Recensioni per
Paradiso perduto
di Rosmary

Questa storia ha ottenuto 362 recensioni.
Positive : 362
Neutre o critiche: 0


Devi essere loggato per recensire.
Registrati o fai il login.
Recensore Master
06/05/20, ore 14:48
Cap. 2:

Ciao, eccomi di nuovo!

Il trio Basile, Albus e Scorpius mi piace davvero moltissimo, e allo stesso modo mi piace il trio formato da Molly, Louis e Leonard, ma - a quanto pare - tra i due gruppi non scorre buon sangue, o almeno non tra il giovane Malfoy e il Caposcuola Tassorosso. Il terzo trio quello formato da Lorcan, James e Rose mi ispira molto, ma mi incute timore allo stesso tempo. Sembrano molto sospettosi quei tre ragazzi e di sicuro ne sanno di più di quello che danno a vedere. Inoltre il fatto che la loro famiglia supporti Louis e non loro mi fa sorgere molta diffidenza nei loro confronti.

Mi piace come la storia si sta delineando pian piano, come poco a poco riveli le cose, dondoci sempre più informazioni ma insinuandoci allo stesso tempo sempre più dubbi. Credo proprio che la tua sia stata una mossa molto astuta: in questo modo catturi il lettore che non vede l'ora di leggere il capitolo successivo per scoprire qualcosa di più. Una storia affatto noiosa, questo è certo! 

È interessante notare come hai scelto di caratterizzare i personaggi, così diversi dai loro genitori. Ciò è, ovviamente, totalmente plausibile e sensato, dato che loro sono nati e cresciuti in un'epoca totalemente diversa rispetto a quella dei loro genitori. In particolar modo mi stupisce Rose che sembra sì sveglia come la madre, ma sembra proprio mancare di giudizio: di certo Hermione non avrebbe mai e poi mai voluto considerarsi/essere considerata feccia. Interessante è anche Scorpius che, a differenza di molte altre fan fiction sulla next generation, qui non sembra far parte della cosiddetta élite. Al contrario, dice che diffidenza e pregiudizi nei suoi confronti hanno sempre caratterizzato la sua vita. 
Mi sta davvero piacendo questo mix di personaggi così diversi l'uno dall'altro. 

Ora devo andare a studiare un po', altrimenti in questa sessione finisco per non dare nessun esame, ma presto (durante una delle innumerevoli pause che mi prendo dallo studio) passerò a recensire anche il capitolo due e il capitolo tre (gli ultimi che ho letto).
Un abbraccio,
Felix

Recensore Master
06/05/20, ore 11:40
Cap. 1:

Buongiorno,
ti devo confessare che ho trovato questa storia per puro caso e che non ero nemmeno così intenzionata a leggerla perché era già così avanti con i capitoli, ma poi mi sono accorta del tuo nome. No, tranquilla, non ci conosciamo e non penso di aver mai letto niente di tuo prima, ma il tuo nome mi è familiare per tutti i tuoi contest che mi piacciono sempre molto (e a cui non ho mai partecipato perché non ho ancora capito come si usa il forum, hahaha). Ad ogni modo, so che tu hai tipo un milione di storie pubblicate e mi sembrava assurdo che io non ne avessi letta ancora una (o almeno che non ricordassi di averlo fatto), quindi ho spulciato un po' sul tuo profilo e ho visto che le tue OS più recenti sono tutte (o quasi) missing moment di questa fan fiction, quindi mi sono detta "perché no?". Ed ora, dopo questo resoconto di qui probabilemente non ti importa niente, eccomi qui.
Ti devo dire che ho già letto qualche capitolo prima di iniziare a recensire perché volevo vedere se la fic mi piacesse e, beh, me ne sono innamorata. Quindi sono tornata indietro per recensire (ho un leggero disturbo ossessivo compulsivo, non mi piace iniziare a lasciare commenti da metà o dalla fine XD). Spero che tu non me ne vorrai se ti troverai tra le ultime recensioni ricevute una sfilza dei miei commenti, ma io sono fatta così, hahaha. 

Ora iniziamo però il commento vero e proprio. Innanzitutto ti faccio tantissimi complimenti per il tuo stile. Penso che ti sei sentita dire mille volte che scrivi davvero benissimo e qui, in questo prologo, emerge molto. In poche righe sei riuscita a creare tantissimi intrecci di trama e sei riuscita a far salire tantissime domande e teorie diverse a tutti i tuoi lettori. Il tutto con un lessico vasto e abilmente usato. 
Parlando della trama in sé, non è la prima volta che leggo di fan fiction in cui parte del clan Weasley-Potter più gli Scamander formano una specie di élite. Tuttavia, la frase di Rose "sono sporchi di tradimento" (e l'aver letto anche un altro paio di capitoli, ops) mi fa pensare che ci sia molto di più dietro a questa storia. Sono davvero curiosa di scoprire come hai sviluppato questa trama che promette davvero molto bene!

Ci sentiamo tra pochissimo con la recensione al secondo capitolo.
Un abbraccio,
Felix

Recensore Veterano
06/05/20, ore 01:18

Allora, questa ultima recensione ha avuto tutti contro. In primis il mio fedele computer che ha deciso di morire al termine di questa pandemia. Per questo procedo dal cellulare sperando di riuscire ad essere ugualmente analitica. Fortissime le parole che hai scelto per accompagnare il 'coma' di Louis, il suo sentirsi perso, straziato nella difficoltà di non riuscire ad esternare il proprio dolore. Sembra sospeso e al contempo condannato a rivivere le sensazioni provate al momento del crollo. Il momento tra James ed Harry che è praticamente sussurrato credo sia uno dei miei preferiti in assoluto, come ti avevo un po' accennato nella precedente recensione. Finalmente James 'cede' almeno momentaneamente al dolore riaggrappandosi ad Harry, riscoprendo il padre dietro l'Auror. L'altro momento che ho adorato rispetto ai miei Potter amatissimi è l'atteso confronto con Al in cui abbiamo le chiavi di lettura del loro rapporto, da due punti di vista differenti. Il tormento di James nel comunicare ad Al che cosa accada senza Rose che smussa gli spigoli, il momento in cui offre al fratello un'ancora per staccarsi da Erebos, la rabbia di Al nel sentirsi messo all'angolo e l'astio verso il maggiore sempre così controllato sono solo alcune delle cose che mi hanno appassionata così tanto in questa parte e che erano preludio di questo momento della verità tra fratelli. Anche chi ama James (come me) non può non riconoscere quanto abbia sbagliato con Al ed abbia nettamente contribuito a creare nel fratello complessi. La verità oltre tutto è semplicemente che è più affine ad altri ma questo non incide sull'affitto fraterno. Gli altri dettagli di questo confronto sono: 1. Il momento in cui James scopre le carte su Rose ed Al reagisce non giudicando e distendendolo. 2. Il momento in cui James offre ad Al una spalla, una mano ove l'ombra gli si presenti. 3. Il momento in cui Al chiede del Fight Club, che credo sia stata un po' per lui la cartina di tornasole dell'affetto che James non è mai riuscito a dimostrargli. Ho letteralmente adorato il modo in cui hai ricostruito gli eventi dopo lo scontro con l'ombra da parte di James, in modo quasi sconnesso, confuso, facendo immedesimarsi nello strazio di questo personaggio ridotto a brandelli e che riesce soltanto a trovare la forza per portare Rose in infermeria. Nel momento tra James e Lorcan è condensato tutto il dolore dei due per quello che è successo a Rose ed anche qui sei stata bravissima a delineare le diversità dei due. James è rabbia, esplosione, è quello che cerca lo scontro per sfogare, Lorcan si chiude in se tesso e nel suo senso di colpa per quel che è accaduto. James esterna, butta fuori, sussurra che preferirebbe essere morto, Lorcan sembra paralizzato nel dolore e senso di colpa per Rose. Probabilmente lo scontro che hanno in questo capitolo lo avrebbero avuto anche se fosse andato tutto secondo i piani. C'è da chiedersi quanto siano ancora loro e quanta Ombra ci sia ed abbia preso il sopravvento, portandoli ad essere preda dei pensieri più cupi perché in questo capitolo James realizza per la prima volta che il 'nero' ed il buio sono dentro di sé. A tal proposito, la domanda è 'può essere sradicato?'. Quando abbassano letteralmente pugni e bacchette, sembra quasi di rivedere un barlume di speranza per questo rapporto rispetto alla cui possibilità di risanarsi, come sai, nutro tanti tanti tanti dubbi. Mi sembra ci sia stato troppo dolore, troppa rabbia, troppa rivalità per ritrovare l'equilibrio di un tempo. La speranza resta comunque il ritrovarsi in altro modo ma Lorcan e James ora non mi sembrano più amici, al massimo alleati in una tragedia di cui soltanto loro conoscono i termini. L'altro momento fraterno tra Lorcan e Lysander è molto bello, molto diverso, per contrasto, da quello che hanno Al e James. C'è dialogo, comprensione, quella complicità che può esserci soltanto con un gemello. Per quanto il loro rapporto sia bellissimo, ho storto il naso davanti al discorso di Lysander, vero in parte:Lorcan non è il cattivo della storia ma non è nemmeno così innocente. Nella storia sono un po' tutti colpevoli. Comprendo l'affetto e le ragioni (ma fino ad una certa visto che comunque il gemello lo ha tradito) che portano Lysander a giustificare Lorcan (un po' come fa Rose con James) ma continuo a trovarlo vittima dello stesso errore, nonostante sia il più lucido dei personaggi, forse anche perché lontano da alcune dinamiche scolastiche. Dico alcune perché la tensione tra Lysander e James è ancora più forte che quella tra James e Lorcan e forse in parte mi 'spaventa' anche di più. Se da un lato tra Lorcan e James c'è sempre l'eco dell'amicizia fraterna che hanno avuto, tra James e Lysander c'è incompatibilità ed il reciproco puntarsi il dito contro per gli errori di Lorcan. Credo che Lysander e James per alcuni aspetti mi ricordino il rapporto Rose e Molly per una incomunicabilità di fondo che niente può riparare. In ogni caso, in questo capitolo i ruoli sembrano essersi invertiti: Lorcan è 'spalleggiato' da Lysander mentre James è solo. Senza Rose e Louis gli altri Potter Weasley non contano poi molto. Questa solitudine di James è anche quel che fa compiacere Erebos che mi va letteralmente ad inquinare il momento di pura tenerezza di James stretto al maglione di Rose. Apprezzamento particolare per le dinamiche familiari e, soprattutto, per Hugo a partire dal suo puntare i piedi per voler essere presente per il consulto con Woods e al suo lasciar poi spazio a James, comprendendo la latente diversità di legame (in questo molto diversa la relazione Rose/Hugo e James/Al). Il personaggio di Woods mi ha strappato un sorriso per il suo buffo modo di parlare anche in un momento come quello della papabile diagnosi, che è alquanto esatta. Ho trovato interessante anche l'interazione della famiglia Scamander con quella dei Weasley: gli unici rapporti incrinati potrebbero non essere soltanto quelli dei figli, leggendo tra le righe dei pensieri di Rolf. Se tra gli adulti c'è un accenno di questa possibile incrinatura, il clima tra i ragazzi è glaciale e penso sia stato vincente raccontarlo in parte tramite gli occhi di Gwenda, terza rispetto a tutte le dinamiche. Molto sibillino il flashback su James ed Ariana in cui il primo ha un momento di inedita morbidezza per una persona diversa da Rose. Vengo agli adulti: stanno per commettere un erroraccio. Il clima che hai ricreato tra loro mi è piaciuto molto. Un po' gli echi dei ragazzi dell'Esercito di Silente, un po' vittime dei giochi di potere derivanti dall'essere le più alte cariche del Mondo Magico o comunque gli esponenti di spicco. Hermione, in particolare, non so se sia davvero consapevole della decisione presa sebbene si dica disposta a rassegnare le dimissioni. In un gioco di corsi e ricorsi storici sembra essere incappata nell'errore che anni prima aveva cercato di combattere ed in cui ha coinvolto anche Seamus: politica e giornalismo che non dicono la verità, nonostante le buone intenzioni. Come per la vicenda Martin, anche qui ti dico che sono contenta di questo spaccato di realtà! L'incontro Molly - Leonard - Erebos è agghiacciante come ogni apparizione dell'Ombra e fa capire più che mai come, sebbene schermati dalla Occlumanzia, siano ormai preda facile per il nemico che sa perfettamente come manipolarli e che ora agisce con prepotenza ferendoli fisicamente. Sono curiosa di vedere cosa l'Ombra ha in serbo per loro: almeno per il momento sembra sottolineare in destino diverso da quello che ha riservato a Rose e Louis. In una circolarità perfetta ed invidiabile il capitolo si chiude con Rose intrappolata in questo labirinto, vittima dell'Ombra ma ancora agguerrita, ancora combattiva come ha detto Woods. Ed in questo labirinto, che sembra essere collocato in una sorta di altrove, avverte Louis per combattere insieme. Più che una nota sparsa, alla fine tu metto un dubbio che mi ha accompagnata tutto il capitolo: su James la pozione per l'occlumanzia non ha effetto? Prima vera nota sparsa è che son sicura che nelle ultime pagine di quel libricino c'è la chiave ma il vero problema è se saranno in grado di decifrarlo davvero e se arriveranno in tempo. Seconda nota sparsa: in questo capitolo i piccoli momenti di respiro sono dati da Atlas e Molly e Moira e Albus (incredibili gli intrecci amorosi di Hogwarts e bello e veritiero il confronto tra Moira ed Atlas) ed in parte dai Serpeverde (ma quanto riesce ad essere sgradevole Scorpius anche in una situazione come questa?). Teti mi fa tenerezza nella sua semicotta non corrisposta per Al. Last but not least, Ally e Basile sono già una specie di couple goal con lui che le regala opere shakespeariane da scoprire insieme, pronto a risollevarla per la preoccupazione sulle sorti di Rose. In qualche modo sono riuscita a finire, lottando con la miopia! Non sono sicura di essere stata esaustiva e davanti al PC forse mi sarebbe venuta meglio ma dovevo arrivare a tirare le fila fino a qui. Spero di aver scritto cose sensate quantomeno! A prestissimo, Fede

Recensore Master
04/05/20, ore 12:41
Cap. 2:

Sono rimasta subito affascinata dalla tua capacità di creare un mondo nuovo usando i personaggi della nuova generazione e altri che hai inventato tu e che qui impariamo subito a conoscere. Penso che il tuo progetto sia molto coraggioso, perché è come se scrivessi una nuova saga di HP, però usando la generazione successiva e... e potrebbe benissimo essere andata proprio come racconti tu, in una storia dove i ragazzi che abbiamo conosciuto sono gli adulti e i protagonisti sono i loro figli!
La storia si prospetta veramente molto interessante, c'è un mistero che aleggia di cui sembra che James, Rose e Louis (ho bene in mente, adesso Louis e James, dove posso trovare le immagini dei prestavolto anche degli altri?) sappiano più di quanto dicono e in cui sembra coinvolto Scamander. Sono molto curiosa, mi chiedo se sarà stata una ragazzata finita in qualcosa di più serio o se invece è qualcosa di ben più grave, visto che alla fine del prologo Rose pensava che "erano tutti macchiati di tradimento" e che anche Scorpius pensa che il suo cognome non è più tanto disprezzabile poiché altri sono coinvolti in qualcosa di grosso.
Insomma, se volevi farmi incuriosire e venire sempre più voglia di leggere questa storia ci sei riuscita alla perfezione, poi io amo i misteri e i segreti... e già i prestavolto avevano il loro bel perché! Insomma, una storia che mi appassionerà tantissimo e per cui ti faccio milioni di complimenti, anche perché sei riuscita benissimo a rendere l'atmosfera del treno per Hogwarts, un'atmosfera da "primo giorno di scuola", con i vari ragazzi che parlano un po' di ciò che li attende a scuola, il Quidditch, gli amici... ma che sono soprattutto ansiosi di scoprire il mistero legato a Scamander e quindi tutti i discorsi ricadono lì.
Bravissima, sei davvero un'autrice speciale! A presto!
Abby

Recensore Master
04/05/20, ore 12:23
Cap. 1:

Eccomi! Ero molto indecisa su quali delle tue storie cominciare a leggere, poi ho scelto questa perché ero incuriosita dai tuoi personaggi, dal modo in cui scriverai della nuova generazione e dai personaggi che tu stessa hai creato. Sai, in genere non leggo spesso storie su HP perché in genere mi sembra un fandom tanto, troppo sfruttato, ma tu sei originale e creativa perché ti appassioni a coppie che non sono famose (come Fred e Hermione) e alla nuova generazione, facendone una tua creazione come se fosse un'originale e per questo ti ammiro molto.
Il prologo regala già grandi aspettative, perciò passo subito al primo capitolo!

Recensore Junior
04/05/20, ore 10:26

È da un po' che non scrivi, hai deciso di lasciare la storia così o hai solo un blocco dello scrittore?

Recensore Veterano
01/05/20, ore 16:32

Allora, questa recensione forse è la più difficile da fare perchè credo che sia il capitolo che più mi ha suscitato emozioni contrastanti e sul quale ho mille perplessità. 
Il personaggio di Febe mi ha affascinata moltissimo nel suo essere così diretta, cruda, senza filtri, forse anche perché l'hai presentata nell'atmosfera cupa di Notturn Alley. Non so se tornerà ma al momento è l'unica che sa "come va a finire la storia", o meglio che cosa vuole l'Ombra e dalle sue conclusioni non sembra presagirsi nulla di buono. Nel suo affermare che non rimane altro che morire mi ha un po' riecheggiato Abeforth e la rassegnazione sull'Ordine che è finito e spero che il parallelismo non termini qui e la rincontreremo ancora a combattere questo nemico. Tra l'altro scopriamo che era già presente ed era proprio lì che Lysander era andato la notte fantomatica del duello ed anche qui, pur comprendendo l'astio per Louis, non penso che accetterò emotivamente la ragione per cui si è fatto martire.
La storia del bambino mai nato di Tessa e Mortimer mi ha acceso un pallino per il quale aspetto, però, i prossimi capitoli e questo intreccio Tessa - Mortimer - Febe non credo sia finito qui.

Ora arriva la BIG parte su Rose, che forse, per la prima vera volta, mi ha realmente innervosita per un dettaglio. Per quanto lei sia un tipo estremamente fisico, credo che un freno con quei due poverini di Lorcan e James ci dovrebbe essere da questo punto di vista. Non prendermi per una bacchettona (giuro che non lo sono!) ma in questo capitolo, per ovvie esigenze di trama, lo so, è una cosa che mi è balzata subito agli occhi.
Su Rose e Lorcan cercherò di essere obiettiva il più possibile, anche se questo è il capitolo che ha suggellato definitivamente la mia antipatia per lo Scamander. Torno a ripetermi nel sottolineare che è palese che Lorcan per Rose rappresenti "casa", il porto sicuro, la certezza, il ragazzo di cui si è innamorata per la prima volta. Mai come in questo capitolo, il dettaglio del loro rapporto passa per la morsa, per l'abbraccio, per le braccia di Lorcan che Rose riconoscerebbe tra mille e, quando una persona incarna tutto questo per un'altra, l'indecisione è il minimo perché abbandonare il proprio porto sicuro richiede una convinzione che Rose indiscutibilmente non ha. I rimandi al passato, ad altri missing moments, nel suo rapporto con Lorcan sono costruiti benissimo: la catenina che simboleggia tutto il sentimento di Lorcan e la lettera di Rose in cui la ragazza fa un passo avanti importante nei suoi confronti (assurdo che Lorcan non lo abbia visto tanto che era palese l'intenzione di Rose).  Ed è proprio nel dettaglio della lettera che per questa coppia mi si annidano tutte le mie perplessità perché, se vedo un Lorcan integro nei suoi sentimenti e convinto nel dire "qualsiasi cosa accada siamo sempre io e te", è Rose che vedo diversa da quel flashback, come se ci fosse stato un crack per lei e questo lo credo un po' a prescindere dal se e come si risolverà il triangolo. 
In relazione a Lorcan, comprendo il non arrendersi ma non l'arrendevolezza (scusa il gioco di parole) nei confronti di Rose, anche se credo che sia anche questo un tratto essenziale e differenziale rispetto al suo rivale in amore. James urla, si scompone mentre Lorcan ha un atteggiamento diverso: il primo è mare mosso, il secondo porto sicuro per continuare con le metafore.
Sulla piazzata di James a Rose, devo confessare che, pur senza Erebos, io avrei fatto di peggio soprattutto data l'accoglienza di Rose, che sperava di non incontrarlo (anche se per motivazioni diverse ma sul piano di Lorcan torno dopo). In questo capitolo, tentare di capire Rose credo sia la cosa più complessa non soltanto per i personaggi ma anche per i lettori. A primo acchitto quel che colpisce è la fisicità che c'è con James. Mentre con Lorcan si è trattenuta, con James è lei che cerca il bacio anche se, in gran parte, per distrarlo.  
Sull'impatto che l'Ombra ha su James ho scritto nelle ultime recensioni ed è anche ciò che lo rende alla fine l'esca perfetta. Ciononostante, ho veramente ma veramente tremato sul "Sto per sparire", come se stesse avvertendo che Erebos sta prendendo possesso di sé e questo mi spaventa molto. 
Sempre per il ciclo "cose che cerco come lettrice", posso citarti il "E tu cosa ne sai di me?" - "Tutto" o il "Per tutta la vita" perché credo che sia un genere di tensione in un rapporto che difficilmente è reso su carta e tu per me in questo sei maestra. Quindi, chapeau! (Apro una parentesi che richiudo subito, anche qui, nel loro incontro, negli occhi di James che anziché brillare svaniscono e nel suo essere una furia, ho ritrovato i James e Rose di Pezzi in decadenza a cui sono proprio tanto tanto affezionata).
In ogni caso, credo che il salvataggio di James ad opera di Rose sia stato la ciliegina sulla torta per Erebos e per quello che sarà poi il destino di lei, almeno nell'immediato. Ricollegandomi a quanto dice all'inizio Lysander sul combattere l'Ombra, Rose rappresenta per James un po' la "luce". Così come Louis, in questo momento, erano gli unici due ad ancorare James a se stesso e rappresentavano una speranza che l'Ombra doveva spegnere (almeno temporaneamente, mi auguro).

Per quanto riguarda Al e James, James è oggettivamente insopportabile anche se non riesco a non riconoscergli qualche attenuante. Come sappiamo, per quel che accade nel prossimo capitolo, la chiave di lettura che James dà al suo rapporto con Al è completamente diversa da quella che crede il fratello e non è mancanza d'affetto. Il momento in cui l'Ombra si mostra Al da questo punto di vista mi ha distrutto perché, anche se ha dei modi assurdi con il fratello ed è totalmente incapace di dimostrargli il suo affetto, è emersa poi tutta la disperazione.
I pensieri di Al sul suo rapporto con il fratello sono crudelmente veritieri: nella considerazione sull'avere un costante metro di paragone, nel sentirsi il figlio sbagliato, persino nell'aver scelto i nomi (come Harry sia finito a chiamare così suo figlio è tra le cose che non perdonero mai a JKR).

Ho tergiversato sul grande piano di Lorcan in cui Rose è stata complice ed esecutrice materiale ed ora arriviamo al punto, che essenzialmente si riduce al sentirmi infinitamente arrabbiata con loro che hanno giocato letteralmente con la vita di James, estromettendolo dal piano. Anche se fosse andato tutto liscio, tra l'altro, sarebbe comunque finito in tragedia per le implicazioni personali sottese. In ogni caso, che l'Ombra si combatta con l'Occlumanzia mi mette ancora più ansia perché i Potter tutto sono fuorché bravi Occlumanti, anche se Lorcan ha preparato la pozione. 
Su Lorcan io ho proprio delle difficoltà perché, anche quando agisce per scopi positivi, non riesco comunque ad apprezzarlo davvero. La sensazione è che sia uno che gioca da solo - non so se ho reso - ed agisce tendenzialmente solo, trascinando altri con sé, però credo che alla fine sia quello cui toccherà salvare la baracca e salvare la situazione, per quella sua resilenza di cui abbiamo tanto parlato. In questo caso Rose aveva fiutato e ne è rimasta tragicamente coinvolta ma lui non coinvolge nemmeno Lysander o altri. È, in definitiva, un tiratore libero. 
Rose ha, per contro, una vocazione al martirio in cui forse l'ha preceduta soltanto suo zio Harry. È il suo più grande pregio ma probabilmente anche la sua più grande debolezza: è lei che non esita a liberare Erebos per salvare Al, è lei che fa da scudo a Lorcan. Rispetto al piano di Lorcan, forse ciò che non riesco davvero a capire del personaggio di Rose è proprio l'accettazione del rischio di sacrificare James. Comprendo la fiducia incondizionata in Lorcan però mi sembra un rischio troppo alto.
Nelle ultime cose che vede ed avverte, ritorna la confusione di Rose tra i due ma non mi ripeto. 

Note sparse:
1. Il rapporto tra Rose e Molly è ai minimi storici e devo esser sincera nel dirti che ho trovato entrambe abbastanza irritanti nel loro confronto, incapaci di venirsi incontro anche al capezzale del cugino. ma credo che ci sia una frattura insanabile, un modo di essere di entrambe tale da non poterle mai portare sulla stessa lunghezza d'onda nemmeno nel pericolo. 
2. Mi chiedo se l'intuitivo Nott non riuscirà a scoprire il segreto delle maestà in un modo o nell'altro o se Molly non sarà tanto sciocca da rivelarglielo coinvolgendolo. 
3. La relazione Moira - Al la adoro ma è più instabile di loro e ho sempre subodorato un certo interesse di Teti per Al. Se non ci fosse una tragedia così incombente, penserei a maggiori aperture per questa dinamica.
 
E così ne rimase uno solo, per il momento. Questa recensione è stata complessa da scrivere ma perché il capitolo, uno dei più complicati, mi ha proprio suscitato emozioni contrastanti ed è tutto merito tuo, come al solito!
Un abbraccio, 
Fede

Recensore Master
30/04/20, ore 01:26

Eccomi qui. Però non vale che come mi parte la ship tra Rose e Lorcan tu metti in mezzo Scorpius in modo così spudorato! :D Certo che creare un finto scandalo per farsi lasciare è proprio da vigliacchi peggio del papà... Si vede che i Malfoy peggiorano di generazione in generazione...
Non ho inquadrato Louis e Molly. Nel senso che non capisco perché Louis si è beccato la Cruciatus e nessuno empatizza con lui a parte Molly. E poi Albus? Forever alone. Ho apprezzato molto la preoccupazione di James verso il fratello che, ad esempio, è una delle cose che mi ha sconvolto de la maledizione dell’erede: il fatto che i due fratelli pur essendo nella stessa scuola non si parlassero quasi per nulla e Albus era sempre solo e triste, quindi grazie per aver creato un rapporto tra fratelli decente.
Sono curiosa di sapere come evolverà la storia tra Roxanne e il professor Martin (io faccio il tifo per loro)!

Scusa se più che recensioni sono commenti senza senso, ma mi sto appassionando alla storia man mano che procedono i capitoli e conosco i personaggi. Poi i tuoi collage aiutano!
Alla prossima,
Sev

Recensore Master
30/04/20, ore 00:51
Cap. 4:

Rieccomi qua a continuare a leggere questa long.
Sto iniziando a conoscere i personaggi anche se al momento non ho particolari simpatie, a parte quelle di Casa (nel senso che quando ci sono scene ambientate in Serpeverde ghigno).
A proposito, prima che mi dimentichi, volevo dirti che mi piacciono i tuoi OC, anche se in realtà tutti i personaggi potrebbero essere considerati OC visto che si sa molto poco ( e comunque hai specificato di non seguire la maledizione dell’erede).
Al momento shippo tanto Rose e Lorcan ma ho visto la reazione di Scorpius e sono curiosa di vedere come evolveranno le cose.
Vado al prossimo capitolo!
Sev

Recensore Veterano
30/04/20, ore 00:24

Eccomi.
Siamo a meno tre capitoli e sento un po' l'ansia. Per fortuna, ho diversi missing moments che non ho commentato e so già di dover recuperare. 
E' un capitolo difficile da recensire perché sembra letteralmente l'inizio della fine e l'ouverture suggerisce la spirale di ansia in cui si inizia a piombare (ogni volta percepisco l'angoscia di quella situazione).

In Louis gli effetti amplificatori di Erebos iniziano a sentirsi da subito concentrandosi sulla frustrazione e sulla rabbia per quel nuovo scontro con James: il momento con Leonard forse è uno dei più incisivi, in cui si percepisce letteralmente Louis ribollire di rabbia. Ti dirò che, come per la prima lettura, ho "odiato" il suo lasciar andare Ariana, un po' perché rappresenta quella piccola speranza di redenzione che non ha preso, un po' perché, a questo giro, sapevo cosa gli sarebbe accaduto da lì a poco. 
Non sono sicura che mi piaccia Amanda Baston né di averla pienamente inquadrata (un po' troppo gatta/mangiauomini per i miei gusti) ma siamo nell'Elite di Hogwarts ed era necessaria e perfetta per questo momento di sbaraglio di Louis. 
Nel crescendo dei pensieri di Louis che letteralmente cede mentre Erebos gli invade la mente hai fatto davvero un ottimo lavoro, descrivendo il disorientamento di Louis nel non riuscirsi più a controllare, nel non capire i suoi impulsi, nel lottare con la parte ancora integra (?) di sé ed il momento in cui inevitabilmente cade.
Dolcissimissima Ariana con la sua autentica preoccupazione, anche se ho sentito io male per lei quando comprende di Amanda (cattivo Louis! cattivo Erebos!). Grazie a lei nel mondo degli adulti arrivano le prime vere verità, scusa il gioco di parole: è la prima che conferma ad un adulto che a combattere a maggio era Lorcan e che non è soltanto James ad avere fondato il fight club. Scopre un po' le carte sul coinvolgimento di Lorcan che era rimasto sostanzialmente pulito per tutte le varie accuse.  A propositohe di adulti, anche Fleur è perfetta nel suo momento di dolcezza e nel suo nervosismo per non comprendere ciò che accade al figlio.
Non avevo mai reaizzato che in un qualche modo ad essere causa di questa spirale che ha portato Louis ad essere vittima dell'Ombra sia stato l'obbligo imposto da Molly e in questi giochi di Erebos non mi sembra casuale. Come se ognuno di loro fosse destinato a cadere per colpa di uno di quelli cui tiene di più.

Su James già sai e già ti aspetti (ne sono sicura!) che sono debolissima ed infatti mi ha fatto una gran tenerezza nel momento in cui chiede che Louis resti lì, in cui supplica che si svegli, in cui cade vittima di tutte le sue paranoie e in quello in cui invoca Erebos. Grande dolore sul flashback in cui i rapporti tra lui e Louis si sono logorati per via del Fight Clu. Come al solito sei sempre bravissima nell'evocare immagini di impatto, come quella dei due cugini, entrambi distrutti, separati dalla porta. In ogni caso questo devo assolutamente rileggere il missing moment su quando è stato ideato il Fight Club perché non ricordo benissimo se, alla fine, l'idea dei duelli fosse davvero di Louis ma, soprattutto, perchè voglio cercare di fare chiarezza nel rapporto tra James e Lorcan, a prescindere da Rose e Louis. E' vero che Louis è un prevearicatore ma è anche vero che nel rapporto con James, mi sembra quest'ultimo l'elemento dominante, quello da cui dipendono molto gli equilibri: Louis si stacca nel momento in cui "perde" l'esclusiva su James, benché questi non sembri volere questo distacco come dimostra il cercarlo e il volere che assista al primo duello. Al contrario, non riesco a vedere chi trascini chi tra James e Lorcan: James è un catalizzatore di attenzioni, questo lo abbiamo detto spesso e ci ritorno tra un momento ad altri fini. Ha tangibilmente più carisma ma Lorcan è una mente molto più organizzata e lucida e questo è uno dei miei capisaldi quando penso a questo personaggio. 
Il rapporto James - Erebos è uno degli aspetti di trama che mi mette in assoluto più ansia [sì, la parola chiave di questa recensione è ANSIA ma il capitolo non è leggero e penso sia ampiamente giustificata] di tutta la storia. 
Nel loro confronto mi hanno colpito tre cose in paticolare: 
1. il modo in cui Erebos si rivolge a James. Diversamente, dagli altri tende a non essere così aggressivo ma mostra quasi una forma di reverenza.
2. Quel che gli dice sulla furia e sul potere che ha ed ho il sentore che quello che accadrà in seguito (anche ciò che non ho ancora letto) sia qualcosa volto ad innescare questa furia. 
3. La consapevolezza di James che la sua anima vale di più (cosa che alla fine intuisce la stessa rOSE).
Anche nel momento con Rose devo dirti che ho provato una gran tenerezza per lui, che inizia ad essere alla deriva, ed ammette (credo per la prima volta) di aver paura. C'è solo un altro momento in seguito in cui ho visto James con le difese così abbassate ed è un aspetto sino ad ora inedito per questo personaggio tendenzialmente tutto d'un pezzo, persino quando si arrabbia. D'altronde, lui ci è stato presentato come quello razionale, quello che ragiona ma anche nei suoi momenti di esplosione è stato animato o da profondo orgoglio o da amore/passione nei confronti di Rose. Facendo mente locale, soltanto con Louis nel parlare dei suoi sentimenti con Rose c'era stato un assaggio di questo James "disarmato". 

Intanto gli effetti di Erebos si fanno sentire più vivi che mai anche su Albus, il quale per il momento si limita ad avvertire "soltanto" la testa pesante. A me questi Potter che hanno queste relazioni complicate tra loro hanno conquistato del tutto perché conciliano l'adorazione/ammirazione che hanno l'uno per l'altro con una sostanziale ed insormontabile incapacità comunicativa. Il tormento di Al che considera suo fratello maggiore il proprio eroe e non riesce ad avvicinarsi a lui e a confidarcisi, come sai, è proprio uno dei motivi che inizialmente mi ha portato a leggere la long (mi pare che il missing moment che mi ha conquistata fosse Binari Paralleli!). 
Sono contenta comunque che qui abbia avuto ben due motivi di sollievo: la pace con scorpius e l'ufficializzazione con Moira.

Non sono una grande estimatrice degli Scamander ma confesso che il loro incontro è stato molto bello. Il tipo di legame e di comprensione che hanno incarna perfettamente l'amore fraterno. In questo caso, essendo gemelli, è ancor più cementato. Lysander è  sempre mosso da questa necessità di salv, are Lorcan, prima da se stesso e poi da Erebos, anche se Lorcan sembra voler agire da solo (e qui non comprendo molto bene perchè non dica del piano a suo fratello). 

Note sparse:
1. Rose e sui suoi sentimenti ambigui, che in questo capitolo erano per ovvie ragioni meno protagonisti. Dal termine dello scorso capitolo sembra esserci stato un po' un giro di boa in lei, una presa di coscienza rispetto a tante cose che prima non le erano chiare: il momento in cui realizza di essere sempre stata troppo intima con James, la tendenza a lasciarsi andare di più con lui, a cercarlo, la riflessione che, nonostante il senso di colpa nei confronti di Lorcan, quando è con James il mondo prende a girare in un altro verso. Indubbiamente è un personaggio molto complesso da comprendere. Se sul piano del triangolo credo che i giochi possano cambiare comunque fino all'utimo, un altro caposaldo nella mia lettura di questa storia è che per Rose è essenziale la stessa esistenza di James, come direbbe Lorcan. Per quanto lei stessa darebbe la vita per Lorcan, da questo punto di vista, a prescindere dal ruolo che ciascuno di loro ha o avrà nella sua vita, ho sempre notato questa differenza (sin dal primo scontro nella Camera dei segreti). 
2. Ma quanto ho adorato AllyKatty che non si fida di Basile e aspetta che lui se ne vada prima di entrare in Sala Comune?! Questi due sono l'ingrediente mancante alla storia, che aggiungono pepe anche in tre righe ed in un capitolo peante come questo. E bravissimo Basile che rimette a posto Scorpius quando parla di lei e si compiace quando la definisce la sua ragazza! 
3. Atlas - Molly - Leonard. Totale insopportazione per Leonard in questo capitolo, antipatico nel momento in cui sorprende Nott e Molly ed inopportuno come non so cosa quando le confida il proprio amore sul capezzale di Louis. 

Credo di aver esagerato con questa recensione ma questo capitolo era densissimo e non volevo tralasciare niente. Perdona eventuali erroracci ma il computer mi ha dato problemi e ho vis con l'incubo di aver perso tutto quello che avevo scritto fin qui!
Un abbraccio, 
Fede
(Recensione modificata il 30/04/2020 - 12:25 am)

Recensore Veterano
28/04/20, ore 00:24

Eccomi, finalmente, di nuovo alla tua storia!
Il momento iniziale tra Molly e Louis è probabilmente uno dei più belli tra loro, in cui si coglie realmente l'essenza del loro rapporto. Louis, molto più di James e di Rose, vede Molly e la apprezza realmente, valorizzandone i pregi, come la sua capacità di analisi. Hai delineato molto bene il loro rapporto in cui entrambi lasciano cadere un po' le maschere e le corazze. Tra loro li trovo più genuini. In particolar modo, Molly in questo momento con Louis l'ho vista quasi spensierata, nonostante non approvi il riavvicinamento tra Louis e James ma credo sia perché si sente estromessa.
In generale mi è piaciuto tutto il momento tra cugini che ho visto un po' più disteso e privo di eccessive tensioni, classico ma sempre apprezzato siparietto familiare.  
Apro una parentesi rapidissima: l'astio di Molly nei confronti di James mi è un po' difficile da comprendere a fondo. Se con Rose vedo la classica rivalità femminile, con James me lo spiego come un tendenziale non piacersi aggravato dal legame tra James e Louis, che ha portato quest'ultimo a soffrirne, e un po' la questione relativa all'essere un Potter. 

Dovuto e complicato, con Erebos che incombe e li pressa, il confronto tra James e Lorcan in cui emerge un po' tutto quello che sono l'uno per l'altro: complici e rivali, il che può anche sembrare un ossimoro. C'è un momento di genuina preoccupazione di James  per le intenzioni di Lorcan e c'è la lucida consapevolezza di Lorcan che, sì, James lo vorrebbe decisamente fuori dai piedi. 
Realmente da brivido (positivo per come l'hai scritto ma negativo per la sensazione che mi è arrivata) il momento in cui entrambi rinfacciano all'altro "quello che sarebbero disposti a fare", molto più dello scontro fisico a cui arrivano. Ti parlo di brivido e di "sensazione negativa" perché purtroppo penso davvero che per loro il concetto di limite sia difficile da tener presente e, con l'Ombra perennemente in agguato, è ancora più sfuggente.
Detto ciò, è curioso come James veda in Lorcan il terzo incomodo - e lo dico da non simpatizzante di Lorcan, come se nella sua testa per Rose non ci fosse mai stata un'alterativa diversa da lui stesso.

Ho notato che spesso, per sottolineare ancor di più l'indecisione di Rose, fai riferimento agli occhi di lei che non abbandonano mai l'altro (sia Lorcan sia James) ed è visivamente molto di impatto l'idea di due occhi azzurri che non sanno staccarsi.
Sull'indecisione di Rose ho scritto papiri e ti prometto che cercherò di non essere ridondante anche se da questo momento in poi della storia rispetto a Lorcan vedo un cambiamento, facendo il confronto con i passati capitoli.
La scena con Erebos, oltre ad echeggiare un momento futuro, mette in evidenza l'attrattiva che l'Ombra ha anche per Rose e la mente di Rose, che è molto più scaltra e "subdola" - come quella di Louis - e riesce a combattere meglio l'Ombra. Non credo sia un caso ciò che accadrà in seguito ma cerco di non anticiparmi troppo!

L'appuntamento AllyKatty Zabini mi fa vedere arcobaleni ed unicorni: lei timidissima e lui così...Zabini! Praticamente perfetti e dolcissimi, forse dei "canonici" adolescenti ma di cui si sente assolutamente il bisogno: "non è un regalo, è una cosa" mi ha fatta sorridere come una scema. E cosa poteva essere se non Otello?! Apprezzo molto questa apertura verso il mondo Babbano specie da parte di chi proviene da famiglie notoriamente Purosangue e tradizionaliste. Una bella inversione di tendenza rispetto al passato! 

Per gli altri le uscite ad Hogsmeade sono sempre occasione di drammi e preludio di tragedie. Vado a macro - blocchi anche qui:
a. La situazione Atlas - Molly - Louis: qui ho visto più chiaramente ciò che mi hai detto in una risposta ad una precedente recensione, ossia che Atlas tende ad allontanarla da Louis. Quello che arriva è anche che Molly sembra ricercare questa indipendenza dal cugino, questo bisogno di distacco da una compagnia in cui si è sempre sentita un pesce fuor d'acqua. 
b. Il gioco obbligo - verità non porta mai mai mai mai a niente di buono. Per quanto stia imparando ad entrare in empatia con Molly, ci sono volte in cui davvero la insulterei senza pietà e in questo caso ho avuto davvero voglia di insultarla! Momento di cattiveria gratuita nei confronti di Rose, condito dal fatto che Molly sa. In questo caso con il bacio (un po' disturbante per il comportamento dell'anglo-francese) di Rose a Louis salta un po' tutto: lei e Lorcan, lei e James, Louis e James, Louis e Lorcan (la palese ripicca per Isabelle è arrivata), Lorcan e James (anche se il loro rapporto è già a brandelli da un po'), tutti rapporti già sul filo del rasoio.
c. Qui Lorcan arriva a ragione, al suo massimo, non potendo più ignorare la palese confusione di Rose che emerge anche nelle situazioni più frivole, come quella del gioco. La sua esplosione era "nell'aria": nonostante la sua resilenza, la sua lucidità, era giusto che crollasse davanti ad una Rose ormai totalmente in balìa della sua indecisione ed incapace di allontanarsi da James. Ed anche le difese che Rose accampa sono molto poco persuasive e le ho percepite quasi più come un promemoria a se stessa che un modo per trattenere Lorcan (anche nei propri pensieri lei ricalca "è così che si risponde in questi casi" che mi appare come un volersi trincerare dietro ciò che vorrebbe che fosse, piuttosto che vedere ciò che è). 
d.  Louis e James che litigano fa malissimo e non sono convinta fino in fondo di aver compreso l'arrabbiatura così immensadi James. Ok la gelosia, ok Louis che è stato un po' troppo aggressivo nel baciare Rose (e qui Erebos si è fatto sentire in tutta la sua malignità).
e. James e Rose. Che ti devo dire: questo è uno dei miei momenti preferiti in assoluto perché - come avrai capito - mi piace soffrire. E in questa immagine di James che va via e Rose che, arrabbiata, cerca di trattenerlo e finalmente vomita i suoi pensieri ad alta voce c'è tutta la sofferenza che piace a me. In questa parte sei stata brava a descrivere tutto: la rabbia di James nel constatare che Rose non vuole toccarlo, quella di lei nello spintonarlo perché lui non capisce e nel rinfacciargli di aver rovinato tutto, la disperazione nelle parole di lei, questo affrontarsi senza garbo. Perfetta così come è stata perfetta la descrizione del bacio, che per la prima volta Rose non percepisce come sbagliato!  
Io ho un serio problema con questa coppia, ne sono consapevole! 
A prestissimo! 
Fede

Note sparse:
1. Bellissimo il momento in cui Louis chiede a James una partita solo loro due. Sono diventata debolissima in questa quarantena, soprattutto con loro due. 
2. Il gioco di invitare una ragazza soltanto per far ingelosire quella di cui si è innamorati è un classico che nemmeno James poteva evitare ma devo dire che dalla reazione di Rose ha ampiamente funzionato. 
3. Grande tenerezza per la parentesi tra Martin e Roxanne, uno dei pochi personaggi, fino ad ora, realmente genuino. Nelle battute e nei modi di fare ha un non so che dei Gemelli Weasley, proprio per questa capacità di stemperare ogni situazione, persino questa un po' carica di dramma.

Recensore Junior
26/04/20, ore 22:26

Ciao, Rosmary.
Recensisco questo capitolo, perché credo che sia il più fondamentale.
Mette in chiaro molte informazioni su Erebos che, prima, venivano recepite grazie a ciò che riuscivano a capire i personaggi coinvolti negli eventi del Maggio precedente.
Da questo capitolo in poi sono stato sicuro di quale fosse il personaggio "adulto" (della generazione di Harry) da me preferito.
Si tratta di Luna.
Che, già di per sé, è già uno dei miei personaggi preferiti di Harry Potter.
Poi viene finalmente chiarito per bene il diverbio tra Rose e sua madre Hermione (già dal Prologo c'erano tratti abbozzati del loro ipotetico rapporto).
Mi dispiace non aggiungere altro su ciò che penso di Luna (credo che ne parlerò recensendo una delle drabble/one-shot aggiuntive della long).
Ciao Rosmary, alla prossima!

Recensore Junior
26/04/20, ore 22:08
Cap. 1:

Piano piano, in attesa del prossimo capitolo, recensisco il Prologo.
Per me il prologo è perfetto.
Con ciò, intendo dire, non lascia trapelare troppi dettagli della trama (quando, a suo tempo, lessi il Prologo, non ero riuscito a capire quasi nulla della trama).
Questo, a mio parere, rende molto bene.
Poiché, nonostante sia poco chiaro (si capisce sia una cosa voluta), attira subito l'attenzione.
Ciao Rosmary, alla prossima recensione.

Recensore Veterano
22/04/20, ore 00:32

Eccomi di nuovo qui!
L'interazione tra gli Scamander attraverso i Diari gemelli è stata molto carina, come se stessero messaggiando. In effetti, una delle cose che mi ha sempre perplesso del mondo magico è la tendenziale lentezza nelle comunicazioni e la tua idea ha decisamente sopperito a questo mio piccolo tarlo. Qui si inizia a vedere un po' di più di Lysander, che, come Rose verso James prima di lui, tende a giustificare oltremodo Lorcan. Ho apprezzato la sua riflessione sugli errori e, in parte, ho capito anche le ragioni per cui Lysander non si mette contro tutti durante il processo svelando la verità ma mi sembra comunque "poco" rispetto alle conseguenze che ne sono derivate.
Il personaggio di Gwenda è un vero e proprio uragano. Inizi con leggere le sue parti con calma e tranquillità e ti ritrovi nel vortice delle sue chiacchiere. Ho apprezzato molto le sue riflessioni su Luna, una delle poche adulte che non la giudica per il modo di vestirsi: coglie un po' l'essenza del suo personaggio e riecheggia un comportamento conseguente all'essere stata considerata stramba per molto tempo.

Per quanto riguarda il corpo obiettivo dell'Ombra i miei timori sono tutti per James, visto l'interesse particolare di Erebos per lui e mi chiedo se alla fine ci sarà qualcuno pronto a salvarlo o se sarà abbastanza bravo da salvarsi da solo, ma non escludo colpi di scena, anche perché è vero che James è il più carismatico ma Lorcan non è da meno e l'Ombra si riferisce al tradimento di Lorcan come all'azione più spregevole. Nella mia testa sono sempre convinta che l'obiettivo finale sia James, eppure ho un tarlo!
Con il senno di poi, comunque, leggere queste spiegazioni sull'Ombra è agghiacciante, sapendo cosa accade successivamente, perché il puzzle si sta pian piano ricomponendo e chi sarà coinvolto dopo sarà una pedina nelle mani dell'Ombra. Tra parentesi, credo di aver trovato qui la risposta alla domanda fatta in una recensione precedente: non ricordavo bene quali fossero i tre requisiti dell'Ombra ed Hogwarts, che ha conosciuto la magia oscura, era uno di questi. 

Per quanto riguarda l'affaire Martin, è una brutta pagina ma sono contenta che tu abbia inserito una situazione "verosimilmente (e tristemente) comune" in un contesto come quello magico. Lo trovo più realistico per quello che riguarda i rapporti interpersonali. 
Ti dirò che di tutto il confronto tra Hermione e Minerva (che io ADORO) mi ha colpito molto la convinzione con cui la Preside mostra di non credere a Rose sulla faccenda mostrandosi più lucida di Hermione sulla vicenda. Hermione si comporta come probabilmente si sarebbe comportata qualsiasi madre del mondo in questa vicenda, perorando le ragioni della figlia. Il coinvolgimento di Rose, però, sembra essere sufficiente ad offuscare il giudizio di Hermione (nonostante lei abbia comunque il tarlo che la figlia abbia inventato) ed in questo capitolo sei stata bravissima, per quanto mi riguarda, a porre in luce il difficilissimo rapporto conflittuale che ha con sua figlia ma anche errori "banali" che lei commette.
Nelle parole di Rose c'è tutta l'insofferenza e la distanza da sua madre, madre che è estremamente rigida e pressante, in primis, sulla scuola e che Rose dimostra di non tollerare. Poi c'è l'errore classico e più grande di tutti: chiedere di allentare il rapporto con James, rapporto che per Rose è vitale. Fortissima la scelta delle parole di Rose sulla possibilità di abbandonare James ("le ha chiesto l'impossibile") ed era proprio tangibile la veemenza con cui la ragazza risponde ad Hermione, rinfacciandole anche la scelta di seguire Harry.
Tra l'altro, anche Hermione, come Harry, mi sembra tendenzialmente ignara del rapporto che lega James e Rose nonostante le avvisaglie fossero svariate. 
Il flashback (che avevamo richiamato in qualche scambio di battute precedenti) è uno dei miei preferiti (i momenti con la moto di Sirius sono praticamente tutti i miei preferiti ma già sai!) e tendenzialmente esemplificativo del perché tutte le relazioni di James siano venuti ad una fine e dell'attrazione latente che c'era tra i due cugini, nonostante il trincerarsi dietro la parentela.

La discussione tra Molly e Louis mi ha messa in difficoltà perché, per quanto non ami molto i modi della prima, non posso non darle ragione in alcune sfumature e nel fastidio provato rispetto al modo in cui Louis mostra di preferire la compagnia di James e di Rose e confesso che mi ha suscitato anche tenerezza sulla riflessione del loro rapporto perchè messa davanti alla cruda verità: non è questione di fiducia ma di intesa e questo tende a ferire perché evidenzia un naturale feeling che non si può acquisire nel tempo. Tra l'altro, inquietantissima l'apparizione di Erebos a Molly mentre si è appartata con Atlas e mi chiedo se anche qui tu non abbia inserito qualche indizio futuro! 
A prestissimo! 
Fede

Recensore Veterano
19/04/20, ore 23:34

Anche qui devo dirti che forse questo è uno dei miei capitoli preferiti fino ad ora.
La scena tra Lorcan ed Erebos è proprio potente sia nelle immagini evocate sia nelle parole che l'Ombra usa. Ed anche qui ti dico che, nonostante tutto, Lorcan mi sembra tendenzialmente quello che meglio reagisce all'Ombra, più lucido nel comprendere il nemico che ha di fronte. E' umano e legittimo, dopo essere stato indebolito dalle insinuazioni su Rose, crollare davanti al tradimento ai danni del fratello che stride così tanto con il flashback di quando erano appena arrivati ad Hogwarts. Mi ha colpita però come lui riesca ad avere la forza di scegliere di non credere all'Ombra in questo caso e a non cedere nel tentativo di salvare la sua storia con Rose.
L'arrivo di Rose e James è provvidenziale ma basta pochissimo dal confronto di tutti e tre con Erebos per aprire ad innumerevoli dubbi: in primis, c'è la curiosità che l'Ombra nutre nei confronti di James, sul quale ha più presa che sugli altri e di cui anche Rose si accorge. Mi chiedo se sia per mera indole o perché la sua persona è comunque quella maggiormente catalizzatrice rispetto agli altri coinvolti nella storia: conteso tra l'amicizia di Lorcan e Louis, legato da un rapporto indefinibile a Rose, la rivalità con Lorcan, l'astio con Lysander, l'incomprensione con Albus, l'odio (parola un po' forte ma non ne trovo di migliori) da parte di Molly. 
Dall'altro lato c'è una rivelazione in più su Rose, sullo svelare la sua attrazione nei confronti di James che anche qui, nel confronto successivo tra i due, si materializza letteralmente ed è tangibile grazie alle tue parole nel descrivere le sensazioni di lei. Anche qui ho ritrovato la sensazione di Rose di essere in balìa di James e di non avere un reale controllo quando lui è vicino a lei che si rimprovera per le sensazioni che prova per lui (il "dannazione non è Lorcan" è esemplificativo di quel famoso senso di colpa) ma comunque non riesce a non cercarlo.
Probabilmente questo momento tra James e Rose è uno di quelli in cui le contraddizioni e la confusione di Rose esplodono più di ogni altro e che disorientano anche il lettore ma è un disorientamento piacevole, conseguenza di quel che prova lei. Rose dovrebbe provare un momento di tregua quando James la lascia andare ma, invece, si butta nuovamente tra le sue braccia perché, come ammette a se stessa, non riesce a stargli lontana.

Molto crudo il suo scontro con Molly. Tra i personaggi femminili forse loro sono quelle che vedo in assoluto come più distanti ed inconciliabili. Molly sembra non dar tregua a Rose ed anche nel rapporto tra cugine, per quello che abbiamo visto, il loro appare come il più compromesso, nonostante siano così simili nella fedeltà cieca una a Louis e l'altra a James. Del resto, devo confessarti che il sollievo di Molly per non essere lei inadeguata a sopportare le fatiche del settimo anno mi ha lasciata un po' di sasso ma, se la prima volta ho pensato che fosse completamente pazza, ora credo che sia profondamente schiava della sua insicurezza dalla quale mi auguro riesca ad uscire perché altrimenti, temo, si rivelerà la sua più grande debolezza che l'Ombra potrebbe sfruttare.
Per quanto riguarda Leonard, che qui torna ad avere un po' più di spazio, ti confesso che mi ha fatto moltissima tenerezza nella parte in cui confessa di aver perso tutto, soprattutto le proprie convinzioni e credo che sia proprio la perdita di queste a rappresentare il "prezzo" più grande. Nel suo confronto con Molly sono venuti a galla un po' i motivi per cui come coppia sono crollati subito: lei ha una personalità molto forte rispetto alla sua; lui, se possibile, è ancora più insicuro di lei. Insomma, un disastro al confronto con il confronto con Atlas a cui Molly inizia a dare una reale possibilità e con lui sembra una migliore versione di se stessa.

In tutto questo qualcuno faccia un applauso a Zabini che tra Albus e Scorpius è esondato come un fiume che esonda, non potendone più e, nonostante il suo intervento, comunque le tensioni tra i due non sono rientrate.
 La premessa sull'incontro tra Al e James fuori dalla Sala comune dei Serpeverde l'ho trovata carinissima , soprattutto, funzionale a comprendere i famosi complessi di Al, date le manciate di volte che il fratello è andato lì (adorabile la storia di Lily che temeva fosse stato rapito dagli alieni). Sai bene che per loro due mi sciolgo un po' e spero sempre che arrivi un momento in cui Al possa non sentire più un muro nei confronti di suo fratello e James possa essere meno stupido ed avvicinarsi a lui, mostrandogli che ci tiene apertamente e non da piccole cose.

Devo essere sincera la scena tra Rose e Martin mi ha parecchio impensierita. Mi viene da dire che in ogni caso i ragazzi - a questo giro Rose e Louis - non abbiano imparato dagli sbagli del passato e stiano continuando a ripetere i loro precedenti sbagli con i modi da maestà e padroni della scuola anche nei confronti del professore. 

Molto tenera l'idea dei Diari Gemelli e che finalmente Lorcan, nel momento in cui è stato colpito, abbia finalmente deciso di contattare il fratello. 

Scusa il solito fiume di parole. Un abbraccio!