- La prossima volta che ti immischi in una rissa, ti picchierò anch’io! – dichiarò Niall.
- Tu mi picchierai?! – Harry rise di gusto e così anche Liam.
- Non faresti male ad una mosca, Niall. – disse il castano passandogli un braccio intorno alle spalle.
- Si, lo so, non sono credibile ma mi sembra impossibile che tu riesca sempre a metterti nei guai. – disse il biondo, guardando Harry. In quel momento il sole colpiva gli occhi del ragazzo, che diventarono di un verde molto acceso: avrebbero ipnotizzato chiunque alla prima occhiata.

Avete mai pensato di mischiare due cose così diverse da sembrare incompatibili?
Io si, ma io sono pazza comprendetemi.
In questa Crossover, vedremo i nostri ragazzi, non nel ruolo di band, catapultati nel mondo di Harry Potter.
Cos'altro devo dire?
Ah, si. Questa è una Slash.
Se non vi piace il genere girate al largo.
Un avvertimento: quella sottospecie di prologo che c'è lo potete anche saltare.
Dal testo:
"Sbaglio o quel boa mi aveva fatto l'occhiolino? No, Harry Styles, tu sei proprio fuso, i boa non fanno gli occhiolini."
Venite con me nel mondo di Harry Pott...pardon... Styles.
§ A §

Per prima cosa, vi spiego come è fatta la storia.
E' una specie di sequel della storia: E fu cosi che ti incontrai.
Non c'è bisogno che andate a leggere la prima storia perchè non è un vero e proprio sequel. Sono li stessi personaggi, ma una storia diversa. Spero che passate a leggere, intanto vi lascio un anteprima:
«Ehi Tom, vai da Ro?» Disse Bill entrando in camera senza bussare.
«Ehm, si perchè?»
«Sono pronto, vengo anche io!»
«Ma perchè?»
«Non posso?»
«Certo che puoi, dai prendi la roba che andiamo!»
«Ma posso farti una domanda?»
«Dimmi fratellino»
«Ro e Georg stanno insieme?»
«Non lo so»
«Ma non erano usciti?»
«Si, due giorni fa! Bill cosa caspio vuoi sapere?»
«Niente. Dai andiamo che sennò arriviamo in ritardo»
Se volete sapere cosa c'è tra Georg e Roxi (ro) o volete sapere come mai Bill è cosi interessato, aprite la mia storia.

C’è chi cambia idea spesso, c’è chi non sa decidersi affatto, c’è chi invece ha le idee chiare fin da subito.
Ma la scelta giusta viene sempre alla fine.
[...]
La sua tranquillità mi lasciava sempre più perplessa.
- Aspetta, ma ti rendi conto di quello che ti sto dicendo?-
- Certo!-
- E non ti fa né caldo né freddo?-
- No, non più ormai.- disse bevendo a larghe sorsate.
- Ah, capisco … e non ti stupisci nemmeno se ti dico che per sfogarmi ho baciato Georg per sbaglio?-
- Sul serio? Hai baciato Georg?? Oh, ma che cosa carina!-
Lo guardai interrogativa, Bill diventava sempre più enigmatico!
- Intendo per lui … - continuò giocherellando col bicchiere.
[Sequel di "Sms, Guitar & Love"]

Liam Payne è sempre stato innamorato di Louis Tomlinson, il più "popolare" della sua scuola.
Ma Louis, essendo il più "popolare" non può essere di certo gay, vero?
Ed è qui che vi sbagliate; Louis è il ragazzo più gay che qualcuno possa conoscere, ed nonostante non degnasse di uno sguardo, quel ragazzo dagli occhi azzurri ha sempre avuto una cotta per il piccolo Payne.
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Quando lo trova, in quella strada mentre piangeva, mezzo nudo e spaventato come un pulcino in mezzo alla strada, non può far altro che caricarselo sulle spalle e portarlo a casa sua, al sicuro.
Che sia la volta buona in cui Louis avrà il coraggio di dirgli quello che prova sul serio?
E' solo da vedere.

-James?- Lui alzò lo sguardo su di lei, cercando di non pensare a quanto stesse male, in quel momento. -Mi baci?- James la guardò, sentendo la rabbia che piano piano gli saliva al petto. Ripensò a tutte le volte che aveva sperato di sentire quelle parole uscire da quelle labbra.[...] E lei era lì, calda, invitante, con le labbra che tremavano leggermente, gli occhi verdi velati da un sottile strato di lacrime, i capelli rossi scarmigliati, che dava voce ai suoi desideri più profondi con una semplicità disarmante.[...]Ma non poteva, maledizione. Non adesso, dopo tutto quello che era successo.[...]

Una Louis x Niall, finalmente. Non ne ho viste molte e volevo scriverne una.
'Non temere Louis, l'amore è dietro l'angolo, anche se il mondo è rotondo'.
-Piacere, Niall- disse con un sorriso il biondo.
-Piacere mio, mi chiamo Louis- rispose l'altro ancora incantato dagli occhi del ragazzo che aveva appena conosciuto.
Sì, sono due maschietti a fare cose sconce, se non vi da fastidio mi piacerebbe leggeste.
Ci sono un po' tutti i personaggi, ma sopratutto Louis, Zayn e Niall.

Un sentimento ingarbugliato e incomprensibile, pieno di domande e in nessun modo leggero e piacevole come in passato gli era capitato di provare. Era diverso.
Ferito, come un soldato al ritorno in patria, ma non stanco. E bruciava.
Continuava a bruciare. Sulla pelle, sulle mani. Si, le mani bruciavano.
Inuyasha non faceva altro che bruciare in quella stanza, stringendo quella ragazza che aveva messo alle strette, e che un'infinità di volte aveva ferito. L'aveva resa bambola in un gioco crudele, aveva riso di lei, l'aveva guardata e desiderata.
L'aveva avuta.
E ora, stava bruciando, vittima della sua stessa domanda.

Abigail è una tipica diciottenne, con una madre che affronta il sesto marito, un fratellino in confusione totale, un università da scegliere ed una migliore amica a 451 km da lei. Abby conoscerà Dunja, sorella del futuro marito di sua madre, che le offrirà un lavoro all'Universal, ma non sarà facile: dovrà vedersela con un David iperstressato, una Natalie in crisi, paparazzi stupidi e un Bill innamorato e deluso dal fratello, che deciderà di schierarsi dalla parte della nuova arrivata. Ma grazie a questo Bill capirà che l'amore non è una cosa semplice, Abigail capirà cosa farne del suo futuro e Tom...s'innamorerà mai ???

Questa raccolta di drabble ha partecipato al contest 'Da 90 a 110 parole' di PaytonSawyer, classificandosi terza su venticinque con il punteggio di 59,75 su 60,5 (è per questo che saltello ininterrottamente per il salotto).
Ha inoltre vinto i premi 'Miglior Colin Canon', 'Premio Justin', 'Premio Inventiva'.
In ognuno dei dieci capitoli, si prende in considerazione una Sfida o una Scelta (o entrambe) di uno dei personaggi secondari della Saga: all'inizio di ogni capitolo è specificato il personaggio considerato e l'episodio preso in esame.
#1: Non toccare nessuno, mi hanno detto.
#2: Portala con te.
#3: Mi estirperanno dall'arazzo come una zecca fastidiosa.
#4: E ora, tutti fuori!
#5: Dormi, fino alla venuta dell'Erede.
#6: Quando è troppo, è troppo.
#7: Prima o poi avrò la mia vendetta su Miss Perfettini, può starne certa.
#8: E quel cane, perdinci, da dove è entrato?
#9: Casualmente, A Passeggio con i Lupi Mannari è finito tra le sue riviste.
#10: Ma padron Regulus ha detto di tornare, e non c'è onore più grande per Kreacher, di obbedire a padron Regulus ed anche al Mezzosangue, se deve.

I segreti che racchiude il piccolo frammento di anima rimasto nel corpo del Signore Oscuro..
L’amore infuocato, dirompente e disperato di Bellatrix..
I cambiamenti nel cuore e nella mente di Narcissa..
La dolce e ambigua presenza di Piton..
Tutto si svolge all’ombra del nuovo quartier generale dei mangiamorte, villa Malfoy, dove i vari maghi si ritrovano riuniti a vivere, pensare, temere, amare.

Non si può vivere nel ricordo.
Non si può vivere senza felicità.
Non si può vivere senza Ronnie.

Feci per suonare un bottoncino, che supposi essere una specie rara di citofono, ma ancor prima che potessi premerlo, il pesante portone si aprì e ne uscì un parecchio incazzato Harry Potter. Sapevo che odiava i dentisti, ma addirittura uscirne incazzato...poi mi porse il mio telefonino.-sai spiegarmi perché tua madre- disse calcando l'aggettivo possessivo e la parola madre- è dispiaciuta di non poterti scopare?- chiese con voce dura e vi giuro che vi era insita anche qualche nota di rabbia omicida. Per chi avesse frainteso, dico subito che non è una storia con scene incestuose!Spero di avervi incuriosite!

Breve Shot introspettiva su Severus Piton. Il caro Severus a Grimmauld Place legge la lettera di Lily indirizzata a Sirius, e comincia a ripensare al suo unico vero amore.
"Lily rideva. Rideva con suo figlio e suo marito. Rideva di gusto, come era solita fare. Dio, aveva amato, amava ancora la sua risata. Fin dal primo momento in cui, timido bambino nascosto da un cespuglio, l’aveva sentita. E quel sorriso, oh Dio, quel sorriso che riusciva a scioglierlo."

La disarmava, questo era il fatto. La lasciava indifesa.
“Su, vuota il sacco.” Le intimò, senza alcuna pietà verso il suo essere così disperatamente persa in lui.
Kuu osò voltare il viso verso il suo, incontrando così i suoi occhi sorridenti, e il suo cuore saltò un battito.
Quegli occhi…
Non si sarebbe mai abituata alla loro imperscrutabile profondità, alla bellezza infinta che traspariva da quel suo sguardo mite, un misto di luci e ombre che faceva venire i brividi, che cancellava ogni capacità di respiro, di raziocinio.
Li amava, quegli occhi, così come amava l’anima che vi stava dietro.
Ed era orribile pensarci. Era orribile amare tanto qualcosa che non sarebbe mai stato alla sua portata, ed anche peggio era essere pienamente consapevole che non sarebbe mai riuscita a farsene una ragione.
[Sequel di The Truth Beneath The Rose]