I sogni, anche quelli brutti, vengono da lontano...
Dedicata a Degonia perchè mentre la scrivevo pensavo che lei stesse scrivendo la stessa cosa! ;-)

"A volte mi sentivo come se non venissi da questo mondo, da questo pianeta. Forse venivo da Krypton o magari da Marte. La mia vita non mi era mai piaciuta. Ero la Regina di un Paese che non sopportavo."
Una piccola storia che scrissi per un contest.

“Ti amo.” No, non me l'aspettavo.
Rimasi immobile di fronte alla verità, perché anche io lo amavo. [...]
Una Gwen/Lancillotto per tutti quelli che, come me, li amano insieme.

Uno strano come lui, uno con i capelli troppo colorati per essere considerato normale, uno che con quegli orecchini e quegli occhi seri può passare comodamente per un tossico, di quelli pericolosi, quelli che nessuna madre vorrebbe accanto alla propria bambina, soprattutto se la bambina in questione è Joy Smith.
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«Quanto sei bella, principessa» sussurra, andando ad accarezzarle la guancia con il pollice, guardando ogni parte del suo viso con occhi seri, occhi verdi che finiscono per perdersi in quelli grigi e sorpresi di Joy.
«Che succederebbe se ti baciassi, principessa?» la sua voce è un sospiro.
«Perché pensi al futuro, quando ieri mi dicevi che mi odiavi?» deglutisce appena.
«Perché ho paura di quello che può succedere, perché lo sai che non sono come te, guardami, principessa, io sono diverso» le sue parole sembrano quasi un grido di disperazione, nonostante lui stia solo sussurrando.
«Io vedo solo…» cerca di dire lei, puntando i suoi occhi grigi su quelli di lui «vedo solo te, vedo solo i tuoi occhi verdi sui miei» non riesce più a parlare, lui le sorride ancora una volta.
«Sei una pazza, principessa»

Voldemort non è mai tornato, la guerra non c'è mai stata, cosa succederebbe se Hogwarts decidesse di accogliere nella propria scuola un'altra socialmente diversa e mentalmente chiusa in fatto di integrazione? Qualcosa di uguale ma diverso, se non peggio, a Durmstrang? I 3/4 del Castello sono contrari a questa decisione, solo gli Slytherin sembrano essere i più felici.

Nessuna introduzione per questa storia.
Nessun racconto per questa ragazza.
Nessuna certezza di un finale felice, in questo mondo corroso dalle tenebre che soffocano la luce.

okay, piccolissima cosa scritta seguendo il testo di Kings & Queens. premetto che non sono una Echelon, e non pretendo di esserlo. probabilmente il senso è sbagliato, non so cosa ci possa essere dietro questa canzone, sinceramente. ma così è come la vedo io.

Sono stata al computer per ore, con una pagina di Word in bianco, senza sapere cosa scrivere.
Poi è squillato il telefono, e la mia suoneria mi ha fatto pensare ai Mars e a quanto mi avessero cambiato la vita. Quindi ho deciso di buttare giù qualche pensiero, qualche emozione.
Fatemi sapere cosa ne pensate!

“Rumpelstiltskin?”
Una familiare risata folle esplose nella sala e Cora, chiudendo la porta alle sue spalle con un rapido cenno del capo, si avviò verso l’angolo dove il suo mentore filava oro in solitudine.
“Bentornata, dearie. Hai una macchia di sangue sull’abito.”
[SPOILER sulla 2x16; Rumpelstiltskin/young!Cora; what-if!]

Piccoli scritti senza pretese su Mike, Bill, Puffy, Roddy, Jim e molti altri personaggi che fanno e hanno fatto parte della band e della vita di questi musicisti.
Con un massimo di 110 parole cercherò di raccontarli come io li vedo, di creare e approfondire dinamiche, di immaginare scenette comiche, introspettive, raccapriccianti e roccambolesche.
Sempre con ironia, rispetto e stima per una delle band più importanti per me.
- Raccolta partecipante alla challenge “Drabbles, Drabbles e ancora Drabbles” organizzata da HarrietStrimell sul forum di EFP.
- 16: "Puzze sospette" e 31: "Ospiti indesiderati" partecipano alla "Real Life Challenge" organizzata da ilminipony sul forum di EFP.

Il trono inglese in cambio di un figlio maschio, è questo il patto che un angelo propone ad Ambrose Killingworth.
Ambrose, distrutto dalla perdita del terzo figlio, non può che accettare; l'ambizione, il folle desiderio di portare sul capo la corona di uno dei regni più cristiani d'Europa e di vedere un proprio figlio crescere sano e forte, lo spingono a sporcarsi le mani di sangue.
Ma un tradimento lascia profonde cicatrici sia nel tradito che nel traditore e se il tradito è il Divino, allora la punizione è ancora peggiore.
La maledizione dei Killingworth rimbalzerà generazione dopo generazione, fino a che la famiglia non verrà distrutta e i superstiti non potranno fare altro che strisciare sul ventre come serpi tra la cenere degli antenati ridotti in polvere dal fuoco.
*
«Siamo figli di dio, nati quando le fiamme della febbre bruciavano l'Inghilterra» disse Ursula passando la spazzola d'argento tra i boccoli color ebano, «Ma i cieli non avranno pietà di noi: moriremo come cani rabbiosi.»

Rafael vede in un locale lgbt Aaron, un ragazzo che frequenta la sua stessa scuola.
Tra i due nasce una forte passione, che sfocia poi in due punti di vista diversi di intendere l'amore.
«The passion in the beginning it’s always gonna be the best part of it.
And then you freak out cause suddenly you need this person...
And then there's no good way to end things Cause it's ending, y'know?...»
Storia ispirata all'album Queen Of The Clouds di Tove Lo.

E' la peggiore Vigilia di Natale di sempre per Newton: abbandonato sia dalla Dick Torpin, che va in panne su una strada in mezzo al nulla, sia da Anathema, che lo insulta prima di lasciarlo da solo nella neve. Proprio quando pensa che peggio di così non potrebbe andare, Newton rimane coinvolto in qualcosa di molto strano...

Cadevano tutti, precipitavano, come i sassi nello stagno dei miei ricordi annebbiati, le ali d'argento a formare un guscio, la loro iridescenza a formare una pioggia di stelle.