La Nuova Generazione non c’entra nulla con quella che l’ha preceduta; è l’era dei privilegiati, delle feste da sballo e della vita adolescenziale sregolata. Un club che non ha nulla a che vedere con quello di Lumacorno … un gioco pericoloso, un evento inaspettato. Perché a volte a giocare con il fuoco si resta bruciati.
Prima regola del Club: non si parla del Club;
Seconda regola: ciò che accade nel Club resta nel Club;
Terza regola: si accoglie un solo membro all’anno;
Quarta regola: se un membro del Club va a fondo andiamo tutti a fondo;
Quinta regola: una volta entrati nel Club non se ne esce.
Sprezzante, Jack Greengrass.
Astuto, Lorcan Scamandro.
Ricco, Scorpius Malfoy.
Arrogante, James Sirius Potter.
Bello, Louis Weasley.
Viziata, Lily Luna Potter.
Dispotica, Dominique Weasley.
Glaciale, Evelyn Wilkes.
[Lily/Scorpius; Rose/Scorpius; Lily/Lorcan; Dominique/Lorcan; Dominique/James Sirius; Evelyn/Louis; Evelyn/Jack]

"Continuai la mia corsa ed una volta che fui fuori dallo stabilimento mi precipitai in macchina. La schiavai, lanciai la borsa blu nel sedile del passeggero e trattenni un grido quando mi misi seduta e una volta lasciato passare il dolore, uscii dal parcheggio senza curarmi troppo delle macchine che avrebbero potuto venirmi contro. Non vedo molta differenza fra essere morta e condurre la vita che facevo io."

Lunghi capelli neri, occhi di un marrone cioccolato, un sorriso che fa invidia al sole, Janet era la nuova attesissima desiderata ragazza al Roundview Highs School di Londra. Tutti coloro che frequentavano quella scuola sapevano dell'arrivo di Janet, cugina di uno dei ragazzi più amati e stronzi del liceo.
E Janet odiava Londra.
Erano due persone che non si conoscevano ma che non trovavano compatibilità con l'altro, e quando si è testardi, orgogliosi e anche un po' acidi, non si lascia correre, ci si batte, si litiga. Ed è esattamente ciò che Janet e Liam facevano tutti i giorni, tutto il giorno.
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Gli equilibri in una scuola sono precari, particolari ed intrecciati. E quella scuola di equilibri ne aveva tanti, pronti a crollare con un attimo.

Gli Hunger Games non fanno male solo a chi partecipa. Gli Hunger Games fanno ancora più male a chi guarda.
1. Caesar ~ Sfilano davanti ai tuoi occhi ogni anno, ogni fottutissimo anno.
2. Mr. Mellark ~ Le torte più buone, dopotutto, non le hai mai cotte tu.
3. Madge ~ Non assaggerai mai più una fragola.
4. Prim ~ Ma tu non puoi piangere, piccola, non puoi piangere.

-Ti amo, Becca- -Ti amo, Louis-

Emma non ebbe bisogno di alzare del tutto lo sguardo per capire chi fosse: soltanto una persona a scuola aveva la pelle ambrata di quella perfetta sfumatura che ricordava il miele, solo un ragazzo era talmente incurante delle regole da fumare a meno di un metro dalla porta d'ingresso e, sopratutto, soltanto dallo sguardo di un ragazzo, Emma, si sentiva trapassata da parte a parte. Non aveva bisogno di alzare gli occhi per incrociare quello sguardo, lo sentiva perfettamente su di sé senza bisogno di vederlo.
* Non c'era niente in lei che esprimesse disordine, o caos, che invece per lui erano parole all'ordine del giorno.

Ogni giorno migliaia di sogni vengono abbandonati perchè la gente smette di crederci. La stessa cosa succede a Dominique. Sta per abbandonare il suo sogno, crede sia la cosa migliore, finchè accade qualcosa che non si aspettava. Qualcosa che la fa ricominciare a sperare.

La gente non vive nel corpo.
La gente vive nell'anima e tu hai sempre avuto una bella parte della mia anima.

Questa storia parla di Elena, una ragazza problematica che ha deciso di dire 'basta' buttandosi da quel maledetto burrone

Ciao a tutti, questa è la prima volta che posto, ed ho postato una one shoot. Sono su efp da qualche mese, ma solo per leggere le storie degli altri, perchè non sono molto brava a scrivere, o meglio, non ho l'ispirazione. Io amo moltissimo Miley Cyrus, come si può capire, perciò ho voluto scrivere questa cosa. Vi ripeto, non sono brava a scrivere, quindi non è un granchè, ma anch'io ho voluto postare un qualcosa dato che siamo su EFP.. Diciamo che è uno sfogo ecco.. non tanto per farlo leggere agli altri.
Un bacio a tutti, Miri.

Le numerose foglie verdi risplendevano alla luce del sole, ricordando una delle danze di tanti anni fa.
James amava riposare sotto la vasta chioma del suo cipresso.
Amava stare lì ore e ore a sentire il fruscio del vento e il tintinnio delle ultime gocce di rugiada
Buona lettura
Out

Siamo alla fine del primo anno e Silente decide di fare un regalo un po’ particolare a Neville: un ricordo di sua madre.
Storia partecipante al secondo turno dello "Storytelling contest - Squadra Ungari Spinati" di Fabi_, classificatasi 1° nella squadra

Paring un po' insolito. Ambientata alla fine della battaglia di Hogwarst. Posto nella speranza che vi piaccia almeno un po' ^^ e che commentiate! Buona lettura.

---Epilogo postato--- A dispetto del titolo è una Draco/Hermione... la mia prima Draco/Hermione! Fatemi sapere che ne pensate ;) Sophie.
[...]“Devi farlo ingelosire, mia cara.” Hermione sbuffò cercando di replicare, ma Ginny continuò prima che potesse farlo. “Non ci provare, non l’hai già fatto! Con quel viscido di McLaggen come speravi di riuscirci?! Devi puntare più in alto… molto più in alto… magari qualcuno che gli stia proprio, ma proprio antipatico… magari qualcuno che sia capace di umiliarlo e metterlo in imbarazzo come pochi… magari biondo…”[...]