Guardai attentamente la collana,
sorrisi amaramente mentre piano piano la lasciavo scivolare dalla mano.
Sentii il rumore dell'impatto con il terreno che mi aveva accolta, che mi aveva vista piangere,
sentii una sensazione di libertà invadermi. Io lo sapevo che lui era solo un guaio.
Lui mi aveva presa in giro. Io ero solo una delle tante.
Io lo sapevo. Ma adesso volevo un nuovo inizio.
Non avevo bisogno di Harry.

"-Io sono qui perché studiare come vivono quelli come te è il mio lavoro, più o meno.- disse, la voce che era all’improvviso alta e sicura. Lui sbuffò e fece un ultimo tiro di sigaretta, facendo uscire dalle labbra degli anelli di fumo che a June ricordavano terribilmente Alice in Wonderland. Rimase immobile e aspettò che lui, nel silenzio e nel buio parlasse.
-E ripeto, vorresti farmi credere che sei normale, tu? Che scegli di venire qui, di avere a che fare con i disperati che non si salveranno?- disse, la voce amareggiata, qualcosa –forse la mano- che saettava verso l’alto, verso quella che doveva essere la testa. June rimase in silenzio e fece un passo avanti, la mano nella tasca che giocherellava con le forcine rotte dopo l’ultima lezione di ginnastica."
E' una raccolta. Saranno cinque storie, cinque personaggi diversi. Decontestualizzati, strappati via dalla loro solita immagine. Mi servivano dei visi per i personaggi. Ora li hanno.

Questa FF l'abbiamo scritta io e la mia amica _Chiara_99 .Abbiamo deciso di pubblicarla tutte e due sui nostri profili ....se non ci credete chiedete pure a lei :D

–McBotten fuori! Hanno pagato la cauzione.-
-Allora ci si vede Elisa- e mi sorride.
–Spero di incontrarti quando sarai fuori di qui.- dico sorridendo.
-Non penso mi vedrai mai più, sono destinato a stare qui.- si irrigidisce.
–Perché? Cosa hai fatto di tanto male?- lo guardo speranzosa di una risposta.
–Ho ucciso una persona.-

Salve a tutti,
mi presento,sono Charlotte Morgan ho 17 anni e vengo da NYC (avete capito bene,New York City) per gli amici,Charlie.Ho due splendide migliori amiche:Lola e Queen.Lola è la mia coinquilina (abitiamo in un loft a Manhattan)ci conosciamo da…..SEMPRE! Invece Chloe è una nostra amica che è venuta qui dall’Inghilterra e fa uno scambio culturale con la nostra scuola, la conosco dall’inizio del liceo.Frequento la Tribeca Prep High School,là ho conosciuto Andrew, il ragazzo più carino che io conosca da 4 anni ho una cotta per lui, ma non credo che lui sappia nemmeno che io esista….E come biasimarlo, come dice sempre Lola -tu sei cenerentola, ma prima dell’arrivo dellla fata-.
È vero, sono un po’ sciatta ma io non ci do perso al il mio aspetto fisico..
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E se conoscere un ragazzo irlandese e quattro inglesi potesse cambiare del tutto Charlie??

L’ho rifatto. Ancora.

- Hei bambola guarda dove cammini - disse una voce maschile.
- Bambola lo dici a tua sorella - raccolsi velocemente i libri da terra e feci per andarmene.
- Comunque piacere sono Zayn Malik - ma che voleva ancora quello?
//
- HARRY STYLES? LIAM PAYNE? LOUIS TOMLINSON? ZAYN MALIK? DAVVERO? E QUESTI SAREBBERO I TUOI AMICI? -
- Abbassa la voce cogliona! Che problemi hai? -
- Niall. James. Horan. Te lo ripeterò una volta sola. Voglio quei quattro tizi fuori da casa mia. - sibilai.
//
- Per questa volta passi okay? Ma basta, è arrivato il momento di cambiare. Buttati, cambia, e inizia a vivere Viviane -
//
Piansi tutta la notte. Piansi per la morte di mia madre. Piansi per mio padre. Piansi per le botte ricevute in quegli ultimi 5 anni. Piansi per tutte quelle sere che lui tornava a casa ubriaco. Piansi, non avevo mai avuto il coraggio di piangere cosi tanto.
//
''Ciao'' ''Chi sei?'' ''Mmm diciamo un ammiratore segreto'' mi tornarono in mente le parole di Horan. Buttati, cambia e inizia a vivere. Gli risposi.
//
E vissero per sempre felici e contenti. Ma la mia storia non parla di questo. Viviane. Un passato pericoloso incombe su di lei. Un ammiratore segreto. E Zayn. Il coraggio di vivere ancora.

-Perchè fai così, cosa ti ho fatto?- li chiesi
-Io ti odio- mi disse tranquillamente
-Perchè?- non li avevo fatto niente, non aveva un valido motivo per odiarmi
-Ti odio perchè non riesco ad odiarti- mi rispose
E pensare che era il mio allenatore di pallavolo.
NON E' LA SOLITA STORIA D'AMORE CHE DURA UNA SETTIMANA.

Belle ragazze! ciao! Questa è la mia prima fan fiction! spero che la leggiate in tante e che vi piaccia!
nella storia io sarò Olly, studentessa di psicologia ad Oxford. la mia migliore amica, Maggie, è una a cui piace la musica metallara e conosce gli 1D solo grazie a me, per il resto non le importa molto delle loro vite.
ho preso molto coraggio per pubblicare questa storia e spero che voi vi impegnate nel leggerla e recensirla.. io mi impegnerò a postare sempre i capitoli!
Peace, Love & One Direction
G
=> IN SOSPESO

Era forte, infatti. Lo era sempre stata. Affrontava tutto senza arrendersi. Be’ forse non esattamente tutto. Le mancava una cosa: la sua famiglia. Non aveva mai dimenticato Jacob, suo fratello, ucciso dalla Gestapo mentre tentava di salvarsi; sua madre, che s’ammalò di tisi mentre erano in viaggio da Memel; sua sorella, Miriam, trucidata a soli 15 anni e Onika di cui non aveva più notizie; suo padre cremato vivo senza pudore; i suoi parenti, i cari , gli affezionati; ed infine, lui, il suo amore: Liam.

"Ci sono cose di cui non si è padroni, ma certamente io sono padrona della mia vagina e solo uno tra i miei venti ex fidanzati la merita. E tu.." lo indicai, e finalmente alzò lo sguardo dalla mozzarella che colava ai bordi della pizza "..mi aiuterai a rintracciarlo."
"Perchè io?"
"Perchè ti sei fatto mezza New York. E l'altra metà sono alberi, quindi zitto e comincia a lavorare!"

Tutto stava andando a rotoli. Mi ero trasferita in questo cazzo di posto, in cui non conoscevo nessuno, a malapena capivo l'accento i irlandese, figuriamoci, a scuola nessuno mi considerava.
La luce dei lampioni era scomparsa, solo la luna si specchiava vanitosa nella superficie del lago. Il parco era il mio posto preferito. Dove si fermava il tempo, rimaneva solo il buio e la calma. Il silenzio.
A volte la luna sembra ridere di te. A volte le stelle esaudiscono i tuoi desideri.
Anche una risata può salvarti. Never say never. E non smettere mai di credere.

‘Pronto?’
‘Signorina Anderson?’
‘Si, mi dica.’

STORIA MOMENTANEAMENTE SOSPESA.
Le lacrime scivolavano lentamente sul mio viso, mentre ricordavo tutto ciò.
E’ stato difficile per me, e lo è tutt’ora.
Sono ancora innamorata di lui, è inutile negarlo e far finta che tutto vada bene.
Lo amo ancora. Come prima, più di prima.
Mi asciugai tutte le lacrime, e scossi la testa per scacciare via tutti quei pensieri.
Dennis, mio figlio, di un anno e mezzo, era coricato sulle mie gambe con la testa sul mio petto, dormiva beatamente. Stavamo tornando a Londra. Era il 12 Marzo del 2012, precisamente due anni e tre mesi dopo la mia partenza.

Tea, quando trovi la persona che ti fa battere il cuore fidati dei tuoi sentimenti. A volte sbagliano, ma ciò non vuol dire che tu non debba seguire quello che provi per essa.
Ma per chi le batte il cuore veramente? Per Niall Horan o per Harry Styles?