Recensioni per
Il gigante armato
di pamina71
C’e almeno uno sbaglio nella prima nota di questo capitolo.Gli soldati NON POTEVANO RIMANERE senza giacca(solo in camicia e gilet) durante I combattimenti perche la giacca della divisa era molto importante essendo il primo mezzo per riconoscimento su uno campo di battaglia.Infatti,gli uniformi erano utilizzate dal XVI secolo per distinguere facilmente i propri soldati da quegli nemici.Forse,questa situazione poteva accadere durante un assedio e anche alora assai raramente,ma MAI DURANTE UNA BATTAGLIA.Inoltre,le divise dei fanti francesi del 1706 non sono molto rilevanti per come erano le divise dei soldati dalle Guardie Francesi nel 1788,cioe piu di 80 anni dopo.E per quanto riguarda il mantello,era possibile che,durante certe missioni,a gli soldati verrebero fornite dei mantelli dalla intendenza militare. |
Recensione di uno spammatore/stalker pluri-bannato che infesta la sezione. Lo riconoscerete perché non sa scrivere in italiano corretto e cerca di far passare le sue opinioni per fatti, sottolineandole in maiuscolo ripetutamente. Non rispondergli mai. |
Salve, ti avevo fatto i complimenti su facebook qualche settimana fa, sulla pagina Lady Oscar fanfiction e love ,sono Stefania, non scrivo il cognome per ovvi motivi :P, finalmente riesco a recensire la tua storia. |
Ciao, prima di tutto ti faccio i miei più sinceri complimenti: ho amato la tua storia! Ho apprezzato tantissimo l'inserimento di una nuova avventura ricca di pericoli, ma che ha dato spazio allo sviluppo dei rapporti tra i personaggi! |
Racchie e cattive le cameriere di palazzo, le avrei licenziate in tronco. bello il capitolo e la storia tutta, brava come sempre |
Mi dispiace che la storia sia finita, ma molto felice che ci sia a breve un seguito! |
Bello Piera! !!! Che piacevolezza la serata alla locanda! Che serenità! Ma il generale? Che deciderá? Non vedo l'ora di leggere la nuova storia. Complimenti per questa bellissima storia avventurosa farcita anche di tanto amore!sbrigati a pubblicare! |
Ciao meno male che con la nota conclusiva hai chiarito tutto, perché la conclusione della storia lasciava troppe situazioni in sospeso. Come hai fatto notare tu stessa la missione è terminata, l'incarico concluso ma chi muove le pedine non ha smesso di progettare. È un capitolo intimista centrato sul sentire di Oscar, la sua dualità insolita per i suoi tempi, accettare la sua femminilità, l'essere sospesa aspettando la decisione del padre. La frequenza di mondi opposti ma soprattutto alla fine emerge prepotentemente l'amore per l'uomo che ha scelto, il suo Andrè. |
Oh.... ci lasci così! |
Pamina grazie per questa splendida storia ricca di tutto..consentimi l accostamento 'un gustoso minestrone'! L ho amata molto e so che tutto quello che hai lasciato in sospeso, sarà fonte preziosa per la nuova storia. .che ovviamente seguirò con piacere!!! Ciso |
E così finisce il Gigante..ma anche se non ci fossero state le tue parole finali, s' intuisce subito che questo capitolo non mette affatto la parola fine sulle vicende dei nostri. La lettera momentaneamente accantonata, gli intrighi del Duca,il Generale lontano, il ritorno di Constance, fino a quest'ultima cena che segna per Oscar una nuova consapevolezza e un diverso senso di appartenenza: sono tutti elementi accennati e lasciati in sospeso, che immagino ritroveremo in questa seconda opera di cui sono molto curiosa di conoscere il titolo. Grazie comunque di averci regalato un racconto avvincente, che mi ha fatto dimenticare di leggere una ff, facendomi tornare indietro nel tempo, agli anni in cui mi perdevo tra le righe di Dumas... complimenti ancora per l'accuratezza storica e di costume che fa di questa storia, senza annoiare e senza pedanteria,un esempio per chi, come me, cerca di dare sempre un po' di veridicità a quello che scrive. Un bacio e... a martedì prossimo. |
Sono arrivata alla fine del capitolo e ho preso un colpo! Il gigante armato è concluso?! Come farò? La storia mi è piaciuta molto, ho amato questi personaggi inseriti in un'avventura, e, non potrebbe essere altrimenti visto che si tratta di militari, un racconto "cappa e spada" come la saga di Angelica. Una Oscar che si scosta un po' dall'anime: più fragile e femminile, conscia dell'importanza di avere Andrè al suo fianco, insicura, insomma più "umana". Sei stata magistrale nel tenere sempre alta la suspence, ti aspetto con ansia con la nuova storia. A presto! PS rileggerò il gigante tutto d'un fiato! |
Eccoci dunque alla fine. Una storia grandiosa, sapiente e vivace, originale (tra le più originali che finora abbia letto) seppur attenta alla tradizione. Scritta con grazia e arguzia, con cultura ricca e profonda, con ottimo ritmo di sentimento e insegnamenti, avventura e passioni. Storica per davvero, intrigante e intelligente dalla prima all'ultima pagina. Un applauso tata, un'ovazione! Sono fiera di scrivere con... ! E ti vojo bene anch'io, tantu! |
Siamo in fondo, quindi... Sai, a volte ho avuto l'impressione che con la tua maestria questa storia avresti potuto continuarla all'infinito. Ma, giustamente, ogni cosa, anche la più bella, ha un inizio, un proseguo ed una fine. E di questo Gigante non posso che ringraziarti infinitamente. Sono onorata di averti letto, come lo sono stata per ogni altro tuo racconto, il tuo scrivere elegante e forbito mi ha invogliato a provare a mia volta ed ho ritrovato il piacere di scrivere (che parolona...) che avevo accantonato da tempo. Un abbraccio davvero forte e tutto il mio affetto. Aspetto il seguito. |
Che bel capitolo è bello leggerti e seguirò pure l altra che pubblicherai un abbraccio 😘 |