Il fumo si propagò nei miei polmoni, risi e tossii subito dopo, più per abitudine che per reale necessità.
Mi affacciai alla finestra del mio appartamento, ai piani alti di un rinomato grattacielo newyorkese: libera concessione di Carlisle, per abbonarmi anche quel capriccio.
Ghignai, guardando di sotto e perdendomi nelle miriadi di luci e suoni provenienti dal basso. Come sembravano piccoli e insignificanti da lassù…
Ero a New York.
La grande mela.
Da più di sei mesi, e avevo intrapreso una rispettabile attività.
Un Edward Cullen come non lo avete - forse - mai visto.

Solo nubi coprivano il cielo di una Londra fine settecentesca, periodo nel quale nascevano storie che raccontavano di tenebre e morti.
Di esseri dediti al piacere del sangue.
C'è chi non crede a tali leggende, ma se improvvisamente qualcuno di queste persone si trovasse a vivere col principe dei vampiri?
-
[...]«Le persone, tutte le persone, cercano lo scopo per cui sono venute al mondo.
La ragione per cui vivere.
Alcune se ne vanno non sapendo la ragione per cui hanno vissuto; se ne vanno pensando era questo lo scopo della mia vita inutile?
Anche se avevo solo diciassette anni, potevo affermare di essere riuscita a trovare il significato della mia esistenza: mi giaceva accanto e mi accarezzava sofficemente le braccia, quasi fosse vento sulla mia pelle.
Passato, presente e futuro, portavano il suo nome. Io ero nata solo per lui»
-tratto dal 30° capitolo-

Robert si sarebbe ripreso presto. Si , sarebbe andata così. La mia mente pervasa dal panico riusciva a pensare solo questo... [...] Non sapevo che in quel giorno sarebbe iniziata la mia nuova vita...

Ormai, tra MSN, Facebook, YouTube, Skype, Badoo, MySpace, Twitter, staccarsi dallo schermo del PC è davvero difficile. Ma a quanto pare anche qualcuno dei nostri famosi idoli ha qualche difficoltà...
Tom Felton: Ho un segreto sconcertante da rivelare.

Raccolta di 100 fiction su Twilight, basate sui prompt della Big Damn Table della community fanfic100_ita.
[028/100]

Non avrei saputo dire come eravamo arrivati a quel punto, ma sicuramente lei, la nuova arrivata, c’entrava in qualche modo, anche se avevo tentato di negarlo sin dall’inizio.
Seguito di 'fact, not fiction'.
[Robert Pattinson/Kristen Stewart]
[MOMENTANEAMENTE SOSPESA]

Però non mi sorpresi subito quando arrivò, facendomi bloccare nel bel mezzo del salotto.
- Bella.- sbottai all’improvviso, facendo quasi sobbalzare Jasper, che se ne stava a qualche metro da me, seduto sul divano. In un lampo fu vicino a me, sentii la sua mano stringermi piano il braccio.
[Quarta classificata al Missing Moment indetto da rolly_too sul forum di EFP]

Bella Swan è una ragazza annoiata e segnata da un passato poco felice: dopo l'abbandono di sua madre si chiude come un riccio e mostra agli altri una maschera che si è ben costruita. Il suo motto è non donare mai il tuo cuore a qualcuno. Ma cosa succede quando un nuovo studente dal volto bellissimo e dal modo di fare sensuale e accattivante entra nella tua vita? Una storia romantica ma anche divertente che ci ricorda che a volte vale la pena di tentare per amore.

"Il tuo fidanzato mi sta simpatico." continua lui, continuando a fissarla negli occhi. "Non vorrei che mi staccasse la testa per questo."
[Fiction scritta per il p0rn fest della community fanfic_italia]

- Chiudi la porta.- sussurra infine, inchiodandoti con quei suoi occhi gelidi.
Esegui senza dire una parola e, come ormai da cinque anni a quella parte, ti avvicini a lui, cominciando a spogliarti con gesti automatici.
[Fiction scritta per il p0rn fest della community fanfic_italia]

Robert puntò l’indice verso l’alto. Deglutii a fatica, non appena i miei occhi incontrarono ciò che Robert stava indicando. Un piccolo ramo di vischio pendeva dal soffitto, proprio sopra le nostre teste.
Piccolo regalo di Natale.
[Robert Pattinson/Kristen Stewart]

Lo guardai, mettendo le mani sui fianchi.
- Sei proprio un idiota.- sentenziai, scuotendo la testa. - Spero che tu lo sappia.-
[Kristen Stewart/Robert Pattinson]

Hai paura di me Kris?
Perché dovevi approfondire quel bacio? Così, davanti a tutti.
Perché l’hai fatto? Qual’era il vero motivo?
Forse la buona riuscita della scena, si è stato sicuramente così.
D’altronde abbiamo un limite, un limite che solo tu puoi superare ed eliminare.

Ho sempre pensato che non avrei potuto relazionarmi con i miei coetanei, per paura che alcuni di loro non mi considerassero la persona che sono.
In me avrebbero visto Jess, Tracy, Bella. Ma non Kristen.
Seguito di One Night in Portland.
[Robert Pattinson/Kristen Stewart]

Edward smise di baciarmi per un attimo e subito sentii la mancanza del nostro contatto.
- Emmett avrà qualcosa di cui sparlare.- sussurrò piano, senza reprimere un sorrisetto.
Cercai di ignorarlo, ma quelle parole vennero seguite da un ringhio basso ma aspro che mi nacque in gola. Emmett aveva già rischiato.
- Deve solo provarci- bisbigliai in risposta, minacciosa.