Draco invita i suoi amici più fidati e la sua fidanzata Pansy a trascorrere il Natale a casa sua. La ragazzina non vede l'ora di fare la conoscenza della famiglia Malfoy.

Dal testo (First Act):
«Ho sognato di fare sesso dentro uno degli scompartimenti dell’Hogwarts Express.», le rivelò Hermione.
Roxie era a conoscenza dell’altro mondo, quello della magia, mondo del quale la cugina faceva parte. «E allora?», cominciò, «E’ un normale sogno erotico. Tutti ne hanno fatto almeno uno nella propria vita.», finì non seguendola, «Roxie stavo facendo sesso con Draco Malfoy. E godevo anche…», spiegò Hermione sospirando.
Si dice che i sogni rispecchino quello che noi vogliamo, desideriamo, bramiamo; ma si dice anche che a volte i sogni possano essere premonitori.
E anche se quello di Hermione fosse un sogno premonitore, non sarebbe da escludere il fatto che lei nel suo subconscio bramasse di fare sesso con Draco.
Dal testo (Second Act):
«Cos’è, Mezzosangue? Non hai trovato nessuno a cui aprire le gambe durante il viaggio?», la risposta di Draco vibrò sprezzante nell’aria e colpì la riccia come uno schiaffo in pieno volto.
Erano mesi che Draco non le rivolgeva frasi sprezzanti con l’intento di ferirla, o quanto meno di farla innervosire.

Dove lei è incasinata, ha un impiego con il Signore Oscuro, ha sofferto tanto, un carattere di ferro e tanto bisogno di sostegno e qualcuno a cui aggrapparsi.
Dove Draco è timido, empatico, dolce, e vergine.
[ “Tranquilla. Shh.” Ti stringe forte a sé, come per paura che da un momento all'altro potessi scomparire. E lo stesso fai tu. Come fosse l'unica cosa che ti tiene a galla. L'unica persona che sembra avere mostrato un briciolo di umanità nei tuoi confronti.
Ti dondola da destra a sinistra, come per cullarti, cosa che effettivamente ti tranquillizza. “Non devi parlarmene per forza. Non sei obbligata. Ma se hai bisogno io ci sono. Ok?” annuisci sul suo petto, stringendo più forte nei tuoi pugni i lembi della sottile maglietta di Draco, per paura di vederlo volare via. ]
Conteggio: 5,4K parole // Smut

Amici da una vita. “Amici”, ecco diciamo che forse non è esattamente la parola giusta. Forse la paura di crescere, forse il timore di rovinare tutto, ma l’impossibilità di resistersi. Attrazione e passione, esperienza e inesperienza, scherzi e risate.
[ “Hai ragione... ma io ho così paura di rovinare tutto.” Dici abbassando lo sguardo sul groviglio delle tue mani appoggia quelle tue gambe. “Stiamo giocando con il fuoco, io non voglio bruciare la nostra amicizia di una vita per...” smetti di parlare, non sai nemmeno che cosa sia, o siate.
“Per cosa? Una cagata? Quindi è questo per te quello che è successo? Solo una stronzata?” grida alzando di tanto il tono della voce.
“Non ho detto che è una stronzata. Ed è proprio per questo che ho paura.” sospiri “e se... rovinassimo tutto?” Senti gli occhi bruciare, diventare lucidi. Mentre quelli di Draco lo sono già da quando è arrivato. ]
Conteggio: 7k parole // Smut

Draco, un padre alcolizzato ma immensamente innamorato di sua figlia, colpita da un rumore; distrutto, preoccupato e bisognoso di aiuto. Sarà grazie alla pazienza e alla bontà di T/n, medico che è stata in grado di vedere l’amore che lega i due, che riuscirà finalmente a rialzarsi e ricominciare a vivere, e ad amare.
Tutto aiutandosi a vicenda.
[ “T/n...” Ti riavvia una ciocca uscita dal raccolto dietro l'orecchio “Potrò mai a farti mia?” Dice triste, come se ne avesse estremamente bisogno ma sapesse bene che non sarà facile.
“Non lo so Draco...” dici sinceramente.
“Ascoltami” sospira “tu ti fidi di me?” Vorresti gridarlo ai quattro venti, gridare a tutti che sì, ti fidi di lui come mai ti eri fidata di qualcuno. Che lo desideravi, che desideravi il suo tocco, che desideravi che ti facesse provare sensazioni indescrivibili, che desideravi averlo al tuo fianco. Annuisci soltanto.
“Voglio sentirtelo dire, di che ti fidi di me T/n.”
“Draco io mi fido di te.” sussurri.
“E mi vuoi? Mi desideri?”
“Cazzo Draco se ti desidero...” ]
Conteggio: 10k parole // Smut

Prima classificata al contest "Still Star Crossed - Love Contest" indetto da CatherineC94
Prima classificata al contest "A reality contest: Amici Edition - contest fiume" indetto da BessieB
Cede perché vede di lei quello che nessun altro ha visto mai: sempre gatta, mai rospo.
Con la vigilanza costante vede meglio, vede di più.
Vede il suo cuore in quarzo rosa – che è pietra, ma sempre preziosa, no?
Due drabble a specchio: inizio dell'innamoramento e fine.
[Alastor/Dolores]

What if.... Cosa succederebbe se la nostra piccola hermione avesse un segreto che non ha detto a nessuno, neanche ai suoi migliori amici

Prima classificata al contest "The Lovers" indetto da MaryBlack sul forum di EFP.
Pansy ha un tocco irruento, labbra laccate di rosso scarlatto e poca pazienza.
“Smettila di blaterare. La tenerezza lasciamola ai Tassorosso, Paciock”.
Neville/Pansy

[Storia partecipante al contest "Eroi tragici nel mondo magico-Contest" di maitiscrivo sul forum di EFP]. Un unione tra il mondo di Harry potter e la tragedia di Euripide: Alcesti. AU in cui Lupin e Tonks non sono morti nella battaglia di Hogwarts e Harry fa una visita al suo figlioccio, rivelando un miracolo(o una tragedia).
"Se tu muori io non posso vivere, la mia vita e la mia morte sono legate a te, perché ti amo Alcesti"

Questa è una Drinny, con l'aggiunta di un'altra coppia a sorpresa (che si capirà subito a inizio storia) anche se è più incentrata sulla Drinny. la Guerra è finita, e Ginny e Hermione tornano ad Hogwarts per l'ultimo anno, senza Harry e Ron. Ed è proprio qui che grazie ad una scommessa Draco Malfoy e Ginny Weasley scopriranno il vero amore, tra problemi e sconfitte!

È difficile per Lily avere un migliore amico che non perde mai l’occasione di azzuffarsi con suo fratello. È meno difficile aggiustare il naso di Scorpius, nonostante lui non riesca a stare fermo per dieci secondi consecutivi. È facilissimo invece risolvere i problemi altrui, così da non pensare ai propri.
Per Albus, al contrario, è estremamente facile attaccar briga con chiunque gli dia fastidio. È un po’ meno facile stare a sentire gli avvertimenti dei suoi migliori amici, che cercano di tirarlo sempre fuori dai guai – tranne Frank, che lo appoggia in tutto. È difficilissimo chiedere scusa e riconoscere di aver sbagliato, colpa del suo maledetto orgoglio.
Per entrambi, è assolutamente impossibile fare ordine tra il caos che regna sovrano nella loro testa, nella loro famiglia e nelle loro vite.
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“Mi limito a guardare Lily, che gli sorride in un modo genuino, spontaneo, che non ha niente di forzato. Se devo dirla tutta, Malfoy non sembra avere più quell’aria da dio sceso in terra, né quell’atteggiamento tanto odioso che lo caratterizza. Il modo in cui la sta guardando, in cui le si rivolge, o anche il semplice tono calmo e gentile della sua voce, lo fanno sembrare tutt’altra persona.”

Questa è una Drinny, con l'aggiunta di un'altra coppia a sorpresa (che si capirà subito a inizio storia), anche se è più incentrata sulla Drinny.
La Guerra è finita, e Ginny e Hermione tornano a Hogwarts per l'ultimo anno, senza Harry e Ron.
Ed è proprio qui che grazie a una scommessa Draco Malfoy e Ginny Weasley scopriranno il vero amore, tra problemi e sconfitte!

1991, Eija Tarakovi scopre di essere un mago e parte sull'Espresso per Hogwarts nello stesso anno del famoso Harry Potter.
Ha inizio la sua nuova vita nel mondo della magia.

Albus e Scorpius hanno assaggiato entrambe le due facce dell'amore: quella di scoperta, innamoramento, fiducia; e quella di odio, rabbia e delusione.
Ma amici mai, quello non lo saranno mai.
Perché Albus e Scorpius erano due anime sole destinate all’emarginazione, che in qualche modo avevano bisogno l’uno dell’altro.
|2 flash| Albus/Scorpius| Accenni Rose/Scorpius| Questa storia si è classificata prima al contest "Still Star Crossed - Love Contest" indetto da CatherineC94 sul forum di EFP| Questa storia è candidata agli Oscar della Penna 2022 indetti sul forum Ferisce più la penna

Remus non ha mai avuto paura delle sfere di cristallo, e ha ancora paura di un altro globo luminoso, ma è disposto per un momento a lasciar credere a Sibilla di non temere più nulla, se non che la sua bocca si allontani. Solo per il tempo necessario a ricordare a se stesso che nessuno può avvicinarsi troppo a lui.
[Storia partecipante al contest "Storie alfabetiche" indetto da Lady.Palma sul forum di EFP.]