Questa storia è tratta dall'episodio 49 della stagione del 2015 avviso per i possibili spoiler questa puntata è vista dal punto di vista di Gintoki che si scontra contro Utsuro per la prima volta.

i nostri eroi nella loro prima Fanfiction scritta da me xD
ovviamente in stile Gintama, non aspettavi cose serie xD

haha!! Gin va con shin e kagura al luna park, poi incontra Hijikata e... idea tratta da un doppio senso che ho detto davvero, non apposta, ma che mi ha ispirato! XDXD

Ecco una favola della buona notte con protagonisti i personaggi di Gintama, con sorpresa finale...Riusciranno il Principe Azzurro Okita e Shinpachi, il vero eroe della storia, a salvare la Principessa ****?

Piccolo momento in cui Gin ricorda il primo incontro con Utsuro in parte modificato da me.
Avviso che è in parte un piccolo spoiler per chi è indietro con Gintama.

{ Sesta classificata al Contest "A Story from a Quote" indetto da BlackIceCrystal. }
Si sveglia di scatto, il samurai. Si porta una mano al petto, rendendosi conto solo in quel momento che il martellare contro la cassa toracica non è che il suo cuore che probabilmente cerca di fuggire.
E solo in quell'attimo, in quel buio istante, capisce di aver avuto l'ennesimo incubo - quell'incubo. Tetro, fosco e macabro incubo, che volentieri lo turba ogni notte da chissà quanto, ormai.
Il futon è umido e la sua fronte è fredda. E' come la lama di una katana - e non quella del Lago Toya. E' come una lama d'argento, stretta nelle viscere di un'anima d'argento, macchiata del sangue dei soldati e sporca delle loro interiora, del loro ribrezzo, del loro terrore.
- Solo uno stupido incubo. - si ripete, Shiroyasha.
Ma è già troppo se non se l'è fatta addosso. […]
{ Gintoki Centric }

una one-shot drammatica su hijigin. Lo so che il termine drammatico e il termine gintama non vanno molto d'accordo... però volevo comunque provare xd l'ispirazione mi è venuta mentre leggevamo "veglia" di pascoli x cui... XDXD

Aprendo gli occhi, titubante, lo vide ancora piegato in avanti alla sua altezza senza più il Pocky a legarli; c’era solamente lo sguardo di lui che non voleva e non poteva staccarsi da quello azzurro di lei.
“Sai, mi piaci di più quando ti arrabbi che non quando mi ignori quando ti prendo in giro e quando hai quelle rughe sulla fronte; proprio qui.”
Non capiva. Non capiva. Non capiva. [...]
[Kagura x Okita Sogo]

E’ la prima che scrivo nella sezione ‘Gintama’, ma seguo il manga/anime ormai da tempo ^^
Ho ideato questa storiella sotto la doccia questa mattina, quindi alle 6 e 45 circa, un momento in cui la ragione sta ancora dormendo (quando mai s’è svegliata?).
Comunque eccone un assaggio:
"Sogo aveva appena afferrato il telecomando, era sprofondato nel divano e nessun’altro era nel salotto oltre a lui, escluso il bazooka al fianco del sofà.
Accese il televisore premendo il tasto di un canale a caso".
Allora, vi ho incuriosito abbastanza? ^^ Buona lettura!

Il vento gli scompigliava leggermente i capelli, gli occhi chiusi.
Una figura inginocchiata di fianco a lui che lo implora.
Un immagine che si fissa nella mente del ragazzo.

Affetta da Shipping compulsivo, partecipo all'iniziativa del forum « Collection of Starlight, » said Mr Fanfiction Contest.
Era tanto che volevo scrivere qualcosa su Gintama e ho pensato di iniziare con una flash, tanto per vedere cosa succede. Non è granché; ci sono Kagura e Gintoki che non fanno niente, come al solito, e Kagura chiede spiegazioni su un oggetto che ha trovato addosso a Sougo. Shinpachi fa la comparsa. Accenno alla Sougo/Kagura.
Mi raccomando: non importa se è la prima ff che posto su questo fandom, siate spietate, casomai commentaste.

Camminavo pensierosa per le strade di Edo, era un pomeriggio alquanto piovoso, pessimista come al solito pensavo che non lo avrei incontrato, pensavo che avrei passato un altro giorno senza vederlo.
I miei pensieri mi rendevano triste, molto triste, avevo voglia di piangere. beh se volete sapere come continua, leggete...

Sangue ovunque, sulle mani, sul viso, sul futon caldo.
Il cuore in gola come durante la battaglia.
Ma non è la guerra, non più, è il brusco risveglio da un terribile sogno.
Vivido incubo di antica memoria mai scomparsa.
[Quinta classificata al contest "I sette peccati della memoria" indetto da Seiko e Slits]

Raccolta di 20 drabble, da 100 a 110 parole, che ripercorre il legame fra Gintoki e Takasugi.
[Tanti auguri, hyoudox]
1. Shinsuke sorrise, i tratti rilassati, amichevoli, «Mi rifarò di tutte le precedenti sconfitte, Gintoki».
2. D’impulso gli aveva afferrato la nuca e l’aveva baciato, ansimando come un naufrago approdato a riva.
3. Sembrava quasi che le urla di quello strano poliziotto e i loro continui bisticci si sovrapponessero alle reminiscenze di un altro baragaki.
4. «Non posso loro impedirlo, come non posso proibirmi camminare al tuo fianco».

Alla Shinsengumi è stato affidato un compito dallo stesso shogun! Tuttavia si rivelerà più difficile del previsto...

“Allora..? Quale essere risposta?”
“Guardami.”
Kagura sbiancò, sul punto di inforcarsi velocemente gli occhiali sul viso; una gesto che la mano di Okita gli impedì di portare a termine.
“Senza occhiali. Guardami in faccia.”
Fece un gesto di diniego col capo, muovendo le ciocche della frangetta che ancora le coprivano il volto. Non ci riusciva, non con lui che le parlava e la guardava in quel modo.
In che modo avrebbe potuto dirglielo?
[Kagura x Okita Sogo]

Perdonatemi, ma non c'è il maestro Shoyo nei personaggi.
“Avanti, non avere paura. Dimmi cosa ti inquieta.”
Un nodo in gola impediva a Takasugi di parlare.
“Ma... Maestro... sei veramente... tu?”
Il Maestro rise dolcemente.
“Perchè non dovrei essere io?” [una parte potrebbe essere considerata OOC]

Ambientata durante la guerra dei combattenti Joi contro gli Amanto. Gintoki fa la conoscenza, anche se per poco tempo, di una ragazza; il tutto in un ospedale improvvisato in un dojo. Non so se sono riuscita a mantenere il personaggio principale, ovvero Gin, nell' IC o se sono finita come niente fosse nell' OOC, quindi ho preferito non mettere avvertimenti. Buona lettura!

-Um... si, non ricordi?-
Gintoki si grattò il mento, pensieroso. Poi passò alla guancia. Poi alla fronte. Poi dietro le orecchie.
-Non ricordo.-
-Nemmeno io.-, aggiunse Ana imbarazzata.
[One-shot partecipante al concorso "I sette peccati della memoria" indetto da Seiko e Slits]