Bene ragazzi, eccomi qui con la mia prima fiction. E' nata così, dal nulla, anzi da un foglio bianco. Inutile dirvi che non posso anticipare nulla. Ci saranno molte sorprese, e anche suspance. Posso solo dirvi che cercherò di pubblicare almeno una volta a settimana i capitoli. so che il primo vi sarà sembrato un pò troppo corto, ma è il prologo. a presto. e seguitemi in tantii!! La vostra JaneA Kissesss

In questa storia narrerò di due personaggi della serie più magica che sia mai stata scritta (secondo il mio modesto parere), Harry Potter. Come nacque tutto? Da un incontro un pò turbolento, brutte prime impressioni, pregiudizi e fraintendimenti... Sì, perchè non mi piace pensare che furono tutte rose e fiori sin dal principio, non mi piace pensare ad un James innamorato e ad una Lily riluttante fin dal primo anno... Questi sono James e Lily, senza dubbio la coppia che più amo, dopo Ron e Hermione naturalmente, all'interno di questa saga che per anni mi ha fatto sognare, attraverso pagine e schermi. Tramite questa fanfiction spero di trasmettere a tutti voi come, secondo me, è nata e si è sviluppata la storia dei due personaggi grazie ai quali tutto ebbe inizio, il ragazzo dai capelli scuri e ribelli che amava pavoneggiarsi davanti a tutta Hogwarts, e la ragazza dagli occhi verdi che fu in grado di catturare il cuore del bel cercatore.
Così è come li immagino, Lily e James Potter, due grandi personaggi che, come tutti gli altri della saga, hanno e avranno sempre un posto speciale nel mio cuore.
Spero vi piaccia! un bacio a tutti!

Non so voi, ma il finale di Inheritance mi ha veramente lasciato un peso sul cuore, quindi mi sono sentita quasi in dovere di proseguire brevemente a modo mio quello che era stato lasciato in sospeso, e chiarire qualche questione dal mio punto di vista, in questa breve long.
Possibili spoiler per chi non ha ancora letto Inheritance.

Bathilda/Muriel. Il vento ululava forte, sarebbe arrivata una tempesta. Muriel scostò la tenda e gettò un’occhiata al paesaggio di campagna. Un gufo stava volando con non poche difficoltà verso un luogo a lei ignoto, forse non sarebbe mai arrivato a destinazione. Comunque, non importava. Non c’era uno spiraglio di luce visibile in quel cielo cupo. Ironicamente, pensò, il clima si stava prendendo gioco di lei, perché quegli esili mulinelli formati da foglie secche sembravano proiettare il tormento che provava il suo cuore.

Raccolta di Missing Moments sulle varie generazioni di Harry Potter.
Il titolo viene da una canzone del musical "La Magnolia Bianca" e i titoli di ogni singolo capitolo sono frasi di questa canzone.

Milla Blake è una normale adolescente americana. O almeno, lo era. Prima che loro decidessero di catapultarla nel mondo di Eragon, nel bel mezzo della terribile guerra tra i Varden e Galbatorix, il Tiranno. Perché l'hanno scelta? Perché in quel momento? Perché non prima? Ma soprattutto ... chi è stato a sceglierla?
Nuovi personaggi, avventure, guai e sfortune aspettano gli abitanti di Alagesia.
Che i giochi abbiano inizio!
[ ABBANDONATA! ]
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Il mio nome è Milla Blake. 
Sono nata e vissuta a Los Angeles –sì, quella città sul mare, dove girano le bionde ossigenate con in braccio quei topi di mille colori che si ostinano a chiamare ‘cani’. Ma non preoccupatevi. Io non sono una di queste.
Anche perché, se lo fossi, a chi interesserebbe la mia storia?
Dicevo. Sono nata e vissuta a Los Angeles, blablabla, piacere di conoscervi.
Ma ora smettiamola di parlare di me, anche perché, forse, sono la parte meno interessante dell’intera storia. Una storia molto, molto grande, e forse altrettanto complicata. Ma cosa sto aspettando?
 
 

Questa è la parodia scena per scena (o scema per scema) del film "Harry Potter e i doni della morte"

Harry Potter, Ron Weasley
Capitolo primo: Essere Grifondoro.
Capitolo secondo: Otto zampe e un paio di occhiali.
Capitolo terzo: Quello che non farei.
Capitolo quarto: La paura di non essere nessuno.
Capitolo quinto: Jack Russell Terrier e Cervi.
Capitolo sesto: Tutte le lentiggini che hai.
Capitolo settimo: La saetta gialla.
Capitolo ottavo: Di lentiggini e cicatrici a saetta.

Già, in principio lo era... e lo è tuttora!!
E quindi, eccomi qui: raccontare la bellezza di 100 personaggi uniti da una sola tematica, la CONFUSIONE!
Che sia essa materiale o mentale, odiata o amata, subita o creata... è proprio il caso di dirlo: sarà il caos!!
Sono degli spezzoni di vita quotidiana: tra scherzi e incasinamenti vari, tutti avranno dei momenti di confusione totale.
C'è chi avrà a che fare con delle sospette mutande grigiastre, chi se la dovrà vedere coi Gorgosprizzi, chi rischierà il linciaggio e chi non ne potrà più allungando la gamba...
Una raccolta nata un po' per sfida, che spero riesca a far sorridere qualcuno :D

Immaginatevi una città italiana. La periferia, di questa città italiana. Un liceo classico fuori mano, una classe normale, coi suoi problemi ed i suoi pregi.
Una famiglia, due sorelle.
Ed una di queste è la mia protagonista.
Bea, Beatrice. Una "ragazza di periferia", che si destreggia in un mondo che forse le sta troppo largo.
E con lei i suoi amici, sua sorella, la sua famiglia..
Ed un ragazzo che bussa alla porta armato di un impermeabile giallo canarino e di un sorriso che sembra incarnare il cielo.
Ed eccola, lascia che sia.
Con un titolo che è la traduzione di "let it be", la storica canzone dei Beatles.
Che è la storia che sogno da anni, anche se non è esattamente uguale a quella che ho sempre voluto scrivere.

Prima classificata al "Seven Drabble Days - Here Again" contest, indetto da Herms sul forum di EFP.
Sette drabble. Sette giorni di scuola. Una citazione (Gli occhi sono ciechi, quando la mente s'occupa d'altro, Publilio Siro). Un prompt (Lago). Un personaggio (James Sirius Potter). Divertitevi.

Aveva due nomi e una sola domanda: perchè mi chiamo così?
Dite la verità, anche voi, se vi foste chiamati James Sirius o Albus Severus vi sareste chiesti se per caso i vostri genitori avevano bevuto, no?

Di maghi pasticcioni, filtri d'amore, oscuri intrighi e risultati inaspettati. Tutta colpa (?) di un drago slasher...

E se... il nostro mondo, in cui Harry Potter è finzione, fosse solo uno dei tanti? E se... ciascuna fanfiction fosse un universo parallelo? E se... i nostri eroi potessero visitarli? Scoprite cosa succede quando il Trio, più due accompagnatori d'eccezione, si tuffa nel mondo di una Dramione!

100 personaggi diversi. 100 prompt diversi. 100 drabble. 100 Missing moments, dal primo libro al settimo. Cos'è che la Rowling ha tralasciato? Dal punto di vista dei personaggi, tante cose, a quanto pare.
“E’ mentre prendo la prima sorsata di pozione che realizzo che non tornerò a casa.
Eppure non ho paura.
Acqua gelata viene a contatto con il mio volto.
Una mano morta mi afferra i capelli e mi trascina giù.” – Regulus Black -*
“Quante volte sono venuto qui, in tutti questi anni? Troppe, Lily.
Eppure, nonostante pochi metri separino la mia mano gelata dai tuoi resti, sento di essere nel posto sbagliato.
E’ accanto a tuo figlio che devo stare.
A bearmi del tuo sguardo smeraldo ancora un poco.” – Severus Piton - *
“Mi avvicino ondeggiante e mistica al loro tavolino.
Il rosso mi fissa terrorizzato.
Potter è perplesso.
Afferro la tazzina che Weasley stringe convulsamente.
Assumo un’aria melodrammatica.
“Mio caro ragazzo!”, esclamo. “Il Gramo!” – Sibilla Cooman –
*
“In dodici anni, non sono andato a trovare Sirius ad Azkaban neanche una volta.
Ora che è davanti a me, gli occhi infossati, magro, spiritato, mi domando se ho fatto la cosa giusta.
Come ho potuto voltargli le spalle mentre era circondato da Dissennatori e additato come un traditore?
Quelli non sono gli occhi di un assassino.” – Remus Lupin -