Ciao!
Eccomi qui per lo scambio. :)
Ti avevo già detto che, con me, saresti andata sul sicuro: io amo i racconti di questo genere, non c'è niente da fare.
Non voglio stare qui a fare un lungo elenco del perché li amo, penso si capirà strada facendo.
Innanzitutto, vorrei complimentarmi con te per lo stile: lineare, scorrevole e grammaticalmente corretto. Nonostante l'estrema crudezza raccontata in questo capitolo, la lettura è stata piacevole e soprattutto molto intensa.
Ho amato il modo in cui sei riuscita a costruire l'atmosfera Dark che regna sovrana in questo primo capitolo: l'angoscia, la paura, il nero della notte che pian piano si tramuta in un'alba rosso sangue, l'odore della morte… tutto ciò era tremendamente palpabile.
Hai reso il tutto molto realistico, con l'aggiunta di descrizioni e particolari che ho apprezzato tantissimo. Ad esempio, l'escamotage che ha trovato Kyra per aprire la porta senza fare rumore, così come il suo esserci-non esserci a causa della marijuana.
I cadaveri dei suoi genitori ci vengono presentati quasi all'improvviso, proprio come il colpo secco di pistola che li ha uccisi: un attimo prima Kyra inciampa su "qualcosa" e perde l'equilibrio, un attimo dopo comprende che quel "qualcosa" è il corpo oramai senza vita di suo padre.
È stato tremendo, davvero.
Poi ancora, la lettera che le ha lasciato sua madre è stata a dir poco straziante e lì ti giuro che per un attimo ho avuto paura che il nemico comparisse proprio in quel momento, quando lei era ancora intenta a leggere quella lettera dolorosissima.
Ed è proprio nella seconda parte del capitolo che compare lui, quel ragazzo che le ha distrutto la vita. Chi è? Cosa vuole? E soprattutto: perché? Alla fine qualcosa già sappiamo a proposito della sua ira nei confronti di Kyra e dei suoi genitori; eppure, mi viene spontaneo pensare che sotto ci sia anche dell'altro.
Hai concluso il capitolo proprio quando la curiosità del lettore è alle stelle. Ottima scelta, perché ti invoglia sicuramente a continuare la lettura - infatti ho aggiunto la storia alle seguite perché mi ha presa davvero troppo.
Insomma, un primo capitolo scritto molto bene, coinvolgente e sicuramente perfetto per chi ama tematiche così forti e al contempo delicate.
Ottimo lavoro!
Alla prossima,
Jill ~ |