Recensioni per
Anime Nere
di alga francoise14

Questa storia ha ottenuto 339 recensioni.
Positive : 338
Neutre o critiche: 1 (guarda)


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Nuovo recensore
24/04/21, ore 16:58
Cap. 23:

Vi devo proprio fare i miei complimenti! Siete bravissime sembra di leggere un romanzo vero e proprio con personaggi e ambientazioni curatissimi! E quante notizie interessanti, deve essere un gran lavoro trovare tutti questi dettagli. Continuerò a leggervi con grande piacere anche se da quel che ho capito l'attesa potrebbe essere lunga. Ma ne vale la pena. Meritate!

Recensore Veterano
20/04/21, ore 09:40
Cap. 23:

Non credevo ai miei occhi ieri sera. Bentornate. Un ritorno carico di avvenimenti e il titolo del capitolo anticipava il contenuto, ho temuto per Girodelle chiaramente, il destino di Jean è sul patibolo (ne sono certa) e invece è il Generale che muore... povera me, io ho un debole per lui, ed è morto per mano di quello squilibrato di Jean. Se non altro ha aperto gli occhi su chi fosse davvero ‘sta perla di figlio maschio. Per me Oscar e Andrè non riusciranno a partire, anzi questa cosa che va al porto da sola... non saprei, spero non la facciano sparire in qualche sentina. Comunque anche loro due nutrono legittimi dubbi sulla figura di Jean. Sará Girodelle a cercarli? Vi aspetto con altri capitoli, brave come sempre. A presto.
PS sto rileggendo alcuni particolari relativi al racconto del giovane Marcel a Girodelle circa la nave mercantile comandata da suo padre, La Fortune, e assaltata da Le Requin. Il mercantile con rotta Saint Domingue-Bordeaux, sarà stato bottino di Jean de Grammont e ora Oscar sta andando al porto per prendere gli ultimi accordi con il comandante del mercantile che salpa per Saint Domingue... ditemi è una coincidenza o Oscar sta andando dritta nelle fauci del suo amorevole fratellino?
(Recensione modificata il 20/04/2021 - 03:57 pm)

Recensore Master
19/04/21, ore 23:46
Cap. 23:

Carissime il vostro ritardo è sempre compensato da un lungo racconto che non delide mai le aspettative. Come sempre con voi niente è scontato e la morte del Generale in duello era l'ultima cosa che potevo aspettarmi. Jean è un uomo che agogna soltanto la vendetta, è un uomo incapace di provare dei veri sentimenti è chiuso in una sua bolla, non sente, non percepisce altro che il proprio rancore, la propria gelosia, un bimbo piccolo che ancor non ha le misure del mondo, peccato che è un uomo e che il male che compie è senza ritorno.
Victor è un uomo leale che sa sempre come comportarsi e se prima Jean non gli garbava ora solo odio può provare verso di lui.
André ed Oscar sono ancora in luna di miele nonostante sia stata travagliata e quel sogno purtroppo è assai più realistico di quanto potrebbero sospettare. Per quanto riguarda la loro così desiderata partenza qualcosa mi dice che quell'appartamento è con il destino e Oscar avrà da soffrire, tanto per cambiare. A proposito bello quel nome, Danielle, un omaggio a Ninfea Blu.
Comunque ritornado al famigerato epilogo, a questo punto quello che viene impiccato è Jean ma l'uomo che guarda con odio è Victor o André.?
Lo so bene che non risponderete, siete bravissime e continuate così a farci sospirare. Un grande abbraccio ad entrambe

Recensore Master
19/04/21, ore 14:58
Cap. 23:

Menomale che il Generale ha avuto modo di comprendere i suoi errori e pentirsene, prima di essere ucciso! Il legame tra lui ed Oscar si conferma fortissimo, dati i presentimenti di Oscar, la quale non dovrebbe ora andare verso quella che è chiaramente una trappola.

Recensore Master
19/04/21, ore 02:35
Cap. 23:

Care A & F
E' stata grande la mia sorpresa, prima di cena, nell' entrare in efp e veder scritto "Anime nere" fra i titoli di ultima pubblicazione.
Anzi, nel leggerlo due o tre volte... (per esserne proprio sicura).
Però, accidenti, aver a che fare subito con quel "Requiem", cioè col titolo del capitolo, mi ha immediatamente fatto "accendere lampade nel cervello e risuonare campane a morto nel cuore".
La morte di qualcuno era quindi assicurata...
Purtroppo (mannaggia), per forza maggiore di copione, il morituro non avrebbe di certo potuto essere biondo come il grano... Allora a chi mai "sarebbe toccata" se non al povero Victor?! E lì un "Tremende!", dedicato a voi due carissime, è sbocciato spontaneo dal mio cuore. Ma subito incalzato da un, altrettanto spontaneo: "Mi pare impossibile!", non solo per affetto nei suoi confronti. A quel punto altro non mi restava che d' inoltrarmi, coraggiosamente, nella lettura di questa vostra "messa da morto". Ho comunque preferito rinviarla alla tarda serata...
Che mi si creda o no, fin dalle prime righe il personaggio del Generale, vedendolo da voi circonfuso in una luce del tutto particolare, mi ha dato molto da pensare. Ho sentito che lo sfortunato destinatario di quel "requiem" d' apertura, con molta probabilità, poteva essere proprio lui. Ma per quale via sareste mai pervenute a tale enormità??! Forse, nell' ultimissima immediatezza del duello, magari grazie all' acquisizione di qualche scottante informazione riguardo la vera identità del perfido Jean, subito costretto a qualche atto dei suoi, nell' estremo tentativo di porsi in fuga? Magari a causa di un involontario incidente occorso durante il duello stesso? Mah!
Qualcosa di "grosso" senza dubbio avrebbe dovuto essere... però a voi è riuscita addirittura col botto!!!
Ci avete offerto, sul proverbiale vassoio d' argento, cappa e spada di ottima qualità! Notevole!
Non abbastanza appagate di cotanto sfoggio di mezzi narrativi... eccovi seguire a ruota con un ulteriore sfoggio di bravura, stavolta in campo sentimentale e passionale. Potevamo forse aspettarci qualcosa d' altro da una "ditta" accreditata come la vostra? Insomma... splendide e per davvero!!!
Ma, al contempo, sempre fedeli alla "sfumatura scura" intrinseca a questo racconto e anche ad una certa tradizione tutta vostra... Perciò eccoci, oltre che sprofondati nel lutto stretto di una perdita tanto considerevole (almeno nel mio caso, nonostante personali pregressi dissapori verso il povero estinto), addirittura già in grande allarme riguardo l' imminente destino dei Nostri. Agitazione messa in atto da certi indizi/suggestioni ventilati dal finale del capitolo stesso.
Ahhhhhh... quanto sa essere oscura questa storia!!!
Impossibile procedere oltre con l' immaginazione. Non resta che affidarsi, ancora una volta, all' attesa... (sperando in vostre tempistiche più performanti)
Con affetto - L 2015

Recensore Junior
18/04/21, ore 22:59
Cap. 23:

Finalmente!non vedevo l'ora di leggere il seguito. Io spero che Girodelle riesca a trovare Oscar e rendere giustizia al generale. Lo squalo non può rimanere impunito e farla franca per aver ucciso a sangue freddo e in modo vergognoso un uomo.non farci aspettare troppo

Recensore Master
18/04/21, ore 21:54
Cap. 23:

Che dirvi ragazze? Sicuramente un "bentornate" grande come una casa e un immenso grazie per un capitolo denso, ricco, al fulmicotone e che ancora, nel finale, lascia spazio alla migliore suspance. Caratterizzazioni dei personaggi estremamente centrate e precise, dialoghi veloci, atmosfere descritte alla perfezione, in un amalgama che rende il tutto visivo, quasi cinematografico sono il vostro marchio di fabbrica, ormai lo sappiamo. Mi ha fatto davvero piacere avervi letto, dopo tanta attesa. E siccome comprendo perfettamente la difficoltà a conciliare passione e dovere o vita quotidiana che dir si voglia, non pretendo tempi rapidissimi d'aggiornamento. Anche se mi piacerebbero. In ogni caso io aspetto, sempre.
A presto!
Tamara Alessandra.

Recensore Master
18/04/21, ore 21:39
Cap. 23:

E brave le Monelle! Era ora che tornaste! Ma lo sapete che nella pausa che vi siete prese c'era il tempo di sfornare un bebè? E non tiratemi fuori la DAD! Scommetto che Jean ha messo pure voi sulla sua lista "Nemici dello Squalo", peggio di Arya, tocca però vedere se dopo Oscar o dopo Madame Marguerite... Ma non lo sapete che questa è la sua storia? Ha almanaccato cose, vuole inguaiare gente, e voi lo lasciate così? a bagnomaria? ma lui è Lo Squalo, mica un merluzzo qualunque, 'ste cose le potete fare con Fersen, se volete, mica con lui! Attente, che come gli finisce la zona rossa, si fa un giro!

Quanto a me... lo sapete che per Giro ho un debole ;P Ma per questa storia vi perdono, se per caso gli fate del male :)

Mi piacciono i duelli, ad un certo punto ne avrò in cantiere uno pure io e prenderò spunto - alla nebbia però non avevo pensato, accidenti, se è mattina presto ed è umido, c'è la nebbia. E non si vede un tubo. Però mi piace proprio tanto il particolare della fettuccia, sono i dettaglietti che mi fanno impazzire.

Jean giustamente se ne frega e alla notte ha pure giocato con gusto - ho un dubbio atroce che mi piglia, ma prima leggo tutto e poi vi dico, fa troppo lo sbrasone - il Generale è perplesso e ha pure ragione: ma da quando in qua il capitano di una nave mette paura? Interviene però il capitano Bligh, che sul Bounty ne ha viste delle belle: non è una vita facile, che si crede Jarjayes, lui che sta sempre sulla terraferma? Ne avrebbe da raccontare di cose, lui...

Resto sorpresa dal tatuaggio, sono sicura che la mamma glielo ha detto 1000 volte a suo figlio: non ti tatuare! Poi te ne penti! E aveva ragione! Jean si' fesso! Ma se ti dovevi fare un tatuaggio bastava un cuore con dentro scritto "Mamma!". Lo squalo si deve tatuare! Un cuoricino, un'ancora, un tribale che tanto non vuol dire nulla, no! Lo squalo!
Il generale, lo sappiamo, stava per mollargli uno scappellotto - che Oscar ha i tatuaggi per caso? No! Una volta da ragazza voleva farsi il tatuaggetto discreto sulla spalla e lui le ha fatto passare la fantasia a zampate nel posteriore a tempo di Macarena!

Sul fondo parte la musica dello Squalo, quello di Spielberg che ci sta sempre bene e mette inquietudine. Quanto odio però... E' un peccato che la sua mogliettina non lo abbia riformato - avrebbe potuto? Insomma, una volta avuto il denaro, ritrovato il padre, essere diventato per una volta il figlio prediletto, ed avendo una mogliettina tenerella ed innamorata, pure obbedientissima (ci scommetto), io mi sarei dato una calmata.

Colpo di scena davvero, comunque: il padrino che duella con il suo protetto! ve lo confesso: io pensavo che all'ultimo avrebbe finto un malore per il troppo cibo della sera prima e che il Generale sarebbe stato costretto a sostituirlo, dando luogo ad un duello penoso tra due, che, in fondo, non avevano nessuna ragione per duellare tra loro. A parte vabbè il fatto che s'era capito, che Girodelle, sotto sotto, vorrebbe fare cose, cosette e cosacce con la nuora del Generale - s'è fissato con le femmine di quella famiglia, insomma... o sono Jarjayes o nisba. Magari c'è ancora in giro qualche cugina zitella di Oscar ?

Se me lo concedete Le Requin è un grandissimo disgraziato senza un briciolo di sentimento. Mi spiace per il Generale, che ha pagato davvero troppo questa fissa per il figlio maschio. Il futuro è donna! Non glielo ha detto ancora nessuno? E poi le figlie sono per sempre, non lo sa?
Comunque è andata. E Madame Marguerite? Che farà? E, soprattutto, chi eredita? E Girodelle? Che fa Girodelle ora? Le Requin licenzierà Nonnina?

Da Poitiers a La Rochelle sono 89 miglia - prendo appunti, ho pure io un poveraccio che sta viaggiando e non ho ancora capito bene quante miglia si riescono a fare al giorno. E se piove?
Comunque 'sti due sembrano quelli di turisti fai da te? no alpit**r? ahiahiahiahai! Uno si sente male sotto il sole, si fermano, spendono soldi, poi cambiano idea, spendono soldi... nel frattempo André si vede che ha recuperato le forze e giustamente si fa prendere dall'entusiasmo - bella scena eh! pochi dettagli ma che dicono tutto :) Ah sta coppia... Son contenta che Macchia Nera non fosse André, aveva preoccupato con tutto quello spiare dagli angoli, nel buio, gemere, torcersi ed arrovellarsi.

André che si sveglia di colpo ha qualcosa del sensitivo, del resto ogni tanto gli capita, sarà mica il settimo figlio di un settimo figlio? O forse è Oscar che è la sesta figlia di una sesta figlia? Sogna il suo universo alternativo, mescola le carte e ha una epifania su suo fratello.

A me 'sta storia della Misericordia puzza e non poco e non credo che sia per il pesce del porto... e poi, scusate, non s'era detto che forse era il caso di tornare a Parigi? A salutare papà e vedere come sta messo? Non mi sembrano dei gran viaggiatori, 'sti due, pianificano proprio male e a capocchia... si vede che al massimo si facevano il viaggetto in Normandia! E ora?

Ritorno col botto, sono strafelice e voi siete promosse a pieni voti.
E ora statemi bene attente: un altro anno no, cercate di darvi un ritmo, massimo ogni 2 settimane! Su questo non si transige!
(Recensione modificata il 19/04/2021 - 01:21 pm)

Recensore Master
12/08/20, ore 21:12

Scarti d'amore: confesso che il titolo mi ha intrigato parecchio.
Scarti nel senso di sgroppate come quelle di un cavallo, brusche virate?
O scarti nel senso di quelli non sono stati amati dal loro primo amore? Il Circolo del Secondo Sguardo? E chi quindi? Aurore e Victor Florian con André come membro onorario del club? E volendo pure Oscar... e anche Madame marguerite avrebbe alcune cosette da dire immagino.

Charles Grammont ci piace poco, ma direi che Jean, anche se non lo ammette, ha preso parecchio dal suo padre putativo - stronzaggine in primis. Bestia di marito l'uno e bestia di marito l'altro. E anche parecchio rompiscatole: non gliene va bene una - se ti interessi perché ti impicci e se non ti interessi e chiedi solo per dovere e allora non sei una buona moglie. Però su Girodelle ha ragione: annusa fiori non suoi. Qui siamo in area possibile femminicidio, ma la povera Aurore non ha certo dove andare.

Ci fa un gran piacere che stesse rivendendo i suoi piani da Macchia Nera contro il Generale, ma... Madame Marguerite? ma povera anima... che c'entra mai? Perché ha organizzato un matrimonio molto lontano dagli occhi? Male fece, ma Elodie perché coglieva fiori nelle aiole di un'altra? glielo aveva forse ordinato Lasonne? ovvero il medico?
E che ne sapeva lei che Charles Grammont era una bestia?
Ma poi non è un po' tardi per l'attacco di gelosia tra fratelli perché papà vuole più bene a te che a me?

Mi spiace si arrivi alal sfida per il duello - la vedo male per Girodelle. O lo fate fuori o qui deve intervenire qualcuno per impedire i duello - oscar? fersen a cui di solito viene molto bene il ruolo di quello che passava di lì per caso? La Regina?
Grande però il Generale che ormai ha deciso di fare il apdre e lo fa fino in fondo anche se vede l'oscurità nel figlio.

Grammont è venuto molto bene come cattivo, ma diversamente dalla mia preferita di un'altra storia, la Wild thing che sognava dei bei pannelli di legno, non faccio il tifo perché la scampi.

PS: complimenti per tutti i dettagli che avete inserito, compreso il grattoir!

Recensore Master
12/08/20, ore 19:04
Cap. 21:

Ciao Monelle!

Il generale che ruggisce è un classico e ci sta sempre bene!
Quanto ad Aurore... povera ragazza, Grammon è un subprodotto della defecazione canina, e meriterà tutto il male che gli farete capitare - io ci spero ;P
Victor una volta tanto che non fa la figura del rimminchionito - e poi è ora di cambiare amore, su su !

Mi avete fatto venire una idea... mi ci vuole assolutamente un porto ! ahahaha!

Recensore Junior
12/07/20, ore 10:28

Ma che sorpresa!!
Sicuramente la velocità di aggiornamento non è il vostro punto di forza, eh... ma la trama!! Oh, che trama!! E lo stile, e la bravura che è proprio tanta... insomma, vi si perdona tutto :)
Capitolo oscuro come l'animo del nostro Squalo, che ormai sta ampiamente sconfinando nella follia... non gli basta tutto ciò che ha già ottenuto, non riesce a sopportare che il Generale rimpianga la figlia perduta. E quindi aggiunge Oscar alla lista dei condannati a morte, mi pare giusto.
E ovviamente appena arriva a casa si sfoga su Aurore, non fa una piega.
Fortuna che c'è Victor a mettergli i bastoni tra le ruote, aspetterò con trepidazione questo duello all'ultimo sangue!!
Anche se ho il sospetto che andrà tutto all'aria, qualcosa dovrà accadere per forza, nessuno dei due (meravigliosi) personaggi può permettersi un'uscita di scena a questo punto della storia... chissà, potrebbe intervenire la cara mammina, che di certo non avrebbe difficoltà a scegliere tra l'amante focoso e il figlio tanto amato... chissà chissà.
I complimenti saranno anche riduttivi ma di certo sono strameritati, siete bravissime e la storia è bellissima ecc ecc ecc... però tornate presto, eh, che qui si sta sulle spine!! :)

Elly


(Ah, un'ultima cosa... così, giusto per sapere... ma Oscar dov'è? Ma lei e André saranno mica stati risucchiati da quel pagliaio? Chiedo per un'amica ansiosa😅).
(Recensione modificata il 12/07/2020 - 10:33 am)

Recensore Master
10/07/20, ore 05:48

In questo capitolo, campeggia a tutto tondo Jean de Grammont, un uomo malato, con la testa attraversata da mille pensieri e pulsioni che non è in grado di dominare. Bisognoso di consenso - tutti i narcisisti lo sono - non può tollerare che il Generale de Jarjayes continui ad amare Oscar che pensava di avere distrutto agli occhi di lui e, mentre sibila come un serpente, pianifica l'uccisione della sorellastra, insieme a quella di Madame de Jarjayes e all'annientamento psicologico del Generale che, come un novello Creonte, dovrà trovarsi da solo in mezzo alle macerie del suo orgoglio e della sua ostinazione e ai cadaveri dei suoi familiari.
Jean de Grammont è un sociopatico che, ancora bambino, ha assistito senza battere ciglio alla morte del patrigno aguzzino e ha pugnalato un uomo per futili motivi. L'infanzia di questo personaggio è stata traumatica, ma non lo giustifica, avendo egli scelto deliberatamente la via della malvagità e del delitto. Non che dovesse per forza perdonare, ma divenire un pirata e un assassino non era un'evoluzione inevitabile.
La prima a fare le spese di questa situazione che definire disastrosa è un eufemismo è la povera moglie, che suscita in Jean de Grammont pulsioni contrastanti. E' con la disgraziata Aurore de Bellecombe che l'instabilità emotiva e mentale del marito si manifesta in tutta la sua brutale evidenza. Prima, la fa abbigliare e acconciare sontuosamente, ricorrendo a uno dei parrucchieri più abili e costosi del regno e, poi, distrugge, in pochi secondi, ore di lavoro. Prima, la malmena e, poi, la adagia sul letto e la accarezza.
Ora, un duello incombe e sarà un duello all'ultimo sangue. Uno dei due contendenti dovrà morire e non può trattarsi di Jean de Grammont che, secondo i miei calcoli, è l'impiccato e che non avrebbe senso se uscisse di scena proprio ora. Anche l'uscita di scena di Girodel, però, appare poco plausibile: ha appena scoperto cose scottanti sullo squalo e la liaison con Aurore de Bellecombe e soltanto agli inizi, senza contare il pezzo forte e, cioè, che deve ancora apprendere della relazione di Jean de Grammont con sua madre. E' facile, quindi, che il duello non abbia luogo o che sia interrotto prima che avvenga l'irreparabile.
Una cosa è certa: il terreno inizia a franare sotto i piedi dello squalo che ha intrapreso un'inesorabile fase discendente, perdendo la sua fastidiosa sicumera e restando progressivamente invischiato in una pericolosa e fagocitante paranoia.
In tutto ciò, non me lo sarei mai aspettato, ma comincia a farmi un po' pena il Generale de Jarjayes che è sempre più isolato. Oscar e Girodel si sono disillusi sul conto di lui e la prima è pure lontana. Jean de Grammont lo odia e lo disprezza e, anche se il Generale non vuole zittire il suo cuore di padre, ormai, il tarlo del dubbio si è insinuato e sta producendo i suoi effetti. Nulla è più come prima.
(Recensione modificata il 10/07/2020 - 04:03 pm)

Recensore Master
08/07/20, ore 12:41

Senza dubbio si tratta di uno dei capitoli più belli e adrenalinici. Avevo pensato che alla fine avreste svelato che morte del patrigno di Jean non fosse stato affatto un incidente, che lo avesse provocato lo stesso Jean, ma ho trovato più d'effetto il fatto che avesse assistito in " prima fila" la dipartita dell'uomo che ha segnato la sua mente ed il suo percorso.
Il voler conquistare l'amore paterno, desideroso di ogni sua approvazione la frustrazione nel vedersi preferire sempre Oscar, con il conseguente desiderio di vederla morta, il comportamento con Aurore, fa emergere un personaggio " birdeline" davvero inquietante .
Spero di leggere presto l'esito di questo duello.
Alla prossima, un abbraccio ad entrambe.
(Recensione modificata il 08/07/2020 - 03:44 pm)
(Recensione modificata il 08/07/2020 - 03:45 pm)

Recensore Master
06/07/20, ore 09:28

Non so se manco da più tempo io o voi, da qui... Ma il vostro ritorno sempre superlativo non potevo proprio perdermelo. Non so se ho amato di più Girodelle o odiato di più Grammont, credo entrambi, nello stesso identico modo. Posso solo augurarmi che il duello abbia l'esito che il mio cuore si augura anche se, conoscendovi, non so nemmeno se al duello ce li farete mai arrivare! 🤣 Al prossimo sempre gradito ritorno. Un abbraccio. Monica

Recensore Master
05/07/20, ore 23:26

Care A&F,
"Scarti d' amore"... o non piuttosto "scarsi, scarsissimi, totalmente privi d' amore"??!
Ecco finalmente davanti a noi il vero volto del perfido "contino venuto dal mare"!!!
Era ora! Avendo capito immediatamente di quanta "bastardaggine" gli fosse intrinseca, non ne potevo
proprio più di assistere a tutte le sue leziose e false manovre, a tutto il suo pavoneggiarsi in sentimenti
a lui del tutto sconosciuti. E... non mi di venga a dire che la colpa rimonta all' altrettanto bastardo e
falso padre che il destino gli aveva affibbiato. Frottole!!! Costui è cattivo già di suo e a guidarlo e a
sostenerlo non c'è niente altro che la vendetta. Una vendetta "globale", ormai. Anche il caro Victor lo
ha capito... e nient' altro gli rimaneva se non di provocare un duello, perché le onte più grandi solo nel
sangue si possono "lavare". Ma, avrà preso egli la decisione più saggia? Insomma... Jean è la versione
maschile di Oscar... mica poco! Speriamo bene!!! Personalmente, credo di avervelo già scritto, deside-
rerei immensamente assistere ad un duello fra i due rampolli Jarjayes. Certo non dimentico che ormai
la vostra Oscar si è convertita al pacifismo, ma... non credo che se ne starebbe disarmata se venisse
a sapere che Jean ha intenzione di sopprimerle la mamma. Quasi inutile aggiungere, date le mie no-
torie preferenze, che secondo me a uscirne affettato a dovere sarebbe un certo pirata caraibico.
Probabilmente tale visione andrà a riempire ancora un po' l' armadio dei miei sogni irrealizzati.
Siamo soltanto al 5 di luglio... cercate di tornare ancora una volta prima delle ferie... possibilmente
con notizie di quei due poveri raminghi di cui,da capitoli, si sono perdute le tracce. Fateci almeno
sapere se sono stati divorati dagli orsi o se, al contrario, buoni e santi come sono, con quegli stessi
orsi e tutte le altre creaturine della selva, è riuscito loro di dar vita ad una comune spiritual/naturali-
stica. Se il prossimo duello è faccenda lunga, potreste darci, per lo meno, le coordinate di quel bosco,
che, essendo estate, una capatina da parte nostra potrebbe sempre capitare...
Bel capitolo! Brave, il vostro "smalto" è sempre di ottima qualità!!!
Un affettuoso saluto