Oooh..le cose si fanno davvero interessanti...e "l'atmosfera" sta diventando decisamente inquietante! altro che le diabeticissime Klaine che scrivo io! xD

Ma mi piace, davvero moltissimo...scrivi davvero bene e hai una capacità di gestire la suspance davvero notevole! inutile dirti che aspetto i nuovi aggiornamenti!

A presto! :)

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Adesso che mi sono divorata i capitoli... dovrò aspettare l'aggiornamento. La storia comincia a prendere un vero colore, ed è molto noir, ma anche molto delicato. Riesci a descrivere le cose senza farle diventare grottesche, sono molto gotiche, dipinte. Sì, dipinte, ogni scena è come se fosse raffigurata in un bellissimo quadro, non so se siano le gestualità che descrivi, o i luoghi, so solo che mi piace immensamente.
Sarà che sono una grande estimatrice di questo genere di racconti, storie, fiabe nere, e dell'estetismo e quindi non posso rimanere che affascinata da questa storia.
Kurt è l'incarnazione del male, eppure, eppure credo che non ci sia solo quello, che dietro la sua ossessione per la bellezza ci sia una ragione, un qualcosa di più... grosso. La scena finale è semplicemente agghiacciante ed ora c'è solo da chiederci cosa può riservare a Blaine... ah, il povero e ingenuo Blaine, attratto così tanto dalla sua bellezza che arriva ad accecare ciò che c'è dentro. Mi chiedo se arriverà ad aver mai paura di lui.
Mi è piaciuto come hai presentato anche gli altri personaggi, i suoi servitori...
Adesso attendo con ansia il prossimo capitolo e ti faccio tanti, tanti complimenti, è così raro trovare storie Au così belle e ben costruite in italiano!
Alla prossima,
Flan

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Letto anche questo! Che dire! Non mi aspettavo che Blaine apparisse già, ma sono felice che abbia fatto la sua entrata in scena, e come servo per di più! Devo dire che ho sempre avuto questo... 'kink' del Re/Servo e cose del genere, per cui benissimo, sono davvero contenta di questo sviluppo. La scena descritta alla locanda dove Kurt dovrebbe 'bere' il sangue mi ha, giustamente credo, ricordato Dracula, che si aggirava per il castello di notte arrampicandosi sulle pareti del suo castello e Blaine fa molto 'Johnatan' l'ingenuo che non crede molto alle leggende popolari, all'inizio, ma poi ci si ritroverà a sbattere il naso XD anche se in questo caso, non penso che Kurt beva sangue!
Beh, dopo questo secondo sproloquio inutile, devo dire che sono sempre più curiosa e che correrò a leggere il prossimo capitolo. Ah, mi piace molto come presenti Quinn, seppur per qualche scena, è così... elegante, frigida. Adatta al suo pg.
Alla prossima,
Flan

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Finalmente trovo il tempo per cominciare la tua fic. Il tema mi ha subito attratta, ho un debole per le AU, specie quelle così particolari e specie se sono Klaine. È interessante, finalmente, leggere qualche slash scritta da un ragazzo ed anche se per ora non ne abbiamo scene, sono sicura che vedremo un'impronta diversa nello stile di scrittura. Ogni persona ha uno stile diverso, ma mi è capitato già con altri fandom di vedere una particolare e marcante differenza nel descrivere scene slash da uomini o donne, una differenza sottile ma presente, per questo sono molto, molto curiosa.
A parte questo sproloquio iniziale, devo dirti che scrivi molto bene. Sei scorrevole, grammaticalmente corretto (per quanto io possa intendermene di questo punto) e sei riuscito a dare una caratterizzazione di Kurt solo accennata già da questo capitolo, ma per quanto apparentemente OOC, anche con un fondo di IC. La sua ossessione per la bellezza non è tanto strana e, permettimi, mi è quasi saltato all'occhio un riferimento un po' 'Wildiano' perlomeno su questo discorso dell'estetica, che, probabilmente, troverò approfondito nei prossimi capitoli.
Questa è la frase da puro 'esteta' che mi ha colpita:
"Quella miserevole vita, in quel triste mondo, valeva di essere vissuta solo per la bellezza."
Spero di non aver sbagliato nell'esporre questa mia idea al riguardo, perché credo che anche se il riferimento non fosse voluto, un rifacimento alla letteratura di Wilde sembra piuttosto ovvio, ed almeno da me, sicuramente ben accetto :)
Adesso corro a leggere i prossimi capitoli e metto la storia tra le seguite, al prossimo cap!
Flan

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cavolo... e molto inquietante l'ultimo pezzo.. Stupendo=) stai dando il massimo del gotico=)
adesso ci sono santana e tina=) e anche jeremiah( anche se è sparito....)
molto molto bella=)
posta al piu presto=)

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Lo sapevo che lo avrebbe ucciso/avvelenato/fatto qualcosa per non farlo andare via XD È stata, però, l'unica cosa prevedibile del capitolo!
Lo sai che sono affascinata dal tuo stile complesso ma lineare e d'effetto. Ci si immerge facilmente nella descrizione; d'altronde, almeno per me, scrivi in maniera innovativa quello in cui io fantastico da secoli. Però sono troppo ignorante sia in italiano sia circa gli ambienti di questo genere per poter mai far uscire fuori una cosa del genere.
Per quanto riguarda il castello, sono quasi certa che a lungo andare farai vedere come ci sia una trappola dietro tutta questa bellezza, ma mi piace come hai analizzato quel Blaine affascinato da ogni dettaglio. Da secoli l'uomo dice di non considerare l'apparenza, di far caso ai "sentimenti interiori" nel caso di una persona, ma in realtà noi, nella tua fic, saremmo stati tutti dei Blaine, perché è per noi ciò che è bello è anche buono. Blaine ha fatto più caso alla bellezza che alla tomba, e non vedo l'ora di vedere come muterà la cosa.
Kurt...Beh, anche se non è il Kurt di Glee, hai descritto troppo bene quello che io provo quando lo vedo x° sì, è da fangirl pensarlo, ma beh.
Eeeee...non so che altro dirti. Leggo le altre recensioni e alcune sono semplicemente perfette anche nei vocaboli; io critico e critico ma alla fine sono molto terra terra. Quindi...complimenti, mi è piaciuto anche questo cap, alla prossima!

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Complimenti, davvero. So che è un inizio banale e scontato, ma te li meriti davvero secondo me.
In questo capitolo la mia stima per te è salita ancora di più.
Adoro come scrivi, in una maniera così lineare, dolce, realistica e curata. Questa precisione non mi è assolutamente noiosa, anzi, ha un che di poetico che mi richiama subito alla mente i bei libri di questo genere oramai definiti come "passati, pesanti e vecchi", aggettivi che non condivido assolutamente. Ammetto che la parte che ho preferito è stata "da finestre bifore con colonne decorate che le dividevano a metà, proiettando sul pavimento, anch’esso in pietra, due lunghe scie luminose che andavano poi a sfiorare la parete". Quando l'ho letta non ho potuto far altro che immaginarmeli camminare, con un'inquadratura particolare, con questa luce che li colpisce a tratti. Un po' come una pellicola di un film. Davvero molto bella come descrizione, anche se ad essere sincera ho trovato solo belle immagini.
Questo castello usato solo in parte, pieno di arazzi e di affreschi, con miriadi di specchi... dice molto del periodo in cui siamo ma anche del narcisismo di questa casata e del loro ultimo rappresentante che tu descrivi delle volte come un arcangelo a volte come un diavolo.
Il tutto come se fossero davvero rinchiusi in una tomba, o almeno le zone dove lui ha pieno controllo e dove va -la cucina è invece una zona piena di amicizia, di sentimenti che mancano nel resto della dimora.
Altre cose che mi sono piaciute cono i quattro servitori e Jeremiah. Che lui "se ne vada", che sia un po' beffardo ma comunque servizievole dicono molto del suo lavoro nel telefilm, un commesso abbastanza grande e capace da essere in una posizione di rilievo.

Però ammetto, la descrizione di Kurt, del suo corpo, del suo modo di fare (la sua mania a specchiarsi e sistemarsi i capelli)... lo rendono molto IC nonostante sia AU, con il suo vecchio splendore da serpe che aveva.
Questa frase secondo me è significativa e molto bella "Farò in modo che tu non soffra il dolore della vecchiaia; rimarrai sempre giovane e bello… insieme a me… insieme a tutti gli altri… diventeremo un’unica pura bellezza…", perchè richiama la storia a cui ti rifai, cosa che a me fa impazzire.

Ora la smetto, non vorrei annoiarti con troppi deliri.
Ti rinnovo i complimenti meritatissimi e aspetto il prossimo capitolo!

-H

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Allora che ne sarebbe da scrivere in questo capitolo ( e tutte cose positive!)
Innanzitutto in questo capitolo è evidente più che mai quello che affiorava già nei precendeti , ovvero il tuo gran stile di scrittura.
Ricercato , curato , attento e molto molto particolare.
Hai ricreato l'ambientazione di un romanzo di fine ottocento ma c'è qualcosa nella tua scrittura che invece si lega a un modo molto più attuale e moderno di descrivere le cose, è davvero un bel mix.
Non è solo un hobby quello legato alla scrittura? Ci sei vicino vero in qualche modo? Oddio non per farmi i cazzi tuoi , è solo un 'ipotesi perchè oltre a un gran lavoro di fantasia e bravura c'è tanta tecnica ( vabbè non che io sia un 'esperta , comunque , ho avuto solo questa impressione =) )
Ora il mistero s'infittisce attorno a Kurt , io azzardo una teoria : una sorta di Dorian Gray , si sporca l'anima ma diventa bellissimo ?
Anzi deve uccidere per procurarsi il sangue?
Devo sapere devo sapere !! *fangirl deficiente in questo momento *
Comunque sia Blaine che fa il valletto di Kurt..... la mia mente è partita verso orizzonti lontani e non adatti ai minori...
Ciaoooooooo e ancora complimenti!!

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e si sono conosciuti... baline e Kurt, e che incontro: Blaine si è subito innamorato, allora l'amore a prima vista esiste * piange eprchè a lei non è mai capitato *
jeremiah... l'odiato nome, ma epr fortuna dovrebeb sparire a breve. Ed ecco gli altri membri della servitù. Mercedes, già apaprsa, e così la nsotra Mercedes è africana... molto intrigante.. poi abbiamo Santana, che sembra venire dalle Indie, io azzarderei Messico. Tina che è cinese, il che era ovvio, e infine il nsotro Noah, che era già apaprso se mi ricordo bene....
però.....la scena con Kurt è molto.. " gotica "... anche se nonh o capito cos'è successo, essendo uan storia gotica potrebeb essere accaduto di tutto ams embra che il regalo d'addio sia tornato nelel mani del suo precedente proprietario

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Ok, devo velocemente riordinare le mie idee in testa perchè ci tengo a lasciarti una recensione decente, e il motivo è che un capitolo così non può meritare una recensione che non lo sia.
Ho troppe cose da dire, e forse non riuscirò neanche ad esprimerle come vorrei.
Il succo, giusto per cominciare in bellezza, è che hai TALENTO.
E non te lo direi se non lo pensassi, lo dimostra il fatto che non lo dico spesso e anche quando lo leggo riferito a me un po' mi fa storcere il naso, perchè è una parola importante, piena di significato, da usare con cautela. Non l'ho usata prima perchè è QUESTO il capitolo che mi ha conquistato, più di quelli prima, forse perchè Kurt e Blaine si incontrano, mentre prima più che altro hai cercato di "introdurci" all'atmosfera giusta e alla storia, come è giusto che sia.
Adesso la uso perchè davvero, ad ogni frase, specialmente delle descrizioni, mi dicevo nella mente "Ma come fa?!"
Hai una proprietà di linguaggio che francamente invidio: cioè, fare descrizioni quando si parla della propria epoca e di cose quotidiane, che si conoscono, è anche facile se si ha un lessico sufficientemente adeguato, ma farle quando il contesto è così diverso non è da tutti. Mi pare di averlo già detto, ma è come se i luoghi di cui parli fossero nella tua testa, non come se li immaginassi semplicemente. E ti esprimi così bene che il castello ha dato un senso di angoscia misto a bellezza e ammirazione persino a me che leggevo.

"occhi capaci di agghiacciare e, al tempo stesso, di scaldare il cuore di chi li fissava."
Per esempio questa frase l'ho amata. Perchè questo è Kurt. Certo, il TUO Kurt è forse un'altra persona, ma in questo caso trovo che la descrizione vada bene anche per l'originale perchè quegli occhi sono "freddi" e caldi allo stesso tempo.

"Una creatura giovane, dall’incarnato marmoreo, capelli castani ben pettinati, il corpo magro e ben modellato avvolto in una veste da camera di seta nera che metteva maggiormente in risalto il suo pallore; sprofondato pigramente nella poltrona, il capo sorretto da una mano femminea le cui dita affusolate accarezzavano delicatamente le labbra rosee e carnose."

*Momento dell'immancabile commento inopportuno*
Ma quanto è sexy Kurt in vestaglia da camera nera?! Fa così Dorian Gray! Cioè, non puoi farmi questo. Seriamente. Non puoi. *W*

Passando al finale, avevo un gran brutto presentimento e ho avuto ragione. Anche se ammetto che non ho capito bene, ma immagino fosse il tuo intento. Cioè, non ho capito se è morto o se Kurt tiene una specie di "collezione" di bellocci eternamente giovani in qualche segreta del castello, una specie di Maga Circe/Medusa... forse lo saprei se conoscessi la storia da cui ti stai ispirando, ma visto che non è così attendo pazientemente.
Diciamo che la malvagità di Kurt mischiata al suo fascino (quando faceva quel discorso a Jeremiah gli sarei saltata addosso) lo rende ancora più bello.
Il che mi porta a domandarmi come svilupperai la storia d'amore, perchè Kurt sembra particolarmente interessato alla bellezza ma molto meno al calore umano. Credo che sarà difficile descrivere una tale evoluzione caratteriale... o forse sto facendo il passo più lungo della gamba e hai in mente tutt'altra cosa per loro, non saprei. Taccio.

Dio, ho scritto un poema '-'
E credo sia abbastanza confusionario quindi addio alle mie buone intenzioni!
Vabè, che altro ti posso dire? Sei bravissimo, e a questo punto mi domando "Cosa aspettavi a diventare account autore?!" e soprattutto la tua bravura non fa che lusingarmi il doppio quando leggo i complimenti che TU fai a me, perchè onestamente non hai niente da invidiarmi, forse è il contrario.

Adesso quando guarderò Glee, oscillerò tra l'immaginare Kurt in versione Sidhe e Kurt con la vestaglia nera su una poltrona foderata di rosso che si accarezza le labbra. DANNAZIONE.

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Oh.
Questa storia mi inquieta e al tempo stesso mi prende come poche. Adoro il tuo modo di scrivere, davvero, si adatta perfettamente all'epoca che stai descrivendo ( che io immagino Medioevo, magari verso la metà ) e la lettura è così scorrevole e piacevole che il capitolo sembra terminare in fretta, e ti sembra di sentire aleggiare una sensazione di mistero.
Mi hai colpito molto, non so se si è capito.

– E’ come… sentirsi murati vivi in una tomba; una tomba splendida, certo, ornata d’oro e d’argento, con tanti cherubini che volano qui e là e un angelo trionfante da adorare a da adornare di corone di fiori, ma una tomba.

Questa frase è bellissima, sul serio. Fa capire e non fa capire, ti lascia con il fiato sospeso e ti fa immaginare tutto e niente. Sono sempre più curiosa e sempre più impaziente, dopo adesso. Mercedes è quindi sia cuoca che strega? Gli abitanti del castello sono intrappolati li?

Aspetto con ansia un nuovo aggiornamento; ancora complimenti!

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Alla fine ce l'ho fatta a recensire questo capitolo, visto? Essendo io l'unica eletta che sta leggendo la tua storia in anteprima ti posso solo dire che rileggerla as ogni tuo aggiornamento è sempre un piacere! Sai che è così! Il tuo stile è impeccabile come sempre e la presentazione del personaggio di Blaine è perfetta! Il fatto che lui non voglia lasciarsi impressionare dalle storielle che si raccontano sul conto di Kurt è ammirevole ma, entrambi sappiamo, che, probabilmente, avrebbe dovuto... okay, mi fermo! Altrimenti mi ammazzi e lo so!!! Stai facendo di tutto per non rivelare nulla ed ecco che arrivo io e do milioni di spoilers! Sai che ne sarei capace! =) Giuro sul mitico Chris Colfer che non lo farò mai! Soprattutto dopo aver appreso l'intera storia ieri sera! Non vedo l'ora di leggerla, davvero!!! Scrivi, scrivi e scrivi! Inutile dirti per l'ennesima volta che il capitolo è strabiliante! Bravissimo!!! =)

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Devo proprio dirtelo: hai un gran talento nelle descrizioni.
Sarà perchè ti piace il genere, ma si sente proprio che "percepisci" quel tipo di atmosfera intorno a te mentre scrivi, così tanto che poi riesci a trasmetterla.
Le superstizioni della gente, la descrizione della locanda, e anche quei pochi accenni alla vita e ai pensieri di Blaine che, anche se ancora incompleti, ti permettono di capire qualcosa in più e soprattutto ti incuriosiscono.
La cosa che più mi ha colpito di questo capitolo inoltre è l'uso del lessico diciamo "antico", una scelta che ti permette ancora di più di essere coinvolto nella lettura. Anche il modo di parlare delle persone, per esempio dicendo "cristiano" invece di "uomo", oppure non so, "sottane" invece di "gonne". Si vede che dai importanza a ciò che sta intorno alla storia stessa, ed è una cosa che mi piace ed intriga molto.
Per non parlare del fatto che beh, immaginare Kurt in versione Dark, spietato, temuto e bellissimo, a me fa praticamente perdere la testa. Lo immagino con gli occhi rossi (una mia fantasia credo xD) e uno di quei completi da nobile ottocentesco col colletto alzato dietro... Ok, basta. Fuori tema.
Anche il modo con cui hai inserito Shelby e Beth, e il fatto che il resto del cast tranne Blaine sembri dipendere da Kurt... che dire, idee davvero troppo originali per non essere considerate geniali!

Sono curiosa di sapere cosa c'è dietro alle leggende su Kurt, ma suppongo che lo scoprirò tra un bel po' di tempo! E ovviamente come svilupperai il loro rapporto, visto che nella tua storia Kurt sembra tutto fuorchè disposto ad aprirsi ad un'altra persona... però quella persona è pur sempre Blaine, che diamine.
Insomma, ti faccio i miei complimenti. Sento che questa storia lentamente mi conquisterà!

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wow era da un pò che non mi imbattevo in una storia AU, in italiano, così interessante. rispecchia il mio gusto in tutto: stile curato e impeccabile, anche se non sfarzoso, trama gotica, protagonisti oscuri e non 'buoni' e scontati come al solito. il nostro povero Blaine ne vedrà delle belle immagino. mi piace come stai inserendo i vari personaggi nella cornice del racconto, sono molto azzeccati. spero aggiornerai presto e ci farai vedere un Kurt davvero sadico^^

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AAh...troppo bello!!! davvero, questa storia è davvero affascinante, mi piace il modo un cui scrivi e soprattutto la piega che stai facendo prendere al racconto...sono curiosa di sapere che accadrà fra Kurt e Blaine...

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