Inutile realizzare una festa di compleanno in pompa magna per un bambino di 10 anni,se poi quest'ultimo,non può avere l'unica cosa che desidera:avere suo padre accanto con cui festeggiare.E,a malapena,può farlo con la madre.
Yukari si sta innamorando di Genzo,ormai è palese.
Più le mettono i paletti.
Più le mettono catene,più lei ha voglia di correre.
Per quanto sia discreta,educata e gentile,nessuno può impedirle di emozionarsi e desiderare.
Non c'è niente di male a desiderare di essere liberi.
Anche se la libertà,è pericoloso come un volo in picchiata dalla cima di un dirupo.Molto bello,questo finale.Ed io,sono convinta che,è molto meglio rischiare di schiantarsi al suolo per difendere la propria libertà,che rimanere in cima,solo per paura,e scegliere la via più comoda,magari in compagnia.Peggio ancora poi,se è una via che t'impongono gli altri.

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Uff in questo capitolo non succede nulla...di quello che interessa a me😂
Non si poteva passare direttamente a quando avvisano Tsubasa...no a quando arriva Genzo...no a quando Yukari e Genzo parlano...no a quando Yukari capisce che deve prima lavorare su se stessa e poi...no aspetta 😅😅senza questo capitolo non può succedere nulla di tutto il resto, ok mi arrendo!
Tornando seria, ammetto che visto come avevamo lasciato Sanae e Yukari temevo non sarebbe andata così liscia. Non sembrava che i bambini semplicemente fossero pronti a nascere, ma che qualcosa non andava (Allora sì che Tsubasa appendeva gli scarpini al chiodo per il senso di colpa) ma attraverso gli occhi di una madre ancora così giovane tutto poteva sembrare “apocalittico” quindi ci sta. Per quanto essere all’estero, sola, senza famiglia ecc ecc non è proprio una bella cosa. Aveva Yukari fuori dalla sala operatoria, non era proprio una grande consolazione, con l’idea che qualcosa forse non andava.
Bene Sanae benvenuta nel mondo del: la notte non è fatta per dormire😂
Però, per quanto avrei voluto “saltare” direttamente al dopo-dopo, non mi sarebbero dispiaciuti i pensieri di Yukari mentre attendeva notizie. Mi chiedo se sia stata un’occasione per essere travolta da quei pensieri che ha fatto il possibile per evitare. Quando una persona che ami attraversa un momento così delicato e tu sei “impotente” vedi la tua vita e i tuoi problemi con una prospettiva differente. Chissà lei🧐
Alla prossima

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Yukari non ama più Ryo.Lo si era capito da un po' di capitoli,se non addirittura, proprio dal primo.Perchè,al di là delle mie idee sull'amore e sulla libertà,sono anche convinta che,se ami veramente una persona,vuoi viverci assieme,e cerchi di costruire un futuro insieme.Fai di tutto per vederlo il più possibile,parlarci,trascorrere dei momenti insieme.Senza,ovviamente,annullare se stessi,e sacrificando le proprie ambizioni.E se si hanno idee diverse,ci si confronta apertamente,trovando la soluzione migliore per entrambi.Invece,Yukari,tutto questo lo ha evitato perchè appunto,non voleva più bene a Ryo.E forse,anche perchè,temeva che l'avrebbe soffocata,impedendole di essere se stessa,e lavorare.
Il sottile filo del possesso.Del possedere la sua persona tutta,come se non esistesse se non con lui.Questa frase è perfetta.

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C'è stato quello che,immagino,sia il primo di una lunga serie di scontri tra fratelli:Genzo non sopporta Soh,e non l'ha mai ritenuto degno della sorella,in quanto,a suo parere,non l'ha mai amata;Reiko,lo difende a spada tratta,anche se in realtà,nemmeno lei,ormai,crede più nel loro matrimonio.
"All'inizio si amano tutti così,alla follia.Il problema è il dopo,è il dopo,Reiko".Un'altra frase che dà ragione alle mie idee......

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"I miei figli,non giocano con niente.Si stufano quasi subito di tutto....".Perchè hanno troppo!
"Impareranno a farsi bastare quello che c'è.Non ti devi giustificare,Reiko.Devi dedicarti anche al lavoro,e non c'è niente di male.Noi donne possiamo,e sappiamo fare tutto".Perfetto.Noto con piacere,che la pensiamo allo stesso modo,io e Yukari.

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Malgrado il portiere non sia presente fisicamente,questo breve episodio,è pieno della magia che soltanto lui sa evocare.Hai perfettamente ragione.A me,è bastato leggere che può vincere il Pallone d'Oro,per farmi emozionare.

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Il dialogo tra Yukari e suo padre,mi è piaciuto tantissimo.Inutile dirti che io,stò dalla parte della ragazza al 100%.Condivido ogni sua singola parola e,ammiro tantissimo la sua determinazione,nel trovare,e percorrere,la sua strada,anche a costo di avere contro la sua famiglia,e Ryo.Ammiro moltissimo il suo volere a tutti i costi un lavoro,per avere la sua indipendenza,e la sua libertà.
"Io stò cercando disperatamente la mia strada,papà.La mia strada,capisci?Non quella di Ryo.Non la vostra.La mia.La mia strada.Non è ostinazione,la mia,è solo quello che voglio.E non ho alcuna intenzione di rinunciare,mi dispiace".Queste parole,sono perfette.Yukari vuole avere una sua vita,indipendentemente da Ryo,e dalla sua famiglia.Vuole avere i suoi sogni,e le sue ambizioni,qualcosa di suo.Non come Sanae(ovviamente mi riferisco a quella del manga),che vive solo in funzione di Tsubasa.Convinta che i sogni del ragazzo,siano anche i suoi.
"Ognuno deve rimanere se stesso,e deve anche cercare di essere felice,a prescindere dagli altri.La felicità di uno,non deve dipendere dagli altri".Una frase che adoro.L'ho sempre pensato anch'io:prima viene la nostra felicità,poi,quella degli altri.E se loro non sono d'accordo con il nostro modo di vivere,o di pensare,pazienza,andremo avanti comunque,per la nostra strada.Come sta facendo Yukari.
"Ryo è paziente,ma non ti aspetterà per sempre,Yukari.Sei davvero disposta a mettere in pericolo la tua relazione per un lavoro?".
"Si.Perchè preferisco essere felice da sola,che essere infelice in due".Questa,è la frase che amo di più.Perchè è la mia.Perchè Yukari,sono io.Percè,le sue parole,sono le mie.Te lo scrissi già in una tua storia precedente:io non credo molto nella famiglia,e nell'amore,o meglio,non credo che un amore,duri per sempre.Quindi,non farei mai,nè delle rinunce,nè dei sacrifici,per amore.Preferisco fallire per colpa mia,piuttosto che avere mille rimpianti,per aver lasciato perdere tutto,per seguire i bisogni e il volere di un uomo.E le parole del padre di Yukari,sono quelle che danno ragione alle mie idee:il suo essere convinto che una donna,debba per forza vivere in funzione del suo uomo;il suo non voler proprio capire,che la figlia,preferisce andare a lavorare,piuttosto che farsi mantenere da Ryo.Per me,è invidioso della determinazione della figlia,perchè lui,non ha avuto il suo stesso coraggio:essere se stesso;ed andare avanti per la sua strada,fino in fondo.E' questa sua frase,che me lo fa pensare:
"Io sono felice,se tua madre lo è,se tu lo sei.La mia felicità,è la vostra.Non sono felice per me stesso".Per me,è solo un'illusione,un qualcosa per essere in pace con la tua coscienza:non hai avuto la forza di combattere per la tua felicità,e così,ti aggrappi a quella degli altri.Convinto che sia la tua.
Ora,Yukari,è a villa Wakabayashi.Speriamo che vada tutto bene!

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Bellissimo che sono nati i gemelli sono contenta che Yukari era con lei dato che Tsubasa e i genitori non c'erano. Sicuramente Genzo andrà a travarli per la nascita dei gemelli.

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È vero, Sanae non avrà accanto il marito, né la mamma, ma è comunque bello avere vicino un' amica che è come una sorella, in momenti come questi...
E Yukari deve sentirsene molto fiera.
Fortunatamente, tutto è andato bene.

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Un capitolo di passaggio che si ricollega non a quello precedente ma all’altro ancora. Sappiamo che il parto è andato bene e le due ragazze sono, ognuna a modo suo, entrambe sopravvissute. Adesso vedremo gli sviluppi. :)

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"In quegli ambienti,la facciata è dorata.Poi,apri una porta,e ti ritrovi all'inferno".Sono d'accordissimo con la madre di Yukari.
"Ai miei tempi,se avevi un fidanzato,lo vedevi regolarmente,ed aveva la priorità".
"Anche la tua mente mi mancherà,certo.Il tuo corpo,però,ha la priorità".Nessuno,ha preso bene il nuovo lavoro di Yukari,ma me l'aspettavo.E che avvilenti le frasi dei due uomini:il padre pensa che una donna,debba dare la precedenza al suo ragazzo sempre e comunque,anche a scapito dei suoi interessi e della sua carriera;Ryo invece,le ha fatto capire che la vede più come un oggetto dei suoi desideri sessuali, piuttosto che una persona con la quale parlare......

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Reiko,mi dà l'impressione di essere una donna molto infelice.Nonostante,all'apparenza,ha tutto:famiglia;successo;soldi,in realtà,non ha assolutamente niente perchè,a mio parere,le manca il bene più importante e prezioso,la libertà.Imprigionata com'è in un matrimonio ormai finito,e dalla sua famiglia d'origine,che le impone di accettare tutto questo,e di vivere a Nankatsu.
Yukari è più fortunata,e sono contenta che queste due donne,passeranno molto tempo insieme.Anche a me,le donne indipendenti piacciono molto e,bene ha fatto Yukari,ad accettare la proposta di lavoro di Reiko, infischiandosene dell'opinione di Ryo,e dei suoi genitori:
"Sono grande ormai.E so decidere da sola".Ben detto!

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Innanzitutto se Genzo non sa con chi passare la serata e dividere la cena io sono disponibile!
Detto questo, mi chiedo se ci sia un motivo per cui è andato solo.
Ok, se Yukari lo avesse visto con una bella sconosciuta, i pensieri di lasciare Ryo sarebbero evaporati, tanto da finire all’altare entro la settimana, quindi mi è chiaro😅perché non c’è una ragazza con lui, ma perché non un amico, un parente, un compagno di squadra...
Soprattutto perché Reiko non lo ha accompagnato? Lavoro? Marito? Problemi?
O serviva semplicemente alla storia che fosse solo in un momento come quello per fargli subentrare mille pensieri?
Comunque facendo due conti, direi che ora Genzo andrà a vedere i gemelli di Tsubasa e incontrerà Yukari, ma come sarà?
Scatteranno le corna?
Yukari chiarirà prima le cose?
Apparirà anche Ryo?
Il fatto che lei non ha troncato prima di partire per la Spagna qualcosa deve significare...
A sabato!!!

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Ciao :)
in effetti, la gioia per il raggiungimento di un più che meritato traguardo è offuscato dal fatto di non poterlo condividere con qualcuno, nel caso di Genzo con Yukari.
Una Yukari che al momento è davvero molto vicina dal punto di vista fisico, ma per il nostro portiere lei è irrangiungibile, in quanto sta con un suo amico.
E' interessante notare come il semplice fatto che Yukari non prenda posizioni in merito alla sua situazione inneschi per contro situazioni che, con le rivelazioni del caso, non sarebbero avvenute.
Ovviamente è più che comprensibile Yukari ed il suo pensiero, anche se non giustificabile: non ha al momento una situazione economica che un lavoro che le permetta l'indipendenza tanto agognata ed in più teme di ferire le persone a lei care e che oramai si sono abituate ad una situazione che può soltanto evolvere con un matrimonio (qui ti confesso che in parte sono spiazzata l'ineluttabilità delle cose è soltanto per la morte, non per il resto della vita).
Mi ha fatto sorridere il pensiero del nickname per l'accesso alla camera di Genzo: alla faccia della privacy XD
Complimenti per il capitolo, ricco di emozioni e di introspezione come piace a me e per come scrivi: ogni volta riesci a regalami emozioni nuove.
A presto ;)

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In mezzo ad ori e stucchi si consuma la solitudine di un campione titolato.
Certo: amici e familiari hanno cercato di stargli vicino, grazie al telefono, dato che impegni familiari e professionali non hanno consentito loro di raggiungerlo... ma vederlo solo, in mezzo al lusso più sfrenato, è a dir poco straniante.
Mi chiedo quanto possa ancora continuare questa situazione.
Sia lui che Yukari sono bloccati in una bolla sospesa per aria: lei resta con Ryo, almeno per il momento... Genzo non si esprime, si barrica dietro un muro di scrupoli.
Solo che, prima o poi, la bolla scoppierà...

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