Recensioni per
Rivoluzione - Hikari to Kage
di VeronicaFranco

Questa storia ha ottenuto 365 recensioni.
Positive : 365
Neutre o critiche: 0


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Recensore Master

Innanzitutto scusa il terribile ritardo. Poi volevo dirti che apprezzo moltissimo il tuo modo di tratteggiare Loulou che è un personaggio che amo moltissimo, e lo sai. Adoro il suo modo indisponente ed intelligentissimo di fare. Mi è piaciuto anche il modo in cui sua madre le ha dato modo di defilarsi.
Interessante il dialogo tra le due sorelle, la voce del passato e quella di un presente un pochino più liberale. Anche se non apprezzo le critiche ad Oscar, devo dire che questa volta la sorella ha argomentato bene e che il suo punto di vista appare molto chiaro e, se non condivisibile, almeno comprensibile. D'altra parte la gelosia traspare non solo nella frase che la cita, ma in molte altre. In effetti Oscar ha avuto dalla vita molto più di quanto la divisa non le abbia tolto. In primis, proprio come dice la sorella, cultura e libertà. Che, francamente, non hanno prezzo. Bel capitolo. Ti abbraccio forte e aspetto il prossimo

Recensore Master

Cara Veronica,
Un capitolo dedicato alle donne questo, ma di tutte queste protagoniste soltanto una sembra veramente
padrona del proprio destino, la nostra adorata giovane Eloise, alias Loulou. Che direbbe mai la zietta
Catherine se la vedesse sotto ad un ponte di Parigi in compagnia di uno straccioncello come quello?
Ma quale sarà mai il motivo che l' ha portata lì? Inutile chiederlo a te, vero? Mi par di intuire che siamo
giunti alla vigilia di grosse novità... Sono tanti i personaggi che si stanno muovendo nell' ombra e i cui
veri piani ancora ci sfuggono. In prima fila c'è Marianne, ma gli altri la seguono da vicino. E in fondo è
giusto. E' arrivato il momento di far prendere il largo anche a questa ulteriore porzione della grande
saga di Rivoluzione.
Con sincera ammirazione

Recensore Master

Stavolta il mio ritardo è imperdonabile, però se non altro il commento cumulativo ha il suo perché: non so se sbaglio, ma credo che tu abbia suddiviso in due capitoli una parte interlocutoria che sarebbe stata troppo lunga, incentrata prevalentemente su Madame de Briges. E se nel primo capitolo coprotagonista è un Girodel particolarmente affascinante, perso tra antiche gelosie (ah, quei segni sul legno!!) e recenti ricordi (splendido il flashback del Generale non domo che difende il quadro di Oscar!), nella seconda troviamo una risoluta Loulou, che non può che ''cozzare'' con l'austera zia e scappare via (fa un po' Georgie Gerald quando era tra quelle oche giulive!). Dicevamo però che è Catherine la reale protagonista di questa parte... e mi ricorda molto Oscar prima di amare André, dal punto di vista caratteriale (e strategico ), ma ovviamente dal suo punto di vista i motivi per covare rancore nei confronti della sorella e di André sono molti (se non altro inizia a pensare che possano essere in buona fede). Che ne diventi più avanti una pericolosa nemica? Non so se potrebbe arrivare a tanto, certo è che la sua empatia con Girodel (a sua volta geloso di André... sarà un caso?) mi dà da pensare... Quel dono, il colloquio tra loro... confesso che quando si faceva bella per un attimo ho creduto che fosse per lui(visto che al marito in realtà non tiene più di tanto!!). Invece ecco Loulou... immagino che non sia casuale questo arrivo, così come i tarocchi, il canto sulla Senna...e poi c'è il finale con Marianne, mandata ad adescare qualcuno per conto di Mirabeau (purtroppo ne è ancora una pedina... ma chissà se stavolta riuscirà ad andare fino in fondo!) La domanda sorge spontanea, direbbe Marzullo😂: cosa bolle in pentola, Veronica? ??
Un bacio e a presto
(Recensione modificata il 21/06/2017 - 11:15 am)
(Recensione modificata il 21/06/2017 - 11:17 am)

Recensore Master

Catherine è molto dura nei suoi giudizi, eppure un fondo di ragione lo ha. Come si può accettare senza lottare di perdere il proprio mondo? Di credere in cose che non si possono accettare? E ha ragione anche su Oscar e André, in fondo, per quanto dettata da nobili motivi, la loro scelta è molto ingenua.
Una cosa proprio non capisco, perché usi questo tipo di espressioni. "Il Padre le ha concesso di fare tutto quello che voleva" , ovvro il termine il padre.
Ammettendo che i giapponesi usino questo termine per riferirsi ad un genitore, non è certo il modo che userebbe un francese del 700.
Speravo che Marianne avesse finalmente capito quali sentimenti la legano ad Alain, invece è ancora una pedina nelle mani di Mirabeau. Bisogna pur ammettere che Mirabeau la mantiene, ergo è sua debitrice.
Anna

Recensore Junior

Oh oh, la situazione si complica..Chi sarà l'uomo misterioso che la bella Marianne deve sedurre? Un uomo che ha fama di essere un amante noioso..sarà mica Fersen?? Certo è che Mirabeau vuole scoprire i piani di qualcuno..qualcuno che è al corrente dei piani dei nobili emigrati? Lo scopriremo presto, vero? Ormai i nodi stanno venendo al pettine..Mi chiedo solo quando sarà tirata in ballo Oscar..e con che motivazione riusciranno a convincerla ad abbandonare il suo "buen retiro" ad Arras..
Per quanto riguarda le sue sorelle maggiori..Hortense mi è sempre più simpatica, mentre Catherine mi mette paura..è inquietante, gelosa marcia di Oscar, e chissà che le farebbe alla prima occasione..sarebbe capace anche di tradirla..
Loulou..beh, Loulou è un pilastro della storia, ormai..una via di mezzo tra una giovane Oscar, e, stranamente, non so perchè, forse per la sua voglia di apprendere, di migliorarsi a più non posso, di emanciparsi, di "salvarsi da sola", una giovane Rosalie..sì, per certi versi mi ricorda anche Rosalie..Non hanno certo in comune l'essere frignone, meno male..ma una grande forza e una grande volontà, rare nelle ragazze di quell'epoca, credo..
E l'"eco di Parigi"? Io lo chiamavo il fisarmonicista, a dire il vero..neanche "sfigon" come appellativo mi piaceva..Comunque, è un altro bel cameo, quello di suo figlio.
Che altro dirti, Veronica, se non la solita frase..Aggiorna presto, e puntuale, ahahah... Non tenerci sulla corda! Buona domenica, bedduzza! E dimenticavo..sempre bravissima, soprattutto nel delineare questi "nuovi" e originali personaggi, come Marianne e Catherine.

Recensore Master

Loulou è tosta! Le ochette e i nostalgici egoisti che ha lasciato dietro di sé non sono paragonabili a lei, né al nuovo eco di Parigi!

Recensore Master

È un bel capitolo che intreccia passato è presente. Ce lo fai vedere attraverso i ricordi e attraverso qualche flashback. Si sente la tua solita intelligenza letteraria, che ti permette di costruire molto bene le storie. Non amo molto il personaggio di Girodelle, però qui lo hai reso sufficientemente malinconico e pensoso. Bellissimo il duetto tra la sorella di Oscar e la cameriera. Una nervosa, l'altra timorosa. Un quadro delizioso è molto adatto all'epoca. Non so dove vuoi portarci... Non mi resta che attendere! Ti strizzo fortissimo. Un bacio.

Recensore Master

Allora, sappiamo bene ciò che accade quando dei malviventi si introducono anche oggigiorno nelle nostre case. Il parallelo con le devastazioni post 14 luglio può sembrare un pò ardito, me ne rendo conto vista la matrice ben diversa di questi saccheggi, ma la sensazione ultima che ne ricavo è la medesima. Uno stupro. E' questo che avvertono forte e chiaro sia il Generale che Girodel, il cui eco viene descritto a mò di flashback ora, nel confino forzato a Palazzo Jarjayes. La violazione del loro mondo, di tutto ciò che di cristalizzato conservano i ricordi, i cimeli stessi di un passato che non potrà mai più tornare. La stessa Oscar, il "figlio di Marte" che benevola e protettrice aiuta il padre e l'ex fedele secondo, è ferma nelle intenzioni a quel quadro. Loro la credono morta. In realtà, anche se solo in parte, ella è morta davvero, e proprio di questo non sa rendersi capace Girodel. Provando un senso di profonda e malsana acredine ( sarebbe meglio dire odio?) nei confronti di quello che vede come l'artefice ed il fine ultimo di cotanto cambiamento: Andrè.
E torniamo a Catherine, la perfetta. Padrona in tutto, nel comandare gli altri, nel disciplinare sè stessa. Come l'ho vista ti ho già narrato nel precedente capitolo, e le severe sfaccettature proseguono. Con la complicità di un membro inaspettato....Hortènse sarà a conoscenza di tutte le manovre che vedono protagonista la sorella minore? Oppure aveva necessità di conferire con lei per le difficoltà economiche e pratiche di cui già in passato si è fatto cenno e che coinvolgono parzialmente ( mica poi tanto!) Loulou?
Devo dire, a riguardo di quest'ultima, che soffia tra l'austerità ed i sentimenti di vendetta e vanagloria dei suoi parenti più prossimi, come un lieve refolo, una brezza salvifica e benefica, quasi battezzata nella sacralità di un Amore vivo, puro e promesso, anche se dolorosamente nascosto. Una piccola fata dei boschi, quai, una creatura sempre più attaccata alla Terra e meno a qualsiasi convenzionalità rigidamente imposta...
Attendo sempre i nuovi sviluppi, inquietanti o meno.
Un abbraccio.
Tamara Alessandra.

Recensore Junior

Oh, finalmente un capitolo non incentrato su Alain e Marianne, eheh..Un capitolo troppo breve, per come è leggibile e per come ci incuriosisce, perchè apre nuovi e ulteriori spiragli sui personaggi "secondari" di "Rivoluzione"..E così Girodel era intervenuto durante l'attacco della plebe a Palazzo Jarjayes, per difendere il Generale e tutto il resto..c'è da pensare che per poco non si è incontrato con Andrè e Alain, che se non ricordo male erano arrivati poi a palazzo quella stessa sera, trovando il Generale mesto e pesto davanti alla cornice vuota del ritratto di Ocar/Marte..A proposito, ma quel ritratto..che fine ha fatto? Devo confessarti che pensavo che il Generale l'avesse donato per riconoscenza al suo mancato genero..e invece no ..e allora chi ce l'ha?
Molto bella poi,oltre alla descrizione della scena in cui Giro scopre le tacche con cui Oscar e Andrè segnavano i progressi della loro altezza da bambini, la scena in cui arrivano in visita all'enigmatica Catherine Hortense e Loulou..Mi chiedo..ora anche Girodel forse saprà qualcosa in più su Oscar , magari che è diventata madre, trovandosi forse a chiaccherare con Loulou e a chiederle norizie dell'adorata zia..
A proposito del Vik..non so se è una mia impressione..ma Catherine, che mi sembra in tutto e per tutto la nemesi della nostra Oscar, potrebbe essere molto attratta dal giovane Colonnello..chissà?
Spero che "soddisferai" presto queste mie curiosità..nel frattempo, ti strizzo forte, Veronica, ciao!
(Recensione modificata il 11/06/2017 - 11:38 pm)

Recensore Master

Cara Veronica,
Questo capitolo è attraversato da una grossa vena di tristezza. Essa, come un cattivo incantesimo, tiene
cristallizzate le emozioni di tutti questi personaggi. Soltanto Loulou, come un raggio di luce penetrato
fortunosamente tra le nubi di questo temporale, che tutto sconvolge, conserva un animo lieto. E' bello
vederla così ed è dolcissimo vederla in tal modo contagiare, almeno un po', anche sua madre, la povera
Hortense, che purtroppo della tristezza ha una vasta esperienza. Ah, l' amore! Esso si che di incantesimi
se ne intende. Eppure nemmeno l' amore riesce ad aver presa su cuori come quello di Catherine. Eccola
completamente calata nei panni di Madame Marguerite... Una ben triste farsa la sua. C'è molta più Mar-
guerite in quel sorriso di Hortense che in tutte le pretese di Catherine. Capitolo triste, eppure delizioso
da leggere, perchè scritto in maniera incantevole. E' sempre affascinante in maniera impeccabile il tuo
Girodel, sempre innamorato del suo antico comandante. Il suo però, una volta di più, si conferma un
amore a senso unico, perchè con quei suoi pensieri dimostra di non aver mai condiviso ed accettato i
profondi ideali di Oscar. Come potrebbe ella accogliere quel: "Il corpo anonimo nell' ammasso dei cada-
veri della plebaglia, le sue sacre spoglie indiscinte tra le luride ossa dei morti."?! Lei che quella plebaglia
ha tanto amato e che ancora, nonostante tutto, ama? A me pare che la Jarjayes più vicina agli aneliti
del cuore di Girodel sia Catherine.
Con sincera ammirazione

Recensore Veterano

Sempre più pezzi di storia dei personaggi di "Rivoluzione", Girodel con i suoi ricordi, il dolore per la presunta morte di Oscar, e poi quei momenti terribili dell'assalto dei rivoluzionari a casa Jarjayes.
Momenti di disperarazione e distruzione, dove l'odio portava la gente a distruggere tutto.
E poi come una ventata di primavera, in una giornata piovosa, ecco la ricomparsa di Luoluo.
Mi hai fatto sorridere, con il suo bacio della pioggia.
Brava, bacioni.....
(Recensione modificata il 11/06/2017 - 03:41 pm)

Recensore Master

Piccoli pezzi di vita che emergono e vengono raccolti da un oceano di distruzione, e che tu descrivi in modo perfetto!

Recensore Master
09/06/17, ore 12:05

Splendido anche questo capitolo, Veronica, in cui gli intrighi e le vicende che coinvolgono principalmente Girodel e Catherine de Briges rimangono un po' (ma non del tutto) sullo sfondo, a vantaggio dell'idillio appassionato tra Marianne e Alain, ormai sempre più avviati a essere una coppia vera. Emblematico questo velarsi- svelarsi del titolo, specie per i nostri inconsapevoli innamorati, dove il velarsi non corrisponde soltanto alle vesti che tornano a indossare i nostri dopo l'amore consumato, ma anche a tutte quelle sovrastrutture (specie da parte di Marianne) per nascondere sentimenti e debolezze . Ovviamente in maniera analoga lo svelarsi, al di là dell'atto in sé, è anche metafora del salto di qualità del loro legame, con la caduta di ogni barriera di fronte all'intensità di quanto provano l'uno per l'altra, complici le parole di Bernard che scatenano la gelosia di Alain e quella pioggia (che fa molto Magnolia anche se non piovono rane) che sembra quasi purificare Marianne dalle nefandezze che le impone Mirabeau e la portano dal bel soldatone 😉Magnifico il modo in cui concludi il capitolo, quel crescendo di emozioni che sfocia tra Alain e Marianne in qualcosa (ora lo avvertono anche loro)che trascende il sesso stesso e la ricerca del proprio appagamento. In particolare, a colpire Marianne è questo donarsi da parte di Alain, questo cercare il piacere di lei piuttosto che il proprio. Splendida prova cara... ma tanto ormai sono ripetitiva!! Un abbraccio

Recensore Master
08/06/17, ore 16:44

In realtà ti sei recensito da sola... Due donne molto diverse, come una che da quel dettaglio dei guanti bianchi che una dimentica e l'altra no, in due situazioni diametralmente opposte, sia dal punto di vista sentimentale che dal punto di vista politico, che aprono e chiudono il capitolo. Di fronte a loro due uomini, con due destini molto diversi e due posizioni opposte per quanto riguarda la vita politica della Francia in quel momento. Tutto si racchiude qui, forse anche la parte sentimentale... Sei sempre molto brava. Ti strizzo forte.

Recensore Veterano
02/06/17, ore 23:59

Ciao, molto in ritardo, ma ho cercato di leggere questo capitolo, purtroppo il lavoro in questa stagione non mi lascia molto tempo e la sera crollo per la stanchezza.
Ma con mio grande dispiacere non riesco a visualizzare completamente il racconto, non so perché ma mancano righe e pagine quando scorro questo pezzo di storia!
Spero sia solo un problema momentaneo o dovuto alla connessione, e di poterti seguire pienamente al più presto.
Ho colto il succo del discorso è letto la parte finale.. Tre anni, di te, che magicamente ci accompagni, cosa chiedere di più'?
Se non di continuare a tenerci compagnia con la tua bravura e la tua fantasia.
A presto mia cara e un abbraccio!