Recensioni per
Vento d'Australia
di Francyzago77
Ciao Francy |
Che capitolo Francy! Denso di avvenimenti fondamentali! |
Percy ha ragione a dire di essersi comportato da verme! E adesso Sophie è scappata con il bambino.. speriamo non commetta qualche pazzia. |
Ciao Francyzago devo dire che questo capitolo ha messo in luce due grandi conferme della tua storia che ora ti andrò a spiegare. Abel e Arthur tornano dal mercato e parlano dei loro figli. Devo dire che quando Arthur gli dice che hanno sbagliato tutto coi loro figli, posso solo che dargli ragione. Questa è la prima conferma, perchè nonostante le buone intenzioni e tutto l'affetto donato, e sebbene nessuno nasca con in testa il manuale del bravo genitore, questi genitori praticamente non conoscono i loro figli. Mi dispiace dire che Georgie con quel suo lasciare Sophie a briglia sciolta ha fatto più danni che altro, e forse se avesse dato un po' più di retta ad Abel ora non si ritroverebbe una sbandata zingara e randagia per figlia. E' la cosa più triste del mondo vedere l'inquietudine di Sophie che non riesce a trovare un po' di felicità qualsiasi scelta intraprenda, e in qualsiasi luogo viva, ed ora neppure tornare a casa le è di conforto per ovvi motivi. Poi la scoperta del loro segreto di famiglia non ha fatto che sconvolgerà ancora di più, ma ora che lei si è ritrovata quasi nella stessa situazione, non se la sente di dare addosso alla madre. Anche Sophie ora sa che significa trovarsi con le spalle al muro e pensare di agire per il meglio, mentendo ma a buon fine. Arthur poi credevo avesse imparato dall'ultima volta, e che ora avesse capito che ci deve parlare con suo figlio quando sente che c'è qualcosa che non va, ma evidentemente ancora si aspetta che ad aiutarlo sia Abel con cui Eric si è sempre più confidato volentieri. Eric lo tratta con freddezza perchè esattamente come me crede che suo padre sia da sempre stato innamorato di Georgie, e che abbia sposato sua madre solo per consolazione, e che per giunta prima l'abbia tradita e poi costretta a vivere accanto alla donna con cui l'ha tradita e a quella figlia alla quale ha dovuto rinunciare. Arthur stavolta non se la caverà con un bel discorsetto, dovrà dare ben altra dimostrazione al figlio della sua sincerità. Quindi prima conferma è che effettivamente qui sono tutti pessimi genitori. Altra conferma della tua storia è che nessuno qui conosce davvero nessuno. Sophie che poteva sempre tornare al suo rifugio sicuro che era la sua casa, ora dovrà venire a patti col fatto che purtroppo non troverà mai più la sua serenità nemmeno a casa sua. Giustamente aveva paura di rivedere Eric ma soprattutto il bambino, e non so davvero come spera di poter fare finta di niente, se già ora ha difficoltà ad apparire naturale e a comportarsi normalmente. Spera forse di evitare Eric, Daisy e il bambino tutto il tempo? Forse pensa che nessuno s'insospettirà vedendola così fredda col neonato? Quanto pensa di reggere? Se davvero vuole portare avanti questa bugia, forse dovrebbe pensare seriamente a dare un taglio netto col tutto, andando a vivere altrove, magari in città. Poi mi chiedo perchè Eric non abbia voluto spiegare il perchè delle dimissioni dall'ospedale anche con la sua famiglia. Comunque mi ha fatto una tristezza questo ragazzo nel momento in cui Sophie è entrata nello studio, a vederlo in un posto in cui non avrebbe dovuto e voluto essere, perchè i piani che aveva erano diversi, e per giunta con in braccio un bambino che non è il suo. Questo ragazzo ha una vita segnata ormai e se l'è totalmente rovinata per colpa degli altri, moglie e sorellastra. Però era davvero tenera la scena di lui con il braccio il bambino dicendogli che lo portava fuori, insomma comportandosi da bravo papà. Mi ha fatto una grande tenerezza perchè si vede tutta la dolcezza ereditata da Arthur e da Maria anche, e sembra proprio nato per fare il buon padre di famiglia. Peccato che non conoscerà mai questa gioia se alla fine Sophie finirà per riprendersi il bambino. Scusa ancora per il ritardo Francyzago77 ma il lavoro già mi correva dietro poi qualche giorno fa è morto pure il padre del mio capo, per cui in ufficio non c'è stato e mi è piovuto tutto il lavoro in sospeso delle varie pratiche. Ciao buona domenica e spero di commentare al più presto anche gli altri capitoli che verranno. |
Ciao Francyzago77 mi scuso un sacco per essere rimasta così indietro nel recensire, ma purtroppo il ritorno al lavoro dopo le ferie di Natale è stato un colpo di grazia, perchè i ritmi sono ricominciati serratissimi, e poi da domani avremo anche altri problemi perchè è morto il padre del mio capo e per alcuni giorni sicuramente non verrà in ufficio e dovrò riorganizzare tutto il lavoro. Però se avrai la pazienza di aspettare recensirò come sempre. Qui assistiamo al viaggio di ritorno a casa degli sposi con tanto di neonato. L'incontro con la madre e la piccola Maria, bella la coincidenza del nome simile alla mamma di Eric, ha mostrato come sempre il netto contrasto tra il modo di reagire di Eric e quello di Daisy. Ora so che finisco per ripetere sempre le stesse cose, ma a pare proprio assurdo che questa donna non si renda conto di come il marito faccia fatica a sopportare questa situazione in parte anche per amor suo. Intanto Eric si vede molto depresso forse un po' rimpiange di dover rinunciare al suo sogno di fare carriera come medico (e mi chiedo davvero ma chi te l'ha fatto fare? ne fosse valsa la pena almeno) ma è palpabile come Daisy più abituata di lui alle menzogne e ai sotterfugi, vive l'inganno con assoluta naturalezza, proprio come se niente fosse. Cioè è quasi comico vedere come Eric invece si tormenti per ogni cosa dal pensiero e la preoccupazione per Sophie che ha lasciato sola ad affrontare tutto questo, volendo rispettare la sua intenzione di distaccarsi immediatamente dal piccolo, al desiderio di proteggere e amare il bambino che gli somiglia anche (del resto hanno geni comunque in comune) e anche alla voglia ancora una volta che lo spinge a rendere felice la donna che ha sposato, sempre però rimettendoci lui in prima persona, mentre Daisy al contrario ottiene solo vantaggi e tutto quello che vuole, senza curarsi di quanto il suo egoismo si ripercuota sull'animo di suo marito. Addirittura quando rimangono soli Daisy sembra cascare dalle nuvole chiedendosi perchè Eric stia così. Vedi cara Daisy hai ragione in fondo perchè mai tuo parito dovrebbe stare male se non per bazzecole tipo scoprire che sua cugina è in realtà la sua sorellastra e che suo padre avrebbe tradito sua madre con sua zia, che ha dovuto rinunciare al lavoro che sognava di fare e per cui ha sgobbato come un mulo solo per colpa del tuo passato, e per di più si è dovuto occupare di sua cugina che ha avuto un figlio naturale, e di cui ora è costretto a fare finta di essere il padre? No assolutamente tutte sciocchezze che vuoi che siano. Ma davvero questa donna è cieca? O forse semplicemente è solo così vigliaccamente egoista ed egocentrica che solo quello che vuole lei e sente lei ha importanza? Ma che razza di matrimonio è questo? Non c'è un minimo di reciprocità, la bilancia pende sempre e solo da un lato. E come si pavoneggiava con la donna dicendo "mio marito è medico", e finalmente ha quello che ha sempre voluto, presentarsi come una rispettabile signora moglie di un medico, come se il suo passato fosse cancellato. Mi fa ridere Eric che pure si fa degli scrupoli a chiedere se è pronta a mentire sulla sua gravidanza, quando sua moglie non ha fatto altro da quando l'ha conosciuta, o si è già dimenticato di come si sia introdotta con l'inganno in casa sua ben guardandosi dal raccontare la verità su di lei? Il comitato di benvenuto poi alla stazione non fa che mettere ulteriore pressione, pure il dottore Dewey ci mancava. Mi dispiace se come sempre ho esagerato nell'essere troppo diretta ma il mio punto di vista purtroppo è questo e non cambia, anche se sono cosciente pienamente che un'altra persona che leggesse questo capitolo potrebbe interpretare altre cose dalla lettura, e non certo quello che ci vedo io. Come ti dicevo spero potrai portare un po' di pazienza per il resto dei capitoli, che comunque sto leggendo ad ogni pubblicazione, ma mi ci vorrà del tempo da trovare per poterli commentare insieme. Purtroppo ora con quello che è successo anche la prossima settimana sicuramente mi salterà, per cui Francy per favore sii clemente. Nel frattempo ti auguro una buona serata e continuo a rimanere della mia idea che le tue storie sono una bomba, e mi provocano delle esplosioni emozionali dentro che sono difficili da spiegare, ma spero tu possa comprenderle anche solo leggendo le mie parole. Sei davvero una scrittrice di raro talento. Complimenti e un grande abbraccio |
Ciao Francy Sembra proprio che sia impossibile dimenticare per Sophie. Non solo per la difficoltà della sua scelta personale riguardo al bambino ma soprattutto per l'incontro con Percy. Ma si sta' per sposare... questo str..( insolenze di vario genere!!!). Dopo come l'ha trattata, ha già trovato la donna della sua vita! Che per la cronaca non credo sua per un matrimonio riparatore visto che altrimenti l'avrebbe fatto anche con Sophie. Poveretta... è davvero un'infelice. Una calamita per la sfortuna. Comunque mi è piaciuto il passaggio chiave del quadro che rappresenta il suo dramma interiore. E pure il passaggio che " trasmettere agli altri una passione è appagante". Anch'io la penso così!!! A presto e ciao |
Non mi aspettavo il ritorno di Percy e con la promessa sposa!!! Ma non era lui quello che non voleva sentir parlare di matrimonio?! Che colpo al cuore per Sophie, poveraccia! Oltre a dover vedere suo figlio crescere con un'altra madre ora ha pure appreso che Percy sta per sposarsi. Per quanto la pittura può aiutarla io credo che dovrà confidarsi con Georgie...o con Arthur? |
Povera Sophie, non bastava la sua sofferenza, ha dovuto anche rivedere Percy.. con la futura moglie, per di più! |
Ciao Francy. Che piacere trovare un capitolo di questa tua storia. Purtroppo Sophie non riesce a trovare pace. Bella l'idea del banco di pittura. Toccante l'espressione riguarda una madre che sapeva di perdere suo figlio ma Maria e Georgie non possono sapere. Mi credi che sentivo che in questo capitolo sarebbe comparso Percy? Purtroppo Sophie sta vivendo un periodo difficile e spero possa stare meglio. Sophie si confiderá almeno con sua madre? Al prossimo capitolo. Un caro saluto. |
Ciao Francy Bello questo titolo! Ritrovarsi. Il desiderio più importante per una famiglia. Il senso di capirsi come fanno i fratelli a cui non servono parole. Gli eventi mettono a dura prova le relazioni anche le più solide, ma ora vedo che tutto sembra passato. I fratelli non hanno sospesi. Per me più di uno ha intuito qualcosa ma non lo fa' a vedere. Sophie per tutti è un'enigma. Lei è l'unica che sembra non aver concluso nulla nella vita. Ancora a mezz'aria tra sogni e realtà. Non è così. La sento malinconica e disillusa ma non ancora pronta ad affrontare le scelte fatte. Ben scritto e fluido. A presto Ciao |
Ciao Francy ❤️ |
Ciao Francy non mi aspettavo il ritorno di Sophie. Abel e Arthur hanno capito che qualcosa non va e mi è piaciuto molto il dialogo fra loro due. Come mi è piaciuta Sophie quando si chiarisce con Georgie e ammette di aver sbagliato a giudicarla. L'incontro con Eric e il bambino però è stato struggente, Sophie non riesce neppure ad avvicinarsi mi ha fatto pena! Davanti quella porta prima è presa dai ricordi d'infanzia e poi quando entra nello studio la sua attenzione cade sul figlio. Sarà difficilissimo ora per lei ma anche per Eric e Daisy. Che ansia!!! |
Ciao Francy. Mi è piaciuto il dialogare tra Abel e Arthur. Quest'ultimo ha compreso che Eric sia turbato. Sophie non riesce a trovare una stabilità e adesso ha deciso di ritornare. Emblematico il vento. Ho immaginato come possa essersi sentita Sophie quando Georgie le ha detto di vedere il bambino. Sophie nel finale ha quella reazione nei confronti del figlio ma forse con il tempo le cose cambieranno. C'è tanto di celato in questi rapporti familiari che stai ben costruendo e seguirò con piacere gli sviluppi. Un caro saluto. |
Per Sophie è arrivato il momento di confrontarsi con il passato; c'è il rischio che i suoi genitori possano capire qualcosa? |
Ciao Francy ❤️ |