EFP Fanfiction, storie ricordate da DarknessIBecame

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DarknessIBecame

Membro dal: 20/03/11
Recensore Junior (152 recensioni)

Quando scrivi a tempo perso, un po' come me, è quasi inutile presentarsi.
La gente ti vede, si affeziona, ti dimentica non appena tu ti dimentichi di loro.
Però finalmente mi prendo giusto un attimo di tempo per me e per questo profilo, aperto da così tanto tempo ed abbandonato quando l'ispirazione mi è stata strappata via.
Fandom a parte, mi piace essere precisa.
Impazzisco al pensiero che non sia tutto più che perfetto, che non abbia usato al massimo le mie capacità per rendere reale e vivo ciò che era dentro di me.

Però scrivo comunque, per liberarmi di pesi, catene e pensieri, per passare il tempo e dimenticare.
Mi piacerebbe parlare di quel che scrivo con chi mi legge, quindi se voleste, mi trovate su DarknessIBecame (Facebook) e su WrongShipper (Tumblr)
So...talk to me.
Pretty please? :3

“No dawn, no day, I’m always in this twilight. In the shadow of your heart.”
“And in the dark I can hear your heartbeat. I tried to find the sound…but then it stopped and I was in the darkness.
So Darkness I Became.” – Cosmic love (Florence and The Machine)

Parachutes

- Ultimo capitolo

Il finale di Mockingjay mi ha lasciata proprio come Katniss, come Peeta, come Haymitch: spezzata, smarrita, sola, disorientata. Scrivere è stata l'unica cosa che mi ha permesso di liberarmi di tutte queste sensazioni, un po' alla volta, per essere libera di ritrovarle solo quando lo desidero nel rileggere o ricordare tutti i personaggi creati da Suzanne Collins. Così ho scritto. Partendo direttamente dal testo dell'ultimo capitolo, per immedesimarmi meglio e per cercare di avvicinarmi allo stile della Collins (così lontano dal mio), ho cercato di ricollegare tutti i flash, tutte le scene che ho immaginato nella mia testa e ho messo insieme questa Fan Fiction.
Spero di darvi il senso di chiusura che io stessa cerco, nel mio lavoro e in quello degli altri, anche se solo in una piccolissima parte.
Buona lettura!
Nota: il titolo si riferisce all'album - e non alla canzone - dei Coldplay. La FF non è ispirata a nessuna delle track dell'album, nonostante queste mi abbiano tutte ispirata notevolmente.

Perché tu non passerai.

Questa storia è nata da un sogno, anche se è più indicato dire un incubo avuto durante un temporale; è nata assieme alle parole di Mengoni da cui è tratto il titolo pur non essendo una songfic.
CONTIENE SPOILER SU -A.

Come se non fosse mai accaduto..

Una doccia che racchiude le paure più scure di Lydia.

Quick Letter.

Uno sfogo, uno sclero notturno probabilmente, nel quale Quinn è arrivata al limite nel tenersi tutto dentro. Tutte le parole che avrebbe dette a Puck, ma come al solito si autocensura. Sa solo che le manca lui e qualsiasi rapporto avessero.

Always

- Ultimo capitolo

(Si schiarisce la voce arricciando le labbra in perfetto stile Rachel Berry - tanto amore per quella donna -)... Adoro Rachel - in caso non si fosse capito - alla FOLLIA. Lei è la ragione numero uno (e due e tre, almeno fino al dieci) per cui guardo Glee. Tra le altre ricorderei il Brittana [Santana = (unholy) love] e... rullo di tamburi... Quinn Fabray! Ok. Ho passato due anni a mandarla a quel paese non appena compariva sullo schermo, ma poi ho aperto gli occhi: il Brittana non si può toccare perchè è sacro, ma essendo Rachel e Quinn entrambe libere (No, Finn non lo considero. Può fare l'attaccapanni, se gli va)... Perchè non tentare una Faberry?? Anche perchè il nome spacca e io quelle due le adoro insieme...
Ok questa introduzione fa più schifo di tutte le mie altre messe insieme, il che è un bel risultato visto l'orrore considerevole delle altre. Ma oggi mi supero, perciò...

Oh, That’s Impossible!

"Per quanto Rachel Berry potesse essere saccente e intrappolata nel suo ipotetico successo, aveva sempre un unico, importante punto debole: la mancanza di fiducia.
Se l’avesse detto ad alta voce, qualcuno avrebbe sicuramente riso delle sue parole.
Rachel Berry, insicura.
Una barzelletta."

A year ~ season of love.

Era passato più di un anno da quando grazie a quella famosa cena con mia madre davanti a Schindler’s List e confezioni di take-away del cinese per il Simchas Torah e da quel sogno che lo aveva convito a uscire con Rachel. (Puckleberry)

La dura verità

- Ultimo capitolo

Buongiorno a tutti! La Fan Fiction parlerà di come io vorrei che andasse la terza stagione di Glee e delle coppie che vorrei si formassero. Protagonisti principali della storia saranno Rachel e Puck, la Fan Fiction parlerà di come riusciranno a capire di essere innamorati l'uno dell'altra e di come riusciranno a mettersi finalmente insieme! Buona lettura!

Need you now.

- Ultimo capitolo

“Chissà Rachel cosa farà”.
“Non so cosa farà la piccola Berry, ma quel ragazzo ci ha davvero perso la testa!” mi dice Noah, e lei deve assolutamente perdonarlo.

She will never be Happy.

Rachel aveva finalmente ciò che aveva sempre sognato, Finn. Ora era suo, dopo le Nazionali di New york, erano tornati una coppia perdonandosi tutto gli errori del passato. Ma durante l’estate, lei si era resa conto che non amava più Finn come una volta.

I came back to see you.

Lo so, mi torturo con le Promo, e questa storia è proprio basata sulla piccola promo riguardante il ritorno di Jesse, è sempre un mio immaginare cosa potrebbe avvenire;
Era bastata una parola per accendere una fiamma nello sguardo della giovane Rachel Berry, quella parola era 'Prom'

I think I wanna marry you

"Noah Puckerman era stato felice di acconsentire alla richiesta di sua madre…
Quando erano usciti dal tempio gli aveva chiesto di tenersi libero venerdì sera perché erano stati invitati a cena a casa Berry
Dirle di si gli aveva fatto piacere…dopotutto i papà di Rachel gli stavano simpatici…"

Reincontrarsi a Central Park

"Rachel era sdraiata nel proprio letto matrimoniale nella sua bellissima casa a New York.
Non riusciva a dormire e si era persa a rimirare il suo anello di fidanzamento: un diamante molto costoso, il suo futuro marito non aveva badato a spese e quando glielo aveva fatto notare lui le aveva detto che dopotutto poteva permetterselo e le aveva fatto il suo solito sorrisino beffardo.
Erano una bella accoppiata…"
Mia personale visione futura di una coppia che adoro :D buona lettura

Non badare alle conseguenze [non ora]

- Ultimo capitolo

Pensava che dopo essere stata con Puck sarebbe tornata la Rachel di sempre, intenta a recuperare il suo rapporto con Finn. Invece aveva deciso di ignorare le conseguenze ancora una volta, e poi un’altra e un’altra ancora.
Quando Noah le si avvicinava con quel sorriso malizioso pensava che fosse tutto un errore.
Era sbagliato, dannatamente sbagliato. Sarebbe bruciata all’inferno più e più volte per quello che stava per fare. Poi lui infilava le sue mani sotto la sua maglietta e le faceva salire fino a metà schiena, un brivido la percorreva tutta e qualsiasi pensiero svaniva. A quel punto l’unica cosa che esisteva era Noah, e lui soddisfaceva qualsiasi sua voglia.

Need You Now

Sembrava che Rachel non fosse in grado di fare altro che sospirare, quella sera. Sospirare, e pensare a Noah. Stupido, stupido Noah! Perché non riusciva a toglierselo dalla testa, proprio ora che avrebbe dovuto pensare a Finn, ed essere felice? [Puck/Rachel]

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