Recensioni per
Anime Nere
di alga francoise14
Ah bella questa!!! |
La descrizione del risveglio e del "rito di vestizione" raccattando abiti un pò ovunque e che la viscontessa non voglia che il suo amante lasci il letto fa pensare ad una notte infuocata - ecco a chi appartiene la caviglia!- |
Splendide nelle descrizioni, impeccabili nel cucire le trame, dinamiche e calamitanti dell'attenzione nei dialoghi. Avete confezionato l'ennesimo capitolo perfetto, in cui l'ingrediente sorpresa cade a pioggia come polvere di fata ( o di strega?) su tutto il racconto. Amelie de Girodelle amante di Jean de Grammont? Orsù, la determinazione li accomuna di certo. Sicuramente la disibinizione a letto pure, e, si sa, si combinano certi piani più in camera da letto che non in uno studio appropriato. Ma non avrei mai immaginato fossero tanto intimi.... |
Ma guarda, gli va proprio tutto bene, al signor di Grammont! Accolto in una delle famiglie più blasonate di Francia, in procinto di diventare erede universale del capofamiglia, una moglie giovane e graziosa... e pure una nobildonna come amante! Ok, la viscontessa de Girodelle non sarà una ragazzina, ma forse nemmeno tanto vecchia, visto che all'epoca ci si sposava e si figliava giovanissime! Poi, vuoi mettere il fascino della donna matura, l'esperienza... (quasi quasi mi metto in lista pure io XD! ). Credo comunque che nella Francia del Settecento fosse abbastanza la prassi, anche perché 'ste poverette spesso erano accasate a dei matusalemme! |
Ma guarda un po' la milf e Jean de Grammont, certo non me lo aspettavo ma con quella moglie che stenta a sopportare era chiaro che Jean avesse delle "distrazioni", ha scelto Amelie per far dispetto a Victor? Comunque siamo nel '700 e i costumi erano tutt'altro che casti. La mia impressione è che si siano uniti "la secca e la mala stagione" e Andrè e Oscar faticheranno non poco a venire a capo di tutti gli impicci. Sembra un paradosso visto che tutti hanno, o avrebbero, il medesimo fine: il Generale vuole come erede il figlio maschio che ha sempre desiderato e che ora ha davanti a sè, Oscar vuole solo andarsene con Andrè e sparire, Amelie non vuole una nuora bizzarra... che suocera incontentabile! Però le convenzioni sociali rendono tutto difficile. E così per accontentare Amelie, Jean ha deciso, in uno slancio di "generosità", di aiutare la congiunta. Io lo vedo come un serpente, voi come uno squalo, in tutte e due le opzioni come un gran guaio e mi pare di capire che la fortuna che si è costruito da solo poggi su imprese sprezzanti di qualsiasi legge e il Generalissimo non ne sarà contento. Sempre più intrigante e a presto. Monia. |
Ben tornate A. & F. Ecco un altro capitolo entusiasmante e scritto divinamente, introspettivo, interessante e finalmente meno lugubre per quanto concerne le aspettative della storia. Storia alquanto ingarbugliata, avventurosa e aperta a qualsivoglia sviluppo , ben lontana dalle battute finali. Non so chi di voi due ha ideato I' intreccio, ma veramente, complimenti.. Una cosa, in questo capitolo non comprendo: Jean de Grammont perché è diventato l' amante di questa anziana signora, mamma di Girodel, anagraficamente più adatta al generale Jarjayes, come tipo di coppia?(ovviamente sappiamo Jarjayes è un uomo tutto d' un pezzo e molto fedele alla moglie,ALMENO questo), non colgo le motivazioni che hanno spinto Jean a coltivare questa relazione o forse non ricordo il capitolo dove ne avete parlato. Infine volevo sapere (per quanto riguarda le note del precedente capitolo), dove si parla nella vostra storia di Isabelle la sorella di Girodel. Grazie per tutte le risposte, continuate così, buon proseguimento!! |
Questa è una vera sorpresa: all'inizio pensavo che Jean fosse un fiero avversario di Oscar nella costruzione della sua felicità, ora invece appare come un probabile alleato, anche se più per proprio interesse! Staremo a vedere. |
Oh ma che bello un pirata filantropo! (sarcasmo) Jean a quanto pare ha un piano apparentemente perfetto per salvare capra, cavoli e.... lupo. Salvare André, farlo fuggire con Oscar. Liberatosi della sorella, ex-erede, diventare erede legittimo senza intoppi, e ultimo ma non ultimo, fare felice la sua amante ( hai capito Amélie!) e toglierle dai piedi l'invisa nuora. Che piano, ragazze! Bellissimo capitolo. Brave. |
Carissime A&F, |
In tempi non sospetti, ci avevo visto giusto: Jean de Grammont è un pirata, come il vero Michel de Grammont, un nobile decaduto datosi alla pirateria. |
Ragazze complimenti! Quando il generale si è palesato è venuto un colpo pure a me, figuriamoci a Oscar e Victor. Il generale si rivela il più subdolo, machiavellico del fandom. Veramente crudele, calcolatore, meschino. E meno male che contro André non ha niente, se quel povero ragazzo avesse commesso veramente qualcosa per offenderlo probabilmente lo avrebbe già ucciso. Invece André ha solo la colpa di essere l'uomo giusto al posto sbagliato, non è nato dal lato giusto della barricata. E proprio per questo deve essere fermato, è un elemento di disturbo. Victor invece è il migliore di sempre, ha veramente un animo nobile. Oscar sembra che debba soccombere al volere paterno, ma forse ha ancora un asso nella manica. Il generale non sa che lei "sa". Che sia proprio l'inconsapevole Jean a rimettere le cose a posto? Però bisogna fare in fretta, André non ha tempo. Molto brave come sempre. Buona Pasqua. |
Gentilissime Alga e Francoise, |
Care A&F, |
A un passo da te...eh, già. Il titolo ed il capitolo fanno pensare al momento in cui al maratoneta mancano ormai pochi metri al traguardo e subentrano implacabili e feroci i crampi a compromettere tutto, a rovinare un lavoro e duri allenamenti che si protraggono da mesi. Un pò quello che succede ad Oscar ( e di conseguenza al connivente innamoratissimo Giro..), colpevole solo, visto che lo ricordate molto bene all'inizio, di aver involontariamente abbassato la guardia. Anche se il crampo in questione ( il Generale) è un vero e proprio colpo della strega in piena regola, completamente ottenebrato dalle regole sociali, dal dimore di un sommovimento totale nell'ordine delle cose, nemmeno si giungesse all'apoteosi del Caos! ( anche se poi il corso della Storia, ha generato oltre alla Rivoluzione, pure quello...). |
Questo capitolo è circolare, perché inizia e finisce con la considerazione che non bisogna mai abbassare la guardia. L’ha capito l’anziano Generale de Jarjayes e lo sta capendo, suo malgrado, il più giovane Colonello de Girodel. |