Ma il crudele, forse sì o forse no, destino decise che lei e Niall avrebbero ballato insieme l’uno appiccicato all’altro.
Lei non lo guardò nemmeno e si concentrò solo a guidare i passi, mentre lui si faceva trasportare dalle braccia forti della ragazza.
Solo alla fine i loro occhi si scontrarono per alcuni lunghi e interminabili secondi, ma cercò di allontanare gli occhi da quella calamita di ghiaccio che erano gli occhi di Niall.

Mi distrassi un momento , quando da lontano due occhioni azzurri , così profondi e perfetti catturarono la mia attenzione. Era un bellissimo ragazzo biondo , dalle labbra piene di un rosa scuro tendente al rosso fantastico, ma i suoi occhi, i suoi occhi mi paralizzarono , aveva qualcosa di strano che mi attirava. Quando suonò la campanella , segno dell'inizio di nuove lezioni , lo splendido ragazzo che tra la folla aveva catturato la mia attenzione , fu spinto da un'altro ragazzo .
Il biondino cadde , spaccandosi il labbro . Intravidi un po' di sangue. Non capìi niente. Le mie pupille si fecero piccolissime , quasi invisibili. Il mio respirò diventò irregolare : il mio petto si abbassava e alzava velocemente.
Ero vampiro da parecchio tempo ma in quei casi non avevo ancora imparato a contenermi . Harry si accorse subito di quello che stava accadendo . Mi corse subito in contro per evitare eventi spiacevoli e per evitare di far scoprira la mia natura vampiresca.

Ora come ora,Alison non poteva immaginare una vita senza di lui,non riusciva ad immaginare lei che stringeva altre mani,che baciava altre labbra,che accarezzava capelli che non fossero quelli di lui.
Alison non riusciva a vedersi in un mondo che non 'sapeva' di lui.
Alison non riusciva ad immaginarsi senza il suo odore,senza i suoi pensieri,senza le sue parole,senza le sue mani ruvide.
Per la prima volta nella sua vita,la ragazza,si sentiva dentro qualcosa di stabile,di incredibilmente vero.
Quando lui non era con lei,lei riusciva ugualmente a vedere gli occhi del ragazzo mentre la amavano,riusciva a vedere tutte le carezze,le notti passate nello stesso letto.
Alison riusciva a sentire le urla delle loro litigate,le loro risate.
Alison riusciva a sentirlo anche quando lui non aveva parole da dire,sentiva che con lui aveva un posto nel mondo.

"[...] La causa della mia sofferenza e del mio dolore si chiamava Harry,Harry Styles."

Ma quella del 2012 non è stata un'estate indimenticabile solo per questo.
Non avrei mai immaginato di incontrarlo, di nuovo.
...e non avrei mai immaginato di incontrare lui per la prima volta.
Non avrei immaginato nulla di quello che fosse successo in quell'estate.

Niall: Ti ho trovata tardi, e ora non ti lascerò andare via da me.

La storia parla di una ragazza che grazie ad un pizzico di fortuna incontra l'amore della sua vita...peccato che lui non l'ha mai vista prima...si innamoreranno e superando molte difficoltà qualcosa unira x sempre i due...

STORIA SOSPESA

"Hey Nina, conosci Zayn Malik?" Chiusi gli occhi, esasperata. Fu la quinta volta che me lo chiesero. "Credo di averlo sentito nominare una o cinque volte. C'è qualcosa che devo sapere su questo Zayn?" Domandai al mio migliore amico. Lui scosse la testa. "E allora perché sei la quinta persona che mi chiede di lui?!" Chiesi, chiudendo la domanda con uno sbuffo.

Ciao,io sono Erika ho 14 anni e vivo in un piccolo paese della Campania, frequento il liceo scientifico.i miei genitori sono separati infatti mio padre vive a Londra,è innamorato come me dell'Inghilterra solo che lui puó abitarci è stato sempre il mio sogno! Stavo per avverarlo...mancavano solamente 10 ore al volo! Ero eccitatissima! Io non ho molte amiche,alcune ne avevo ma sono Directioners,fissate per dei ragazzi che non conosceranno mai,hanno provato a convincermi di ascoltare loro canzoni o vedere loro foto dicendo che è esattamente il genere di musica che amo ed 'Harry' il mio tipo,ma non avevo accettato,non so perché ma è come se già li conoscessi in qualche modo e avessi paura di soffrire per la lontananza che c'era tra noi,strane sensazioni! Però due amiche le avevo,le migliori che possa aver conosciuto prima:Fabiana e la musica! Sono lei mie migliori amiche,non abbiamo mai litigato siamo come sorelle e da tali avevano accettato di partire con me,le amo e credetemi il volume della musica può sovrastare i pensieri, ciò mi ha portato a cantare,amo farlo e senza di esso non potrei vivere!

Era pericoloso ma lei si sentiva protetta con lui.

{Tratto dalla storia.
Mi sbatto la mano sulla fronte.
Ancora.
-Ma porca puttana!- mi massaggio la parte lesa, per poi urlare di svoltare in una via.
Questa giornata fa veramente cagare, cazzo.
Peggio di quando le fan di Hanna Montana hanno scoperto che il loro idolo era una parrucca che cantava 'Nobody is Perfect.'
Peggio di quando zia Priscilla era entrata in casa, bagnata dalla pioggia e con la parrucca disordinata cantando 'Super bass' di Nicky Minaj.
Peggio di quando, per sbaglio da piccola, avevo messo in bocca lo stesso biberon di mio cugino.
A proposito, chissà cosa starà facendo quel cazzone di Louis.
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Il mio nome e' camila cabello ho 16 anni faccio parte delle fifth harmony (una girl band) e sono una directioner anche se ho un problema con uno di loro
*da un capitolo*
Io:Austin mollami
Dissi con la voce rotta
A:anche no piccola..
Disse,aveva una puzza di alcol che mi faceva vomitare
Dietro di lui una figura imponente si avvicinava
Era un suo amico? Cosa volevano farmi?
Più si faceva vicino più inquadravo quella persona
Era....

"Sono stanca di tutto questo, non è una relazione. È un problema. Voglio avere un titolo, voglio essere qualcosa, ufficialmente"

< Tesoro, vieni di sotto, vorrei farti vedere una persona > ufficiale, mio padre aveva deciso di farsi odiare più dell’estetista nel momento in cui deve farti la ceretta.
Scesi le scale molto lentamente, facendo una revisione di tutte le persone che conosceva mio padre a parte i suoi amici di bingo che solo al sentir pronunciare quella parola da loro dovevi vedere come non perdere la vista, vi assicuro una cosa abbastanza difficile data la circostanza della saliva che riuscivano a produrre quei giovini signori.
Una volta arrivata di sotto i miei occhi si aspettavano di vedere qualsiasi cosa, ma non quello.
Un ragazzo dalla pelle ambrata, con tanto di muscoli e addominali che la maglietta definiva fin troppo bene, occhi castani con sfumature dorate incorniciati da lunghe ciglia nere, capelli neri lucidi con un ciuffo impeccabile, mascella contratta ma ben definita, come tutto il viso del resto.
Merda.

‘’Hai fatto le cose in grande,eh?’’gli chiedo,mentre scende e viene ad aprirmi lo sportello. Mi prende una mano per aiutarmi a scendere,poi corre verso casa,apre la porta e accende le luci. Torna indietro,solo di qualche passo,visto che nel frattempo l’ho raggiunto. Sto per varcare la soglia quando ‘’Aspetta.’’mi prende in braccio,proprio come una principessa e dopo essere entrato in casa e aver chiuso la porta con un piede ‘’Benvenuta a casa,signora Malik.’’una sensazione bellissima s’impossessa di me,è come se mi fossi appena immersa in una vasca con l’acqua calda.
‘’Potrei anche abituarmi.’’lo avverto.