Mike. Un passato trascorso senza certezze sulle proprie origini, un presente privo di punti di riferimento.
Solo una persona può salvarlo, solo una persona può tirarlo fuori da quelle situazione, solo Billie Joe può dargli una ragione per vivere.
(Negli avvertimenti ho messo anche 'Slash', ma non è proprio così, dato che il momento che mi ha spinto a inserire questo avvertimento occupa solo una parte della fic.)

Questa è la storia di Bonnie Caulfield.Una di quelle ragazze che odiano il paese in cui vivono e passano il tempo a fare a pugni con il mondo.
Bonnie è una ragazza insicura e spaventata dai giudizi della gente.
Ma un giorno qualcosa cambia. Dal giorno in cui Jesus Of Suburbia le rimbomberà nelle orecchie per la prima volta,nulla sarà più come prima.

                                          
Colei che li può salvare: se chiedono aiuto ma nessuno li ascolta, Gloria sarà li ad ascoltare le loro anime, Gloria, eroina di tutti, Gloria, la loro salvatrice, Gloria, soldatessa dello spirito, non fa altro che far sentire la sua voce, rompere il nemico, correre imperterrita verso la vittoria, entusiasta di servire nobilmente la povera gente.

One-Shot sul primo brano del concerto "Bullet in a Bible" dei Green Day in Inghilterra, nel 2005.
POW del cantante Billie Joe Armstrong, che, trovatosi per la prima volta in vita sua davanti ad una platea di 130.000 persone, fa appello alla musica per cancellare l'esitazione e controllare il filo dei suoi pensieri.
Una specie di catarsi, di purificazione attraverso la prorompente musica dei Green Day.
Cento volte meglio della Red Bull.
La descrizione del concerto è ispirato ad un video su Youtube, riportato sotto nel commento e, con lui, il glossario delle espressioni in inglese.
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[ATTENZIONE: Il Rating GIallo è dovuto al linguaggio, piuttosto scurrile e volgare]

Are we the waiting. Are we?
Cuori come penne che perdono inchiostro,
seminando macchie su fogli e mani,
vomitando domande e affermazioni.

"Li ami nella forma d’amore più pura, quella che non vede, perché ami i loro cuori, perché ami il boato all’inizio di un concerto, le loro voci che accompagnano la tua, il loro fremito nello sfiorarti, per un solo istante, come una scarica elettrica, che ti carica.
Perché sono loro a fare la tua musica, il tuo amore. "

Sì, sono innamorata di Mike Dirnt. Qualcosa in contrario?

Sono qui, idiota. Ancora mi chiedo se tutto questo sia realtà. Devo ancora realizzare che davanti a me... c'è tutto quello che ho sempre desiderato. E mi sento scema, mentre una lacrima scende sul mio viso. Loro sorridono di quella lacrima, scambiandola per amara gioia.

Ci sono giorni in cui la tentazione di mollare tutto è più forte che mai.
Ci sono giorni in cui vorrei semplicemente sparire, senza lasciare traccia.
[...]
Penso a come sarebbe lasciarsi andare, seguire la corrente… andarsene e sparire, lasciare questa vita. Penso a come sarebbe il mondo, se Billie Joe Armstrong fosse rimasto un semplice ragazzo di periferia. Forse sarebbe tutto migliore.
Forse sarei felice.
E pensare che basterebbe così poco per lasciare tutto. Basterebbe scavalcare…
Billie Joe Armstrong è in crisi. Il suo matrimonio sta finendo e non riesce più a fare della musica un conforto. Ma un incontro fortuito cambierà le carte in tavola.

Mi limito a rimanere sdraiato in mezzo a questo prato immenso, pieno di drogati ed alcolizzati che si scopano le puttane, a guardare le stelle, sperando che domani qualcosa succeda.

La favolosa vita da star del punk rock può essere entusiasmante, ma ancora di più può esserlo la vita quotidiana. Soprattutto se ti chiami Billie Joe Armstrong.