Una breve ff che avevo già scritto un poco di tempo fa. Con la mia adorata cuginetta ho riguardato le puntate di Rossana!xD Ed è così che mi è venuta in mente la folle idea di scrivere quello che deve essere passato per la testolina di Sana al momento della partenza per non ricordo più dove...ovviamente è riveduta da moi!^.^ Mai una volta che mi limiti ad interpretare i sentimenti...amo modificarli!xDxD Baci, G.

"Mi prometti una cosa?"- "Cosa?" ... "Sii Felice!"

Nessuno dice niente, nessuno si ribella ne si lamenta, viene rispettata, ammirata, bramata e talvolta anche odiata, ma a lei tutto è concesso.

[AkitoSana; One shot, lime] «Ma con te...», incrociò i suoi occhi, riuscì finalmente a sentire il suo respiro pungerle le spalle, «... Con te non ho mai saputo recitare.» Successe tutto in un attimo – da quanto erano così vicini, così dannatamente parte l'uno dell'altra? –, Sana sentì solamente un brevissimo assenso da parte del ragazzo, dopodiché avvertì le sue labbra sulle proprie. Due calotte di ghiaccio erano riuscite ad affondarla, come mai prima d'allora: sembrava aver trovato il suo sapore antiquato, l'antico profumo, il caldo e freddo abbraccio di Akito che riusciva ad avvilupparla come un mantello nella notte.

"...Un flash improvviso. Come quando nei film appare una schermata più chiara, segno che stai per assistere ad un sogno del protagonista. E in questo istante, Heric è diventato un’altra persona. Non è più Hayama il cazzaro, Hayama con cui mi diverto, Hayama che mi prende a parolacce…E’ un Hayama diverso, uno che non avrei mai immaginato in quella veste…"

Questa è una raccolta dedicata a Naozumi Kamura, dove viene descritto il legame con Sana che Naozumi ha sentito dalla sua infanzia.
Nonostante non abbia i genitori la bambina dai capelli rossi ride gioiosamente, come se la sua vita fosse comunque meravigliosa. Come se, in fondo, non le mancasse niente.
"Sanachan riderebbe di te".
Naozumi prova una vergogna probabilmente mai provata prima nel ricordare quelle parole, una vergogna che però viene subito rimpiazzata da un'ammirazione nuova nei confronti di quella bambina così vivace.
« Sanachan... »

E se Sana prima di restituire ad Heric la foto che lo ritraeva in mutande lo costringesse ad un ultimo ricatto?

«Stiamo per morire, Akito! Stiamo per morire!».
«Sana, calmati».
«Ma stiamo per morire! Senza un figlio né un pony!».
[Tentativo di One Shot su Akito e Sana.]

-Ma quel giorno che mai mi scorderò, m'hai detto: "non so più se ti amo o no" ... domani partirò sarà più facile dimenticare... dimenticare-

Salve ragazzi questa è la mi aprima storia spero tanto che vi piaccia...Sana sta per partire per New York insieme a Naozumi,a differenza dell'anime i suoi amici lo scopriranno più in la. M:-Sana non si cancellano i sentimenti per una persona standole lontano,anzi si possono rafforzare.-.Ora vi lascioooo mi raccomando recensite sia in bene che in male..xD

[Spin Off di "True love"; Flashfic]
Akito lo sente, lieve ma ugualmente pronunciato, è il calcio di chi non vede l'ora di scoprire questo vasto mondo, di cercare le stelle, di puntare il dito su di esse, di riuscire a sfiorare il mare senza aver paura, di inciampare nel fango, di strappare un filo d'erba, di raccogliere i fiori, di afferrare il destino, di soffrire, amare, rimanere deluso, ricominciare, cadere, rialzarsi, sperare, illudersi, cercare. E... Boom.

[Spin Off di "Sposati... per caso!"] [One shot; AU]
Poi, in un momento di serietà, mi avvicino ad Akito, mi accuccio, per così dire, al suo petto, riuscendo a sentire oltre l'involucro esterno. Sì, quello che chiamano cuore. È martellante la velocità con il quale batte, sembrano quasi le onde che s'infrangono contro gli scogli e che battono sulla nave: sicure, decise, impavide.

"Va bene", cercai di calmarmi. "Rimediamo subito: io non ti ho mai conosciuto, chiaro?"
Dissi, avvolgendomi il lenzuolo attorno al corpo e scattando in piedi. Eravamo l'uno di fronte all'altra... Solo quel letto ci separava, custode delle nostre reminiscenze più segrete. Mi sentii nervosa, poi, serrando i pugni, afferrai i miei abiti, sparsi qua e là per la camera. "Chiarissimo"
[Completa][Long fic; AU; AkitoSana]

“... Manchi” sibilò, guardandola per un momento negli occhi. “... Mi manchi” Erano una pugnalata al cuore, quelle parole.
[Completa; SanaxAkito]

Là, oltre lo stipite della porta bianca, tra il corridoio luminoso e l’interno della stanza, lo vidi.
Era bello, più di quanto ricordassi.
Lo vidi, il mio primo amore:...