A volte le canzoni nascono o raccontano di sentimenti o momenti speciali. Ecco, questa è la storia di come da una semplice canzone, possa nascere una meravigliosa storia d'amore. Special Guest: Tiziano Ferro

Edward Cullen ed Isabella Swan sono vicini di casa, vivono uno di fronte all’altro da quasi sei mesi. Lui è di Seattle, lei di Phoenix. Entrambi si erano trasferiti a New York per motivi di lavoro, lui è un aspirante avvocato, mentre lei lavora al New York Times come segretaria di un pezzo grosso. Non si sopportano. Edward è il classico donnaiolo ed egoista, le donne sono attratte da lui come calamite per il suo fascino (il classico bello ma dannato), mentre i ragazzi si innamorano di Bella per la sua semplicità e la sua dolcezza, e naturalmente per la sua bellezza. Insomma, sono il giorno e la notte, non possono parlare per più di 5 minuti senza litigare. Finchè una sera...

Tutto inizia da un incidente in auto. Billy Black e sua moglie muoiono l'unico che rimane in vita è il figlio di pochi mesi Jacob. Gli amici più cari della famiglia gli Swan prendono il figlio in affidamento che crescerà con Isabella come veri fratelli. Con l'arrivo a Forks dei Cullen la vita dei due si complica... E' un BellaxEdward...
Non sono brava con le presentazioni ma spero di avervi incuriosita

Edward e Bella,una bambola e un ascensore li uniranno la sera del ventiquattro dicembre,che succederà?
Dal capitolo :
Mi giro e quasi comincio ad urlare.
"che diamine vuole lei?" chiedo per nulla cortese all’uomo che poco prima avevo visto nel negozio di giocattoli.
"vede signora,vorrei comprare la bambola che ha acquistato poco fa"lo fisso stralunata…come?!
"senta,mi dispiace ma la bambola è un regalo e non posso dargliela" mi fissa nervoso,poi mi trascina via dal negozio mentre io tento di divincolarmi.

Edward è un giovane ventenne dalla Florida, Isabella una sedicenne in vacanza col padre durante le feste di Natale. Si incontrano per caso sulla neve...scoprendo insieme la passione ....e molto altro. Romantica e dolcissima...la loro prima volta...

Vi sono favole che iniziano con un “C’era una volta …” dove finiscono sempre in un “E vissero felice e contenti” ma se a volte le favole divenissero realtà? I sogni son desideri dicevano alcuni. Se ci credi accadrà dicevano altri. La verità? Oh non sempre ce n’era una. Ognuno ne aveva una tutta sua. Ma talvolta però come succedeva ad alcune persone, l’incanto nel credere in qualcosa si rompeva. La speranza, i desideri, le favole. Tutto rinchiuso dentro una piccola parte di cuore. Un piccolo pezzetto che doveva solo essere liberato, così che la magia, quella vera, potesse riportare gioia e spensieratezza. E quale momento ideale se non il Natale? Forse non lo sapevate, ma il Natale era davvero magico …

Natale.. il giorno che tutti aspettano con ansia.
Ma per Edward e Bella sarà un natale stupendo!!
Provate a leggere se vi piace :D

Questa one-shot si è classificata seconda al contest "Luci di Natale"
Bella, sola.
Bella, aggrappata ad una staccionata di una pista di pattinaggio per non farsi travolgere dai ricordi. Che fanno male, ma sono una tentazione irresistibile.
Bella, i cui piedi non seguono la testa ma il cuore, costringendola a ricordare le sue pene.
Ma in fondo si sa, la magia del Natale può miracoli...
Ecco a voi le mie "Pene d'amor perdute".
"Non volevo venire qui, non di proposito almeno. Sono solo uscita per fare due passi nel primo pomeriggio, e i miei piedi mi hanno portata inconsapevolmente qui, come alla ricerca di una sorta di catarsi. Tornare in luoghi come questo, ma stavolta da sola, forse mi aiuterà ad andare avanti."

Chicago 1918. “Bella” La voce di papà mi riportò alla realtà. Lui era già sceso sulla banchina mentre io me ne stavo ancora ferma sul gradino.Sembrava euforico.“Vieni Bella” disse “Sento che questa città ti riserverà delle belle sorprese. Fidati di me.”Allungò la mano afferrando la mia. Rincuorata da quel gesto, scesi e lo affiancai, guardandomi attorno spaesata.
Ancora non sapevo quanto papà avesse ragione in quell’istante.
Avrei avuto presto una bella sorpresa; una sorpresa che aveva un nome.
Edward.

Questo è il continuo di "Non ho mai combattuto per averti...ma ti ho voluto lo stesso" ambientata qualche anno dopo. L'ho scritta per dare un'idea di cosa fosse successo in seguito. Fatemi saper :)

Isabella è una ragazza di 18 anni,da sempre innamorata del suo migliore amico,Edward. Lei si definisce un ipocrita e stanca logorata da questo amore impossibile decide di scrivergli una lettera dove gli rivela i suoi sentimenti.
Spero vi piaccia e se potete recensite :)

Edward è un ragazzo ricco e superficiale senza rispetto per gli altri...Dopo l'ennesima bravata viene condannato a scontare 500 ore in una comunità di recupero dove incontrerà......Indovinate chi????

Bella è una ragazza di sedici anni, figlia di uno dei medici più famosi di New York. La sua vita è fatta di ottimi voti a scuola, genitori che pretendono il massimo da lei, cene mondane e costretta dal padre ad uscire con un ragazzo ricco e potente che non l'attrae per niente. Grazie alla sua migliore amica Alice, incontra Edward, ragazzo diciottenne con una vita privata disastrata, scappato di casa e che sfoga tutta la sua rabbia negli incontri clandestini di box. Tra i due scoppia un sentimento che cambierà totalmente la vita di Bella destinato a portare cose belle ma altrettanto disastrose.

Bella è una ragazza timida ed introvarsa... ha problemi con il suo fidanzato e con il sesso... le sue amiche le organizzano un week-end in comapagnia di un gigolò.. cosa succederà in questo week-end? Bella si aprirà al mondo del sesso? Se volete scoprirlo leggere! Sara

tratto dalla prefazione:
Se la tua vita fosse stata solo un insieme di compromessi.
Se ti sembrasse di non aver mai vissuto davvero .
Se l'amore, quello vero, non ti avesse ancora trovato nel nascondiglio dove ti sei rintanato
Cosa accadrebbe se qualcuno sconvolgesse tutto questo.
Se, improvvisamente, tutto quello che non sapevate neanche di desiderare avesse finalmente un volto?