Recensioni per
We made these memories for ourselves.
di lapacechenonho
E perché? |
Eh povero harry, l'hai combinata grossa xD Immagino che essere il Salvatore del Mondo porti la sua dose di biondine adoranti, però a Ginny non la si fa ! Complimenti, come sempre, sono curioso di vedere come se la caverà Harry ! Alla prossima! |
Povero Harry, stavolta è lui a sentirsi depresso per una richiesta di aspettare. Ginny ha bisogno di tempo per trovare il suo futuro: deve capire chi è e vuole farlo con le sue sole forze. E per me fa bene. La tua strada deve essere il cammino intrapreso per tua scelta, perché solo così sarai in grado di percorrerla fino in fondo e arrivare al traguardo. È vero, i consigli non fanno male, tuttavia a volte ti influenzano eccessivamente spostando i pesi che hai dato alle parti di te e rivoluzionando il tuo equilibrio. |
Almeno Ginny ha potuto vivere di persona ciò che impediva ad Harry di tornare alla normalità! Il suo è un dolore immenso perché rimpolpato dai sensi di colpa per la morte e la sofferenza di moltissime persone a lui care. La Weasley sa trovare le giuste parole per quel dolore, perché ricollocano al loro posto le decisioni degli altri, prese col libero arbitrio... Tutti volevano la fine della guerra e chi si è messo dalla parte di Potter voleva democrazia e giustizia nel mondo magico, voleva essere libero di vivere i propri ideali e la propria condizione di essere umano senza dover sottostare a imperativi che uccidevano il valore altrui. Per questo stesso motivo sono morti tantissimi partigiani durante la seconda guerra mondiale, vecchi e giovanissimi, tutti accomunati dall'afflato della giustizia e della libertà. |
Questo è il culmine della burrasca nella storia di Harry e Ginny: è la fase del veleno dove ogni parola pronunciata, permeata di odio, vuole infliggere il male peggiore, scorticare il cuore dell'altro. |
Quanto male può fare una guerra! E la sua vittoria non è mai in grado di ricucire tutti i danni che ha prodotto, né di riportare le persone alla loro situazione precedente. Si perdono degli affetti, se ne vanno l'allegria e la capacità di non ritenersi colpevoli per ogni cosa successa e che si sarebbe voluta evitare. |
Harry ha descritto in maniera reale ciò che si prova alla morte di una persona cara e per un lungo tempo a seguire. Il dolore è atroce: all'inizio avvolge come una coperta e non ci lascia mai, poi la coperta si fa più leggera e qualche volta lascia che spiragli di serenità penetrino fino in fondo alle nostre ossa, che ancora stanno bruciando. I periodi di calma si fanno sempre più ampi, tuttavia basta una parola particolare o un piccolo oggetto e l'angoscia ci ritravolge come uno tsunami. Lo so per esperienza diretta... Harry ha ragione. Non poteva dire altro per confortare Ginny; le ha detto la verità e l'ha spronata a piangere. Le lacrime hanno il potere di detergere il dolore e renderlo meno potente. Questa è una bella pagina. E Fred davvero avrebbe fatto e detto quello che la coppia si è raccontata se avesse potuto essere al loro fianco. |
Che bella sorpresa! |
Eccola, la mitica moto di Sirius! Sino contento che sia arrivata ad Harry e che il viaggio, per una volta, sia andato liscio come l'olio! Il prossimo capitolo si preannuncia ancora più interessante :) non vedi l'ora ^^ Complimenti ed alla prossima! |
Commovente. Ginny che riesce a esplicitare il suo amore ad Harry quando viene torturata dal professor Carrow è davvero commovente. Racconta una forza d'animo incredibile e, soprattutto, un amore profondo. La Rowling ci ha fatto capire il clima che si respirava a Hogwarts, mentre il trio cercava gli horcrux, tramite Neville, quando si sono incontrati alla locanda di Aberforth. Perciò hai concluso che neppure Ginny poteva essere immune ai "trattamenti" punitivi dei Carrow. Però hai saputo trasformare un momento simile in qualcosa di speciale e il fatto che Harry, quella sera, la guardi con insistenza nella mappa dei Malandrini aiuta a capire che non è finita tra loro. |
*Non mi importa essere salvata perché se per caso lui non dovesse tornare, io non sarei più la stessa* |
Penso che trovarsi finalmente uniti e rendersi subito conto che la loro storia è a tempo a causa di Lord Voldemort sia veramente una gran sofferenza. Essere felici e contemporaneamente essere tristi. Poi, per fortuna prevale la voglia di vivere appieno ciò che hanno riconosciuto in loro stessi. |
C'era quasi! Dai! Harry è stato davvero lento in amore, così com'è sempre stato un passo avanti, anche se impulsivamente, negli scontri con Voldemort. Tutta l'istintiva intelligenza che lo ha guidato di fronte al Signore Oscuro, ha perso la strada prima davanti a Cho e poi al cospetto di Ginny. E ora che finalmente ha realizzato che è innamorato di lei... non è riuscito a dirle che è bellissima.. per fortuna il grado di ebollizione del suo cuore è stato un pochetto aiutato dall'ingiusta e odiosa punizione di Piton... così è finalmente riuscito a farle capire il suo amore. La Rowling non ha mai scritto bellissime o lunghe pagine di amore per i suoi personaggi ma il paragrafo del bacio è stato intenso per me! Harry è passato dal non mostrare nulla al bruciare tutte le tappe. Peccato che poi l'autrice si sia fermata poco oltre. Meno male che ci sei tu a riempire le pagine della loro storia di coppia. |
Che bel capitolo, mi sono letteralmente commossa. |
Mi piace la tua inventiva. Riesci a mettere le tessere al suo posto e a completare il mosaico delle emozioni di Harry e Ginny che la Rowling non ha mai veramente concluso, preferendo il Potter combattente a quello ragazzo come tutti gli altri. Tutto è così vero che non potrebbe essere accaduto in altro modo. I vuoti si riempiono e la coppia acquista valore. L'amaro in bocca del troppo non detto si addolcisce. Adiri come Harry ha scoperto che ciò che provava per la Weasley non era più un sentimento di fratellanza e amicizia. Grazie |