Trunks e Goten, un allenamento, una ragazza secondo uno di loro, di troppo e.... tanta tenerezza che forse potrà diventare... qualcosa di più XD

Raccolta di songfic tutte auto conclusive dedicate a Sasuke e Itachi, prese spunto dalla canzone dei Nightwish "The Poet and the Pendulum".
1 - White Lands Of Empathica: "Eppure, anche se potresti scappare, non lo fai. E vuoi sapere il perchè?"
2 - Home: "Per questo vieni qui, uccidimi, e infine, portami a casa"
3 - The Pacific: "Spero che questi 3 minuti passino in fretta, e mi portino da te, Itachi-niisan..."
4 - Dark Passion Play: "Ho seppelito per anni questi pensieri, questo cuore ferito e lacerato, e solo ora mi sto accorgendo di quanto tu stesso abbia sofferto."
5 - Mother And Father: "L'importante è che sappiate solo una cosa, che la incidiate nelle vostre menti e nei vostri cuori: “Noi vi ameremo per sempre”."

NaruSasu,OOC,lemon yuri,yaoi
-...Dannazione..!- inveì sedendosi vicino al moro che involontariamente aveva assistito alla telefonata. Iniziò a battergli forte il cuore per la poca distanza che lo separava da LUI. Il biondo si girò e cordialmente gli chiese
-A che ora passa la prossima metro?-

Tutto andava bene, tutto era sereno, finché un giorno una campana suonò una triste melodia… è una ReinxShade e FinexBrigth è la prima storia che scrivo, fatemi sapere cosa ne pensate.

- Ehi Sas'ke -
- No, baka. Sully non è ancora arrivato -
- Oh, quindi.. -
- Arriva a gennaio il tuo Sully, Naruto. Non prima -
- Si ma.. -
- è inutile che vieni tutti i giorni. Il servizio giocattoli è una buffonata, okay? Sono tutti stronzi che si prendono i tuoi peluche e li buttano in un calderone bollente. -
- Oh, quindi puoi venire fuori a cena domani sera? -
Paring: NaruSasu
Grazie mille a chiunque passi :)

GouFubu, con accenni alla HiroMido | Erotismo, sentimentalismo, romanticismo.
Gente, Nana è tornata!
La sua pelle nivea era rimasta perfetta e sensibile come dieci anni prima. Mai aveva avuto modo di provare tanto piacere solo sfiorandola. La distanza aveva certamente fatto accrescere il desiderio in entrambi.
[...]
Mentre si fondeva con Gouenji, si sentiva completo, al sicuro, come se fosse stretto in una morsa protettiva. E lo stesso si poteva dire del grande; ogni volta che faceva l’amore con il suo ragazzo, si sentiva al settimo cielo. Ciononostante, in quel momento provava un leggero senso di colpa, dovuto a tutte le sofferenze che aveva passato il fidanzato subendo prima all’allontanamento improvviso dal suo amato, e dopo all’odio della squadra.

Omofobia, violenza e altre tematiche delicate.
Prima (e forse unica) fic a rating Rosso. Spero che sia qualcosa di decente.
La lettura di questa one-shot è caldamente sconsigliata a chi si sente abbattuto e vuole tirarsi su di morale. È deprimente.
"Aveva sempre sostenuto di essere una persona, prima che un omosessuale. Adesso no. Non era una persona. Semplicemente, non era. Non più."

ATTENZIONE: questo è il continuo della mia storia "Un parente sconosciuto"
Mirai Gohan torna nel passato, ma questa volta ci sarà con lui anche Mirai Trunks, la promessa che aveva fatto a Goten mesi prima era stata mantenuta!

[...]-Andiamo Shuuya, non è così difficile.- il più basso cercò di sfilarsi dalla presa, come minimo per insegnargli a stare in piedi –Di questo passo non imparerai mai...- poi fece un piccolo sorriso malefico e lì il suo orgoglio ne risentì parecchio -Non avrai paura di un po' di ghiaccio?-
Il bomber di fuoco si staccò di scatto, sbottando che lui non aveva paura di niente e di nessuno.[...]
[RELOAD]

[Questa fan fiction partecipa al contest “Let’s go have some craic” di Caffelatte e Bloody Alice]
È questo il prezzo da pagare per un bel faccino: tutti ti tratteranno come un animaletto grazioso.
Ma non sempre ciò che è carino esteriormente lo è anche interiormente.

Durante la guerra non aveva avuto il minimo dubbio che lo avrebbero salvato da quell'esecuzione. Ed in un certo senso lo avevano fatto.
Marco aveva bisogno solo di un po’ più di tempo.
Spoiler di Marineford

Sul volto del ragazzo si dipinse un sorriso amaro, mentre ritirava la mano che ancora stringeva il coltello e allontanandosi di qualche passo.
«Ho sempre saputo che in te c'era qualcosa di anormale.»
L'altro in risposta si grattò il capo con espressione quasi confusa. «Qualcosa di anormale soltanto secondo il vostro concetto di normalità!»
«Falla finita» lo interruppe subito prima che potesse continuare il suo discorso, e «che cosa sei esattamente?» domandò quasi urlando.
«Colui che ha in pugno il vostro destino.»
[Naruto x Sasuke]

Lucy vuole prendersi una piccola rivincita per tutte le volte in cui Natsu entra a casa sua senza permesso, ma quando arriva da lui si ritrova ad essere spettatrice di una scena molto... eccitante!

"Ti odio!"
Non è mai esistita bugia più grande di questa. "Ti voglio fuori dal mio cervello, dal mio cuore, dalla mia anima!..."
“Io non voglio uscire dalla tua anima… Voglio infilarmi sotto pelle, voglio renderti schiavo di me." mentre sottolinea ciò, sento il tuo tocco sulle mie labbra farsi più deciso.
Mi sento come se ogni nervo del mio corpo si fosse trasferito sulla bocca, piccoli e gelidi brividi percorrono la mia schiena.
Sento il tuo fiato sul collo e gemo piano, fremendo per i brividi crescenti. Maledizione… Cosa mi stai facendo? Allontanati… Ti prego. Il tocco freddo e umido della tua lingua mi fa trasalire.

Forse non è proprio un racconto di natale ma mi piaceva tanto che l'ho voluta scrivere. Spero che vi piaccia e che recensite. buona lettura
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Tratto dal racconto:
In una notte nevosa, mentre la donna leggeva un libro alle sue figlie, si sentì bussare alla loro porta.
-Sasuko, vai ad aprire per favore.- chiese la madre.
La ragazza, leggermente impaurita cerco di avvicinarsi all'ingresso ma in suo aiuto venne la sorella. La quale dopo aver aperto la porta, urlò.
Davanti a loro stava una volpe con 9 code. Tutta ricoperta di neve.