Recensioni per
Vento d'Australia
di Francyzago77

Questa storia ha ottenuto 362 recensioni.
Positive : 362
Neutre o critiche: 0


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Recensore Master
30/07/22, ore 01:07

Ciao Francyzago77 come vedi quando posso torno sempre qui per completare come promesso gli ultimi capitoli della storia con le recensioni. Molto carina la scena della piccola con la bambola che non vuole farsi visitare come tutti i bambini. Ricordo che il mio vecchio medico di famiglia di quando ero piccola era tremendo, alto, magrissimo, con una testa a scheletro, mi ricordava un po' Lurch degli Addams tutto scavato in viso e con gli occhiali, coi capelli nerissimi e il naso aquilino, e mi faceva sempre paura perchè faceva sempre prendere a mia madre un cucchiaio dalla cucina, quando non si portava un bastoncino di legno di quelli monouso per guardarmi la gola, solo che lo metteva talmente indietro che quasi mi veniva da vomitare. Eric invece è così dolce e sembra nato per questa professione, e prima ancora che le malattie da curare cerca di entrare in sintonia con chiunque sia il malato, e qui lo fa attraverso la sua bambola. Sophie appena tornata in Australia e già ritrascina tutti nei suoi drammi. Probabilmente la forza dell'abitudine e il fatto che in Italia non avesse nessuno con cui sfogarsi, l'ha portata ora che è di nuovo a casa a correre dalla sua famiglia per una tacita richiesta d'aiuto, sebbene poi non abbia il coraggio e forse non voglia nemmeno del tutto fare quello che le viene consigliato da Eric. Come ogni ragazza che viene picchiata cerca sempre di prendersi la colpa di tutto, e Eric inizialmente sembra credere alla storia dell'incidente, e come soggiunge non andrebbe mai contro l'opinione di un collega (sebbene ce ne siano di medici che prendono lucciole per lanterne, oh se ci sono!), ma poiquando invita a cena Sophie, prima la battuta sul fatto che Percy non sa a che ora tornerà, e poi soprattutto i segni delle bacchettate sulle mani del bambino gli fanno comprendere tutto al volo. Sophie non è molto furba, o forse non vuole esserlo, perchè è ovvio che dei segni non possono passare per graffi, anche se poi il medico confuta anche lividi e cinghiate addosso a Lewis e quello è troppo. Ora bisogna ricordare però che al tempo certi metodi erano usati quotidianamente senza vergogna, anzi mia madre stessa mi racconta spesso che a scuola alle elementari anche le suore lo facevano con lei e mia madre è del '46, per cui negli anni '50. Ovvio ora è diverso, anche se ti dico a volte specie coi bambini di oggi è impossibile tenerli in riga semplicemente parlandoci, non dico di picchiarli tutti i santi giorni, ma posso assicurare che le poche volte che mia madre mi ha schiaffeggiata, io quella cosa non l'ho rifatta più, mentre il resto delle volte si limitava a gridarmi addosso e io a quel punto capivo che dovevo correggere il tiro. Oggi gli insegnanti hanno perso qualsiasi tipo di autorità davanti agli alunni e i genitori invece di rimporverare i figli su questo addirittura li sostengono. Questo per dire che specialmente le famiglie ricche era normale avessero un precettore per i figli, e che un bambino di quell'età non legga bene o non apprenda è chiaro che visto a quell'epoca veniva ritenuto solo svogliato, di sicuro non si conoscevano i disturbi dell'apprendimento. Lewis è un bambino insicuro, sofferente, carente sia d'affetto che di autostima, e anche molto sensibile pure troppo, quindi è normale che questo suo carattere non lo aiuti a farsi forza, e mettici pure la situazione famigliare a completare il quadretto.......Sophie poi non è esattamente una molto conformista, anzi sicuramente come in molte altre cose è uno spirito libero a avanguardista su queste cose, per cui non s'impone col figlio come fa il padre per motivarlo, nè gli si mette dietro per seguirlo in quel senso nello studio, e a Percy che vorrebbe mantenere un quadro all'esterno di famiglia perfetta, (lo prova anche come paghi il medico più del dovuto per tenere la bocca chiusa su sospetti che potessero essergli sorti) è chiaro che dà noia un figlio che non brilli nello studio, e perciò lo fa punire sperando così di spronarlo se non altro per paura. Eric subito consiglia anzi reclama con Sophie che lasci la famiglia (e qualcuno lo dovrebbe dire pure a te bello mio), entrando a gamba tesa, quando si vede che Sophie è combattuta, perchè probabilmente è andata da lui in cerca non sa nemmeno lei di cosa, e si ritrova davanti a un bivio inaspettamente e troppo in fretta perchè lei possa metabolizzare. Poi Sophie in verità "non vorrebbe" lasciare Percy è evidente, spera ancora di trovare quella felicità che palesemente hanno vissuto insieme ma solo per pbrevi periodi, e vorrebbe che quei periodi diventassero la normalità, cosa purtroppo impossibile per loro. Continua a ripetere che è stato un incidente e credo almeno in parte sia vero, perchè Percy la ferisce sicuramente ed è una persona fascinosamente crudele, ma agisce per altri versi con le umiliazioni verbali e pure nei fatti coi continui tradimenti, ma picchiarla non è nella sua indole per me. Le botte al figlio invece le vede come una punizione paterna per crescere come si deve il figlio, quindi si crede nel giusto anche per via dell'educazione che ha ricevuto lui probabilmente che ricalcava quel modello. Sophie accetta di restare a dormire da loro probabilmente più per le pressioni di Eric che perchè davvero pensa di lasciare suo marito, ed infatti basta che Percy appaia sull'uscio per fare ritorno a casa con lui. Ho sempre avuto l'impressione da questo capitolo che quello che farà successivamente negli altri capitoli Percy, lo faccia sì approfittando del passato di Daisy, cogliendo l'occasione per lui propizia, ma soprattutto perchè non ha mai perdonato ad Eric di essersi intromesso nella "sua" famiglia, cercando in ogni modo di portare Sophie lontana da lui, già al tempo in cui si erano riconciliati e decisero di sposarsi e crescere il bambino insieme. Già allora Eric gli aveva messo i bastoni tra le ruote ed ora lo rifarà ancora, e per me è come se quello che succeissivamente farà fosse uno sfregio per rovinare la famiglia di Eric, perchè sa che il medico la considera a sua volta perfetta, come a dire "tu hai cercato di strapparmi la mia famiglia, ed io rovino la tua, sta a vedere", ma non so se sia solo una mia libera interpretazione, anche se io la vedo così. Nonostante tutti i suoi innumerevoli difetti infatti sappiamo quanto Percy possa diventare "possessivo" con Sophie, e quindi la cosa non mi stupirebbe, ed è per questo che penso ci sia anche questa motivazione dietro alle sue vigliaccate. Comunque questa è la prima di una lunga lista di volte che l'avrà vinta da ora in poi. So che aspetti le recensioni di quei capitoli per sentire cosa ho da dire su Daisy, e non mancherò, anche se comunque per ora devi accontentarti della mia velocità di recupero capitoli praticamente da quasi tartaruga, anche se come si dice chi va piano va sano e va lontano giusto? Intanto buon fine settimana 

Recensore Master
17/07/22, ore 17:46
Cap. 49:

Ciao Francyzago77 ho visto che dall'ultima volta hai terminato la tua storia. Mi dispiace di essermi assentata tanto, ma stavolta purtroppo non è stato dovuto alle tante storie accumulate da recensire, ma bensì dalla quarantena perchè avevo contratto purtroppo anche io il Coronavirus. Sono rimasta isolata nella stanza da letto lontano dalla famiglia, che per fortuna non è risultata positiva, ma purtroppo in camera ho la linea del telefono e d'internet che ho scoperto non prende bene lungo il corso della giornata, va a tratti e quindi ho dovuto aspettare per recensire. Siamo ad un capitolo in cui si comincia a delineare quale è stato il destino dei vari personaggi partita Sophie. Eric che come al solito si sobbarca per davvero tutto il peso di quella famiglia tanto complicata, va dallo zio Abel che ora vive da solo, lontano dalla famiglia che ama ma che troppo l'ha fatto soffrire. Sebbene sia rimasto tuttavia in contatto e in buoni rapporti con Georgie ha preferito separarsi, ed ora mentre la moglie continua ad occuparsi della sartoria e di Grace, lui si è costruito un piccolo universo tutto suo dove c'è anche il fiume per farlo rimanere vicino all'altro suo amore l'acqua, dove lascia entrare solo chi desidera. Scopriamo che ha già saputo del ritorno di Sophie, ma che ce l'ha ancora con Percy al punto da rifiutare l'invito al pranzo, mentre Eric si sta letteralmente invece facendo in quattro per spianare la strada della riconciliazione. Curioso che un cavallo bianco si chiami Blue, comunque a parte questo mi è piaciuto molto come abel abbia stupito il nipote dicendo che più che ad Arthur somiglia al nonno. Si vede che Eric risente molto del paragone del padre, che tutti ritengono una persona buona e sensibile, ma che lui non perdona per il tradimento che ha inferto a sua madre. Anche qui si può intuire nel capitolo che anche Arthur e Maria sembrano vivere separati, per quanto forse convivano ancora, e questo appare forse anche più triste della situazione di Georgie e Abel e vediamo come Maria sia ormai talmente apatica o delusa, che si limita ad essere tutta casa e lavoro, e che deve ricorrere a tisane per combattere l'insonnia. Eric prova inutilmente a convincere un Abel irremovibile, e deve alla fine cedere. Così deve ritornare a mani vuote a casa e allo studio e ad attenderlo oltre ai pazienti trova anche Sophie, che appena tornata già ha piantato le tende da lui per riversargli addosso tutti i suoi problemi. Ho già detto quanto mi piace vedere il piccolo Lewis che si è così affezionato a Grace da volerle stare sempre vicino. Peccato non esserci un seguito, io li avrei visti benissimo insieme, e forse potevano essere l'unica coppia della famiglia ad avere un lieto fine. Comunque scusa ancora per il ritardo, proverò pian piano a recuperare i vari capitoli. Ti auguro una buona domenica e un bocca al lupo per la nuova avventura con Captain Tsubasa. 

Recensore Master
12/07/22, ore 11:03
Cap. 59:

Ciao Francy. Sophie sembra aver trovato la sua strada nell'insegnare pittura ma il merito di questa sua ritrovata serenità é in gran parte di Eric. Quando ho letto la lettera di Percy ho provato davvero un senso di grande fastidio. Ha interrotto questo bel quadro di vita familiare. Meno male che Percy é molto lontano. Come dice Sophie forse se un giorno Lewis desidererá incontrare il padre non potrá fermarlo peró adesso non pensiamoci. Georgie ha preparato un pranzo simbolo di unione familiare. Una famiglia non perfetta e concordo con te riguardo l'espressione "ma chi, in fondo, lo era?" Mi é piaciuto che il tutto sia terminato con il vento, il vento di nuova speranza. Grazie a te per ringraziare chi ti ha seguita. Un caro saluto.
(Recensione modificata il 12/07/2022 - 11:04 am)

Recensore Master
10/07/22, ore 22:01
Cap. 59:

Che peccato, è finita! Mi è piaciuta tanto, sono contenta che anche Percy si sia riscattato alla fine. Adesso lasciamo i nostri.. settantenni? Siamo agli inizi del Novecento?

Recensore Veterano
10/07/22, ore 21:21
Cap. 59:

Ciao Francy mi dispiace sia terminata questa storia, è stato proprio un lungo viaggio insieme e mi ha fatto piacere farne parte.
Ho letto nell'epilogo della tranquillità finalmente ottenuta da Sophie anche se la lettera di Percy mi ha messo un pochino di ansia, chissà se tornerà da lei? Bello il finale alla fattoria, luogo del cuore dei protagonisti e bella la frase sulle famiglie, non esistono famiglie perfette.
Leggerò la prossima storia su Georgie quando la pubblicherai ma ti seguirò anche in Holly e Benji. Confesso che non ricordo molto di questo anime ma mi farà piacere leggerti, come sempre.
Ti rinnovo i miei complimenti soprattutto per come hai saputo portare avanti questa storia senza annoiare e inventando intrecci sempre stimolanti e avvincenti. E soprattutto per come sai arrivare al cuore dei lettori con i tuoi scritti.
Con affetto
CarSav

Recensore Veterano
28/06/22, ore 21:54

Ciao Francy che notte! Si stava veramente per trasformare in tragedia. Ognuno ha reagito in base al proprio carattere, Sophie impulsiva e volubile, Eric deciso e determinato. Mi piace di lui quel sottolineare di essere medico, ha agito in modo meraviglioso. Ora Sophie e Lewis inizieranno una nuova vita e chissà se Percy accetterà davvero la situazione. Certo ha rischiato molto, se non era per Eric...

Recensore Master
28/06/22, ore 15:09

Ciao Francy. Terribile leggere all'inizio del capitolo del comportamento di Percy. Sono rimasta sconvolta poi di leggere quanto accaduto. Per fortuna c'é Eric, é meraviglioso. Ha ragione quando dice a Sophie che ha salvato Percy per se stesso, é un medico e cosí doveva comportarsi. Quando Percy chiede a Sophie se potrà perdonarlo questo no, mi chiedo se ha compreso cosa ha fatto e cosa sarebbe potuto succedere. Eric ha fatto tutto a mio parere nel modo giusto permettendo poi a Percy di continuare a curarsi in ospedale e portando via Sophie e Lewis. Stava davvero per succedere una tragedia e hai ben rappresentato il tutto. Percy ora stará davvero da parte? Al prossimo capitolo. Un caro saluto.
(Recensione modificata il 28/06/2022 - 03:12 pm)

Recensore Master
28/06/22, ore 10:12

Un gesto disperato da parte di Sophie ed uno eroico da parte di Eric! Ma ora come potrà Percy giustificare la sua ferita in ospedale? Forse parlerà di un'aggressione da parte di ladri?

Recensore Master
25/06/22, ore 22:19

Ciao Francyzago77 approfitto del weekend per commentare quest'altro capitolo che si apre con Eric che ricompare nella stessa casa dove vi era stato l'addio a Sophie tanti anni prima. Certo che deve essere strano, emozionante e anche teso però come momento per chiunque si trovi in quella situazione. Si arriva ad un incontro del genere dopo anni di lontananza, senza bene sapere quali speranze o aspettative avere. Invece Eric sembra così tranquillo e sereno come sempre, perchè ha un animo pacifico fin quasi all'estremo, e questa è una cosa di lui che mi piace tantissimo, anche se purtroppo è vero pure il detto che si usa dire spesso riguardante qualcuno "che è tanto buono da sembrare scemo". Si vede che Sophie si sente tremendamente sola, e che non aspettava altro che un passo da parte della sua famiglia, e lo si capisce da come si getta subito ad abbracciare Eric. Quando entrano in salotto e cominciano a parlare prendendo spunto dai quadri di Sophie si dà l'impressione, almeno a me, che il tempo tra loro non sia mai passato, oppure che ne sia passato talmente che qualunque malanimo tra loro si sia dissolto proprio a causa del tempo. Sembra incredibile che Sophie abbia ridisegnato con la memoria del cuore tutti i luoghi dell'Australia a lei cari, segno che davvero nonostante fosse in Italia, con suo marito e suo figlio, non stava bene vivendo lì, eppure aveva scelto lei di andare via a suo tempo. Il suo carattere volubile ed incostante continua ad essere il suo tallone d'Achille. Comunque si arriva alla fine a parlare della rottura e di Sophie che si era portata via il figlio, e giustamente Eric ribadisce come lui abbia sempre avuto a cuore quel bambino tanto da diventarne il padre, per poi vederselo strappare via quando ormai lo amava come un figlio vero. Però si legge anche tra le righe subito dopo come voglia mettere da parte tutto, ed infatti ringrazia l'incontro provvidenziale con Lewis che ha fatto scoprire che lei era tornata a casa. Dallo scambio di battute che fanno tra loro Eric e Sophie, sembra che Sophie avesse quasi paura di agire per prima, facendo il primo passo, benchè Percy avesse detto in precedenza che erano tornati in Australia praticamente per quello su insistenza della moglie. Probabilmente mi chiedo se avrebbe mai trovato il coraggio,nonostante i sei anni passati già, se non fosse successo quello che sappiamo che ha giocato un ruolo nella loro riappacificazione. Quando Sophie racconta tutto quello che è successo da quando si sono lasciati però c'è da dire quasi che viene appunto da commentare "ah ecco sei tornata perchè sei di nuovo nei guai e perchè l'uomo con cui sei scappata per sposarti ti mette le corna e ora ti ricordi di avere una famiglia, perchè non sai a chi altri rivolgerti". Eric è come sempre troppo ingenuo, perchè subito riaccetta Sophie con tutti i suoi problemi a carico "di nuovo", e poi non sono esattamente d'accordo con quello che sostiene che se si sta bene con una persona si sta bene ovunque, perchè comunque l'ambiente a volte influisce "decisamente". Bisogna comunque, con tutte le schifezze che combina Percy, dargli atto che è voluto comunque tornare in Australia per far felice sua moglie, quando in fondo avrebbe potuto separarsi da lei e fare la bella vita in Italia, anche se credo abbia molto influito il discorso Lewis, perchè sapeva che lasciare Sophie significava abbandonare anche il figlio, ma per come la vedo era un genuino tentativo di ricominciare il suo, che poi però è fallito perchè ha preso altre strade come al solito, però continuo a credere che il suo amore per Sophie per quanto controverso non gli permetterà mai del tutto di lasciarla andare, perchè sono convinta che lui non lo voglia spezzare per quanto ormai sottile il legame con lei. Purtroppo Eric a mio avviso non puoi dare giudizi matrimoniali, mi dispiace ma lo sai come la penso sul tuo matrimonio, e non capisco come tu faccia a definirlo un matrimonio felice e riuscito il tuo, che a tratti mi sembra anche più insoddisfacente e falso di quello di tua cugina/sorellastra. Eric poi è dispiaciuto perchè hanno cambiato il nome al bambino, ma torna utile ora che sono tornati tutti a vivere lì, perchè per tutti quel bambino di sei anni fa scomparso è morto, e mi sorprende che lui non ci pensi. La piccola Grace sembra di costituzione gracile, forse nata prematura oppure appunto in sofferenza e quindi i genitori sembrano sempre preoccuparsene. Poi Eric alla richiesta di Sophie del resto della famiglia le parla di Georgie e mi aveva stupito il tono come parla di Arthur e Maria, perchè non si capisce esattamente cosa sia successo, fa quasi sembrare che vivano come separati in casa. Eric attribuisce al lavoro la sporadicità delle visite a casa, ma si capisce che sotto sembra avercela con il padre per via della madre che soffre per leui, e quel sottolineare che Maria se non altro ha il suo lavoro, fa intuire che voglia dire così non pensa a quello che le combina alle spalle il maritino, che la tradisce sotto il suo stesso tetto e sotto al naso e per la seconda volta per giunta, perchè giustamente una non era sufficiente. Lasciano invece in sospeso il discorso su Abel ed Eric lo fa di proposito, sicuramente come sprono per spingere Sophie a tornare a casa e incontrare tutti. Mi devi scusare se non sto riuscendo a recensire con più velocità, ma come vedi alla fine ci sono sempre. Spero continuerai ad avere la pazienza che finora mi hai tanto dimostrato e ti ringrazio ancora per accogliere sempre le mie parole con tanta serenità e gioia, e per avermi fatta entrare nel tuo mondo facendomi diventare una tua fan. Buona domenica

Recensore Master
16/06/22, ore 10:38

Ciao Francy. Nel leggere Arthur che ha detto di aspettare Eric mi sono fidata di lui e cosí é stato. Ero davvero curiosa di leggere cosa avesse fatto. Eric ha mostrato anche questa volta di essere maturo anche se mi dispiace per la sua carriera ma chissá, magari avrà un'altra possibilità. Sophie ha deciso che finalmente deve lasciare Percy. Sono lieta la abbia accompagnata Eric. Sono d'accordo con Arthur che i ragazzi devono cavarsela da soli. Purtroppo é terribile quanto accade nel finale e forse Eric interverrà per aiutarla sperando non accada nulla di grave. Al prossimo capitolo. Un caro saluto.
(Recensione modificata il 16/06/2022 - 10:41 am)
(Recensione modificata il 17/06/2022 - 09:31 am)

Recensore Veterano
15/06/22, ore 23:22

Ciao Francy le decisioni importanti qui sono due: Eric torna da Daisy e rinuncia al posto in ospedale e Sophie lascia Percy. Sono scelte che approvo. Eric non vuole il sacrificio della moglie e secondo me è anche schifato dal direttore quindi meglio rimanere a fare il medico di campagna. Comunque Eric dimostra sempre maturità eď è un ragazzo meraviglioso. Sophie forte anche di aver recuperato il rapporto con Abel va da Percy per lasciarlo. Finalmente! Però prevedo guai, ho paura per il piccolo Lewis. Povero bimbo!

Recensore Master
14/06/22, ore 10:56

Adesso basta, basta! Percy ha veramente superato ogni limite! Anche il povero Lewis avrà danni irreversibili psicologici a causa del suo comportamento. Sophie avrebbe dovuto lasciare che Eric la accompagnasse.

Recensore Junior
05/06/22, ore 19:31

Ciao Francy,ancora complimenti x la storia bello però che Sofy a chiamato Abel suo padre da qua si comprende che in fondo a sbagliato a giudicare suo padre e Georgie spero la famiglia si riunisca e ritorni serenità ciao 🤗scusa volevo dire ha chiamato papà Abel scusa gli errori😉
(Recensione modificata il 05/06/2022 - 07:33 pm)

Recensore Master
05/06/22, ore 17:28

Ciao Francy non mi ero dispersa solo che la settimana scorsa tra una comunione che avevo e un bruttissimo momento al lavoro che smebra "almeno per ora" superato, non avevo proprio la testa per leggere o recensire. Comunque come vedi sebbene a rilento ci sono sempre. Siamo al capitolo in cui scopriamo che cosa è accaduto nella famiglia che Sophie ha creato con Percy. I buoni propositi c'erano tutti, ma non dimentichiamoci che persona è Percy. Un dandy inglese abituato ad ottenere tutto quello che vuole e che vive semplicemente cedendo ai suoi vizi. Subito possiamo vedere come si arrabbi col bambino e con Sophie perchè il primo è andato al mercato, e con la seconda perchè non ha "compiuto" il suo dovere di buona madre, lasciandolo andare in un posto che non fa per lui a detta sua. Non per difendere Percy però ricordiamoci che anche Lowell non era entusiasta come Georgie al mercato a Londra, è purtroppo una "deformazione" della loro educazione non mischiarsi alla gente comune e alle abitudini, quindi così com'è cresciuto lui "prova" a crescere suo figlio, benchè sembri che l'unica cosa che gl'interessi sia uscire e tornare tardi la sera stando lontano dalla famiglia e tradendo la moglie. Quindi spedisce via il figlio per discutere con Sophie e non solo per la sua istruzione con il maestro. Percy si fa beffe della voglia che sua moglie ha di continuare a dipingere, anche perchè che altro potrebbe fare tutto il giorno chiusa in casa da sola? Ok prendersi cura del bambino, ma lui gioca, deve fare lezione, e poi c'è la servitù anche per accudirlo. La crisi tra i coniugi è più che evidente, per quanto c'è da dire che il ragionamento che fa Percy in cui ha acconsentito di tornare in Australia per lei, farebbe  pensare davvero che non c'era altro motivo di tornare in quel posto se non per sua moglie. Non posso dire che Percy sia una brava persona, perchè non l'ho mai pensato fin dalla prima volta che si sono incontrati con Sophie e te ne rammenterai, ma quando mi sovviene il paragone con una Daisy ad esempio, che spesso critico, so che sicuramente nessuno la vede come me, ma a mio parere Percy rispetto a lei ha dalla sua una sola attenuante: non ha mai nascosto quello che è, non finge di essere qualcun altro. Tradisce sua moglie, ma non ne fa un segreto, anzi come si è visto nei capitoli successivi quasi "condivide" le sue avventure raccontandogliele, nè prova minimamente a cambiare, rimane sempre e comunque quello che è. Ama la moglie e il figlio? Secondo me si ma a modo suo, nell'unico modo che gli è concesso o sa fare, ossia circondandoli di benessere economico, e mostrandosi "accondiscendente e affettuoso" solo in determinati momenti, sicuramente per il suo tornaconto personale. Quello che per me salva Percy è la sua ambigua e crudele trasparenza in tutto quello che fa, e la sua personale convinzione di essere nel giusto anche quando commette azioni riprovevoli. Quando Sophie chiede aiuto al marito per riconciliarsi con la sua famiglia, dal "suo punto di vista" Percy non ha torto, l'ha riportata in Australia e ha fatto compromessi per lei, ma è Sophie che non fa niente da parte sua, e rimane immobile in quella situazione, perchè non sa come presentarsi dopo tanti anni di lontananza ai suoi dopo il modo in cui li ha lasciati, e perchè probabilmente sa in cuor suo che lo farebbe solo per poter chiedere aiuto per abbandonare suo marito, dando prova non solo di aver sbagliato a suo tempo andando via, ma anche che torna da loro solo ed ancora una volta perchè ha bisogno di aiuto, mentre quando andava invece tutto bene si era completamente disinteressata di loro. Sempre proseguendo nel racconto vediamo come Percy tenti un approccio sessuale con la moglie, perchè appunto quello è l'unico modo che conosce per "parlare" con lei. Sophie è arrabbiata per le sue continue scappatelle che già in Italia erano note a tutta Firenze, e scopriamo anche era andato via di casa e poi tornato, e che sebbene Sophie provi ogni volta a perdonare non si lascia andare "ai suoi doveri coniugali", dando la scusa perfetta al marito per tradirla nuovamente, anche se non sembra averne bisogno. Ecco un altro punto su cui soffermarsi per capire il rapporto tra loro e la psicologia di Percy, che si racchiude in una frase secondo me che lui dice, dopo averle espresso il fatto che comunque tenga a lei, "Io ritorno sempre da te". Perchè è così, per quanto il loro sia un rapporto tossico e malato lo è alla pari (non unilaterale ad esempio come tra Eric e Daisy), eppure non riescono comunque ad essere felici da soli (come secondo me alla fine potrebbero essere ad esempio un Eric e una Daisy), e alla fine tornano sempre insieme, e l'unica felicità per quanto fittizia che conoscono è quella dello stare insieme e dell'essere sposati. Probabilmente lo prenderai per un ragionamento fin troppo arcaico e filosofico, ma è così che la vedo, non riesco mai a fermarmi alle apparenze che vorrebbero come naturale che sia Percy come l'uomo nero cattivo. Poi vediamo Eric farsi di nuovo carico del peso di questa famiglia Buttman e farsi anche coraggio andando a cercare la cugina/sorellastra, e mi ritrovo d'accordo con lui quando tra sè e sè medita che Daisy ha ragione e dovrebbe essere Sophie a cercarli, ma chesa fin troppo bene che Sophie per il carattere che ha e forse la situazione in cui si trova potrebbe metterci una vita, per cui anche io probabilmente avrei fatto la stessa cosa, e sarei corsa a cercarla a villa Gray. Purtroppo per lui non sa quanto questa ritrovata riunione familiare finirà per avvelenare anche la sua vita. Comunque ci sarà tempo poi per discuterne nei vari capitoli, che lentamente mi vedrai recensire. Buona domenica e alla prossima.

Recensore Veterano
02/06/22, ore 16:57

Francy proprio non mi aspettavo questo confronto tra Arthur e Abel!
Quindi Abel si era allontanato dalla famiglia perché aveva capito che tra sua moglie e suo fratello c'era stato qualcosa? E dopo la partenza di Sophie? 😑
Mi è piaciuto come hai descritto il dialogo fra i due, Georgie non viene mai nominata e significativa è stata la scena dei sassi. Ora però bisogna aiutare Eric e Sophie, bello l'abbraccio con Abel!
Riesci sempre a sorprendermi
Ciao