Recensioni per
Vento d'Australia
di Francyzago77
Positive : 362
Neutre o critiche: 0
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Ciao Francy Avevo subito capito Eric volesse diventare un medico. A quell'età i ragazzi pensano al loro futuro e pensano che i genitori li ostacolino. Non sanno che i loro sogni contano più che i nostri, con l'affetto che portiamo per loro nel nostro cuore. È bello che tu abbia trattato una fase così delicata e che abbia evidenziato l'appoggio dello zio. La famiglia tutta può fare chiarezza in queste occasioni. È bello sopratutto, tu abbia fatto risaltare il legame fraterno, nella prima parte: mi è tanto caro. I fratelli e le sorelle sono tra le gioie più belle che ci sono state regalate alla nascita. Complimenti Ciao |
Ciao Francy 😊❤ |
Ciao Francy. Torno con piacere a commentare questa tua storia. Posso comprendere sia il punto di vista di Arthur che di Abel, con i loro diversi temperamenti. Non è una situazione facile poi Percy è il figlio di Lowell e questo complica tutto. Il personaggio che mi è piaciuto di più in questo frangente è Eric, nella sua maturità. Bello che si sia preoccupato anche per Peter. Purtroppo anche Eric andrà incontro a dei problemi perché prima o poi dovrà emergere la verità riguardo Daisy. Sophie è accecata da quello che sente nei confronti di Percy. Ma il giovane desidera il tipo di rapporto che vuole la ragazza? Emblematica l'espressione riguardo il fatto che le colpe dei genitori non devono ricadere sui figli. Sarò curiosa di leggere di Lowell. Al prossimo capitolo. Un caro saluto. |
Continuo a stare dalla parte di Abel perché non vedo in Percy un ragazzo serio e Sophie è stata molto superficiale. |
Che dire? Ho visualizzato la scena e confesso che la parte che ho apprezzato di più è l'immagine di Abel che si bagna la testa per raffreddare i bollenti spiriti (e i pensier omicidi,lol). Cmq deve aver funzionato, perché poi quando il solito Arthur ha infierito tirando in ballo la storiaccia della dubbia paternità biologica di Sophie è riuscito a rispondergli in modo più che ragionevole invece di sferrargli un pugno ben assestato (e meritato). Riguardo agli altri una citazione negativa se la merita mamma Georgie, piangente tra le braccia di Maria: svegliaaaa, guarda che la tua figlia e tuo marito hanno bisogno di te! Infine, il povero Peter, non pervenuto nemmeno in questo capitolo, come Daisy e il suo segreto: mi fa una pena incredibile perché tutti si aspettano che agisca in un certo modo, senza preoccuparsi di sentire prima il suo punto di vista, e neanche della grande sofferenza che gli è franata addosso senza che ne avesse né colpa né sentore... |
Abel non è mai cambiato, è sempre il solito geloso e violento che non mi è mai piaciuto! Meno male che c'è Eric. |
Davvero un brutto litigio quello tra i due fratelli, con Arthur che si mette di traverso per la prima volta contro Abel, per non rendere infelice colei che è sua figlia. Abel poi sicuramente ha anche buone intenzioni, crede che il figlio di Lowell sicuramente se ne lavi le mani dopo aver sedotto Sophie, e magari non solo ha paura che sua figlia resti sola e disonorata, ma magari teme possa essere rimasta incinta e diventi il nuovo scandalo del paese, dopo che hanno già passato attraverso le chiacchiere della gente per la loro strana situazione familiare. Eric vuoi risolvere i problemi di tutto, assomigli tantissimo a tuo padre, ma dovresti pensare ai tuoi ragazzi mio, sei buono proprio com'è tuo padre, ma cieco anche peggio di lui. Però devo dire che qui Eric si è comportato in modo molto maturo (certo coi problemi degli altri è sempre facile) e come meglio non poteva. E' stato lucido, ha pensato sia ad aiutare Sophie che a tentare di stare vicino a Peter, che già immagino che dirà: tu e tua cugina avete tratto me e mia sorella a pesci in faccia, e ora vieni qui per farti aiutare a salvare lei dopo quello che mi ha fatto, senza minimamente pensare a me, o almeno mi auguro dica questo per movimentare un po' la situazione, anche se Peter mi sembra troppo onesto e innamorato di Sophie per dire frasi simili. Non ci resta che attendere. Eric ha raccontato a Sophie anche di Lowell, anche se a Sophie non sembra per nulla importare. La ragazza in testa ora come ora ha solo Percy, sebbene anche Eric abbia capito al colo che Percy non ne vorrà sapere ora di lei. Bisognerà vedere Lowell cosa dirà al figlio e cosa cercherà di fare per risolvere la situazione, ma sicuramente coglierà l'occasione per rivedere Georgie, anche perchè mi sembra di capire che Eliza non viva con loro, e probabilmente è separato da lei da anni, perchè si è scocciato di vivere con una donna che non ama. La cosa che all'inizio mi ha un po' sorpreso è che Eric sappia di Lowell (ma forse glielo hanno raccontato solo ora), mentre nessuno dei ragazzi sembra conoscere per nulla la storia della famiglia di Maria, però capisco che lei abbia taciuto su tutto, come spiegare e cosa spiegare altrimenti? Mi domando se verrà fuori anche questo, e se oltre a Lowell o Percy, non ci sia qualcuno nel loro giro che l'abbia conosciuta magari quando era ancora in Inghilterra e che diventi un problema per lei, in mezzo ai tanti che ha già. Comunque non vedo l'ora di capire cosa farà Sophie quando si accorgerà dell'enorme sciocchezza che ha fatto, anche se una cosa è vera non dovrebbe sposarsi se non è innamorata, e le colpe dei genitori non dovrebbero mai e poi mai, per nessuna ragione, ricadere sui figli. Ciao grazie come sempre sei super ultra favolosa |
Ciao Francy. Che tempesta di emozioni riguardo quanto accaduto. Ognuno ha reagito in base al proprio essere, dove immaginavo la reazione di Abel. Mi ha colpita l'espressione: "altrimenti ti sbatto in convento." Non pensavo arrivasse a tanto, ma magari lo ha detto in un momento di forte rabbia. Mi è dispiaciuto per Peter e il padre, nonostante non sia stato elegante parlare di denaro a quel modo, posso comprenderlo considerando il contesto. Poi Sophie ha lasciato Peter all'improvviso. Che dire della ragazza, per certi aspetti posso capirla, per altri no. Mi è piaciuto il comportamento di Arthur e Maria. Se Sophie dovesse scoprire di essere incinta non so davvero cosa potrà succedere. Georgie è svagata, disorientata e se vedesse sé stessa nell'immagine di Sophie? Questo pensando a quanto accaduto con Lowell, seppur le situazioni siano differenti. Percy è il figlio di Lowell e questo rende il tutto più difficile per Abel, per Georgie. Anche per Maria in quanto Percy è figlio di Elise. Nell'espressione finale "quello schiaffo faceva male, bruciava perché mai suo padre l’aveva trattata così, la sua principessa" ho ritrovato la parola principessa, che in questo capitolo ha tutta un'altra accezione. Sarò davvero curiosa di leggere il seguito. Un caro saluto. |
Urca, spero solo che Sophie non sia rimasta incinta sennò al povero Abel un infarto gli viene di sicuro: altro che 'ti sbatto in convento', lol |
Abel è sempre il solito prepotente, non cambierà mai! Oltretutto, qua ci si è messa pure la gelosia quando ha sentito il nome di Lowell. Con questo atteggiamento rischia di distruggere la vita di sua figlia. |
Oddio santo 😶 |
Ah Francy che tempesta!!! Io però Abel lo capisco e comprendo la sua reazione. Poteva immaginare che Sophie lasciasse Peter dopo quello che gli aveva confessato Arthur, ma non pensava minimamente che la sua principessa potesse stare con un altro ragazzo, andarci a letto e che questo fosse il figlio di Lowell!!!!!!!!!! Insomma la reazione di Abel è comprensibile e giustificata. Sophie ha quindi confessato proprio tutto a Peter, non ci mostri il dialogo fra i due ma la reazione dei suoi genitori. Il papà di Peter mi fa pure pena poveretto, disperato per il figlio e preoccupato anche per i soldi, non naviga certo nell' oro e capisco anche la sua di reazione. Arthur e Maria mi sono piaciuti, lui si è fatto da parte e ora cercherà di far ragionare Abel. Georgie non sa cosa fare, è sconvolta anche per aver capito che Percy è il figlio di Lowell, credo che ora dovrebbe veramente parlare con Sophie a cuore aperto. È stato un capitolo intenso, con un Abel protagonista, sconvolto, geloso e impulsivo. Belli i dialoghi, bello tutto! |
E' proprio vero che per certe cose tutto il mondo è Paese non importa se si parla della Sicilia degli uomini d'onore o dell'Australia rurale. Qui si è scatenata una vera e propria tragedia, e non so nemmeno io da dove iniziare. Intanto il padre di Peter che devo dire in alcuni momenti sembrava più interessato ai soldi che al figlio, che poi dico il figlio si sposerà comunque prima o poi oppure c'è sempre Beht, potrebbe sempre costruirla la casa per il futuro dei figli, quando metteranno su famiglia, lo trovo molto di cattivo gusto chiedere indietro i soldi, però mi rendo conto che un agricoltore non navigava certo nell'oro a quei tempi, inoltre si vede anche che comunque è dispiaciuto per il tremendo colpo che ha avuto Peter. Non credevo Sophie avrebbe confessato proprio tutto a Peter, compreso il fatto che lo lasciava per un altro, stavolta devo dire che ha avuto coraggio e forza d'animo, anche quando ha difeso le scelte con Abel e il resto della famiglia. Mi ha fatto piacere almeno all'inizio della storia vedere che nonostante i dissapori tra le due coppie Arthur e Maria riescono ad essere di sostegno per Abel e Georgie, certo prima che scoppiasse l'inferno. La reazione di Abel nei confronti di Georgie è ingiusta ma piuttosto naturale, qualsiasi padre geloso nello scoprire che la sua bambina ha fatto certe cose per istinto accuserebbe la moglie, perchè si dà per scontato che una figlia debba confidarsi con la madre su certe cose, o che comunque una madre debba vigilare o fornire strumenti ad una figlia per comportarsi dignitosamente. Il povero Arthur che ha provato ad intervenire per intercedere, cercando di spiegare che non conta da quanto conosca Sophie l'altro ragazzo, perchè a prescindere non voleva sposarsi con Peter, e che comunque ci può innamorare a prima vista e da quel momento non c'è più scampo, finisce per essere travolto anche lui dall'ira del fratello, che vuole scalzarlo come per ribadire che lui non ha voce in capitolo sul destino di Sophie. E poi ecco venir fuori il cavernicolo che alberga in Abel che appena capisce che la figlia ormai è già "perduta" pensa subito al matrimonio riparatore, ovviamente non con Percy, oppure all'alternativa del convento, Insomma fa piacere tutto sommato vedere che certe cose non cambiano mai, come la scarsa propensione di Abel al progresso dell condizione femminile, dove esistono solo le sante e le peccatrici, però credo che questo per lui sia un doppio tradimento, perchè è come se in un certo senso rivivesse quello che per lui è stato un tradimento da parte di Georgie, quando è scappata con Lowell quando ancora non sapeva che non erano fratelli e che lui era innamorato già di lei. Non vorrei che ora incolpando in un certo senso Georgie arrivi a "consolarsi" con Daisy, che magari è lì in agguato che non aspetta altro, e così finisce che dovremo andare a ripescare Peter e Eric al fiume dove avranno tentato di gettarsi con una pietra al collo. Che storia ragazzi, ora sfido Arthur a dire di nuovo di Sophie che è ingenua e indifesa. |
Il comportamento di Sophie non merita commenti perché parla da solo, ma certo che anche Arthur un po' svampito lo è: dopo già aver sperimentato la reazione sofferta della moglie sull'argomento Sophie e conoscendo il carattere del fratello, come se niente fosse, invece di metterlo giustamente in guardia, gli spiattella in faccia la sua dedizione verso la nipote-che-però-potrebbe-non-esserlo: che famiglia, ragazzi, lol |
Arthur va da Georgie e parla sia con lei che con Abel ma effettivamente quel suo accanirsi come se volesse ricoprire quel ruolo che spetta ad Abel è decisamente inopportuno ed insensibile e mi meraviglio di Arthur in questo momento. E' davvero troppo preso da Sophie come sostengono sia Abel che Maria, e non è solo la gelosia a parlare. Ok che vede Eric felice, ma non è che sia nemmeno un po' sforzato per parlarci per capire la sua situazione con questa ragazza, oppure abbia parlato con Daisy per assicurarsi di che tipo di persona si è innamorato il figlio, forse perchè si pensa sempre che per un figlio maschio sia diverso, si pensa sempre prima alla femmina in questi casi. Ragazzi mi dispiace dirlo ma Sophie ha decisamente la testa vuota ve lo dico io. Ok è ingenua (ma nemmeno poi tanto perchè di mentire e tradire è capace) e non ha esperienza, ma in una prima parte lei non sa nemmeno se è innamorata di Percy, sa solo di non amare Peter, è solo alla ricerca di forti emozioni, e comunque per quanto possa essere ingenua, giovane e inesperta, ogni ragazza a quell'età sa che certe cose non andrebbero fatte con uno che si conosce appena, e invece mi spiace dirlo ma Percy non ha dovuto nemmeno faticare troppo, gli è bastato qualche bella parolina e se l'è portata a letto, cioè ha superato in peggio persino Georgie. Percy poi non lo voglio nemmeno dire che cos'è. A me era chiaro dal primo momento in cui l'ha portata guarda caso nel salotto al piano superiore, dove si sa che vicino ci sono le camere da letto cosa volesse davvero fare, ancora di più quando ha chiuso le finestre, e se non altro bisogna riconoscergli che le ha dato la possibilità di fermarsi, e si sa che in certi casi ancora oggi figurati a quel tempo, quella che ne esce male è SEMPRE LA RAGAZZA, e quindi per questo bisognerebbe avere sale in zucca, e non è una questione di età o di estrazione sociale, esperienza o ingenuità, perchè una ragazza dovrebbe sapere quando dire di no, e non avrei avuto niente in contrario se fossero stati liberi e si fossero frequentati più a lungo ed innamorati, ma Sophie non sa praticamente nulla di lui, le uniche cose sicure le ha sapute da Olivya e non da Percy in persona che se n'è ben guardato, almeno Lowell voleva sposare Georgie e presentarla a sua nonna l'unica che avrebbe potuto avallare la loro relazione, Percy si è svelato in tutta la sua pusillanimità nel momento in cui si è rifiutato d'incontrare la famiglia di Sophie, e Sophie scusa ma sei cretina glielo hai pure detto "però non importava che non ci conoscessimo bene per andare a letto insieme" e questo non ti fa capire qualcosa? Ma la sciocca poi è ancora convinta di tornare da lui e parlarne con Peter, e perderà così l'unico ragazzo che la ama sinceramente, che ne soffrirà della verità, ma meglio così, perchè di sicuro non merita di andare all'altare già cornuto come un cervo a primavera, si merita di meglio di una che lo prende solo in giro. Mi dispiace so che vorresti che comprendessi e giustificassi Sophie ma pur sforzandomi non riesco proprio a trovarle degli alibi, la vedo solo una sbandata che non sa nemmeno lei che vuole e che nella sua confusione finirà solo per far soffrire la sua famiglia e coprirà di vergogna loro, il povero Peter e se stessa soprattutto e per cosa? Qualche attimo di passione fugace? Non so davvero quando Percy se ne laverà le mani, perchè lo farà ohhhhhhh se lo farà, come ne verrà fuori! Sei bravissima riesci a coinvolgermi al punto da non capire più niente te ne rendi conto oppure no??????? |