Recensioni per
Naughty Blu - Le conseguenze di una minaccia [In revisione]
di holls
Ciao..rieccomi puntuale :) |
Ciao Holls! Ebbene sì, mentre discutiamo del tuo ultimo capitolo sono passata anche a leggere il settimo, visto che ero in astinenza da nuovi sviluppi... A proposito, grazie per il premio ricevuto, ma ora punterò ancora più in alto (qual è il prossimo, ehm, broccolo? ihih!) |
Ciao Holls! Sono di nuovo qui a farti da stalker, ma ormai la storia mi ha preso e noto con piacere che ogni capitolo aggiunge un bel po' di sviluppi, per cui non c'è pericolo che rimanga senza spunti per recensire! Qui accade molto, fin troppo direi... :) Va beh, lo dico solo perché in effetti nemmeno io shippo questi due, Jack è decisamente avventato per i miei gusti e non mi piace che si approfitti così di un uomo che si è appena lasciato, no no u.u Ebbene sì, preferisco più Nathan nonostante i suoi errori, e mi è dispiaciuto vedere che si sono lasciati in quel modo... E' stata una scena straziante e non abbiamo nemmeno saputo che cosa voleva dirgli. Darò un'occhiata allo spin-off, ma attenderò soprattutto di sapere qualcosa in più nei prossimi capitoli! |
Eccomi arrivata! :) |
Devo ammettere che questo è un prologo interessante, accattivante e ben scritto! :) Introduce subito nel cuore della vicenda, non fa inutili giri di parole ma ti porta dritto al sodo, insomma, in un certo senso ti rapisce. |
Devo dire che l'idea mi piace molto, solo che come prologo è davvero troppo lungo! Dopotutto, si tratta sempre di una introduzione alla storia, e qui invece siamo proprio nel vivo della narrazione! Oltre a questo, mi piace, e andrò sicuramente avanti a leggere. |
Eccomi di nuovo! Con questo capitolo, la telecamera si è spostata su Madison e ci ha dato modo di conoscerla meglio, scoprendo come mai suona il piano pur non amandolo affatto. Ti dirò, questo è un tema che viene trattato spesso anche nei film e mi è sempre sembrato strano che a qualcuno possa non piacere suonare, insomma... Le melodie sono bellissime, riuscire a riprodurle al pianoforte deve essere una gran soddisfazione! Però, ecco, con una madre come quella chiunque si intimorirebbe, me la sono immaginata lì come un avvoltoio sulla spalliera a controllarla costantemente, povera Madison! Per fortuna che la fotografia invece le piace, e che finalmente potrebbe avere l'occasione di farsi conoscere. La reazione con Ashton è stata un tantino eccessiva, credo che soffra parecchio quando si tocca quel tasto e che a questo punto farebbe bene a ribellarsi a sua madre... Quanto a lui, dubito che si arrenderà così in fretta, visto che l'ha anche rincorsa per strada; devo dire il fatto che si attivi tanto per lei, pur avendola appena conosciuta, è un po' sospetto e mi porta ad interrogarmi... Beh, staremo a vedere! Al prossimo capitolo, |
Buondì holls! Mi sono ritagliata qualche minuto anche stamattina per proseguire la lettura, e non c'è che dire, ogni volta resto sorpresa dal seguito! Non mi aspettavo che il rapporto tra Alan e Jack facesse un tale passo avanti in poco tempo, soprattutto non credevo che il ragazzo avrebbe accettato l'invito, visto che un attimo prima sperava di non rivederlo più... Che ci sia un certo interesse sopito?^^ Be', non dubito che più avanti ce lo spiegherai! Ashton invece mi è molto simpatico, mi piace che sproni Alan in maniera piuttosto diretta, pare che stia ottenendo dei risultati... Sembra anche rimasto colpito da Madison, anche se potrebbe averla invitata a ballare solo per lasciare soli gli altri due. Mi domando con chi shippi Alan, vista l'ultima risposta che mi hai dato, ma se dicendomelo rischi di spoilerare qualcosa mi terrò il dubbio! A presto, sei sempre molto brava :) |
Ciao! Passo a lasciare il giudizio come recensione ^^ |
Ok, ormai sono partita in quarta con questa storia, penso proprio che mi accompagnerà nelle giornate "morte" come oggi! In questo capitolo si cambia completamente scenario, partendo da un'aula universitaria che mi ha ricordato i bei tempi andati... Tra parentesi, mi sembra un'ottima tecnica quella di concentrarsi sui dettagli fondamentali, perché se viceversa si esagera con le descrizioni si può finire per annoiare! In questo caso, per esempio, bastano il rumore delle sedie che si chiudono e le note porte antipanico per rendere l'idea ;) I personaggi, che si scoprono essere quelli già incontrati al locale (no, non c'ero proprio arrivata che Jack fosse il barista e lei la ragazza alta), dimostrano di avere un bel rapporto amichevole, viene anzi da chiedersi se per almeno uno dei due non si tratti di qualcosa di più... Ma va beh, siamo ancora agli inizi, non voglio fare la malpensante! Carino anche il dialogo al bar con Jack che si "impiccia", ma con tutte le buone intenzioni, e che fa presagire un altro incontro futuro. Ciao di nuovo, alla prossima recensione! |
Mi pare evidente che, nonostante l'odio di Madison per la costrizione a cui è sottoposta, la musica sia ormai diventata, per lei, un modo per esprimere ciò che prova. È molto bello questo contrasto. Come dire di odiare una persona, ma non riuscire a vivere senza.Ad ogni modo, povero Ashton!Mi pare d'aver intravisto, tra le NDA, la possibilità di rivedere il personaggio che preferisco! Corro a leggere!Eva |
Ciao di nuovo^^ Sono ancora qui, stavolta recensisco "a caldo" così non mi dimentico le piccole cose che ho pensato leggendo! Un capitolo abbastanza diverso dal precedente, molto malinconico, che ci trascina nelle sofferenze di Alan per la sua perdita più antica e per quella più recente. Davvero bella la sua riflessione sulla soglia del cimitero, quella in cui paragona Oliver al personaggio di un libro, perché è davvero così che ci si deve sentire quando una persona importante esce forzatamente dalla propria vita... è triste, perché è come se ella venisse messa da parte, ma al tempo stesso inevitabile per chi deve andare avanti. Dopo questa prima scena, veniamo poi a conoscenza del famoso "Naughty Blu" che dà il titolo alla storia, incontrando personaggi che - come immagino - rivedremo molto presto. Se prima mi sono complimentata per il tuo modo di scrivere i dialoghi, qui devo farlo ancora maggiormente per le descrizioni, che mi hanno letteralmente incantata! Non per farti montare la testa, ma insomma, la capacità di entrare così bene nei dettagli non è da tutti, e aiuta tantissimo il lettore a immedesimarsi. Per esempio, chi non ha mai giocato con i cubetti di ghiaccio di un cocktail? :) Sembra una cosa scontata, ma non è banale da pensare mentre si scrive! |
Ciao holls! Finalmente mi decido a lasciarti una recensione al prologo, sebbene l'avessi già letto un po' di tempo fa^^ Che scrivi molto bene te l'avevo già detto in bacheca (e non solo io!) ma ci tenevo a scriverti anche un commento più specifico sull'inizio di questa storia. Il suo grosso punto di forza, credo, è che riesce fin da subito a coinvolgerti nei personaggi e nelle vicende, portandoti a chiedere chi sia Nathan, che lavoro faccia e per finire chi sia quel losco individuo che conosce così tante cose di lui. Insomma, è molto difficile arrivare alla fine del capitolo e non proseguire la lettura, perché riesce davvero a catturare! I dialoghi sono ben fatti e ironici al punto giusto, ci danno un'idea del carattere dei due "colleghi" che si rivela abbastanza diverso, in primis per quanto riguarda il modo di vedere le relazioni sentimentali. Sono rimasta solo un po' confusa nella parte del sogno, poiché leggendolo la prima volta mi sembrava che si trattasse solo di un incubo e dunque che l'episodio con Alan non fosse realmente accaduto, ma dato ciò che è scritto nell'introduzione e in altre recensioni mi sa che avevo capito male XD Comunque non escludo che sia stata una confusione solo mia! |
Ma... ma... *Cerca la maledizione più terribile da lanciarle contro, ma viene distratta dal dolcetto.* Io sono sempre più convinta che l'assassino sia Jack: il modo in cui si è rivolto a Loretta - possa la santissima donzella perdonarmi se le auguro di arrostire all'Inferno - è una prova schiacciante, credo. |
Non ci credo, non ci credo, non ci credo, no, no, non può essere. Caaaaaalma, fai ooooooooom, vai a rileggere la fine e vedrai che... Noooooo!! |