Recensioni per
Il gigante armato
di pamina71

Questa storia ha ottenuto 391 recensioni.
Positive : 388
Neutre o critiche: 3 (guarda)


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Recensore Master
18/08/15, ore 12:27

Di scene e imbarazzi..e realtà da affrontare, in attesa di parlare con il generale che ha una sua speciale spia.. molto tenero e protettivo Alain, che appare molto più posato e maturo del solito. A proposito del duca di riqueti, interessante per il futuro intreccio che mi immagino ancora più intrigante, complimenti a quando il film? Battute a parte, pensaci, scrivi in maniera molto fluida e musicale, battute e dialoghi e descrizioni perfetti... da sceneggiatura
(Recensione modificata il 18/08/2015 - 01:32 pm)

Recensore Master
18/08/15, ore 12:15

E' molto bella l'immagine di una Oscar accartocciata, lei che è sempre dritta come un militare.

Il dialogo su Madame Campan immagino sia tra la mitica Joséphine e suo padre.

Bella anche la ritrosia di Oscar per qualcosa di molto naturale, che André inizialmente fraintende - bene sappiamo che non aspetta bébé... c'è tempo, anche se lei tema che quel tempo si sia ormai concluso - fa molta tenerezza a noi che in fondo troviamo normale la condizione di "primipara attempata", ma credo che per lei potesse essere un vero cruccio.

André tenero, come sempre - nelle tue storie sono sempre tutti e due molto risolti.

Il prigioniero credo si divertirà a dormire con Alain (secondo me russa)

Recensore Junior
16/08/15, ore 16:54

Ed eccomi a questa "leggerezza"... leggerezza che mi aveva illusa che per una volta non sarebbe successo nulla. Solo un languido momento d'amore tra i nostri eroi e invece... Invece succede di tutto!!!
Brava! Brava perché con questo titolo mi hai sviata verso un pensiero più "leggero" per poi darmi una bordata allucinante, ahahah!

Ma andiamo per ordine con un paio di dettagli... I MACARONS! Allora!!! Se con il fucile di Maddy ce la siamo vista brutta, con i macarons ci hai stese tutte di sicuro, soprattutto perché magari difficilmente ci passa per le mani un fucile a baionetta ma molto più facilmente ci capita di affrontare MACARONS, RINGO, OREO... e cos'altro? Ah! Per non parlare dei "nostalgici" PRINCE... più grandi e impegnativi, va altrettanto farciti. E vogliamo parlare dei BACI DI DAMA???? Basta! Altrimenti mi tocca mangiare solo Waf... eh, no, anche i waffers sono banditi!

Passiamo ad altro che è meglio! Bello il nostro André intelletualoide e filosofico... ma perché sempre lui? Poverino! Davvero, ci va di mezzo sempre lui! Siamo perfide... ma in fondo è vero: André è il punto "debole" di Oscar ed è su di lui che un nemico, un qualunque nemico, può e deve fare perno... così come il mio Saint Just, rimasto poi con un palmo di naso (magari si rifarà in SOLDATO BLU 2, eheheh).

Chiuso qui, altrimenti non faccio in tempo a passare al capitolo successivo e devo aspettare domani! Intanto... ultima cosuccia, bella la suspence attorno a quel bricco di cioccolata, eheheh!
A dopo, Sabrina

Recensore Junior
06/08/15, ore 14:37

RIECCOMIIIIIII!
E finalmente... perché appena iniziato a leggere eccomi di nuovo tutta immersa in una storia che mai quanto in questo momento mi è mancata (e non certo per colpa tua).

Allora, partirò da quel MONSIEUR 121 che ha letteralmente strappato un sorriso e un "BRAVA, MI PIACE"... Scivolo poi velocemente verso un certo VICTOR e la sorpresa di sentirlo così a suo agio nel parlare di una qualche "compagnia" talmente interessante da non fargli trovare il tempo di riposare... Tenero il suo cruccio nello scoprire che, le sue manovre, hanno condotto Oscar dove lui, probabilmente, non avrebbe mai voluto. Piccolo inciso, contenta di ritrovare GIRODELL vivo e vegeto (almeno per ora, non si sa mai), dopo la lettura de L'INTRUSO, ahahahah! Poi, con una bella rotazione, torno a parlare di LORO! Eccoli che sussurrano alle prime luci dell'alba (deliziosa Oscar che tenendo il conto dei punti a favore cerca di convincere un André più titubante e il di lui commento sul fatto che il Generale lo abbia stimato fino a quando si è tenuto lontano dalle figlie è un colpo di genio). Troviamo un bel fucile piantato sulle ginocchia (e perdonami se il pensiero è corso immediatamente al fucile di Maddy) eppoi... eppoi la scena sensualissima, tenerissima e magistrale della rasatura!
Arriviamo alla locanda. E arriviamo a quella cioccolata... Con qualche capitolo di ritardo, ma ecco che ci siamo! Dimentichiamola per un attimo, però, perché voglio soffermarmi su una scena in particolare. Una scena che un giorno capirai perché mi ha fatto sorridere (anche se non c'è nulla di cui sorridere). E sto parlando del modo in cui André ha deciso di sorprendere e di amare Oscar... Ma ne riparleremo.
Al prossimo capitolo e grazie per la pazienza!

Recensore Master
29/07/15, ore 23:10

André ancora non riesce a credere che sia tutto vero! E teme che tutto possa svanire da un momento all'altro, che Oscar sia già stufa di lui... e invece si ritrovano a parlare di metter se famiglia!
Intanto si mette insieme qualche altro tassello della vicenda, a partire dall'identità di 121: un giornalista, figlio illegittimo di un nobile e rivoluzionario ante litteram. Anche lui è molto incuriosito dalle tante facce, apparentemente così distanti tra loro, di Oscar... del resto, è impossibile sfuggire al suo fascino!
E cosa sta combinando il generale de Jarjayes?

Recensore Master
29/07/15, ore 22:07

Sempre bello il tuo racconto. Bello scoprire una oscar donna che si imbarazza per le rosse, con andre poi. Teneta la loro voglia di avere un bimbo, snche se lei si ritiene vecchia. Bello tutto, brava

Recensore Master
29/07/15, ore 17:23

Dopo i macarons ecco le ciliegie e quindi il tuo percorso gastronomico continua. la tua Oscar è una donna dalle mille risorse, medico, infermiera premurosa e attenta, dotata di un cervello fino e capace di campeggiare in questa storia il vero fortunato è Andrè.
Quello che ci rimette in fondo è sempre Alain costretto a dormire con il prigioniero.
Il momento più bello quando alla sera in foresteria Oscar titubante racconta, con pudore, ad Andrè l'arrivo del suo ciclo o regole come veniva chiamato un tempo. La frase di Andrè mi ha lasciato un attimo perplessa, perchè il preservativo era ben noto a quei tempi ma il conto dei giorni non era stato ancora inventato.
Informazione importante l'avventura sembra muoversi a causa di una ripicca fra i nobili e l'intervento del Generale a questo punto diventa ancora più importante e necessario.
Buone vacanze e al prox aggiornamento

Recensore Master
29/07/15, ore 09:24

Il risveglio più toccante... il desiderio e il dubbio. Tutto sommato un dubbio legittimo, per un uomo che non si considera al livello della sua donna... per un uomo che ha da sempre pensieri di "inferiorità", se si può chiamarla così. E niente di più dolce che le attenzioni di lei per sollevarlo da questi pensieri dolorosi...
Il viaggio riprende... e lentamente si torna a sperare di poter raggiungere Parigi, sebbene sia ancora lontana.
Mi chiedevo appunto cosa facesse una donna in un viaggio così... spartano. E giustamente non hai dimenticato nemmeno questo aspetto... dando ad André qualche attimo di preoccupazione, ma anche giusto conforto per quello che comunque è una realtà con cui chi si ama deve confrontarsi.
Non credo che nel settecento André potesse fare troppo i conti per evitare problemi e sorprese... ma diciamo che questo conto poteva farlo per prevenire periodi di magra e non stupirsi di eventuali rimandi. La tenerezza dei dubbi di Oscar si scioglie nel suo abbraccio... niente di più giusto.
Mi incuriosiscono questi sprazzi di Generale... Cosa sta facendo?
Questa storia delle tre tende nasconde qualcosa???
MAh...
A presto

Recensore Master
29/07/15, ore 00:44

Teneri, teneri loro a condividere le loro intimità. ....a parlare di figli e lei a sentirsi vecchia! Ai suoi tempi forse! E sto prigioniero?uhm....chi è? E visto, come stra sai, che per me la tua storia è un telefilm....dico:alla prossima puntata! !!!!!!! Ti abbraccio,
Sandra

Recensore Master
28/07/15, ore 23:21

Che belli, Oscar e André, in questa storia. Teneri e appassionati, assolutamente dolcissimi, specie lui, nell'affrontare per la prima volta come coppia, la normalità della vita rappresentata dall'indisposizione di Oscar e da quel suo domandarsi, di fronte alla commozione di lei, cosa abbia davvero significato "normalità" per una donna costretta a vivere in quel modo. Mi piace il tuo proporcelo così dolce e sensibile ma anche un pò monello...bellissima scena, davvero molto "tua". Nel frattempo anche il resto della trama evolve e sono felice che il Generale possa contare sull'aiuto di Josephine, un altro personaggio femminile che mi hai fatto conoscere e che mi piace molto...Bravissima, Pamina, aspetterò con ansia il prossimo, come sempre. Un abbraccio e buone vacanze!

Recensore Master
28/07/15, ore 21:43

Ah! Che capitolo!
Naturalmente mi riferisco alla neonata intimità tra loro che sembra proprio sulla buona strada!!!!
Questa Oscar è molto nelle mie corde...
E mi ha fatto davvero sorridere André che vuole tenere il conto del suo ciclo mestruale!!!
Povera Oscar che si fa le paturnie di essere vecchia per un figlio!!!
Ma non vede quante donne della sua età sono incinte??
La differenza è solo che quelle sono già al decimo figlio, lei deve ancora iniziare!!!
Ma sono sicura che non ha problemi di infertilità!!!
ahahahahah!!!

Recensore Master
28/07/15, ore 13:08

Oscar sta scoprendo lati sempre nuovi di sé stessa; peccato che la situazione non sia delle più adatte; il prigioniero è più al sicuro con loro.

Recensore Veterano
28/07/15, ore 11:11

Un capitolo tranquillo... Ci voleva. Mi piace il confronto tra Oscar e Andrè e i loro discorsi sulla loro situazione e sul peso portato da Oscar, in segreto, circa la sua voglia di maternità. Una dolcezza che non è presente nell'anime... Hai richiamato anche il gaiden con Marie Christine. Sono curiosa per gli sviluppi possibili e starò sulle spine per un pò a quanto ho letto. Allora buone vacanze!

Recensore Master
28/07/15, ore 11:02

Cara, si scopre qualcosa di piu sul 121 ma è ancora tutto molto incerto, e non sono ancora al sicuro mi pare. Bella l'intimità tra loro :) anche i discorsi sulla maternità, molto realistici. Ci hai messo la celletta francescana he he
Bel capitolo come sempre, nondeludi mai, scrivi bene e la trama resta avvincente :)
un abbraccio!!

Recensore Master
28/07/15, ore 10:53

Cara Pamina, grazie. Grazie per la dolcezza di questo capitolo che inizia nel migliore dei modi per il nostro André, grazie per la delicatezza con cui li fai amare al mattino e confidarsi a cuore aperto la sera: grazie soprattutto per aver fatto emergere di Oscar, senza farla sembrare patetica, le sue paure e le sue debolezze di donna con la tua consueta sensibilità, sensibilità che è uno dei punti di forza del tuo André (anche se non credo che un uomo possa fare i conti come noi, almeno per quanto mi riguarda!)
Battute a parte, adoro la tua Oscar forte e fragile, soldato ma anche donna; su quanto ami il tuo André mi sono già espressa!
La storia intanto va avanti... e tu ci rendi un po' più umano questo fantomatico prigioniero 121, riallacciandoti alla trama originale (il processo) e alla Storia (il conte di Artois); nel frattempo il Generale continua ad affidarsi a Josephine. A questo proposito, mi è piaciuta la citazione del Gaiden di André: questo tuo modo di inserire il racconto nel contesto dell'opera ikediana oltre che nella Storia dà respiro a un'opera che, seppur partita in sordina, ritengo una delle migliori lette su efp... e lo dico di cuore, c'è un grande lavoro dietro e si vede, oltre che cultura. Detto questo ti mando un bacio... a presto. Silvia
(Recensione modificata il 28/07/2015 - 10:55 am)