Ciao, io sono Giulia.

Per prima cosa AMO gli One Direction, in pratica sono diventati uno stile di vita, come lo è da tempo la musica in generale.
Non sono una Directioner di quelle fissate solo con le canzoni dei suoi idoli o una di quelle che li segue solo perché vanno di moda, più comunemente chiamate bimbominchie.

Io sono qui per rimanere anche quando saranno in fondo alle classifiche o addirittura non ci saranno proprio perché io mi sono innamorata di cinque ragazzi in cima alle scale e non di cinque ragazzi in cima alle classifiche.

Adoro qualunque cosa abbia a che fare con la musica e ascolto tutti i generi di musica senza criticare mai alcun cantante o fan, la trovo una cosa piuttosto patetica.
Adoro cantare ma non lo faccio mai per le mie inesistenti qualità canore e oltre a suonare il piano (cosa che già faccio) vorrei imparare a suonare la chitarra.

AMO anche i cavalli, faccio equitazione da quattro/cinque anni. Amo questo sport perché ti trasmette tanto senza chiederti nulla in cambio.
Mi piace scrivere e graficare, mentre disegnare a mano libera non è propriamente per me.

Scrivo per sfogarmi, per trasmettere le emozioni che provo ad altre persone, o almeno ci provo. Preferisco scrivere che andare a raccontare le mie cose anche alla persona a me più cara per paura di essere giudicata, per paura che i miei segreti vengano detti al mondo intero. Soprattutto a persone che potrebbero farmi star male sapendo tale cosa di me.

Vengo descritta come solare, estroversa e che mette a suo agio tutte le persone senza distinzione. Non è propriamente così: sono estremamente timida, in particolar modo con chi non conosco e faccio una fatica assurda ad inserirmi nei gruppi già formati. Mi piace comunque uscire con le mie amiche, quelle vere e andare a cavallo, dal mio cavallo.

Sono una tipa piuttosto particolare. ('Oh, insomma, io sono un essere umano! Nessuno è perfetto. -Cit.)
Sono una ragazza chiusa in se stessa, che non esprime mai quel che pensa se non è estremamente necessario, ma che sa comunque farsi rispettare.
Mi piace leggere, più che altro romanzi che parlano di adolescenti come me: alle prime armi con l'amore e con il mondo al di fuori da quell'edificio in cui siamo cresciuti che è la scuola.
Sono infinitamente pigra e pervertita. Soprattutto pervertita.
Mi piacciono molto le lingue, in particolare l'inglese, e scienze.




Non serve a niente rimuginare sulle azioni che avresti potuto fare o non fare come non serve a niente farsi mille complessi e sommergersi di domande contenti la congiunzione dubitativa, conosciuta da tutti i comuni mortali come 'se'.
Ogni tanto quello di cui abbiamo bisogno è semplicemente non pensare a quello che abbiamo fatto o no e voltare pagina, andare avanti con la nostra vita.
Quel che è fatto è fatto. Non puoi cambiarlo ma puoi migliorarlo; per questo odio chi si lascia cadere senza provare a combattere e senza muovere quelle chiappe che si ritrova per provare a cambiare qualcosa.





E' quel che penso ed è quel che sono. Non importa se non siete d'accordo.
Mi scuso comunque se vi ho annoiato. Quando inizio a scrivere non mi fermo più.
Nonostante mi piaccia scrivere raramente pubblico recensioni e/o faccio complimenti.

Spero comunque vi piacerà quello che scriverò da sola o con la collaborazione della mia amica/ delle mie amiche.
E ricordate: ''una risata può essere una cosa molto potente. A volte, nella vita, è l’unica arma che ci rimane.''
Lots of love, _DirecionerJ

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