Raccolta dedicata ai Gold Saint di tutte le serie di Saint Seiya, spaziando tra i generi più disparati.

[...]Sentiva la morte penetrargli nella carne, piombargli nella gola, iniettarsi nelle vene. Ne sentiva l'odore rancido ogni notte, per ogni incubo, ogni volta che chiudeva gli occhi, anche ora; [...]
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Un cavaliere d'oro ottiene un'armatura cosciente dell'uomo che la indossa. Eppure Death Mask è un uomo sinistro e meschino e non ha un passato triste alle sue spalle, né funerali a cui piangere e per cui provare pena. Death Mask SOPRAVVIVE, ma prima di divenire SBAGLIATO ha provato PAURA.
(Era da tanto che non scrivevo qui su EFP. Ho (ri)inaugurato questa mia volontà di scrivere con uno dei miei Personaggi Preferiti!) Spero vi possa gradire.

Dimentica, Kanon.
Dimentica, Saga.
Chi eri.
Quali peccati hanno lordato la tua anima.
E appesantito le tue spalle.
Due fratelli, due vite, due destini. Un'unica costellazione.

La luce del sole ti colpisce all’improvviso.
Fende lo spazio tra le tue ciglia, le fronde degli alberi e le creste bianche delle nuvole. E vorresti perderti in lei, che ha fatto tutta quella strada per arrivare a te. Pura. Assoluta. Calda. Ne ha di cose da raccontare, la luce del sole. Prestale orecchio, perché la sua voce è soave e argentina come un campanellino, e il suo colore è impossibile da dimenticare. Ed è diversa da quella fredda e malinconica delle stelle, anche se il sole è una stella anche lui. Ci vuole un po’ per crederlo. Per fidarti di chi ti assicura che la luce del sole è come quella di Antares, Vega o Arturo. Può cambiare il colore – bianco, rosso, azzurro, giallo – ma la natura –il destino – di una stella resta la medesima, a qualsiasi costellazione essa appartenga. Deve ardere. Fino a consumare se stessa. Danzando nel velluto nero profondo del cielo, assieme ai pianeti, alle comete e alle altre galassie in un carosello di luce. Di quelli che ti fanno girare la testa. Fino a non poterne più.
Storia del complesso rapporto tra il Santo del Cancro e la sua armatura. [Spoiler Soul of Gold]

Shaina, Shun, Aiolos e Mime.
Quattro cavalieri di grande valore e potenza, mossi da un ideale di giustizia e guidati da un cuore audace e coraggioso.
Tutti quanti accomunati da una stessa cosa:
La maschera che, da sempre, sono costretti ad indossare.

Storia in capitoli auto-conclusivi, ognuno dei quali narra come i gold hanno ottenuto la loro armatura. Saranno di vario tipo e genere, buona lettura!

Piccola raccolta di flashfic su Kiki e Genbu, di Saint Saiya Omega.
Non so voi, ma io li trovo splendidi assieme.
Non seguono una linea del tempo precisa, sono varie storie su loro due.
Spero vi piaccia^^
Fatemi sapere cosa ne pensate.
Buona lettura^^

"Non capisco il mio errore...io e Aly volevamo solo scattarci...una foto..."

Una breve oneshot DeathmaskxAphrodite, al ritorno dalla missione che ha segnato la morte di Albione di Cepheus.
Attenzione, Aphrodite qui è una donna.

" Shion fece una smorfia.
- Ecco, per l'appunto! - esclamò in tono stizzito - Siamo qui proprio per parlare di questo, siamo stufi di essere shippati in tutte le salse possibili, senza alcun criterio di logica. Siamo venuti qui per chiederti di smetterla. - "
[ Vi siete mai chiesti perchè, negli ultimi tempi, il fandom di "Saint Seiya" sia letteralmente invaso da coppie yaoi e shonen-ai? Beh, io ho provato a darmi una risposta..
Storia comica scritta per la Giornata Mondiale contro l'omofobia]

Sto matrimonio non s’ha da fare! (Hyoga/Shun, 123 parole)
Wedding Planner ( Camus/Milo, guest star Aphrodite, 119 parole )
Discorsi imbarazzanti ( Aiolos/Saga, guest star Kanon, 132 parole)
Prima notte di nozze ( Dokho/Sion, 110 parole)
[...]
Discorsi imbarazzanti ( Aiolos/Saga, guest star Kanon, 132 parole)
‘’ … e quando mio fratello mi ha detto che, finalmente, la tensione sessuale fra lui e il nostro caro Aiolos era stata appianata grazie a un piccolo scherzetto che io e Death Mask gli avevamo fatto, rinchiuderli nella Terza casa senza possibilità di fuga, quasi mi dispiacque non aver ripreso la scena in diretta. Dovevate poi immaginare la mia faccia, quando scoprii che l’amasio era…’’
‘’ Dì un’altra parola, Kanon – lo interruppe il saint dei Gemelli, sbattendo con forza la mano sul tavolo. Ma chi glielo aveva fatto fare di chiedere al suo gemello di fargli da testimone? – E ti rispedisco a Capo Sounion!’’

Allora sarà una raccolta di brevi storielle basate su avvenimenti di vita quotidiana dei nostri eroi.
Ci saranno batticuori , antipatie , vendette , fraintendimenti , litigi, rabbie e così via.
Che altro dire...
Parlerò di un po' tutti , prendendo spunto da ciò che mi colpirà in questo nostro pazzo, meraviglioso mondo.
E andiam a cominciar........

-Scale, scale e ancora scale. Perché esistono le dannate scale?- Fu il commento disperato di un Manigoldo più morto che vivo, mentre tentava di salire carponi la rampa di scale dell’undicesima casa. Basti pensare la fatica che aveva fatto a salire solo scale dalla sua di casa.
(piccolo tentativo di comicità^^spero possa piacervi)

I raggi del sole gli accarezzano il volto. Ardono dell'intensità che ne anticipa la morte. Il vento scuote le fronde degli alberi. Gli uccelli si levano in volo. Alcuni sassi rotolano giù dal fianco della montagna su cui si snoda la Scala e poi tutto tace.
Lui attende. Tra le dita sottili da fanciullo i grani del rosario scorrono.

La vita è un qualcosa di effimero che un momento prima c'è e un attimo dopo non c'è più.