Durò poco, Peet. Morì quando aveva quattro anni. Andò in cielo, se preferite.
Ebbi un ruolo nella vicenda. Era affacciato al balcone quando lo spinsi giù. Dissero che era caduto, ci ho creduto anch'io, penso.

Ancora una volta, Lily Luna Potter provò a scrivere una pergamena, indirizzata proprio a lui, l’autore di quel fascicolo di pergamene, di diari fitti di annotazioni, perlopiù dedicate alle Pozioni, che lei conservava gelosamente in una scatola sotto il letto: Severus Piton.

"Benvenuti nel palazzo, sappiate che qui è tutta gente tranquilla e che non è un posto per le feste.” sentenziò la terza signora che ancora non aveva aperto bocca se non per presentarsi. “Soprattutto non è un posto in cui dovrebbero entrare e uscire tante persone.”
Blaine e Sebastian si scambiarono uno sguardo confusi. “Cosa vorrebbe dire?” chiese Blaine alla signora acida che continuava a squadrarli.
“Sto dicendo, mio bel giovane, che sarebbe educato se non cominciaste a portarvi ragazze in casa, per evitare un viavai di persone nell'edificio. Non si sa mai quanti ladri potrebbero entrare.”
“Ragazze?” Sebastian trattenne a stento una risata mentre Blaine gli dava una gomitata nel costato.
“Certo, sappiamo che siete ragazzi giovani ma se poteste evitare di invitare nel palazzo sconosciute sarebbe meglio.” rispose la vecchietta ignorando il modo con cui Sebastian stava cercando di non soffocarsi dal ridere.
“Certo signora, non si preoccupi, posso assicurarle che non vedrà mai entrare o uscire ragazze da casa nostra.” affermò Blaine con un sorriso, ricevendo l'approvazione di tutte e tre le signore.

Basta che mi ripaghi con mille baci.

"Non morire mai."
[Sherlock/John]

“Blaine, hai di fronte a te colui che ha redatto il manuale delle Dieci Regole per Salvare una Serata Finita Male.” Sebastian ridacchiò guardando Blaine divertito, che non potè fare a meno di farsi contagiare da quel sorriso.
“Di cosa diavolo stai parlando?”
“Ora vedrai Blaine, ti posso assicurare che non te ne pentirai. E' il metodo migliore per far prendere un'altra piega a serate che sono uscite male.”
“Ah si?” Blaine incrociò le braccia al petto e si voltò leggermente verso il guidatore, non riuscendo a non ridere per il tono di voce che aveva Sebastian, sembrava quello delle pubblicità che fanno di tutto per venderti qualcosa. Molto accattivante.
“Certo. Dieci regole per rendere una brutta serata qualcosa di veramente speciale. Soddisfatto o rimborsato.”

Da un’attrazione ad un’amicizia profonda: l’evoluzione di un legame dalla sua fine fino al suo inizio.
[Seconda classificata al contest "Only Slash" indetto da Only_Me e giudicato da Joey Potter.]

E’ il 1980, e in tutto il mondo essere omosessuali significa essere diversi, terrificanti e pericolosi. E Regulus lo sa perfettamente.
[ Regulus/Remus ] [AU]
Seconda classificata al contest "Eroi della mitologia classica", di Chu.

Quattro flash fic per Albus e Gellert, sull'amore di due ragazzi una volta così vicini, ora distanti miglia.
Raccolta scritta per la Challenge "Ten phrases, ten prompts, ten images and ten song." indetta sul forum di Efp.
1 I bambini che giocano col fuoco si bruciano le dita.
2 Le fiabe di Beda il Bardo.
3 26 agosto 1899.
4 Distanti miglia.

Era già stata una discreta sorpresa quando Burt e Carole avevano deciso di sposarsi. Finn e Kurt erano stati ancora più sorpresi quando avevano deciso di avere un bambino, ma non si sarebbero mai aspettati quanto la loro sorellina potesse cambiare le cose. Klaine. Finchel.
Dall'ultimo capitolo:
“Cosa c’è che non va, ragazzina? Non ti senti bene?”.
“È stupido” mormorò Emily, appoggiandosi al bracciolo.
Burt mise giù la rivista. “Non penserò che sia stupido. Dimmi cosa c’è che non va”.
Emily cominciò a tormentare le maniche del suo maglione. “Penso che Kurt e Finn non mi vogliano più bene come prima” confessò.

John è ossessionato dall'idea di fare l'amore con Sherlock, ma Sherlock è completamente asessuato.

Blaine/Kurt/Finn
"La vita di Finn scorreva come sempre. Andava tutto bene, o perlomeno sembrava.
Finn sospirò di fronte al suo panino iperfarcito per cui avrebbe acquistato altri chili in più che avrebbe poi dovuto smaltire con tanto allenamento. Odiava ingrassare ed amava mangiare; era una tragedia.
In realtà la vita di Finn Hudson era cambiata da quando aveva beccato il suo adorato fratellastro a fare ‘cose’ con il suo ragazzo. Non era una questione di omofobia, tutt’altro, ne era semplicemente rimasto sconvolto e confuso, tanto confuso da non capire perché, sotto le sue coperte, succedessero cose tanto strane come dedicarsi ad un solitario pensando… a loro. O a Kurt."
[Attenzione: THREESOME. Nella seconda parte anche in senso figurativo.]
[Possibile seguito di 'My brother's boyfriend (ma non è strettamente necessario averla letta)]

Rose ha una risata leggera: argentina, come il gorgoglio allegro di una fontana. È una risata nascosta, che riserva a momenti silenziosi e inaspettati: arriva così, come uno scoppio di gioia, sensuale e infantile al tempo stesso.
[Alice/Rosalie]
Affetta da Shipping compulsivo, partecipo all'iniziativa del forum « Collection of Starlight, » said Mr Fanfiction Contest.

Tra quelle mura, ci fu l'amore. Ci furono battaglie e sorrisi; lacrime e felicità.
Era un lugo magico e pieno di sentimenti, ma non solo per gli studenti. Hogwarts viveva anche nei suoi professori.
Tra quelle mura, si sussegguirono molti insegnanti, che contribuirono a creare un pezzo della sua storia.
Capitolo 1: Poppy Chips e Oliver/Marcus;
Capitolo 2: Madame Bumb/Ludo Bagman
Capitolo 3: Fiorenzo e Severus Piton
Raccolta partecipante al contest La Coppa delle Case, Casa Grifondoro.