Ciao, leggendo questa storia mi è piaciuta particolarmente la caratterizzazione dei personaggi e l'ansia che è sempre presente lungo tutti i capitoli, aspetto con ansia il prossimo aggiornamento.

Leggi la risposta dell'autore

Immaginavo non poteva accadere, ma jo proprio sperato che Kyra riuscisse a fuggire.
Ho apprezzato molto l'atmosfera che hai saputo creare in questo capitolo, con il temporale all'esterno della casa e quest' ultima silenziosa quando lei si sveglia.
Come ogni rumore in quella situaxione sembrasse un suono rimbombante. In quell'ultima parte sei proprio riuscita a trasmettermi ansia.
Layla invece mi sembra un po' ingenua quando definisce Samuel "suo" credo che questa sia una convinzione che condivide solo lei.

Leggi la risposta dell'autore

Aw, sono molo contenta che tu abbia superato il tuo blocco, davvero ^^
In questo capitolo notiamo subito che Samael e Kyra si stanno avvicinando sempre di più. Certo, forse non è il caso di definirla amicizia, vista la situazione, però mi piace questo rapporto che si sta creando. Lei è una sua prigioniera umh... tutto ciò mi ricorda un certo film Disney, chissà se anche Kyra saprà scorgere l'uomo dietro la bestia :D
A proposito, quest'ultima sembra rassegnata a non poter scappare, tra l'altro ho adorato il fatto che tu abbia raccontato che lei si sia trovata accanto a Samael durante la notte.
Poi non immagino che trauma tornare nella sua vecchia casa, dove i genitori sono morti, dov'è cresciuta.
Fino ad ora Zagan l'ho sentito solo nominare, chissà se apparirà. E mi sembra strano che nessuno abbia cercato Kyra, ma sarà davvero così? Ho davvero tanta curiosità, non vedo l'ora di leggere il prossimo capitolo ^^
A presto!

Leggi la risposta dell'autore

Un gran bel capitolo, l'ansia è tangibile in ogni riga e tene incollato il lettore che si chiede ( o almeno io l'ho fato) cosa potrà capitare alla povera ragazza.
L'ambientazione mi è piaciuta perché sembra surreale, una cosa veramente in mezzo al nulla dove l'unico segno di civiltà è una strada asfaltata.
C'è da rimanere spaesati, da chiedersi chi abbia costruito quella casa e il perché di questa lontananza da tutto.
I restanti abitanti del "raduno" sono tutti molto ben caratterizzati, su questo hai fatto un ottimo lavoro.
Complimenti per il livello da psicopatica che sei riuscita a dare a Layla, sei riuscita a descrivere delle ottime scene di ferocia senza senso fine a se stessa. Ho apprezzato quella sorta di monologo di Layla, in cui cerca di decidere cosa ucciderla mentre pone domande ad alta voce.
Il finale è interessante, incuriosisse e spinge a leggere il prossimo capitolo.

Leggi la risposta dell'autore

Ciao ^^
Mi ha fatto veramente piacere leggere il punto di vista di Samael, che si è rivelato - esattamente come pensavo - un personaggio più complesso di quello che sembra. Lui è senza ombra di dubbio sadico, ama vedere la gente soffrire. Tuttavia con Kyra non è lo stesso. Forse lei è in grado di innescare in lui del vero e proprio senso di colpa, sebbene ammetterlo non sia facile. Verso la fine c'è stato uno sprazzo del suo passato. Ha vissuto in un orfanotrofio, e già solo questo di per sé non è piacevole, ma immagino che ci sia molto altro. Poi ha finalmente avuto una conversazione normale con Kyra, la quale si è un pochino aperta, per quanto la situazione glielo consenta, dopotutto è ancora traumatizzata. Anche se Samael non si fa problemi a dirle che potrebbe essere tranquillamente stuprata o cose del genere, io non credo che le farà del male. Perché, come ha detto anche lui, lo avrebbe altrimenti già fatto, per cui :)
Anche questo capitolo mi è piaciuto molto, spero di leggere al più presto il seguito ^^

Leggi la risposta dell'autore

Ciao! 
Eccomi qui per lo scambio del gruppo "Amici di EFP".
Questo capitolo mi ha lasciato davvero senza parole in tutti e sensi e non saprei nemmeno bene da dove partire con i commenti! **
In genere non amo particolarmente le scene di violenza e cose simili, ma la tua è stata descritta talmente bene che mi ha lasciato col fiato sospeso fino alla fine. O meglio, il fiato sospeso ce l'ho ancora visto che non ho ancora avuto il piacere di leggere il terzo capitolo.
Ma andiamo con ordine. Kyra viene portata da Samael al suo 'raduno', dove ha modo di conoscere quei quattro simpaticoni dei suoi amici. Dalle descrizioni che hai riportato sembrano essere uno peggio dell'altro, a partire da Layla.
La ragazza, oltre che essere palesemente psicolpatica, sembra anche essere totalmente accecata dalla gelosia. Chissà cosa frullava nella sua testa in quei momenti. Kyra non ha nessuna colpa se 'il suo uomo' l'ha portata lì nella loro abitazione.
La scelta sbagliata è stata quella di lasciare lì proprio lei a controllarla, mentre lui e gli altri dovevano partire per qualche nuova missione criminale. 
Ho trovato la descrizione delle ambientazioni e degli stati d'animo della protagonista devvero realistici ed inquietanti. Complimenti! ;)
Se riuscita a creare i giusto pathos che in una storia di questo genere è piuttosto fondamentale e ho personalmente apprezzato molto.
Dal punto di vista della stesura e della grammatica non ho rilevato errori, giusto un paio di piccoli refusi, ma niente di serio. 
Per quanto riguarda l'html io mi trovo abbastanza bene a leggere anche con questa impostazione, quindi nessun problema.
Recensione positiva in attesa di poter leggere il prossimo capitolo. ^^
A presto, 
Mahlerlucia

Leggi la risposta dell'autore

I cattivi come quello di questa storia sono quelli che mi irritano di più, il motivo per cui ho scritto a storia "chi ha paura dell'uomo nero?" che guarda caso hai letto.
Non hanno abilità particolare o un addestramento sono solo feroci e cattivi ma questo non basta a renderli veramente temibili secondo me. Hanno un comportamento grossomodo simile a quello di un bullo.
Sono le vittime che terrorizzate finiscono per vedere in essi molto di più del dovuto, dei veri mostri. Questa visioni mi aveva fatto venir voglia di mettere al confronto uno di questi personaggi con qualcuno che ritengo veramente pericoloso. Scusa lo sfogo, ma questo capitolo mi ha coinvolto costringendomi a questa riflessione.
Per il resto la storia è scritta veramente bene, in particolare quando Kyra cade sui cadaveri dei genitori, una scena molto evocativa.
Il trauma che subisce p reso molto bene.
Anche il cattivo promette di saper svolgere bene il suo ruolo ed è ricco di dettagli. Per adesso, se lei ha una possibilità di salvezza direi che questa dipende tutta dal suo amico Zagan.

Leggi la risposta dell'autore

Ciao!
Sono passata per lo scambio del Giardino (anche se con un filo di ritardo) ma, complice il tuo avatar sul gruppo Facebook (adoro AHS), era già da un po' che stavo guardando il tuo profilo. :)

La storia mi ha incuriosita sopratutto per gli avvertimenti utilizzati e per il bel contrasto dark/gore che facevano con la sezione romantica...e se c'è sangue e feels io ci sguazzo, quindi dovevo passare a dare un'occhiata.
Prima cosa che mi ha colpita: l'impaginazione.
É tutto molto stretto e centrale e, onestamente, non mi fa impazzire graficamente: lascia moltissimo spazio vuoto da pc e, anche se temevo che la lettura fosse più difficile, diciamo che non mi ha invogliata.
Non so se sia una scelta stilistica o un modo per rendere più scorrevole la lettura da cellulare, e magari invece da altri device è comodissimo, ma dal pc mi ha lasciata un po' perplessa e in alcuni punti ha sfasato l'html, mettendo doppi spazi un po' ovunque.
Per quel che riguarda l'atmosfera della famiglia disagiata, l'hai resa molto bene: il linguaggio anche del POV della protagonista è molto scurrile e crudo, così come quello dei vari personaggi, e catapulta il lettore esattamente in quel senso di trasandato e problematico che sembra provare Kyra quando torna a casa.
Anche la disinvolta menzione alle droghe (lei che torna a casa fumatissima o il suicidio che sembra legato proprio alla cocaina) è sintomo che sono "normalizzate" in questo contesto, creando una caratterizzazione efficace e precisa con poche menzioni ben inserite, per esempio il fatto che Kyra non si renda subito conto di cosa è successo a causa della mente annebbiata dal fumo. Quindi posso solo immaginare cosa abbia visto questa povera disgraziata in famiglia, e mi dispiace per lei, ma allo stesso tempo sembra un tipino piuttosto deciso e combattivo (certo, ci sta il crollo mentale quando vedi i tuoi genitori morti, quello non conta).
I suoi genitori, al contrario, mi sembrano dei grandissimi ipocriti: come puoi lasciare una lettera del genere, da madre, abbandonando tua figlia al suo destino? Soprattutto, perchè ti prendi la briga di dirle che le vuoi bene, quando non ti sei mai preoccupata delle conseguenze delle tue azioni? Se già tutto il discorso precedente di Kyra, la definizione "tossici del cazzo" e la paura che la ragazza prova nel tornare a casa, non li mettevano sotto una buona luce, la loro morte e il biglietto "affettuoso" della madre non aiutano a migliorarne l'immagine. Anche qui, pur non comparendo mai davvero se non come cadaveri, la loro caratterizzazione è precisa e molto vivida, per quanto semplice, quindi complimenti.
Zagan per adesso si è visto poco, non è stato esattamente utilissimo ma poveraccio ha ricevuto una chiamata delirante nel cuore della notte. Sono curiosa di vedere come evolverà, soprattutto dato che la sua descrizione è assolutamente opposta rispetto all'assassino (sto guardando a quella descrizione degli occhi: "Per un attimo li paragonò a quelli di Zagan, ma si rese presto conto che mentre quelli del suo migliore amico ricordavano il cielo luminoso d'estate, quelli del suo nemico la riportavano al colore gelido del ghiaccio dell'Antartide." Una metafora molto bella, ma che ha anche la virtù di rendere bene due personaggi in una sola frase).
Parliamo ora dell'assassino, per l'appunto: sia dai modi che dalle frasi si capisce immediatamente che è crudele e feroce, ma con anche abbastanza autocontrollo da rimanere nascosto nel buio e cogliere Kyra di sorpresa. É affascinante come personaggio, ma allo stesso tempo mette fortemente a disagio il lettore con la sua presenza e la sua violenza: cosa positiva, considerato che la protagonista è terrorizzata, e con ottime ragioni, e riesci bene a focalizzare tutta l'ansia e la paura generate dalla scena nella figura dell'assassino dagli occhi azzurri. Il fatto che sia giovane, poi, rende tutto ancora più crudele.
Sono molto curiosa di vedere cosa le farà di peggio che ucciderla pur di farle scontare il debito dei suoi genitori e ho anche trovato molto realistico che non gli interessi quanto peso abbia effettivamente lei nella vicenda, gli interessa vendicarsi e tanti saluti. Anche se un paio di idee me le sono fatte, per adesso le cose sembrano mettersi male per Kyra e sicuramente seguirò i prossimi capitoli per vedere come si evolverà la cosa.

Ellie
(Recensione modificata il 22/08/2018 - 03:23 pm)

Leggi la risposta dell'autore

Ciao cara! Eccomi per lo scambio! ^^
Insidiosissimo, questo secondo capitolo. Il piano di Samael di condurre con sé Kyra prevede ragionevolmente la di lei morte, dato che le ha svelato parte dei suoi altarini (quelli necessari a farsi ingabbiare, almeno). Bella l’idea della casa nel bosco isolata. Rievoca una certa tradizione horror, ma giustifica al contempo anche l’impossibilità della protagonista di fuggire. Mi suggerisce anche una certa eco claustrofobica che, ti dirò, non mi dispiace affatto. Layla e la sua follia, Layla con le sue battute feroci, devo dirlo, mi è molto piaciuta. L’ho trovata coerente con l’ambiente che hai creato e hai presentato, mentre non ho ancora una precisa opinione di Samael. Cosa vorrà da Kyra e quali scenari aprirà la voglia color fragola? L’intreccio e la trama si fanno interessanti, ma insidiosi, soprattutto se hai intenzione di orientarti verso la Sindrome di Stoccolma. Insomma, come è giusto che sia, questa storia incuriosisce e lascia più domande che risposte, spingendomi a porti la fatidica domanda: e adesso che cosa succederà? Che scopi oscuri avrà mai codesta banda di delinquenti? Lo stile è pulito e, sinceramente, a me piace molto la veste grafica che hai dato alla storia. Mi piacciono molto anche i registri linguistici che denotano i tuoi personaggi. Insomma, questa lettura che mescola horror e romanticismo ha una trama che si preannuncia articolata e ricca di colpi di scena. A questa, si uniscono molto spesso delle belle espressioni poetiche che aggiungono del sale alla storia. Abbi cura di questo tuo scritto! ^^
A presto, brava, ci vediamo nei prossimi capitoli! ^^
Shilyss

Leggi la risposta dell'autore

Accidenti, quanta tensione! Questo è solo il primo capitolo e mi è piaciuto tantissimo. Adoro quando le storie che leggo mi fanno sentire come il/la protagonista. È quello che cerco di fare anch’io con le mie storie.
Dunque, la tua Kyra di certo non si aspettava quello che è successo e tanto meno io. È stato un bello shock per lei trovare i suoi genitori privi di vita, immersi nel loro stesso sangue e con dei buchi alla testa... con solo una lettera d’addio, che per giunta, dice che adesso deve fuggire con dei soldi che sono dentro un cassetto. È qui il momento in cui Kyra capisce davvero di essere davvero sola, che i genitori, vittime della loro dipendenza e dei loro debiti non ci sono davvero più. Posso sentire la sua disperazione proprio in questo momento, mentre ti sto scrivendo questa recensione... come può cambiare la vita di una persona nell’arco di poco? E perché è così difficile abituarsi ad un cambiamento del genere quando ogni giorno ci sono tante cose che cambiano? Perché Kyra ha appena perso la sua vita, qualunque essa fosse prima.
Credimi, sono rimasta traumatizzata quasi quanto lei perché non credevo di scontrarmi già con qualcosa di cruento e che te al’altro, tu hai descritto molto bene e in modo realistico. Poi, altro colpo di scena è l’apparizione di questo ragazzo sui venticinque anni circa, che vuole ammazzarla! Per un attimo ho pensato che la stessa Kyra sarebbe morta per poi... non so... raccontare la storia della sua vendetta sotto forma di fantasma! 😁 perdona la mia fervida immaginazione, ma quando qualcosa mi colpisce, comincia a creare gli scenari più assurdi nella mia testa e io quasi finisco per crederci. Questo fin quando chi scrive non mi mostra che non è così. Il ragazzo risparmia Kyra... così sembra alla fine del capitolo e la mia domanda adesso è: e ora? La porterà da qualche parte? La ucciderà a tradimento?
In conclusione, sono contenta di aver scelto questa tua storia originale. Mi ha colpito molto e la proseguirò volentieri. I miei complimenti per lo stile di scrittura.

Ci becchiamo presto!

Benix 🌟

Leggi la risposta dell'autore

Eccomi per lo scambio.
Ho scelto sta storia perché mi ha convinto per l'atmosfera. Il primo capitolo molto intenso sia la parte dove lei parla di se è fatta molto bene.
Hai gestito benissimo tutta la scena del ritrovamento dei genitori fino anche alla sua reazione reale chiunque, in una situazione simile, sarebbe preso dal panico non riuscendo a ragionare benissimo.
L'entrata in scena del killer è stata ben studiata anche se un'po un cliche è sempre un bell'effetto e anche il suo modo di fare cioè infuriarsi perché non è stato lui a eliminare i due rende bene l'idea che è uno abbastanza fuori di testa ahhaa.
Curioso di vedere cosa succedera a lei adesso che è nelle grinfie di sto matto :D
Ciaoo alla prossima.

Leggi la risposta dell'autore

Ciao ^^
Credimi, ti capisco alla perfezione. Molto spesso i personaggi prendono e vanno per i fatti loro, e la cosa bella è che non possiamo fermarli XD
Comunque, a me questo capitolo è piaciuto molto. Kyra è stata salvata per il rotto della cuffia, sebbene non so quanto questo possa farle piacere, visto che dovrà continuare a soffrire. Mi è piaciuto questo approfondimento su Layla e della sua relazione con Samael. E' evidente che hanno avuto dei trascorsi e che lei prova qualcosa di molto forte. Quindi non c'è da stupirsi se prova gelosia. Non so tu, ma io sento odore di triangolo. E sinceramente spero sia così perché AMO e VENERO i triangoli XD
C'è stato anche un breve intervento degli altri personaggi, posso dire che Erin mi sembra un po' più riflessiva di Layla.
Quando Kyra si sveglia e cerca un modo di scappare, è stata ansia pura, davvero ben scritte e spiegate le sue sensazioni, mi aspettavo che da un momento all'altro sussultasse (ed io appresso a lei) dopo che qualcuno le comparisse davanti. Ed effettivamente è proprio Sam, che si incavola, ma si limita a quello. La povera Kyra deve star provando una disperazione senza eguali. Mi chiedo perché Sam ci tena così tanto a tenerla lì, insomma, deve esserci un motivo che non sappiamo. Dal canto mio sono sempre più curiosa.
Spero di leggere presto un aggiornamento ^^
Alla prossima :)

Leggi la risposta dell'autore

Ciao! ^^
Eccomi qui per lo scambio del gruppo "Amici di EFP". 
Parto subito col dirti che questo primo capitolo mi è piaciuto davvero molto. Sei stata brava ad 'attutire' il colpo del primo capitolo anche grazie all'introduzione mettendo i giusti avvertimenti. Attendo la parte 'romantica' con ansia! ^^
Mi è piaciuto il modo in cui hai saputo ricreare un momento delicatissimo come quello del ritrovamento dei cadaveri dei genitori da parte di una figlia adolescente. Hai reso benissimo l'immagine macabra del sangue sparso ovunque e dell'umano terrore presente in Kyra. Per quanto non andasse per nulla d'accordo con loro a causa anche dei loro problemi di tossicodipendenza, il colpo per lei è stato comunque fortissimo. Il ritrovamento del bigliettino sul tavolo ha fatto il resto. Kyra scopre così che i genitori non sono stati ammazzati da qualche serial killer o ladro di passaggio, ma si sono suicidati entrambi per evitare di essere assassinati da qualcun altro (in questo capitolo non è ancora chiarissimo chi sia il ragazzo che compara nella parte finale). Sono curiosa di sapere cos'hanno combinato di così grave per arrivare a questo. Ci saranno di mezzo droga e ingenti quantità di denaro, me lo sento! 
Il finale lascia col fiato sospeso: compare questo ragazzo dai capelli scuri e gli occhi di ghiaccio e minaccia la povera Kyra, già tremendamente spaventata di suo per quello che aveva appena scoperto. Ma come ultima battuta, le dice che non ha intenzione di ucciderla, almeno non al momento e non in modo rapido e indolore. Aiuto, povera ragazza! 
Da lettrice posso dire che questo primo capitolo è stato un po' un 'diesel', nel senso che sono partita piano e un po' titubante nella prima parte, ma poi sei riuscita a catturare completamente la mia curiosità attraverso la cruda, ma limpida, descrizione dei fatti. E ora sono davvero curiosa di sapere come continuerà e, soprattutto, quali saranno le sorti della povera Kyra. 
Dal punto di vista della grammatica non ho rilevato particolari errori, solo qualche piccolo rifuso in cui hai invertito delle lettere, ma nulla di più. Ho trovato la seconda parte più scorrevole della prima, ma nel complesso il tuo stile mi piace parecchio nel suo essere semplice e diretto.
La mia recensione e sicuramente positiva e spero vivamente di poter leggere presto il secondo capitolo.
Felice di aver scoperto una nuova autrice in gamba come te! ^^
A presto,
Mahlerlucia

Leggi la risposta dell'autore

Ciao, rieccomi su questa storia **
Wow, io ho tipo adorato questo capitolo. Anche a me piace molto la violenza nelle storie, è in grado di farmi dire: "OMG basta" e subito dopo "ne voglio ancoraaa".
Direi che Kyra è finita nella padella alla brace. Samael è un personaggio interessante, quasi bipolare con i suoi modi di fare, secondo me nasconde molto. I suoi compari mi sembrano tutti abbastanza inquietanti, specialmente Layla. Ho capito sin dall'inizio che era fuori di testa, ma poi ho avuto finalmente la conferma. Quando lei e Kyra sono rimaste da sole, mi è venuto il freddo. Quella tipa è seriamente una psicopatica, mi piace come hai descritto tutte le sensazioni di Kyra e la violenza subita.
Inoltre, ho capito una cosa importante. Non è stato Samel a uccidere i suoi genitori, io ero convinta che lui li avesse uccisi perché magari aveano mancato ad un pagamento o cose così. Invece la storia sembra essere andata diversamente... Comunque, il finale lascia con una curiosità pazzesca, inoltre mi sento molto in empatia con Kyra, chissà quante ancora ne dovrà passare!
Comunque a me il font/il come è impostato il testo non crea alcun fastidio ^^
Alla prossima :)

Leggi la risposta dell'autore

Ciao eccomi per lo scambio a catena del gruppo, inizio con il dirti che ho letto questa storia, su tuo  consiglio, e devo ammettere che  mi sono immedesimarsi nella protagonista Kyra, caspita già  dalla prima righe go cominciato a immaginare le scene nella mia testa, mi sembrava di essere veramente li,comunque  mi spiace per i suoi genitori, ok erano due strafatti  mi pare che hai scritto così,  ma quando ho letto la lettera che prima di morire la madre le ha scritto beh in realtà anche se non glielo hanno mai dimostrato le volevano bene...strano che quando lei é  entrata in casa nonostante si fosse buio pesto non abbia sentito quell' odore acre di sangue, lo abbia purtroppo scoperto cadendo addosso al cadavere di suo padre in un lago di sangue,  ella ha iniziato ad essere terrorizzata, poverina ci credo torni a casa e scopri che i tuoi genitori nonostante fossero sempre strafatti, non ti prendessero in considerazione...Kyra da quanto era terrorizzata non si ricordava di avere il cellulare in tasca se né  ricordata solo molto dopo quando una figura sconosciuta si stava dirigendo verso di lei per farle del male, ma poi c ha ripensato ma  avendo solo letto un pezzetto del secondo capitolo non so dove questo tipo la porti, comunque per concludere ti ripeto che continuerò  a seguire questa storia  perché  sono curiosa di scoprire come continuerà  scrittura è stata molto scorrevole e ben definita continua così ciao a presto 

Leggi la risposta dell'autore