Ciao, ho appena letto il tuo meraviglioso capitolo e devo dire che hai concluso davvero con un bel finale! In realtà è da un po' che seguo questa serie, ma devo dire che sono più una lettrice silenziosa che una lettrice che recensisce. XD Devo innanzitutto farti i miei complimenti: hai scritto benissimo e, in particolare, sei riuscita a dare un bel quadro di Oscar mentre suona il piano, e delle sorelle Jarjayes con il piccolo François che fanno da spettatori, scegliendo un'ottima melodia come sottofondo. Brava! Leggere qualcosa di tuo è diventato oramai un piacere enorme. :) Un abbraccio,
Soleila.

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Cara Veronica,
Veramente divertente quello scambio nipote-zia: "(...) Dobbiamo fare qualcosa, informiamo subito anche
lo zio Andrè..." - "No. Lui non deve sapere nulla."
Eh, si! E' preferibile che lo zio Andrè non sappia nulla per il momento, e, possibilmente, nemmeno più
tardi... Ma sono tanti i momenti piacevoli in questo ottavo capitolo. E' bello il rapporto esistente tra Oscar
e la nipote Loulou, come pure lo è l' intimità che lega Andrè a Martin e quest' ultimo a tutta la famiglia
Grandier. E' fenomenale il dialogo fra Martin e Fabien. Il domestico di villa Jarjayes, poi, è un tipo da "in-
corniciare" e tenere per ricordo. Ed è decisamente adorabile il piccolo concerto pianistico casalingo che
Oscar sta offrendo al figlio e alle sorelle. Ascoltando questa musica pare proprio di vederle danzare sulla
tastiera quelle sue dita magre e affusolate. Si, è proprio "simpatico" questo capitolo e anche pieno di vi-
ta. Sarà anche colpa della mia fantasia, ma, mentre Martin tiene spalancata quella porta, a me pare di
sentirli tutti i rumori e gli aromi di una locanda di campagna del XVIII secolo. Come pure mi par di senti-
re nelle ossa la fredda umida presenza di tutta questa neve, che ricopre ogni cosa. La sento persino
scricchiolare sotto la suola delle mie scarpe, mentre, insieme a Martin, inseguo quelle piccole orme zig-
zaganti nel bianco. E sono felice, ma anche triste, per questi due ragazzi, che si vogliono bene, ma che
forse non potranno mai amarsi. Martin dovrebbe partire e diventare qualcuno, Loulou, o meglio Eloise,
dovrebbe attenderne il ritorno... E' troppo grande la distanza che separa i loro mondi, molto più grande
di quella che ha fatto soffrire Oscar ed Andrè. Nemmeno la Rivoluzione può regalare a questi due gio-
vanissimi cuori le esperienze che essi non hanno condiviso. Poveri cari, chissà se ce la faranno.
Con sincera ammirazione

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Dentro e fuori Arras le dinamiche dei personaggi che fungono da propulsori per lo sviluppo della vicenda, non potevano non arricchirsi degli alter ego adolescenti di Andrè ed Oscar. Così simili in potenza, soprattutto per quanto riguarda la gestione dei sentimenti, eppur così diversi. Simili perchè si sono lasciati trascinare dagli eventi, dalle incomprensioni, da tutta una serie dialoghi mancati che li hanno allontanati progressivamente, creando un solco reso ancor più profondo dalle ripicche e dai dispetti dell'età.
Diversi perchè concentrano in brevissimo tempo ( vuoi per le diverse condizioni di vita, il vissuto non comune, l'azzardo e l'istinto dell'adolescenza, periodo che tutto crea e tutto distrugge, ove ogni sensazione è amplificata al massimo) la rivelazione e la resa che i due senior impiegano un'esistenza intera a concedersi.
Vuoi sapere cosa mi è piaciuto di più nei due ragazzi? In Martin senz'altro la passione, il fatto che già da ragazzo sia in pieno dominio di un cuore generoso. Generoso nelle scelte, generoso nell'animo. Agisce senza il calcolo, con l'istinto e la purezza di un cuore buono ed in preda ad una visione della vita solo bianca o solo nera. Sente di provare qualcosa di davvero forte per Loulou ( accenni d'amore? è troppo presto per dirlo, data la verdissima età...seppur rapportata ad un'altra epoca..) e allora perchè non affrontarla? Perchè non tentare di tenersela stretta, anzichè lasciarla andare via?
E lei? Non nutro una fortissima simpatia per la volitiva nipotina di Oscar, lo sai, ma la sua progressiva malinconia, l'aver saputo far tesoro dei silenzi che generano anche ascolto, specie in un animo prorompente come il suo, hanno contribuito a farmela piacere senz'altro di più. E con quelle impronte a zig zag nella neve hai dato un soffice colpo di penna al suo animo. Dipingendole la tenera leggerezza di un animo sensibile, in grado di perdersi nella piccola contemplazione. In grado di smarrirsi, proprio perchè completamente raccolta ad osservare la bellezza che è possibile cogliere in ogni cosa. Un animo ancora in grado di incantarsi.
Infine non posso non far cenno ad Andrè. Di cui recuperi l'immagine lontana del suo passato, sovrapponendo la gioia incontaminata del bambino all'ingenua saggezza dell'uomo. Che affonda ogni sicurezza in quelle radici semplici, ma salde. Tenacemente figlio della Terra e di una madre che non è mai venuta meno ad una promessa d'eternità...
Le ipotesi possibili sono ora due o tre. Loulou fingerà ( e sottolineo "fingerà", sarà solo una facciata, la sua, per non perdere nella partita dell'orgoglio...) d'arrabbiarsi per quel bacio rubato? In qualche misura servirà a farla desistere dal proposito d'andarsene? E se non cambierà idea, conserverà il sapore di quel bacio come monito del cuore per non convolare in un matrimonio combinato?
Come sempre, attendo...
Un grande bacio. Alla prossima!
Tamara Alessandra.

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Non ho mai nascosto la mia simpatia per Martin e questo capitolo non fa che accrescerla.
E conferma anche i miei dubbi su Fabien, si possono capire le motivazioni che lo hanno spinto verso Loulou, nonostante una simpatia di fondo per lei. Ma mostra tutto il suo lato immaturo, peccato che Martin avesse fretta perché un bel pugno sul naso se lo meritava.
E con quanta determinazione Martin cerca Loulou.
Un chiarimento tra loro è d'obbligo, perché proprio non capisco perché lei voglia andarsene.
È evidente che i due ragazzi provano dei sentimenti molto più profondi di quanto vogliano ammettere, che quel bacio li aiuti capirsi.
Io intanto continuo a fare il tifo per Martin.
Anna

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Questi due si sono decisi, alla fin fine! Il loro è stato un cercarsi reciproco, ognuno a modo suo, però il mistero va chiarito comunque.

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E così, questo è finalmente il capitolo di Martin!
Mi piace molto tutta la descrizione che ne fai nella prima parte, è anche il tuo modo di metterlo a confronto con Fabien che pareggia molto più adulto e disincantato, mentre in modo romantico di Martin di vedere la situazione è molto piacevole ed anche molto ben descritto. Pieno di contraddizioni, fra l'altro, visto che poi in realtà lui passa le sue giornate baciando Luna! Da un certo punto di vista è molto adulto, soprattutto nel rapportarsi alla famiglia di Oscar e nel suo proteggere facendo parte della banda. Dall'altro, è ancora un adolescente con le idee un pochino confuse. In questo mi piace molto ed è assolutamente credibile e realistico. Anche il suo bacio finale rientro in questo quadro e mi piace molto. Chissà cosa combineranno quei due nei prossimi capitoli? Un sacco di guai, suppongo. Ancora brava e a presto. Ti strizzo.

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Cara Veronica gran bel capitolo, lei è una gatta difficile d'addomesticare. Bello lo slancio impetuoso di Martin e soprattutto il rendersi conto che lui per Loulou a differenza di Sugane, avrebbe fatto di tutto. Grazie per aver considerato il mio piccolo lavoro. Un abbraccio 😘

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È in in parte un altro capitolo di riepilogo, questo, in cui attraverso l'arrivo di Hortense e Marie Anne tiri le fila di quanto è accaduto ai Jarjayes e ci fai conoscere qualche dettaglio in più sulla drammatica fine di Marguerite e la reazione delle altre sorelle al ''tradimento'' di Oscar. La tua narrazione assume così, nei ricordi di Hortense, un tono dolente e lontano, fino ad arrivare a quelle commoventi lacrime del Generale e a quella rivelazione su Oscar davanti alla tomba, che scatena l'ira di almeno due delle sue figlie, quelle forse che con Oscar hanno sempre avuto un legame più debole. Ed ecco invece Hortense e Marie Anne, che vuoi per maggior vicinanza, vuoi per affetto, sono qui ora davanti alla culla di François, senza pregiudizi, forse ancora un po' stranite (più che altro Hortense... a proposito, André è ancora più affascinante visto da lei😂) ma incapaci per affetto di serbare rancore verso questa sorella tanto amata, che tu ci mostri anche attraverso i loro occhi: è la stessa Oscar, constata Hortense, eppure arricchita da qualcosa, più femminile, senza che siano gli abiti a renderla tale.
Abbiamo quindi l'inevitabile attrito tra Hortense e Oscar riguardo Loulou... certo che la decisione inattesa di quest'ultima, oltre a lasciare perplessi i suoi stessi zii, mi fa sempre più pensare che la ragazzina stia combattendo contro un sentimento che non vorrebbbe provare e che quel bellissimo ritratto trovato da Martin lascerebbe intuire. Non riesce a rivelare quanto scoperto, Loulou, né per ora a spiegare le sue ragioni... ma questo silenzio, per vari motivi, sarà probabilmente un punto cruciale della trama.
Detto questo, fatti dire che questa nuova Rivoluzione mi garba sempre più!! Un bacio
Silvia

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Cara Veronica,
Un 7° capitolo dedicato alle relazioni famigliari. All' interno delle famiglie vigono leggi che nemmeno una
Rivoluzione può intaccare. La famiglia Jarjayes, o meglio ciò che ne resta, non può certo mancare a que-
sta regola. Io spero intensamente che Hortense venga presto a conoscenza di tutti i guai che negli ultimi
anni hanno reso un inferno la vita della più giovane delle sue sorelle. Chissà che in questo modo la "più
grande di tutte", o semplicemente la maggiore, delle sorelle J. possa veramente arrivare ad assomigliare
alla sfortunata Madame Marguerite, cioè a sua madre, perchè così com'è ora le assomiglia ben poco.
Gli onori richiedono sempre anche gli oneri... Comunque come madre Hortense sa distinguersi per com-
prensione e dolcezza, sentimenti di cui la giovane Eloise de La Lorencie ha più che mai bisogno in questo
momento.
Bellissimo questo ritratto di ragazzo. Di un Martin così ci si può solo che innamorare...
Con sincera ammirazione

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Ciao carissima Veronica , bellissimo capitolo mi hai commosso tantissimo all'inizio per la descrizione dei brutti momenti , gli ultimi attimi di vita di Madame Jarjayes . Difficile ancora il rapporto di Oscar con sua sorella Hortense , invece mi piace molto l'altra sorella perché ha un rapporto più conciliante , sia con Oscar che con André . Lou Lou è rimasta sconvolta da quello che ha scoperto su Martin e ora sono curiosa di vedere cosa succederà . E io ti aspetto!!!
Complimenti sempre cara Veronica , sei bravissima cara non mi stancherò mai di dirlo
Ti mando un 'abbraccio e un grande bacio
Con tantissimo affetto
Giusy 😘💝

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Molto drammatica e realistica la prima parte in cui descrivi l'assalto a palazzo Jarjayes e le sue tragiche conseguenze .
Difficile ancora il rapporto tra le sorelle. In fondo è anche comprensibile l'atteggiamento di Horthense,più conciliante Anne che forse comprende meglio Oscar e le sue scelte.
Loulou sta diventando un vero mistero sembra che provi qualcosa per Martin eppure vuole partire. Perché?
Martin dovrebbe avere capito che non è indifferente alla ragazza ma ora ha una vita diversa troppo pericolosa per lei.
Alla prossima per sapere cosa accadrà.
Anna

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Molto commovente il racconto delle ultime ore vissute da Madame, dello strazio provato dalle figlie e dal marito, increduli ed incapaci di capire, consapevoli solo che Oscar ha scelto di vivere nel mondo che ha loro appena strappato la madre e la moglie. In quest'ottica naturalmente io leggo la loro diffidenza nei confronti della nuova vita di quella sorella così contraddittoria, il non voler soggiornare nella loro casa, persino la piccola diffidenza con cui si approcciano a François... Con queste premesse sono molto incuriosita dal vedere come gestirai Loulou e tutti i nuovi problemi che il suo (presunto) innamoramento per un esponente di un ceto sociale diverso dal suo potrebbe portare. Per ora ti abbraccio forte e, come sempre ti aspetto.
(Recensione modificata il 10/01/2017 - 03:02 pm)
(Recensione modificata il 10/01/2017 - 03:02 pm)

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E cosi' con l'arrivo delle sorelle di Oscar, arrivano anche notizie nuove, Loulou vuole tornare a casa dai suoi genitori, è forse una fuga da Martin?
Che pare averla sconvolta non poco dopo quello che ha sentito nel bosco!
Visto la reazione avuta nel rientrare in casa...
Molto bello il ritratto del ragazzo e forse anche lui inizierà ad aprire gli occhi..
E sempre molto interessante quello che scrivi tu, brava..
Bacioni Roberta

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Il capitolo è molto interessante nelle sue varie parti. In primo luogo mi interessa molto il rapporto tra le sorelle, che come giustamente dici nelle note finali è stato inficiato da quanto accaduto a livello storico.
Poi penso che non tutte fossero facili ad accettare la vita che è una sorella come Oscar poteva condurre e quindi probabilmente già in passato ci dovevano essere stati degli attriti. Almeno, a mio parere è più che probabile.
Lo strappo finale, come fai giustamente notare tu, sta nell'assenza di Oscar al funerale della madre, che dalle sorelle è vista come una mancanza inappellabile, soprattutto perché loro la vedono causata dall' unione con una persona di rango inferiore. Cosa che non mancano di fare notare ad André quando si presenta l'occasione. André in questo capitolo è un bel personaggio, che tende a evitare i rancori ea portare delle pacificazione, per quanto possibile.
Bellissimo l'ingresso finale di Loulou che entra come un piccolo terremoto promettendo fuochi e fiamme. E probabilmente li porterà!
Anche lei è un personaggio che mi piace, io la tratto sempre da bambina ma adesso che è quasi una donna, almeno per lo standard dell'epoca, è ancora più affascinante e piacevole da descrivere e da leggere.
Che dire? Sei brava come al solito. Un grosso abbraccio. Aspetto con ansia e quello che accadrà.

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Loulou è spaventata, ma la vicinanza della madre adesso l'aiuterà a riprendersi; però forse renderà più ostico il rivelare quanto ha visto.

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