Recensioni per
Vento d'Australia
di Francyzago77
Positive : 362
Neutre o critiche: 0
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Dal titolo del capitolo pensavo si parlasse della storia di Sophie e Peter invece qui si tratta di una figlia e di un padre, o presunto tale, cioè Sophie e Arthur. |
La scena si sposta sulla nostra protagonista ossia Sophie. Mentre Eric sembra aver confermato che quel desiderio di voler diventare medico è veramente la sua strada, Arthur con il figlio lontano proprio come pensavo tutto il tempo si è riservato su Sophie. Mentre Maria sembra inspiegabilmente ed incredibilmente tranquilla, e questo mi stupisce molto, la vita sembra scorrere tranquilla e ripetitiva con Abel che aiuta il fratello nella fattoria, e che Sophie aiuta la madre in sartoria la mattina e il pomeriggio lo zio nei campi. Arthur fa fatica visto che ora sta più tempo con Sophie a tacere ancora sulla paternità incerta della ragazza. Tra l'altro purtroppo all'epoca non c'erano test del DNA, e quindi non possono avere la certezza, però mi sembra di ricordare che Sophie ha gli occhi di Arthur che sono proprio una delle piccole differenze tra lui e Abel, e quindi credo ci siano pochi dubbi al riguardo. Anche la storia tra Peter e Sophie procede come tutti i primi amori a rilento a piccoli passi, ed è proprio a lui che confida che sente un legame speciale con lo zio. Il momento in cui zio e nipote mangiano insieme e poi lei gli regala il suo primo quadro che ritrae il loro piccolo mondo sono davvero emozionanti, e non si può biasimare Arthur che chiede a Georgie di non mandare più Sophie ad aiutarlo. Sente il peso del segreto e si sente molto in colpa chiaramente anche con Abel e Maria, soprattutto perchè il fratello lo ha sempre aiutato e continua ancora a farlo quando ne ha bisogno accorrendo in suo aiuto sia col figlio che con la fattoria. Arthur ci prova a non rivangare il passato ma come ha detto lui stesso pensa a come sarebbe stato se non avesse rinunciato a Sophie, e questo prima o poi lo farà esplodere, e non so davvero come potrebbe reagire Sophie alla notizia che tutta la sua vita è una menzogna. Penso sia la quiete "prima" della tempesta. |
Ooooh! Abel ha preso in mano le redini... del cavallo, della questione, di tutto! E menomale, che c'era un gran bisogno! |
Ciao Francy 😊❤ |
Intenso anche questo capitolo dove Eric riesce a realizzare il suo sogno quello di intraprendere gli studi di medicina. Determinante è stato Abel nel saper gestire le relazioni familiari prima con il nipote e poi con il fratello. Bello anche l'intervento di Fritz, presenza discreta ma importante e non solo a livello economico. Maria sembra non avere più quella dolcezza che l'ha sempre caratterizzata ma credo sia perché preoccupata per il figlio. Certo la storia di Sophie non aiuta e ritorna fuori quando c'è qualche difficoltà. Mi è piaciuto il dialogo fra Eric e Peter, traspare amicizia sincera e complicità. Adesso con la partenza di Eric penso che la storia continuerà con l'amore tra Sophie e Peter visto anche il finale del capitolo. Mi incuriosiscono anche i rapporti tra Arthur e Maria e Abel e Georgie dato che la questione della paternità di Sophie non é mai stata risolta. |
Abel evidentemente sa essere un padre molto migliore di Arthur: lui e Maria dovrebbero crescere ed abbandonare il loro egoismo! |
Tutti alla fine sembrano essersi uniti per permettere ad Eric di realizzare il suo sogno di diventare medico. Da Abel, ai suoi genitori, a Georgie e persino a Fritz, ed Eric li ha ripagati superando l'esame. Deduco che non lo rivedremo per un bel pezzo, e che ora la storia si concentrerà di più su Sophie che giustamente in questo momento si sente sola è vero, ma secondo me sente di più come se tutti i suoi amici avessero intrapreso la strada per il loro futuro, e lei pur sapendo di voler aiutare sua madre con la sartoria si sentisse rimanere indietro. peter ha le idee chiare, vorrebbe sposare Sophie e così potrebbe anche prendersi cura della fattoria, anche perchè sebbene Abel si sia offerto ha il suo lavoro di cui occuparsi e da cui dovrà tornare prima o poi. Maria la vedo sempre più ansiosa. Credo che fosse così insicura sulla partenza del figlio, perchè è come se sentisse che con Eric lontano, Arthur si legherà sempre più a Sophie, e quindi ha paura si allontani da lei, tanto è vero che ormai il suo carattere dolce e gentile, sta cambiando e riesce a pronunciare frasi con il preciso scopo di ferire gli altri, come quando ha parlato ad Arthur e in questo capitolo a Georgie ricordandole che anche se Abel Jr. è anche lui via, lei ha Sophie, mentre lei ha solo Eric. Voglio assolutamente scoprire cosa succederà nella vita dei nostri ragazzi, e prevedo che purtroppo per Peter i suoi sogni non diventeranno mai realtà, e mi dispiace perchè sembra un ragazzo onesto e sincero, ma Sophie non credo sia destinata a lui. |
Ciao Francy. Mi piace come stai descrivendo la vita di questi ragazzi. Non è presente il confronto tra Eric e i genitori, ma il ragazzo può finalmente realizzare quello che desidera. Scopriamo però la reazione di Maria, mi preoccupa il suo comportamento anche se posso comprenderlo e chissà come starà in seguito. Mi è piaciuto Fritz nell'offrire aiuto a livello emotivo ed economico. Tenero quanto accade nel finale, Peter bacia la sua amata Sophie. Sono curiosa di sapere i pensieri della ragazza al riguardo. Credo che altre cose succederanno. Al prossimo capitolo. Un caro saluto. |
E così, hai optato per la soluzione meno problematica -- di' un po', ci pensa dal giorno dell'incendio, non è così? Niente di più facile, che sia stato lo shock di poter perdere la madre, a risvegliare quell'ambizione in lui... |
Ciao Francy. Scopriamo finalmente il segreto di Eric. Come avevo immaginato in una delle mie ipotesi, il ragazzo desidera diventare un medico. Quello che mi è piaciuto di più, in questo capitolo, è come si sia comportato Abel, parlando con Eric. Lo ha aiutato, lo ha spronato fino all'espressione nel finale: "devi affrontarli da solo." Molto bello quando Abel e Eric gareggiano a cavallo. Chissà quale sarà la reazione di Arthur e Maria. Quest'ultima mi preoccupa perché, nel capitolo precedente aveva ribadito, parlando con Arthur, che Eric era il loro unico figlio. A presto. Un caro saluto. |
Francy bello bello bello!!! |
Ecco svelato il grande arcano. Io come hai visto l'avevo inserita tra le opzioni ma mi sembrava sinceramente poco probabile che si potesse così modificare il proprio carattere per il desiderio di voler diventare dottore. Invece leggendo e sentendo la conversazione di zio e nipote ho chiare le motivazioni di Eric, e sebbene avessi pensato che fossero proprio quelle in caso fosse stato quello a tormentarlo, ora le capisco più a fondo. Abel riesce come spesso accade in ogni famiglia ad avere più confidenza con il nipote rispetto ad Arthur. Alla fine grazie a lui sembra deciso a voler parlare ai propri genitori, e in fondo mi ha ricordato un po' il caso di Anna dai capelli rossi, quando alla fine viene deciso di tenere Anna e di far lavorare nei campi un ragazzo assunto da Matthew. Il sogno di Arthur è sempre stato quello di lavorare nella fattoria di famiglia, ma evidentemente complice Maria Eric si è appassionato agli studi in cui riusciva. Confesso che Arthur lo vedo molto rinunciatario nei confronti del figlio. Non nego che devono aver avuto un rapporto stretto sono padre e figlio ovviamente, ma credo che si conoscano tutto sommato poco l'uno con l'altro. Mi ha fatto una gran pena Arthur quando ho capito che forse non aveva il coraggio di chiedere al figlio se si trattasse davvero di una ragazza, perchè non avrebbe saputo come affrontare l'argomento con Eric, per via come ricorda ad Abel le sue prime esperienze sono state a dir poco tragiche. Credo si senta un padre sconfitto e in un certo senso a metà, non completamente in grado di svolgere il suo compito nè con Eric e nè tanto meno con Sophie, anche se forse essendo lei una ragazza sa che almeno da quel punto di vista sentimentale non si confiderebbe mai con lei ma con sua madre o al massimo con Maria o con Beth. Chi può dire cosa dirà Arthur scoprendo che il figlio voglia fare il medico? Maria sono abbastanza sicura lo appoggerebbe, ma non sono certa che Arthur gli darebbe il suo benestare a cuor leggero, perchè probabilmente penserebbe al futuro della fattoria, o magari pensa che la passione per la medicina sia un capriccio o un desiderio momentaneo, che finirebbe per far spendere a loro soldi inutilmente se poi non dovesse effettivamente riuscire, e in quel caso avrebbe anche perso l'aiuto alla fattoria che tanto gli occorre. Potrebbe anche diventare altro motivo di litigio tra lui e Maria che mi sembrano già ai ferri corti. Confesso anche che forse Arthur si sente un po' troppo sicuro di lei, perchè sa che lei lo ha sempre amato e non lo lascerebbe mai, ma non stonerebbe se anche lui per una volta comprendesse come si deve essere sentita lei al suo tradimento, e l'unico modo sarebbe avere un motivo per essere geloso di un altro uomo che si avvicinasse a sua moglie. Ma non corriamo troppo pensiamo ai ragazzi. Magari se andasse in città a studiare potrebbe anche vedere Beth cambiata e con occhi nuovi chi può dirlo? Comunque Eric dimostra ancora di più grazie alla professione che ha scelto di avere il cuore nobile di entrambi i genitori, perchè vuole spendere la sua vita per salvare quella degli altri. |
Che sollievo, meno male! Dunque Eric ha un grande sogno nel cassetto.. Ha detto bene Abel, deve realizzarlo! |
Ciao, Francesca! Un po' in ritardo, ma sono arrivata anche qui -- non faccio ipotesi, perché ho letto le precedenti recensioni e ripeterei soltanto cose, già dette da qualcun altro (e poi, come hai scritto, lo vedremo nel prossimo capitolo), ma... Abel jr. ad Adelaide? Chissà se farà la conoscenza dei figli dei ragazzi Popple -- qui si prospetta un crossover con "Lucy May"... |
Ciao Francy. Quello che mi ha colpita in questo capitolo riguarda i due mondi che hai ben descritto, quello dei giovani e quello degli adulti, con i loro diversi problemi. La questione di Eric, nel leggere il dialogo che ha con il dottore, è ancora avvolta dal mistero. Quest'ultimo chiede al ragazzo se ha parlato con suo padre e chissà quale sarà la motivazione. Potrebbe riguardare il futuro del ragazzo, un'aspirazione, magari desidera diventare un medico. Però non è ancora da escludere un problema sentimentale. Nel finale il dottore parla di una scelta. Quale sarà? Bello come abbia descritto Sophie nel suo essere sognante e ho riflettuto nel leggere il dialogo di Arthur e Maria, fra la paternità di Sophie e cosa possa aver fatto Eric. Al prossimo capitolo. Una buona domenica. |