modo magistrale. Chapeau.
Passiamo dunque ai cattivi – prima Rexenet e Malefica, per poi passare a Xehanort e la nuova Organizzazione, per poi finire con Nigrae e Hakai – cattivi che danno alla storia una struttura in apparenza simile a quella di Dragonball (manga che ultimamente sto iniziando ad odiare, ma sono dettagli ù_ù) ma che in realtà è molto più profonda e complessa.
Piccola nota: ho amato Rexenet e Light, almeno all’inizio. Mi davano l’idea di “cattivi per scelta”, cattivi che hanno deciso di seguire la via delle tenebre (o la “classica” via della luce, nel caso di Light) per motivi personali – vendetta, invidia, desiderio di potere e roba simile. In compenso, ho odiato quando sono “diventati buoni” e quando sono subentrati Hakai e Nigrae, che trovo molto meno profondi a livello psicologico. Quelli che io chiamo “cattivi perché sì”.
Piccola nota alla piccola nota: Rexenet è l’anagramma di cosa? “Tenere”?
Passiamo invece al tuo personaggio, Dark, che ha sia punti positivi dalla sua parte che punti negativi.
Partiamo dai punti positivi.
Il primo: è ben costruito sul livello psicologico. Per usare una metafora, ho visto il suo respiro condensarsi nell’aria.
Quel che voglio dire è che il tuo personaggio, pur non avendo sentimenti è umano. Dannazione, mi sembra quasi vivo.
Secondo: ha sofferto. Per amore, ma ha sofferto, ed anche in modo incredibile. Tradito dalla sua amata, quando lei era ancora una Nessuno, conserva comunque un briciolo di amore, che lo spinge a restituirle il suo cuore.
Però possiede anche un’immensità di difetti, come personaggio.
Uno a caso? Non è umano. È il figlio delle due più potenti entità dell’intero Universo, il che lo colloca su un piano differente rispetto ai comuni mortali, che comunque lo guardano con ammirazione e rispetto.
Su questo voglio insistere molto: da quando la reale discendenza di Dark viene rivelata, sembra perdere umanità, per ascendere al rango di Entità Superiore. Ottiene poteri ancora più fantasmagorici dei precedenti e sembra essere idolatrato da tutta la sua compagnia di Keybladers, Sora in primis.
Un altro punto negativo di Dark su cui voglio porre l’accento è il suo potere complessivo: può creare un mondo e distruggerlo, trasformarsi un casino di volte manco fosse un Sayan (trasformazioni che poi non rivedremo mai più in novanta capitoli, voglio far notare), può sfruttare tutti e sette gli elementi contemporaneamente, può “copiare” le tecniche proprie di un mondo peggio di Kakashi, possiede complessivamente 3 (TRE!) Keyblade che può manovrare telecineticamente, può condensare l’Equilibrio stesso nella sua mano, e tiene testa a Goku, uno dei guerrieri più forti dell’Universo, quasi senza batter ciglio! Fino ad un certo punto la sua potenza può essere giustificata ma cavolo, non credi di aver esagerato un pochino, a dispetto del potere di Sora e degli altri?
Piccola nota (di nuovo): come ho già detto, Dark può usare tre Keyblade (Portafortuna, Lontano Ricordo e Balance), ma i primi due dove sono finiti? Non è una critica, non me lo ricordo proprio XD
Ora però, parliamo dei punti davvero negativi.
Il più importante di essi: la banalità.
In pratica, la tua fanfiction da un certo punto in poi si svolge così:
-arrivo dei/del Custode/i nel mondo di un manga/anime/quellochetipare;
-rivelazione ai protagonisti (o amici di essi) del suddetto manga di essere Custode/i, che causa il loro stupore a causa del messaggio di Aqua (o causa stupore per via dei poteri fantasmagorici di cui sono dotati, prima del messaggio di Aqua);
-evento casuale che cambia qualcosa (arrivo del cattivo del mondo et similia);
-scontro tra il/i Custode/i contro gli Heartless o contro il cattivo del mondo che ha preso controllo degli Heartless;
-scelta del Custode del mondo (solitamente il protagonista del manga/anime/quellochevuoi), che si ritrova nel Tuffo del Cuore e gli viene proposta un’offerta sul diventare un Custode;
-inevitabile accettazione da parte del novello Custode;
-scelta del Custode cattivo (solitamente il cattivone autoctono);
-mondo che si pietrifica e neo Custode accolto bonariamente nella confraternita dei Custodi.
Voglio dire, un po’ di movimento! Al posto di Naruto come Custode sarebbe stato interessante mettere Hinata, o Kakashi, o qualsiasi altro personaggio non necessariamente protagonista! Sarebbe stato molto più divertente, ma così è talmente banale che si intuisce il Custode già dal primo passo che si fa sul mondo!
Secondo punto, sempre sull’originalità.
Scusa, ma i Keyblade come sono fatti? Sono tutte Catene Regali con minime differenze nel Keyholder e nel colore?
Capisco i miliardi e miliardi di Custodi che tu ti ritrovi a maneggiare – e riconosco che non è facile – ma anche solo i Keyblade del videogame! Che so, Angelo Monoala per Natsu (vista l’affinità del Keyblade con il fuoco), per spararne una a caso! Oppure potresti “riciclare” le armi dei protagonisti e trasformarle in Keyblade (proprio come hai fatto con la Zampakuto di Ichigo)! Ma così, con un Keyblade uniforme per tutti, non dà una bella impressione.
O, perlomeno, non l’ha data a me.
Terzo punto: troppi, troppi, troppi salti temporali.
Questa tecnica del “salto temporale”, molto comoda nei manga per poweruppare i personaggi senza spendere troppo inchiostro, qui è decisamente eccessiva: voglio dire Custodi/tizi che affrontano il cattivone super potente, scompaiono misteriosamente, passano tre minuti, e poi BUM! ritornano i Custodi/tizi poweruppati da anni di allenamento (che mi auguro tu descriverai, un giorno), che smerdano il supercattivo con un semplice fendente (esempi eclatanti: il mega cattivo con l’incantesimo della bara-buco nero nel mondo di Ichigo – che non ricordo come si chiama, mea culpa – che viene sconfitto da un colpo o due dello stesso Ichigo, o l’ultimo capitolo che hai scritto, con il Dottore che addestra Arthur e compagnia bella).
Non ti sembra un po’ forzato?
Quarto punto: personaggi quasi soppressi.
Sembra che il ruolo di Sora e dei suoi amici, soprattutto all’inizio, sia relegato al meravigliarsi per l’immenso potere/figaggine di Dark. Sì, di tanto in tanto tirano fuori il Keyblade, ma all’inizio hanno la stessa utilità di Kairi nella battaglia finale di Kingdom Hearts II: parlano, parlano e non fanno nulla.
Poi ci sono errori minori disseminati qua e là (“telepaticamente” invece di “telecineticamente”, “aurea” invece di “aura”, e così via), che danno abbastanza fastidio – o almeno, danno fastidio a me, ma forse sono io ad essere piuttosto insofferente ad errori del genere.
Ovviamente sono consapevole che, dal 2009 ad oggi, il tuo stile è cambiato parecchio, e quindi alcuni errori potresti non ripeterli più. Però ho deciso di farteli notare ugualmente. Mi scuso se sono sembrato saccente, petulante oppure se ti ho offeso, non era mia intenzione.
Inoltre, io sono tutto meno che perfetto: ho ancora molto da imparare, dato che è solamente un anno o poco più che scrivo qui, e ho iniziato ad essere più critico nelle recensioni da ancor meno tempo.
E niente, so che ormai sei talmente avanti da non poter più rimediare ai powerup di Dark, però almeno sapere che sei consapevole del fatto che il tuo personaggio sembra un Gary Stu, nel senso che sembra una tua personificazione idealizzata all’interno della storia (complice anche il tuo nickname) mi renderebbe se non più sereno, almeno più tranquillo (?).
Ah, un’ultima cosa, poi mi defilo: come autore, io ti stimo moltissimo. Mi piace il tuo stile, le tue idee – o, almeno, la maggior parte di esse XD – e le tue storie. Ti ho già detto (perdona la mia memoria da pesce rosso) che ho iniziato a leggere Fairy Tail solo per poter leggere la tua fanfiction? Ed è proprio perché ti stimo che ti lascio questa neutra: non sono decisamente il tipo che loda gli amici solo per dare aria alla bocca, preferisco far notare ogni singolo difetto, perché lodi sperticate sicuramente non aiutano certo a migliorare. Ed è proprio per questa ragione che tutti noi autori scriviamo qui su EFP: per migliorare sempre di più e magari, chissà, riuscire a pubblicare qualcosa per una casa editrice, un giorno – o, almeno, questo è il mio scopo.
Ok, adesso mi defilo sul serio!
Con affetto,
Destyno (o anche solo Dest, se ti va. Gli amici mi chiamano così ^^) |