Praticamente solo Oscar non sapeva dei reali legami tra la famiglia Jarjayes e Jean. Ora M.me Marguerite la mette al corrente, potrebbe essere una freccia all'arco di Oscar visto che la situazione, per il momento, mi sembra piuttosto difficile. Non riesco a condannare Marguerite per il suo operato, come avrebbe potuto sopportare di dividere il coniuge e il tetto con un'altra donna, più giovane e che lo ha reso padre del tanto agognato erede maschio? La situazione sarebbe stata più che pesante. Magari la scelta del marito di Elodie poteva essere più felice ma in quel momento, forse, contava più la rapidità d'azione e liberarsi di lei  in fretta. Bisogna ora vedere quale sarà la portata di questa rivelazione rispetto ai piani di azione di Oscar. A presto! 

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Ma qui le "anime nere" si moltiplicano a ogni capitolo! XD
Adesso si scopre che perfino la candida, dolce e devota M.me Marguerite non è senza peccato: non solo era al corrente della relazione extraconiugale del generale, ma aveva saputo dell'erede del marito molto tempo prima di lui! E non era stata con le mani in mano, ma (legittimamente, dal suo punto di vista) aveva fatto in modo di liberarsi per sempre della rivale e dell'agognato figlio maschio. Certo, allora non poteva prevedere la folle decisione che avrebbe preso il conte riguardo a Oscar... ma era oggettivamente impossibile farlo.
Però questa scena con Oscar è commovente: deve essere stata dura per entrambe vivere per anni quasi come due estranee, private di un normale rapporto madre-figlia. Ma questa situazione spinosa sembra dar loro l'occasione per avvicinarsi, e sta a vedere che Oscar potrebbe trovare un'inaspettata alleata proprio nella (apparentemente) remissiva madre. Che si appresta a rivelarle il vero motivo dell'improvviso cambiamento del generale. Temo che Oscar non la prenderà bene.
Il generale sta davvero esagerando! Addirittura far arrestare André! E' lampante che c'è sotto qualcosa, altrimenti, come giustamente osserva Oscar, ne avrebbe parlato prima con lei.
La trama è sempre avvincente e ricca di colpi di scena e i personaggi sempre ben tratteggiati! Brave!!!

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Avete fatto rimbombare quel “Padre ” fin nel profondo del mio essere. 
Che Oscar meravigliosa! 
L’ho riconosciuta davvero in tutta la sua essenza, in quel che l’educazione impartita l’ha resa, forte come un uomo, leale come un cavaliere ed anche in quello che lei è per nascita: una donna, nobile, che crede in valori nobili e giusti e che non sono solo e propri del rango, il suo, ma veri ed universali, comuni a tutti i ranghi e a qualsiasi uomo o donna che decida di sposarli.
Parole di fuoco quindi quelle che rivolge, seppure solo attraverso la madre, ad un padre che li ha traditi tutti, o quasi, quei valori e di cui se ne è solo “riempito la bocca”.
Ammissione amarissima per Oscar il cui padre lei aveva sempre “venerato” e al quale aveva sempre, o almeno finora, obbedito.
Potremmo definirla quasi come la caduta di un Dio, a cui nessuno può credere più ( figuriamoci Oscar!) dopo  essersi macchiato di colpe e peccati terreni, alcuni forse anche capitali.

Aspetterò con ansia di leggere il prossimo capitolo, intanto mi barrico in attesa della reazione di
Oscaruccia,  non credo che le “nuove sembianze” scelte dal Dio caduto in terra saranno di suo gusto. La
caducità della “lonza dantesca” ( cap I dell’Inferno) non sarà apprezzata e le altre nemmeno.
 
Grazie per la storia davvero apprezzabile, vi leggo sempre anche se non commento spesso.

Brave e complimenti.
 
(Recensione modificata il 25/11/2018 - 11:12 pm)

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Doppio inganno. Prima il padre, meschino e subdolo, che ormai con l'asso nella manica non è più interessato alla Regina di Cuori. E Madame Marguerite che sapeva tutto e l'ha taciuto al marito, anzi si è sbarazzata della rivale e pur avendo saputo della nascita del maschio, per gelosia, orgoglio e tutto quello che dice lei, ha praticamente sacrificato Oscar al proprio volere. Adesso ha modo di riscattarsi, ed è anche venuta a sapere dell'amore di André e Oscar.
Finalmente alleate madre e figlia. Spero che riescano a liberare André e a neutralizzare Jean. Capitolo molto interessante, bravissime ragazze a presto 💓😍

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I misteri si sprecano in questa notte in casa Jarjeays, e per la prima volta ne è partecipe anche Madame; però sottovaluta la forza di volontà di sua figlia.

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Un capitolo interlocutorio per noi, ma non per Oscar e per la madre di lei che vengono a conoscenza dei due segreti della storia: la relazione di Oscar con André e la vera identità di Jean de Grammont.

Anche in questo capitolo, c'è un confronto madre - figlia, sebbene molto diverso nei toni e nei contenuti da quello che ho descritto io nella mia storia. :-D

Oscar è tutta presa dal desiderio di tirare fuori dai guai André e, per questo, riesce a placare la sua nota impulsività, mostrando un lato diplomatico e "progettuale" che, di lei, non conoscevamo.

Madame de Jarjayes, invece, a mio parere, è troppo severa con se stessa. Non avrebbe potuto immaginare a quale destino stava condannando Elodie de Jarjayes e, se anche l'avesse saputo, non avrebbe potuto farsi carico di tutto e, in particolare, della sorte dell'amante di suo marito.
Elodie de Jarjayes era una ragazza provinciale e ingenua, ma non era una completa minus habens e avrebbe dovuto saperlo che, da una relazione con un uomo sposato, nulla di buono sarebbe potuto arrivare. Oltretutto, aveva diciotto anni e non dodici. Il fatto stesso che, nel corso degli anni e delle traversie, sia diventata una madre anaffettiva, facendo soffrire chi nulla c'entrava coi mali e con gli errori di lei, denota che non era, di base, una persona ammirevole e dotata di forza morale.
La prospettiva di dovere simulare che il "bastardo" fosse figlio suo, magari con la madre vera che sarebbe rimasta per sempre in casa in un bel ménage à trois, non doveva essere rosea per la Contessa de Jarjayes che, quindi, ha fatto bene a difendersi con le unghie e con i denti e non le si può certo rimproverare di essere stata scorretta con chi, a sua volta, è stato disonesto con lei.

Il passato, però, è tornato a bussare alla porta e ha presentato il conto alle vecchie e alle nuove generazioni e Oscar, che ha perso il rapporto con suo padre, a causa di quest'ultimo e dell'intrigante bastardo Jean de Grammont, adesso, sta per perdere pure André.

A questo punto, magari, André sarà deportato nel nuovo mondo, proprio nel luogo di provenienza di un certo fetentone e, una volta arrivato, metterà a segno una bella evasione e verrà a conoscenza di qualche turpe segreto sul perfido Jean de Grammont.

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Eheheh! Generale, pensavate di essere scaltro, ma dovrete fare i conti con il passato. Madame Marguerite ha la soluzione? Accipicchia non vedo l'ora di leggere il seguito. Complimenti per il meraviglioso capitolo. Un abbraccio affettuoso Xoxo

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Credo che difficilmente un titolo avrebbe potuto essere più azzeccato. Purtroppo le trame del Generale sono molto più estese e infide di quanto Oscar avrebbe potuto immaginare e gli scenari che si dipingono ora purtroppo convergono tristemente in un unico luogo: un altare, su cui si infrangono i piani di Oscar ed André e quelli di Crudelio prosperano...
Vi chiedo perdono per il ritardo immane: cercherò di essere più puntuale, ma non garantisco. In ogni caso mi preme ricordarvi che il mio ritardo o la mia assenza non sono dovuti ad un mio scarso gradimento della storia ma ai sempre più innumerevoli scherzetti che il destino ha deciso di giocarmi in questo 2018
Un abbraccio grande.

Mi rendo conto che ho recensito come "zia Monica"...scusate anche per questa bizzarria, l'età fa brutti scherzi!
(Recensione modificata il 20/11/2018 - 07:46 pm)

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Carissime A&F,
Voi eravate tornate con la velocità della luce, io, invece, arrivo dopo un' infinità di tempo. Come mai?!
Sicuramente a causa degli imperscrutabili casi della vita... ma anche e parecchio a causa del tenore
oscuro di questo vostro racconto!!! Uffa!!!!!!!!!!!! Adesso tocca assistere inermi anche all' arresto di
Andrè! Più "anime nere" di così non si può! Con questo non intendo dire che le mie letture preferite
siano solo quelle tutte in rosa, giammai. Troppo rosa mi fa venire l' indigestione. Qui però si esagera
con i "no" e con i "Si fa solo quello che voglio io!". Quando sorgerà il meraviglioso giorno in cui sarà
messa in luce tutta la perfidia di Jean??! (L' attesa non è mai stata il mio forte... Specialmente in casi
come questi. Modestamente mi sento di poter affermare che la proverbiale impazienza di Oscar nei
riguardi dei cattivi soggetti è semplice irrequietezza d' animo rispetto a quella che contraddistingue
una come me. Fortunatamente a me capita di non saper maneggiare armi, altrimenti sai che casini
ne verrebbero fuori!!!) La loro fuga ormai sembrava cosa sicura... E' un peccato vederla fallire così!
Davvero simpatico l' incontro/scontro tra Oscar ed Alain! Una delle immancabili vostre perle narrative!
Tornate presto che l' attesa è spasmodica (e credo che non lo sia soltanto per me...)
Due affettuosi saluti

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Siete state veloci ed estremamente efficaci nel colpirci al cuore. L'uomo che non deve chiedere mai, il Generale, ha affilato la spada e niente e nessuno dovrà intralciare i suoi piani. Andrè sistemato in prigione, Oscar congedata e fidanzata, diciamo che per ora la sua marcia è trionfale. Un piccolo particolare ma madame Marguerite come accetterà di vedersi nominare erede il figlio dell'odiata rivale?
Certo lei non ha un potere diretto come donna, ma chissà che parlando con le giuste conoscenze non possa muovere qualcosa.
In questo capitolo ci avete presentato due nuovi personaggi importanti. Il mitico, unico, scanzonato, sornione Alain che avete presentato alla grande e il giusto D'Agoult, sicuramente due nuovi alleati per Oscarina.
Sempre accurate nella vostra ricostruzione storica, un gran bel piacere leggervi.
Una piccola annotazione , più che altro una considerazione da lettrice. Nelle vostre storie Oscar e Andrè mutano a seconda del racconto , anche se Oscar deve sempre metterci un po' per capire i suoi sentimenti e le sue priorità, Andrè ,qui è un tantinello più stile Manga ma chi rimane granitico è sempre il Generale, per voi la sua visione del mondo è così indiscutibile che niente e nessuno può fargliela cambiare. Lui resta sempre il nemico. D'altronde nella vita bisogna avere delle certezze. Un affettuoso abbraccio a tutte e due, bravissime.

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Ma guarda chi si rivede!! Ha rischiato davvero grosso il Soisson ad esaspere così Oscar già messa alla prova. Spero che la sua presenza lì sia più utile alla causa dei nostri,piuttosto che il solo far ridurre i miei occhi a cuoricino😁
Ebbene,il posto di comandante sembra in attesa di essere occupato,magari così, dall' interno Oscar potrebbe aiutare meglio Andrè...
Che brutto tiro il generale : é lui da strozzare con il fazzoletto non il mio soldatone😆
Sarebbe bastato davvero pochissimo anticipo,per organizzare una fuga ma sarebbe stato troppo facile e non è da voi...
Adesso anime nere é entrato nel vivo e aspetto trepidante il prossimo capitolo.
Perfette,come sempre,un bacio

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Bello, intrigante, pieno di suspence e carattere.
Storia sempre più intricata e intrigante.
Complimenti e a presto!

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In questa storia Jarjayes senior è un aguzzino. Povero Andrè capitano tutte a lui e la possibilità di fuggire ora è definitivamente tramontata. Secondo me Oscar ha trovato, però due alleati che sono Alain e il Col. D'Agôut. Io spero che si "svegli" pure il Generale che è creta nelle mani di Jean. Ho fiducia, accadrà qualcosa tra Jean e Augustin, una resa dei conti, non a breve ma accadrà. Che siano loro i protagonisti del prologo? È da un po' che ci penso, per me Andrè non si trova sul patibolo ma nemmeno tra la folla. A presto.
(Recensione modificata il 02/11/2018 - 09:33 pm)

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Ragazze mie!!!!!!
Un colpo di scena coi fiocchi! Ma tutto questo? 😭 povero André, proprio adesso che finalmente poteva sperare di fuggire con Oscar ed auspicare un futuro finalmente felice con lei ? Deve esser stato un grandissimo trauma sentirsi accusato ingiustamente di un reato inventato e messo alle sbarre solo perché dava fastidio al diabolico piano ordito dal generale e dall'odioso fratellastro della sua Oscar. Liberarsi di André, subito dopo di Oscar, mediante matrimonio di interesse e rendere Grammont legittimo erede maschio di tutto il suo patrimonio! Questo Jarjayes, parecchio ooc mi fa veramente orrore! Un po' mi ricorda un'altra storia che sto seguendo in cui André viene picchiato e Oscar diviene praticamente prigioniera nella sua stessa casa.(in quel caso li però Giro nel ruolo del perfido, nel tuo caso è una pedina). Ad ogni modo, rammentando il prologo della tua storia, non posso far altro che angustiarmi per tale situazione. Che sia un finale da brivido?la tragedia potrebbe prendere il sopravvento da un momento all'altro, non oso crederci ma è un eventualità, le cose si stanno mettendo decisamente male per i nostri innamorati. P. S. Secondo me (e lo pensavo già da subito) è stata una mossa falsa di André la decisione di arruolarsi nell'esercito, era più che mai opportuno rimanesse vicino alla sua donna, la quale lo voleva e non avrebbe mai voluto allontanarsi da lui! A questo punto non resta che attendere il prossimo capitolo. Complimenti a presto

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Ce l'avevate promesso, è arrivata. La progressiva accelerazione della storia, sino a sfociare nella claustrofobica ansiosa conclusione. Come sempre c'è poco da aggiungere: calamitate il lettore, lo accompagnate tenendolo per mano ( di cui una pure sul collo!) sul set della vostra personalissima ricostruzione, utilizzando sia cenni di Storia, sia la storia della signora Ikeda, rendendo perfettamente plausibili le vostre visioni, ogni vostra evoluzione.
E, a riprova di come riusciate mirabilmente in quest'intento, c'è il cameo iniziale di Alain: poche intense pennellate, giusto alcuni scambi di battute e di sguardi per dare una ( per ora) parziale, ma alquanto veritiera impronta del migliore amico di Andrè.
Ora non so davvero più che aspettarmi, sono completamente in balia della vostra bravura e della vostra fervente machiavellica fantasia. Una cosa mi sorprende ( in positivo): tutta il tumulto interiore, i fantasmi che all'inizio infestavano l'animo di Andrè in un contesto relativamente sereno, ora lasciano il posto ad una calma controllata ( uddio, che gli sia letteralmente gelato il sangue nelle vene in più d'una circostanza è evidente!) di fronte ad un volgere repentino e traumatico degli eventi....ma scommetto che come sempre è uno scudo di cui si fa carico per proteggere sè stesso e soprattutto Oscar da inutili e nocive ipulsività che potrebbero sfociare in esiti ancor più nefasti....
Che l'asso nella manica possa essere ancora il beffardo soldato che Oscar avrebbe volentieri strozzato per eccesso di zelo?
Ai posteri la sempre più ardua sentenza....
Non fateci aspettare troppo, streghe (buone)!!
Tamara Alessandra.

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