Buongiorno cara! Che piacere essere di nuovo qui da te ^^
La situazione tra Ulquiorra e Orihime è limite: non perché non si amino o perché manchi qualcosa alla bambina in casa o in affetto, ma c’è di mezzo una malattia che è debilitante, danneggia sé e chi sta intorno. Però di solito, nonostante le ricadute, la difficoltà, nonostante il dolore e i pensieri intrusivi e di difficile gestione, se ne parla… si tenta di affrontare assieme in una coppia, o in una famiglia, le difficoltà e i problemi di salute. Fino a che c’è dialogo c’è speranza di riuscire ad aiutare e farsi aiutare, ma ora… Sentire lei dire quelle parole ghiaccianti sul posto fa quasi venire i brividi: innalzare il muro, chiudere la porta, tenere per sé le cose è davvero dannoso, e quando si finisce di parlarne, si capisce che il problema è ancora più chiaro di ciò che ci si era preventivato. Che poi sono adulti e si sa, gli adulti pensano sempre che i bambini siano troppo piccoli per tutti. Oh quanto si sbagliano, direi che è la cosa peggiore del mondo un ragionamento simile perché, oltre alle orecchie i figli hanno anche un cervello attivo e dei neuroni funzionanti. E non hai idea di quanto mi abbia fatto male leggere di Kiyoko: il suo ragionamento è obiettivamente sbagliato ma per la sua età, e la situazione, assolutamente comprensibile. Una così pacata che esplode isterica, piangendo, è un segno di quanto le possa fare male ciò che sta accadendo e il fatto che si sente responsabile del dolore in famiglia, già accantonata dai genitori come ffosse possibile che loro possano amarla meno. Naoko 100 punti a Grifondoro perché sei stata bravissima a tenere testa a una situazione imbarazzante, difficile da gestire e che è degenerata in un attimo: sei stata sincera, schietta e capace di dedicare il tuo tempo e le tue parole a una bambina sconvolta, sei una amica da tenere stretta stretta.
Naoko è il filo conduttore tra laprima e la seconda coppia mostrate: i genitori non sono affatto sereni e per un motivo che non è da sottovalutare mai. Nel e Nnoitra sono assieme da anni ma vedo che l’insicurezza che l’uomo prova verso se stesso, svalutandosi sempre di più anche in piano relazionale sta cominciando a dare problemi. Gli scatti d’ira, la mancanza di concentrazione, il suo autobiasimarsi e non credere in sé lo portano a pensare di avere il rischio – più degli altri – di perdere ciò che ha. Perché? Perché boh, lo sa solo lui e nonostante la diplomazia mostrata dalla moglie, che tenta di capire cosa ci stia sotto giustamente, da difesa passa all’attacco e viceversa. Il problema di fondo è pesante, non posso immedesimarmi in lui ma posso tentare di capirlo, anche se non condivido la gelosia fine a se stessa; con lei mi è più facile per esperienze personali, e so che quando ci sono problematiche simili, la coppia rischia di scoppiare in modo violento e spesso definitivo. E Naoko? Stesso discorso fatto all’inizio per la cara amica: i bambini non sono stupidi, e spesso i genitori li sottovalutano.
Brutto affare eh.
Proprio brutto.
Spe spe spe ma cosa sta succedendo tra Shinji e Aizen? Le mie antenne da fujoshi si sono attivate immediatamente… non avevo colto qualcosa di così intenso quando i due si erano incontrati, ma questa chiamata è stata palese, insomma, che Aizen voglia davvero riprendere in mano una sorta di relazione? Mi sa più di uomo egocentrico megalomane maniaco del controllo, che desidera Shinji solo perché gli è scappato dalle grinfie una volta. che poi se è così davvero, chi sono io per non essere felice?
Riesci a passare dal mondo dei bambini a quello degli adulti in un attimo, ma senza far pesare il cambio generazionale repentino: quando i bambini in famiglia sono due è facile che si sia un po’ gelosi, un po’ invidiosi. Il rapporto, le eventuali preferenze, le differenze di carattere e lo stato di salute sono una pietra sul cuore di Hikaru, convinto fino in fondo delle sue idee e di ciò che esse potrebbero portare in futuro. Perché un bambino equilibrato è più facile che cresca sereno, ma se Yami è molto più spiccata e spontanea, lui potrebbe risentire del proprio carattere e delle paure che lo stringono ogni giorno. I problemi tra fratelli si alternano ai problemi di coppia, ma vedo che l’approccio qui è differente: se i due innamorati hanno problemi li vogliono affrontare, ma vorrei poter dire la stessa cosa di coppie precedenti del capitolo (coff coff, sì sto parlando di Nnoitra, coff coff).
Uhhhh eccomi a uno dei miei momenti preferiti: ma sai che mi stuzzica parecchio l’attenzione la situazione tra Momo e Toshiro? Un ragazzo innamorato perso di una donna ricca, sposata, infelice che potrebbe avere il mondo ai suoi piedi. E lui perso. Chi sono io per dire di no a questo? Come si potrebbe evolvere la cosa? Momo non ce la vedo a tradire Aizen – vorrei poter dire altrettanto di lui – ma penso che potrebbe cedere all’idea di essere amata davvero, non tanto al tradimento fisico. Questa è la coppia di personaggi che più mi incuriosisce e su cui attendo maggiori sviluppi.
Cara, sempre immersiva la lettura, attenta la scrittura e scrupolosa la divisione dei personaggi: ci ho messo un po’ a inquadrare tutti ma dopo aver fatto pratica con i vari nuclei si riesce a fare parallelismi, confronti e a comprendere dove e come stiano le sfaccettature dell’amore, della famiglia e della coppia. Alla prossima, ti auguro buon lavoro e tanta ispirazione! :3 |