Bel capitolo pami lei cosi femminile quando sta con andrè a parlare di figli...questo prigioniero mi intriga. ..aspetto quando torni un abbraccio 😘

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Un capitolo che alterna movimento, riflessioni e rassicurazioni, coeso, ben strutturato, brava e efficace secondo il tuo solito. Complimenti, davvero.

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Fuori 2! Ne rimane uno solo che pare essere fuggito... Potranno tirare il fiato, almeno qualche giorno, i nostri eroi? Il Generale cosa avrà chiesto a Josephine? Le avrà chiesto di intercedere presso il marito fratello del luogotenente generale del Re per aiutare Oscar e i suoi uomini? Aspetto ansiosamente, come sempre, il martedì.

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Cara, che capitolo!!! Proposte indecenti, azione, estrazioni proiettili, suicidi... alain che apparecchia la tavola... complimenti, ritmo serrato e trama avvincente. In ansia per il proseguo!!

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Bello anche questo capitolo, le pinze pensavo servissero per torturare non per estrarre.brava la nostra oscar chirurgo non ha paura di niente, povero andre. Speriamo che non si infetti la ferita. Aggiorna appena puoi grazie

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Ecco dunque a cosa serviva il famigerato cucchiaio di legno...al nostro povero André che pur di restare lucido affronta il dolore come nei migliori romanzi d'avventura...il bello di questo racconto è che sai darci una veduta quasi fotografica di ciò che descrivi: eravamo con loro nell'ovile mentre affrontavano le dissolutezze di Denis e compagna, poi in cucina durante l'estrazione del proiettile, o mentre si ritiravano per la notte, pronti a un ronf ronf day (meritatissimo) , in attesa di sviluppi. Ho amato il tuo stile da subito, e lo sai, ma qui stai componendo un vero e proprio romanzo di cappa e spada, con tutti gli ingredienti saggiamente dosati e miscelati, dando prova di una bravura davvero rara. Aspetto il seguito e nel frattempo, ti abbraccio forte.

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Pamina!!!!!Mi hai fatto temere! Pensavo che quella lì baciasse Oscar!:O
Oscar è una forza della natura....intraprendente e tuttofare! Sei sempre bravissima nel raccontarci questa meravigliosa avventura...Queenjane ti ha detto la stessa cosa che ti dico sempre: la tua storia potrebbe essere tranquillamente tradotta in sceneggiatura e io lo vedrei come un film, ma davvero! E siamo in due...quindi, non ti azzardare a dirmi che sono esagerata!!!:-P Un bacio,
Sandra

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Un bellissimo capitolo pieno di azione, ma anche di interrogativi: chi aveva mandato i sicari? Ora non possono più scoprirlo, e debbono stare ancora più all'erta.

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Che bel capitolo pieno di azione e di suspense! Bello e coinvolgente: per un attimo ho temuto eventuali giochini perversi, ma ricordavo che Oscar fosse libera... e ho quasi esultato da sola alla testata! Non ho molto da aggiungere, se non che ancora una volta ho apprezzato veramente la tua cura del dettaglio (vedi la descrizione dell'estrazione del proiettile), il tuo modo di tenerci incollati durante i duelli, il tuo linguaggio pulito.Un bacio!

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Struttura dai ranghi serrati e fitti, sempre più incalzante, avvolgente e sinuosa. Complimenti, perché non fai davvero una sceneggiatura?

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Beh, non sono messi benissimo, André è ferito, lei non più impiastricciata di sangue e pezzi di cavallo... ma almeno c'è Alain, hanno qualche nemico in meno e possono riposare.
Possono riposare davvero?
Hanno imbottito di laudano il 121, ma è davvero tutto a posto, così "semplice"? Ne avanza uno, no?
Ci tieni sulle spine, mentre anche il Generale, da lontano, fa le sue mosse. Ma ci fa bene vederli almeno riposare insieme.
E povero André... pure la pallottola e l'estrazione a mente serena...

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Bello bello e poi la testata di Oscar è stata veramente esemplare...bravissima come sempre 😊

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Bel capitolo denso di azione!

Denis sicario mandante numero 1, quello cattivo, che vuole la salvezza del prigioniero, figlio del Numero Uno, e la morte del comandante Oscar.
Colpa che tormenta come la punta avvelenata di una freccia - André è la debolezza di Oscar, oltre che il suo punto di forza (così reattiva non s'è vista quasi mai, nessun momento di depressione normanna!)
Il topos è topos ma ha un suo senso, oltre quello di dare ragguagli allo spettatore che, come me, non ha capito la trama nascosta: spiegare alle vittime che sono vittime... non le sta colpendo un fulmine, c'è un motivo, un disegno più grande, una piccola spiegazione gliela si deve.
In realtà qui ci si sbottona poco: servirà parlare con il 121 che però, drogato, potrà narrare ciò che sa, solo nel prossimo capitolo, spero (se sa chi è suo padre, ma penso di sì).

André ferito - solita fortuna - in un ruolo vagamente femmineo (è stato rapito, recuperato, ed ora portato via... pesa troppo perché lei se lo porti via in braccio, ma l'idea è quella, l'amazzone salva il suo cucciolo!).
Oscar qui non è una vittima da "André io..." ma mette a frutto 30 anni di educazione al combattimento: fa la sua parte anche con un pugnale, senza esitazione.

André che pensa a cosa fare.

Alain che arriva come la cavalleria a salvare i coloni.
André un po' eroe del west con il cucchiaio tra i denti per l'estrazione del proiettile senza anestesia. Ha la forza della sopportazione - un pilastro - complementare al tipo di forza della bionda, più da ariete.

La morte dei sicari - amanti che turba un po' Oscar, lei forse apprezza la complicità, ma non la mancanza di senso di possesso (è attenta a marcare il suo territorio e il matrimonio, oltre che a consentire che tutto avvenga alla luce del sole, dà l'idea che serva a indicare chiaramente ciò che è nel suo territorio).

Giustamente: hanno faticato e domani è un si-dorme-un-sacco-day - Alain approva.

Proprio carino!
(Recensione modificata il 21/07/2015 - 08:25 am)

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Ahi, qua si mette male! L'idea geniale di André di fare come Pollicino ha dato i suoi frutti, ma adesso sono entrambi nelle mani di questi criminali, che tra l'altro hanno come secondo incarico di far fuori proprio Oscar! (Ti dirò, fossi nel prigioniero 121 non mi fiderei troppo nemmeno io, sul fatto che mi lascino andare così...)
La sintonia mentale tra Oscar e André, però, è sempre in azione, sono in grado di agire senza nemmeno parlarsi, e questo è sicuramente un punto di forza non da poco. E poi c'è Alain, che saprà intervenire nel momento e nel modo giusto.
Mi intriga anche l'atteggiamento del padre di Oscar, che arriva addirittura a coinvolgere una delle figlie, che apparentemente non ha nulla a che spartire con quel mondo... qua gatta ci cova!
Sempre brava e coinvolgente!

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Oscar e Andrè sono di nuovo insieme a fronteggiare un nemico che ora Oscar ha riconosciuto. Alain interpreta il Jolly . I soldati sono arrivati a destinazione. Il Generale sta facendo la sua parte a Versailles e Josephine è entrata nella storia
Molto ritmo, molto serrata ben costruita mi piace questa storia

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