Recensioni per
Whatever It Takes
di LadyOfMischief
Bene! Eccomi quasi piangente! |
Ciao! Come promesso, eccomi qui per lo Scambio Libero del Giardino di EFP! |
Ciauuu. eccomi qui ^^. Un altro bellissimo capitolo! |
Hello there! |
Cara buongiorno, eccomi qui a continuare con la lettura per poter procedere così pian piano verso la fine di questa tua storia che ho scoperto con immenso piacere avere un sequel. |
Ciao! Eccomi finalmente qui per lo Scambio Libero del Giardino di EFP! |
Mia cara tesora! |
Carissima, eccomi qui, buonasera **. Aaaw, ma questa storia si fa sempre più avvincente, me molto molto felice! Sono successe un sacco di cose in questo capitolo, ma vediamo di andare con ordine: |
Ma ciao mia cara! |
Buonasera cara, eccomi qui per continuare: questo capitolo inizia con un moto nostalgico dato dal ritorno alla base, da Rose che va incontro a Rey, Chewbe che si ritrova dopo tanto in una situazione simile ed in un luogo familiare. Sento comunque una certa tensione nei pensieri della donna, come se stesse dedicando tanto, troppo tempo a sé dimenticando tutto ciò che le sta intorno. Noto che spesso la sensazione di essere egoista si fa imperante nella sua mente, non è la prima volta che pensa di esserlo e mi spiace che creda così, perché secondo me non lo è affatto. |
Buongiorno! Per la prima volta passo di qui la mattina! 🥰 |
Ciao! Eccomi qui per lo Scambio Libero del Giardino di EFP! |
E buona sera! |
Ciaoo! Buona sera! |
Buonasera cara, eccomi qui a continuare la lettura di questa tua long. Non vedo l’ora di vedere come procede la trama, dopo il punto di svolta dato dagli ultimi capitoli. Hai ricreato in modo assolutamente particolareggiato e preciso tutto il complesso strutturale in cui Rey si muove per raggiungere quella stanza precisa: i corridoi, le crepe, il buio e la successiva luce delle due lune danno anche l’idea del tempo che scorre nel pianeta, così da riportare una cognizione delle ore trascorse fuori. Il tutto è rovinosamente caduto in disgrazia, ed è palpabile da ogni tua descrizione che rende il posto ancora più tetro di come lo avevo immaginato all’entrata di quel luogo abbandonato solo in parte. Mi piace come tu abbia dato uno stacco netto tra le voci in precedenza udite tentando di annullarla completamente nella volontà, e con il silenzio attuale. È quasi un benessere mentale, se non fosse stato per la tensione alle stelle e la stanchezza terribile data da quella lotta mentale quasi mortale. |